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USCITA ODIERNA 2013

Ultimo Aggiornamento: 31/12/2013 18:59
02/02/2013 10:24
Post: 4.828
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Re: Re: Un Doppio Foresto Sparso nella nebbia e poi al lavoro …
Granfondista, 02/02/2013 09:14:



Confermo.
Salendo sul S.Fermo, dopo Adrara S.Rocco ho spento il faro e sono salito
fino a circa metà solo con il chiaro di luna:semplicemente stupendo! [SM=g28002]

CIAO.




Ciao Corrado,
è un piacere risentirti sul forum. [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002]

So la passione che ti porta, la mattina ... anzi quando è ancora notte, ad andare al lavoro in bici passando dalle salite.
Spero davvero di incontrarti presto una delle prossime mattine e magari di pedalare assieme un tratto del San Fermo ... la nostra salita [SM=g27998] [SM=g27998] [SM=g27998]

Ciao

Giorgio

02/02/2013 21:39
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Re: Re: Re: Un Doppio Foresto Sparso nella nebbia e poi al lavoro …
CiclistaperCaso@, 02/02/2013 10:24:


Spero davvero di incontrarti presto una delle prossime mattine e magari di pedalare assieme un tratto del San Fermo ... la nostra salita [SM=g27998] [SM=g27998] [SM=g27998]

Ciao

Giorgio



Lo spero anche io, anche se purtroppo l'orizzonte e scuro: quasi certamente verrò trasferito a Breno, per cui dovrò dire addio alle uscite mattutine.
Intanto me le godo, poi vedremo.
C'est la vie.

Ciao.


03/02/2013 18:36
Post: 4.834
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Re: Re: Re: Re: Un Doppio Foresto Sparso nella nebbia e poi al lavoro …
Granfondista, 02/02/2013 21:39:


Lo spero anche io, anche se purtroppo l'orizzonte e scuro: quasi certamente verrò trasferito a Breno, per cui dovrò dire addio alle uscite mattutine.
Intanto me le godo, poi vedremo.
C'est la vie.

Ciao.






Porca miseria ... a Breno. [SM=g27996] [SM=g27996] [SM=g27996]
Mi dispiace davvero.
Non sapevo neppure che ci fosse uno stabilimento NK a Breno.
E faresti avanti e indietro tutti i giorni?

In bocca al lupo per tutto Corrado.
Con la situazione economica attuale, bisogna accettare queste situazioni nonostante i sacrifici che richiedono.

Ciao

Giorgio
03/02/2013 18:37
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Vigolo e La Bratta con il profumo della primavera nell'aria ...

Domenica 3 febbraio 2013: dopo il meteo infelice di ieri, le speranze ciclistiche del week-end sono tutte nella domenica mattina. Mi alzo alle 6,15 e la tra colazione e i preparativi il tempo vola. Mando un sms a Maurino “Esco tra 5 minuti e vengo lì da te” pensando che voglia uscire alle 7,30 e, dopo il rito del caffè, alle 7,14 esco di casa e do il 1° colpo di pedale al mio King. Sembra una bella giornata, anche se verso est si vedono le ultime nuvole lasciate dalle piogge di ieri.

Ho percorso meno di 4 km, quando vengo superato da un bolide a 2 ruote … Maurino lanciato sulla sua Piton che mi supera: era venuto verso casa mia, ma nell’uscire dal paese io ho scelto una strada diversa. Ci riscaldiamo chiacchierando assieme e un paio di minuti prima delle 7,45 siamo davanti alla casa del Capitano, dove lo troviamo a fare avanti e indietro. Altri saluti e un paio di minuti dopo ecco Federica e Massimo. Ci siamo tutti e si parte. Mi metto davanti a fare l’andatura, con Angelo che mi ricorda di non esagerare. Il display del Garmin prima sui 27, poi 29 e poi oltre i 30. Dopo Cologne svolto a destra per la frazione Spina e con il gomito chiedo un cambio a Maurino che prontamente me lo dà, ma dietro di lui … il vuoto. Noi eravamo già caldi, gli altri no e così rischiamo di sentire il primo richiamo ufficiale della giornata.
Ci ricongiungiamo subito e per questa volta … ce la danno buona. Con regolarità arriviamo sul lago e da lì fino a Tavernola Bergamasca dove inizia la salita di giornata: quasi 12 km per arrivare a Vigolo e poi alla località La Bratta.

Io parto davanti e prendo qualche metro di vantaggio spingendo il 50 per il primo tratto, ma le gambe non sono il massimo e me ne accorgo subito. La salita è meravigliosamente soleggiata e di fronte, dall’altra parte rispetto al lago, il Monte Guglielmo innevato domina la scena e si staglia su un cielo splendidamente azzurro. Prima del 2° km tornano sotto Maurino e Angelo, che mi passano agevolmente e fatico a tenere il loro ritmo. Massimo sta dietro con Federica. Dopo un altro km, mollo i miei 2 soci che stanno salendo troppo forte per la mia forma attuale: meglio tenere il mio passo. Fino a poco prima di Vigolo li tengo a portata di occhio, 100 o 150 metri lì avanti. Poi li perdo (o meglio guadagnano altro terreno) e continuo senza il loro riferimento visivo. Forse è meglio così, almeno salgo più regolare senza tirarmi troppo il collo. Supero il centro del paese di Vigolo e affronto le successive rampe che si alzano dai tetti delle case. Una prima spianata mi permette di rifiatare, ma arriva subito un’altra rampetta, seguita da un tratto di recupero e da una nuova rampa. E’ l’ultima … finalmente. Passo quasi in mezzo ad una cascina (qui fanno ancora gli agricoltori e gli allevatori) e affronto l’ultimo tratto facile che però è in ombra. Poi si torna al sole e la strada finisce, infati trovo lì i miei 2 soci che largo circa mi devono aver rifilato quasi 3 minuti. Sono già decisamente in forma i ragazzi: gli anni scorsi a volte non erano ancora risaliti in bici e comunque, essendo loro più indietro nella preparazione, a gennaio e febbraio facevano tribulare meno me. Quest’anno invece son dolori anche a questa stagione …

Tempo di fare i complimenti ed iniziamo a scendere, ma dopo un paio di km incrociamo Massimo e Federica. Maurino, che deve essere a casa per le 11, ci consiglia di risalire di nuovo e ci saluta. Così noi quattro torniamo su per consentire a Federica di guadagnarsi il GPM di giornata. Brava !!! [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002]
Nel rientro, dopo la discesa che ci ha riportato sul lago, arriviamo a Sarnico e allunghiamo fino a Grumello del Monte tenendo un ritmo tranquillo, perché le gambe di Massimo (ed anche le mie a onor del vero) iniziano a lamentarsi. Bella uscita. Non troppo impegnativa, ma con ottima compagnia e accompagnata da un solettino splendido che profumava di primavera. [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002]

Tempo: 4h 44'
Distanza: 122,7 km
Battiti: 131/165 bpm
Cadenza: // rpm
Velocità media: 25,9 km/h
Dislivello: 1.062 mt
Calorie: 2.085 kcal
Temperatura: min -1°C/media +3,4°C

Ciao e buone pedalate a tutti [SM=g27988] [SM=g27988] [SM=g27988]
[Modificato da CiclistaperCaso@ 03/02/2013 18:38]
03/02/2013 20:28
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Uscita brianzola insieme a Nicola. Il socio sostiene di avere le gambe moscie ( e in effetti all'inizio non detta il suo solito ritmo), ma poco alla volta ingrana e viene fuori alla grande. Il bello che oggi ero io a sentirmi discretamente, ma lui non mi mi ha mollato un attimo! La cosa mi preoccupa alquanto: se andava così oggi che si sentiva moscio, tempo un mese e mi tocca cercarmi un altro socio... [SM=g27994] [SM=g28000]
Giornata limpidissima a causa di un vento davvero fastidioso, qualche folata ha rischiato di girarci il manubrio! Ca va sans dire, contrario fino a Ello, al ritorno, dopo Casatenovo, si toccavano i 50 quasi senza pedelare!
Km: 101
Dislivello: 1005 m

Ciao.
Sergio
03/02/2013 21:31
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il fascino dell'inverno
Salita al Monte Tomba, sulle pendici est del Monte Grappa, dal versante di Alano di Piave (nord) si comincia in un fondovalle gelato con alberi ricoperti di brina ed un torrente parzialmente ghiacciato. Anche la strada è scivolosa e ogni respiro è accompagnato da una nuvola di condensa; gli occhiali tendono ad appannarsi ma fortunatamente (si fa per dire) le pendenze sono elevate e le gambe non hanno modo di raffreddarsi. Prendendo quota il fondo stradale migliora, i prati si ricoprono di neve e si comincia a sudare abbondantemente fino a scollinare in un ambiente ancora più suggestivo: il sole splende ed illumina i monti circostanti parzialmente innevati, mente verso sud la pianura è coperta da foschia e nebbia, tipico paesaggio padano invernale.


Jack
www.jack.135.it
03/02/2013 21:42
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Re: il fascino dell'inverno
Jack.ciclista, 03/02/2013 21:31:




[SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002]
[SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002]
[SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002]

====================================================

Un'emozione in più è terra conquistata,
non possiamo chiedere certezze a questa vita (R.Z.)

E' il tempo, sai, che ci misura,
che ci fa uomini o soltanto frenesia (R.Z.)
03/02/2013 22:15
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Re: il fascino dell'inverno
Jack.ciclista, 03/02/2013 21:31:

Salita al Monte Tomba, sulle pendici est del Monte Grappa, dal versante di Alano di Piave (nord) si comincia in un fondovalle gelato con alberi ricoperti di brina ed un torrente parzialmente ghiacciato. Anche la strada è scivolosa e ogni respiro è accompagnato da una nuvola di condensa; gli occhiali tendono ad appannarsi ma fortunatamente (si fa per dire) le pendenze sono elevate e le gambe non hanno modo di raffreddarsi. Prendendo quota il fondo stradale migliora, i prati si ricoprono di neve e si comincia a sudare abbondantemente fino a scollinare in un ambiente ancora più suggestivo: il sole splende ed illumina i monti circostanti parzialmente innevati, mente verso sud la pianura è coperta da foschia e nebbia, tipico paesaggio padano invernale.



Che paesaggio! Stupendo!


04/02/2013 08:21
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Re: il fascino dell'inverno
Jack.ciclista, 03/02/2013 21:31:

Salita al Monte Tomba, sulle pendici est del Monte Grappa ...





Super-Jack [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002]

Bella la foto, peccato solo che ti abbiano ripreso un pò troppo da lontano, se no sarebbe stata da incorniciare.

Domanda per la mia scarsa memoria: il Monte Tomba è quello che si innesta sul 1° versante della MGC subito dopo il famigerato Salto della Capra? [SM=g28004]

Curiosità: a che quota altimetrica sei arrivato?

Un caro saluto.

Giorgio
04/02/2013 08:24
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Timidamente...
... mi riaffaccio, dopo una vita, sul forum. Grande invidia per tutte
le uscite fatte dagli altri. Purtroppo per quanto mi riguarda è un
momento in cui il lavoro richiede (quasi) tutte le mie energie.
Ma ieri proprio non mi andava di regalare ancora un fine settimana
completo, per cui ben volentieri con Pierluigi ci accordiamo per
una uscita insieme, ancora una volta in MTB (forse si poteva uscire
anche in BDC, ma tant'è).

Seguiamo la ciclabile del basso Serio per passare sull'altro lato
del fiume a Seriate. A Grassobbio troviamo la pista e ci divertiamo
come bambini sui suoi dossi, paraboliche, ponti e scalinate.

Ci voleva una mattina spensierata così per rimettere tutto a posto.

Bellissimi squarci sulle prealpi e, più in là, sul Rosa (e si capisce
perché questo è il suo nome).
GNaldi

Lent e seguent
04/02/2013 08:44
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Re: Re: il fascino dell'inverno
CaSe63, 03/02/2013 22:15:


Che paesaggio! Stupendo!



Alle mie spalle c'è il monte Cesen , con la salita di Pianezze dove mi piacerebbe un arrivo del Giro, magari dopo il Monte Grappa, che era davanti a me e quindi dietro l'obiettivo.

CiclistaperCaso@, 04/02/2013 08:21:


Bella la foto, peccato solo che ti abbiano ripreso un pò troppo da lontano, se no sarebbe stata da incorniciare.



Autoscatto con il telefono, impossibile chiedere di meglio, soprattutto perchè con il timer non funziona l'autofocus...

CiclistaperCaso@, 04/02/2013 08:21:


Domanda per la mia scarsa memoria: il Monte Tomba è quello che si innesta sul 1° versante della MGC subito dopo il famigerato Salto della Capra?



Confermo !

CiclistaperCaso@, 04/02/2013 08:21:


Curiosità: a che quota altimetrica sei arrivato?
Giorgio



La cima è a 850


Jack
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04/02/2013 08:58
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Re: Re: Re: il fascino dell'inverno
Jack.ciclista, 04/02/2013 08:44:



La cima è a 850




Grazie delle risposte Jack, anche se vedendo tutta quella neve avrei puntato qualche euro su una quota di almeno 1.500 mt. [SM=g27995]

Ciao

Giorgio
04/02/2013 09:19
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Il Monte Tomba in questa stagione -> [SM=g27993]

Io sono andato in crisi solo a vedere la foto.

******************************

Ciao Moro...

9/10/1963 - “Un sasso è caduto in un bicchiere colmo d’acqua e l’acqua è traboccata sulla tovaglia. Tutto qui. Solo che il bicchiere era alto centinaia di metri e il sasso grande come una montagna e di sotto, sulla tovaglia, stavano migliaia di creature umane che non potevano difendersi.” (D. Buzzati)
04/02/2013 09:57
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Re: il fascino dell'inverno
Jack.ciclista, 03/02/2013 21:31:





[SM=g27993] [SM=g28002] [SM=g27993] [SM=g28002]

anche io avrei detto intorno ai 1500mt slm....
[Modificato da NicKo67 04/02/2013 09:57]
=================================================

*Che si voglia o no, è un sogno a cui teniamo e contrastando i nostri sensi scaleremo.
Ma se la fiducia in noi è la risposta, ce l'abbiamo già fatta.
E se lo spirito è un segno allora è solo una questione di tempo.

Only a matter of time - Dream Theatre -
04/02/2013 10:01
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Re: il fascino dell'inverno

Se non avessi detto che quello era il monte Tomba, ti avrei pensato ad affrontare le nevi della Norvegia.
[SM=g27987] [SM=g27987] [SM=g27987]

Complimenti per la salita e per la foto [SM=g27989] [SM=g27989].
04/02/2013 10:09
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La primavera bussa alla porta e l'inverno socchiude l'uscio.

Domenica 3/2/2013
I venti tempestosi previsti non ci sono stati ed il meteo ha permesso di onorare al meglio la prima domenica del febbraio 2013.

Alle 7:10 parto da Esenta, una frazione di Lonato d.Garda a soli 24km da casa mia. Finalmente posso fare più km in bici che in auto. [SM=g28002] [SM=g28002]
Attraverso le dolci colline della Valtenesi raggiugo Gavardo per salire al colle S.Eusebio e scendere a Nave. Raggiungo Gussago passando per il breve ma ripido valico della Stella di Gussago. Sulle prime rampe della salita a Brione le gambe mi fanno capire che oggi è meglio godere il panorama e lasciar perdere la VAM. [SM=g27995] [SM=g27995]
In Valtrompia il temuto foehn (ovviamente contrario) non c'è e posso salire agevolmente fino a Brozzo. La salita di Lodrino è breve e facile. Per questo sono spesso spinto ad affrontarla con troppa baldanza e dopo 3 km mi accorgo che non è poi così tanto breve (6km) e neppure troppo dolce. Per fortuna il tepore primaverile ed il sole stimolano la mente e riscaldano le gambe. [SM=g27988]
Dopo la discesa a Casto (val Sabbia) mi attende l'ultima vera salita della giornata: la Madonna d.Neve. Breve, ma decisamente ripida: nonostante il 30/26 faccio molta fatica. [SM=g27990] [SM=g27990]
Dopo Bione, abbandonata l'idea di salire nuovamente sul colle S.Eusebio (mi sono davvero rammollito), scendo in val Sabbia. Dopo Tormini e Cunnettone ho la possibilità di godere a lungo del panorama (oggi particolarmente bello) sul lago di Garda, percorrendo la strada alta che passa da Puegnago, Polpenazze, Soiano e Padenghe. [SM=g27989] [SM=g27989] [SM=g27989]

Arrivo ad Esenta con mezzora di anticipo e le gambe tutto sommato non distrutte. Temevo peggio. [SM=g27994] [SM=g27994]

Distanza: 147km
Dislivello: 2090m
Vel.media: 25,5km/h
04/02/2013 10:16
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Re:
CaSe63, 03/02/2013 20:28:

Uscita brianzola insieme a Nicola. Il socio sostiene di avere le gambe moscie ( e in effetti all'inizio non detta il suo solito ritmo), ma poco alla volta ingrana e viene fuori alla grande. Il bello che oggi ero io a sentirmi discretamente, ma lui non mi mi ha mollato un attimo! La cosa mi preoccupa alquanto: se andava così oggi che si sentiva moscio, tempo un mese e mi tocca cercarmi un altro socio... [SM=g27994] [SM=g28000]
Giornata limpidissima a causa di un vento davvero fastidioso, qualche folata ha rischiato di girarci il manubrio! Ca va sans dire, contrario fino a Ello, al ritorno, dopo Casatenovo, si toccavano i 50 quasi senza pedelare!
Km: 101
Dislivello: 1005 m

Ciao.
Sergio



CONFERMO TUTTO!! ieri avevo sotto il motore di una vecchia Ritmo diesel [SM=g28000]
Comunque bella mattinata, come sempre, anche se il vento ci ha messo veramente a dura prova sia fisicamente che emotivamente.
Tantè che spesso mi veniva in mente una frase di Alex drastico :
"un pò và bene ma adesso hai rotto il ......."

=================================================

*Che si voglia o no, è un sogno a cui teniamo e contrastando i nostri sensi scaleremo.
Ma se la fiducia in noi è la risposta, ce l'abbiamo già fatta.
E se lo spirito è un segno allora è solo una questione di tempo.

Only a matter of time - Dream Theatre -
04/02/2013 11:16
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Re: Re:
NicKo67, 04/02/2013 10:16:



CONFERMO TUTTO!! ieri avevo sotto il motore di una vecchia Ritmo diesel [SM=g28000]
Comunque bella mattinata, come sempre, anche se il vento ci ha messo veramente a dura prova sia fisicamente che emotivamente.
Tantè che spesso mi veniva in mente una frase di Alex drastico :
"un pò và bene ma adesso hai rotto il ......."





Guada Nico che quelli della classe di Sergio e mia (il mitico '63), sulla Fiat Ritmo ci hanno fatto l'esame della patente [SM=g27987] [SM=g27987] [SM=g27987]

Ne parlavo ieri sera con mia figlia, visto che il prossimo settembre affronteremo anche quell'impresa (la patente di guida) e si rideva pensando al mezzo (la Ritmo) con il quale avevo fatto le lezioni e l'esame. Che tempi ...

Ciao

Giorgio
04/02/2013 11:18
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Re: La primavera bussa alla porta e l'inverno socchiude l'uscio.
pala69, 04/02/2013 10:09:



...
Dopo Tormini e Cunnettone ho la possibilità di godere a lungo del panorama (oggi particolarmente bello) sul lago di Garda, percorrendo la strada alta che passa da Puegnago, Polpenazze, Soiano e Padenghe. [SM=g27989] [SM=g27989] [SM=g27989]


Distanza: 147km
Dislivello: 2090m
Vel.media: 25,5km/h




Quel tratto di strada da Cunettone a Padenghe è meraviglioso anche d'estate e in una giornata come ieri ancor di più. [SM=g28002]

Bel giro. Complimenti. [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002]

Ciao

Giorgio
04/02/2013 11:32
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Re: Re: Re: Re: Re: Un Doppio Foresto Sparso nella nebbia e poi al lavoro …
CiclistaperCaso@, 03/02/2013 18:36:




Porca miseria ... a Breno. [SM=g27996] [SM=g27996] [SM=g27996]
Mi dispiace davvero.
Non sapevo neppure che ci fosse uno stabilimento NK a Breno.
E faresti avanti e indietro tutti i giorni?

In bocca al lupo per tutto Corrado.
Con la situazione economica attuale, bisogna accettare queste situazioni nonostante i sacrifici che richiedono.

Ciao

Giorgio


Esattamente, e per la precisione lo stabilimento è a Ceto, per cui ancora un pochino più sù.
Magari potrei fare un Presolana-Schilpario-Vivione, a patto di partire alle 2 di notte... [SM=g27987] [SM=g27987] [SM=g27987]


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