erevnitis, 15/03/2020 21:56:
Caro Claudio
Stando a Geremia , Dio lo scelse come profeta prima ancora che nascesse, sembra che Geremia mantenesse il suo libero arbitrio sino alla fine dato che si rifiutava con Geova di esercitare questa responsabilità. Geova conosceva il suo cuore e in fin dei conti sapeva che l'avrebbe comunque accettata?
Cosa intendi quando parli di prescienza con Esau e Giacobbe in sommi capi?
Sansone avrebbe potuto rifiutare di fare voto di nazireato nonostante ci fosse una profezia che lo riguardava e Salomone avrebbe potuto di rifiutare di costruire il tempio nonostante ci fosse una profezia che lo riguardava?
Stando a quello che ho letto , credo di si, dato che erano dotati del libero arbitrio!!
I casi che hai citato non dimostrano la preveggenza divina ma la sua volontà di stabilire in anticipo cosa uno avrebbe fatto o non fatto , una sorta di preordinamento , di scelta divina riguardo ad un incarico come nel caso di Giosia o di Ciro. Sono tutti personaggi non previsti ma preordinati per un incarico. Questi personaggi avrebbero potuto rifiutarsi ma l'incarico che loro svolsero si sarebbe dovuto comunque realizzare , se non da loro , da altri. Del resto per un Geremia o un Sansone che accettarono l'incarico divino o lo interpretarono come prestabilito prima della nascita non sappiamo se ci furono altri sui quali Dio mise l'occhio o magari fecero scelte contrarie al suo spirito . Se ci pensiamo Salomone fu scelto per la costruzione del tempio ma col tempo divenne infedele e non mi pare che questo Dio lo previde