[Rubrica] [In corso] Guerra: armi e tecnologie.

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(richard)
00mercoledì 26 ottobre 2011 13:24
....ma per la canna ottagonale (marrone) vengono usati proiettili ottagonali o comunque tondi e lisci?
_Thomas88_
00mercoledì 26 ottobre 2011 15:54
Re:
(richard), 26/10/2011 13.24:

....ma per la canna ottagonale (marrone) vengono usati proiettili ottagonali o comunque tondi e lisci?




E' la rigatura che cambia.
Abbiamo due tipi di rigatura: la classica e la poligonale.
La rigatura poligonale è un'evoluzione della rigatura classica.
In questa la rotazione del proiettile è ottenuta dalla variazione elicoidale della sezione retta della canna e non dai risalti elicoidali.
[SM=g8320]
_Thomas88_
00mercoledì 26 ottobre 2011 15:56
A presto...bye bye
Ragazzi, vi informo che mancherò per una settimana.
Domani vado a Washington DC e tornerò venerdi prossimo. [SM=g1420769]

Quindi buon proseguimento e a presto...[SM=g1950677]

La Capitale mi aspetta!!!
Cova_minimale
00mercoledì 26 ottobre 2011 19:03
Grazie mille Thomas per la delucidazione=)e buone vacanze allora=)
P.S non andrai a visitare qualche grigio?=)
_Thomas88_
00mercoledì 26 ottobre 2011 20:35
Re:
Cova_minimale, 26/10/2011 19.03:

Grazie mille Thomas per la delucidazione=)e buone vacanze allora=)
P.S non andrai a visitare qualche grigio?=)




...spero di non incontrarli!! [SM=g6794] [SM=g1950684]
(richard)
00mercoledì 26 ottobre 2011 21:38
Re: Re:
_Thomas88_, 26/10/2011 20.35:




...spero di non incontrarli!! [SM=g6794] [SM=g1950684]




....allora ci credi!
Cova_minimale
00giovedì 27 ottobre 2011 00:15
Re: Re:
_Thomas88_, 26/10/2011 20.35:




...spero di non incontrarli!! [SM=g6794] [SM=g1950684]




Oh al massimo di fanno qualche esperimento e provi nuove frontiere ehehe [SM=g8908] .Dai Thomas mandaci una bella cartolina e saluta quell'abbronzato di Obama=)
_Thomas88_
00venerdì 4 novembre 2011 16:13
Tornato a casa! [SM=g1420767]

Datemi un po' di tempo e domani vi farò subito un bel contest inerente proprio al mio viaggio a Washington DC! [SM=g1420769]
Legion37
00venerdì 4 novembre 2011 20:10
Bentornato Thomas [SM=g1420768] [SM=g1420768]
Siamo un pò curiosi di sapere di come ti sei divertito con la neve nella East Coast!!! [SM=g1950677]
_Thomas88_
00sabato 5 novembre 2011 17:22
Re:
Legion37, 04/11/2011 20.10:

Bentornato Thomas [SM=g1420768] [SM=g1420768]
Siamo un pò curiosi di sapere di come ti sei divertito con la neve nella East Coast!!! [SM=g1950677]




Fortunatamente ho beccato la neve solo sabato! Per il resto sole e sole...
Ma quel sabato è bastato a farmi beccare la febbre! [SM=g1950691]
_Thomas88_
00sabato 5 novembre 2011 17:40
Indovinate un po'? N.8
Il viaggio a Washington DC è stato prolifico, molto.
Volevo un viaggio istruttivo e l'ho avuto.
Ora vi pongo due foto scattate da me nella capitale americana.
La città è sorvolata da moltissimi aerei ed elicotteri.
Per gli aerei erano tutti di linea ma per gli elicotteri...

Che elicotteri sono quelli nelle due foto?
1


2


A voi la risposta!


(NB Per allargare le foto cliccateci sopra)
Legion37
00sabato 5 novembre 2011 19:54
Prima di tutto bentornato Thomas,si è sentita la tua mancanza (in un certo senso [SM=g6794] ), ed ora cerco di dare una risposta al tuo nuovo quesito. [SM=g2201336]

Nella prima foto credo sia un CH-47 Chinook militare
E la seconda è indubbiamente l'elicottero presidenziale,se c'era anche il presidente Obama a bordo questo non posso saperlo (forse tu si).
[SM=g1950677]

Cova_minimale
00domenica 6 novembre 2011 12:16
Quoto a pieno Legion e aggiungo il nome dell'elicottero presidenziale:
Marine one AgustaWestland Us 101
_Thomas88_
00lunedì 7 novembre 2011 13:41
Allora ragazzi, partiamo dalla foto che avete quasi indovinato (e che era la più facile).
L'elicottero della seconda foto è il Marine One, e qui ci siamo.
E' l'elicottero presidenziale, meno famoso dell'aereo presidenziale Air Force One.
Ma devo correggere Cova-minimale:
non si tratta di un AgustaWestland AW-101; è un SH-3 Sea King convertito a questo uso speciale, classificato con il nome VH-3D.


Gli AugustaWestland AW-101 in futuro verranno impiegati nel gruppo di volo presidenziale al posto dei Black Hawk ma ancora non li troviamo in servizio nel reparto di volo HMX-1 "Nighthawks" (Marine Helicopter Squadron One).

Per la prima foto, invece, nessuno dei due ci ha azzeccato.
Avete detto che è un CH-47 Chinook ma, in realtà, è il suo fratello minore:
il CH-46 Baby Chinook o Sea Knight.


Il CH-46 è più piccolo e viene utilizzato dall'US Marine Corp, a differenza del CH-47 che viene usato dall'US Army.
Una delle differenze più evidenti sta nella colorazione:
il Chinook ha una colorazione verde scuro mentre il Sea Knight una colorazione grigiastra che contraddistingue anche gli altri elicotteri utilizzati dai Marine (vedi i Sea King e i Super Stallion).
Poi abbiamo anche altre differenze, riscontrabili tutte le fatto che il CH-46 ha dimensioni minori del suo fratello CH-47:
il carrello, ad esempio, del CH-47 è composto da quattro ruote poste tutte sotto la fusoliara mentre quello del CH-46 è composto da tre ruote e le due posteriori sporgono ai lati della fusoliera stessa.
Questo dettaglio, dalla mia foto, era il più evidente.

Questa volta ragazzi vi ho battuto...
Almeno qualche volta concedetemelo! Eheh...
Comunque bravi lo stesso!
Cova_minimale
00lunedì 7 novembre 2011 21:09
Caspita siamo stati battuti sta volta ehehe=)Compliemnti Thomass=)
Legion37
00lunedì 7 novembre 2011 23:24
Re:
Cova_minimale, 07/11/2011 21.09:

Caspita siamo stati battuti sta volta ehehe=)Compliemnti Thomass=)




Possiamo almeno consolarci, ci siamo arrivati vicini! [SM=g8284]
_Thomas88_
00martedì 8 novembre 2011 13:10
Si, infatti ci siete andati vicini, molto vicini! [SM=g1420767]
Cova_minimale
00martedì 8 novembre 2011 13:51
Beh comunque uno l'ho abbiamo azzecato quindi per metà è giusto ehehe=)
Dai Thomas aspettiamo il prossimo enigma=)
_Thomas88_
00martedì 8 novembre 2011 15:36
Re:
Cova_minimale, 08/11/2011 13.51:

Beh comunque uno l'ho abbiamo azzecato quindi per metà è giusto ehehe=)
Dai Thomas aspettiamo il prossimo enigma=)




Per il weekend arriverà... [SM=j2201351]

Nel frattempo mi voglio dedicare a qualche argomento diverso...
_Thomas88_
00martedì 8 novembre 2011 16:03
Libia, annuncio shock di Jibril: "Abbiamo trovato armi nucleari"
In Libia sono state trovate armi nucleari. L’annuncio è del premier (ormai dimissionario) Mahmud Jibril, il quale ha precisato che l’Agenzia internazionale per l’energia atomica confermerà nei prossimi giorni il ritrovamento. Jibril non ha specificato di quali armi si tratti, né se siano ancora funzionanti.
Probabilmente, si tratta di parte di quelle armi di distruzione di massa che il regime di Gheddafi aveva annunciato anni fa di avere distrutto (in particolare si era a conoscenza di ingenti arsenali di armi chimiche, soprattutto gas nervino). Il regime aveva ammesso di avere avviato un programma nucleare, con l’aiuto di tecnici nordcoreani, e anche chimico. E aveva detto di avere predisposto ogni cosa per la sua distruzione, in linea con la politica di normalizzazione dei rapporti con l’Occidente. Ma evidentemente, se sono vere le parole di Jibril, non tutte le testate sono state eliminate. Probabilmente, Gheddafi ha lasciato intatti alcuni depositi.
Gli analisti militari della Nato, durante i giorni della presa di Tripoli, avevano espresso il timore che il raìs facesse ricorso ad armi del genere, nel tentativo di soffocare la rivolta. Queste paure si sono rivelate infondate; ma a più riprese, nelle ultime settimane, si sono rincorse le voci, a Tripoli, di ritrovamenti di armi chimiche. Alcune foto di testate, apparentemente non convenzionali, sono anche circolate nei circuiti internazionali. Ma nulla lasciava supporre che fossero rimasti anche degli ordigni atomici, negli arsenali del regime. Gli esperti di intelligence, infatti, ipotizzavano che Gheddafi non fosse mai arrivato a costruire armi nucleari, sebbene si fosse dotato di impianti per l’arricchimento dell’uranio. Gli unici ritrovamenti sinora effettuati riguardavano soltanto del materiale radioattivo, ma non armi funzionanti.
Oggi termina anche la missione della Nato, e si profila una nuova missione internazionale per la ricostruzione del Paese, ancora tutta da definire. I nuovi dirigenti della Libia sembrano gradire l’ipotesi di una presenza militare straniera, se non altro per addestrare le forze militari e di polizia. Il Qatar, Paese in prima fila nei mesi della guerra, che ha di recente ammesso di avere schierato centinaia di propri uomini sul terreno, si dice disposto a guidare una simile missione. Alla mezzanotte di oggi, dopo 215 giorni, scade dunque Unified Protector, l’operazione guidata dall’Alleanza atlantica che ha permesso ai ribelli di conquistare il Paese. Cosa succederà adesso?
In questi giorni a Doha, capitale del Qatar, si è parlato lungamente, tra i capi di stato maggiore dei paesi coinvolti nei raid aerei, delle prossime mosse. Gran Bretagna, Marocco, Svezia e Giordania sono solo alcuni dei Paesi disposti a partecipare a una futura missione. La stessa Italia, come hanno ammesso i ministri Frattini e La Russa, stanno valutando le modalità di intervento.
La presenza straniera potrebbe avere anche una duplice finalità, finora inespressa dalle forze in campo. Da una parte, evitare una proliferazione (e soprattutto una esportazione) di eventuali armi di distruzione di massa ancora presenti sul territorio. E, dall’altra, evitare che le forze ribelli si macchino di atrocità, come sembra si stia già verificando, se sono vere le accuse di Human Rights Watch.

Fonte: Corriere adriatico.It
www.corriereadriatico.it/articolo.php?id=168334
_Thomas88_
00venerdì 11 novembre 2011 12:48
Il "Leone di Babilonia"
Il Lion of Babylon, o Asad Babil, era una versione migliorata del T-72 progettata e assemblata in Iraq a partire dalla prima metà degli anni ’80.
Probabilmente si tratta del tentativo più ambizioso dell’industria bellica irachena di produrre un MBT di produzione nazionale.


Dati tecnici.
Equipaggio: 3 uomini;
Lunghezza: 9.53m;
Larghezza: 3.59m;
Altezza: 2.20m;
Peso: 41.5t;
Motore: V-46-6 12 cilindri diesel multi carburante da 780hp di potenza;
Velocità max: 60km/h;
Autonomia max: 480km;
Armamento primario: cannone 2A46M da 125mm;
Armamento secondario: mitragliatrice coassiale PKY da 7.62mm e mitragliatrice antiaerea NVST da 12.7mm.

Caratteristiche e storia operativa.
L’equipaggio era composto da tre uomini: pilota, capocarro e cannoniere.
L’armamento primario era composto da un cannone 2A46M a canna liscia da 125mm con 44 colpi.
L’armamento secondario era formato da una mitragliatrice coassiale PKT da 7.62mm, con disponibilità di 2000 colpi, e da una contraerea NVST da 12.7mm, con disponibilità di 300 colpi.
In questo aspetto il Lion of Babylon era proprio come il T-72 originale sovietico.
Nel 1982 il governo iracheno prese accordi con quello polacco per avviare la produzione su licenza di una versione migliorata del T-72 sovietico. L’accordo prevedeva la costruzione di 250 unità, assemblate in Iraq, sfruttando scafi importati direttamente dalla Polonia per aggirare l’embargo imposto dalle Nazioni Unite in seguito alla guerra Iran-Iraq.
Le intenzioni irachene erano quelle di avviare una propria industria bellica ma la mancanza delle infrastrutture necessarie per produrre questi mezzi rese possibile solamente il loro assemblamento in uno stabilimento nei pressi di Najaf.
Nello stesso anno, però, l’Unione Sovietica fornì in gran segreto alla Polonia parti e tecnologie per migliorare i carri armati iracheni che risultarono essere un’enorme passo avanti dal punto di vista tecnologico rispetto ai carri armati T-72 acquistati dal governo iracheno nel 1979 proprio dall’Unione Sovietica.
Così, nel 1982 l’esercito iracheno disponeva già di qualche centinaio di mezzi tra T-72 e carri Asad Babil.
Il problema maggiore, però, rimaneva l’impossibilità di avviare una produzione propria del Lion of Babylon: l’Iraq disponeva delle conoscenze necessarie per la costruzione di questi carri armati ma, all’epoca, il Paese non era provvisto di un’acciaieria.
Solamente a partire dal 1986 l’acciaio necessario per la produzione di alcune parti del carro armato iniziò ad essere fornito dalla’acciaieria costruita dalla Germania Ovest nei pressi di Taji e la produzione dei primi carri armati completamente costruiti in Iraq iniziò nel 1989.
Tuttavia, in seguito all’invasione del Kuwait nel 1990 il Paese si trovò nuovamente sotto embargo ed iniziarono a mancare le materie prime. Questo limitò fortemente la produzione dei nuovi carri Lion of Babylon e la produzione venne cessata dopo soli pochi mesi.

Il Leone di Babilonia non riuscì mai a ruggire veramente.
(richard)
00venerdì 11 novembre 2011 16:14
Certo che contro gli Abram A1 avevano poco da star allegri!
_Thomas88_
00venerdì 11 novembre 2011 21:46
Re:
(richard), 11/11/2011 16.14:

Certo che contro gli Abram A1 avevano poco da star allegri!




E non solo.
L'esercito iracheno nella Prima guerra del Golfo subì enormi perdite di mezzi corazzati contro gli M2 Bradley americani.
Adesso devo uscire ma domani proverò a cercare proprio qualcosa su questa cosa...
_Thomas88_
00sabato 12 novembre 2011 14:02
Indovinate un po'? N.9
Oggi vi pongo un quesito non legato ad una foto.

Durante la Guerra del Golfo (2 agosto 1990 – 28 febbraio 1991) gli M2 Bradley distrussero più mezzi corazzati iracheni rispetto agli M1 Abrams. Questo perchè vennero schierati in numero maggiore sul fronte di battaglia.
Però, non erano invulnerabili e gli americani ne persero diversi...

Le domande di oggi sono:
quanti M2 Bradley vennero persi durante la Guerra del Golfo? E come?


La foto ritrae un Bradley IFV distrutto da un carro armato iracheno.
Cova_minimale
00domenica 13 novembre 2011 14:12
Thomas questa volta è davvero troppo difficile!
Il numero non riesco a trovarlo però avendo letto "Bravo Two Zero" di Andy McNab, soldato sas impiegato durante que3lla guerra, potrei azzarar che siano stati distrutti da Scud iracheni...
_Thomas88_
00lunedì 14 novembre 2011 12:50
Re:
Cova_minimale, 13/11/2011 14.12:

Thomas questa volta è davvero troppo difficile!
Il numero non riesco a trovarlo però avendo letto "Bravo Two Zero" di Andy McNab, soldato sas impiegato durante que3lla guerra, potrei azzarar che siano stati distrutti da Scud iracheni...




Mmm, forse questa volta la domanda era troppo difficile?
Mah,... [SM=g8320]

Comunque la risposta era 20.
Nella Guerra del Golfo gli americani persero 20 M2 Bradley:
3 in combattimento e 17 per fuoco amico.
La curiosità stava proprio nel fatto che molti furono distrutti da fuoco amico.
Per rimediare, furono aggiunti pannelli per l'identificazione all'infrarosso e altre misure di identificazione.
_Thomas88_
00lunedì 14 novembre 2011 15:09
Nucleare Iran: Londra non esclude opzione militare.

Obama: Diplomazia ma nulla escluso.

La Gran Bretagna ritiene che non si debba escludere ''nessuna opzione'' riguardo all'Iran, compresa quella militare. Lo ha detto il ministro degli Esteri William Hague al suo arrivo al consiglio esteri della Ue.
''Tutte le opzioni devono restare sul tavolo'', contro l'Iran e il suo programma nucleare, ha detto Hague. ''Noi non lo prevediamo in questo momento'', ha pero' precisato il ministro. ''Non facciamo appello ad un'opzione militare ne' la auspichiamo'', ha chiarito Hague. ''Ma tutte le opzioni devono restare sul tavolo'', ha ribadito.
Intanto Mosca ritiene che vi sia una "campagna orchestrata" contro il programma nucleare iraniano per "alimentare la tensione" ed "imporre nuove sanzioni", una "via" che però la Russia ritiene "esaurita" continuando a credere nella soluzione diplomatica. "La campagna legata all'ultimo rapporto dell'Aiea è orchestrata", ha sottolineato Lavorv parlando con i giornalisti durante il suo ritorno da Honolulu, dove si è svolto il vertice Apec. "Penso che possa servire come mezzo per alimentare la tensione per imporre nuove sanzioni unilaterali", ha aggiunto. "Ma noi riteniamo esaurita la via delle sanzioni", ha sottolineato il ministro degli Esteri russo. "Minacciare sanzioni e attacchi aerei significa solo far allontanare e non avvicinare la possibilità di una soluzione negoziabile" con Teheran, ha spiegato ancora Lavrov. "La situazione iraniana sta seguendo un copione scritto da qualcuno con l'unico obiettivo di sollevare la contrapposizione. Il copione sembra un tentativo di rovesciare il regime", ha aggiunto. Il capo della diplomazia russa non ha escluso che alcuni paesi possano imporre sanzioni unilaterali. (ANSA).
Obama: diplomazia ma nulla escluso - Gli Stati Uniti si consulteranno nelle prossime stetimane con Russia e Cina sul dossier Iran. ''Nessuna opzione e' esclusa ma la via privilegiata e' e sara' la diplomazia''. Il presidente Barack Obama, dopo aver incontrato il presidente russo Dmitri Medvedev e il presidente cinse Hu Jintao rassicura: ''c'e un ampio consenso contro il programma nucleare dell'Iran, che pone rischi non solo per la regione ma per gli Stati Uniti''. Teheran - evidenzia Obama - dovrebbe rispettare gli obblighi internazionali. ''Il mondo e' unito e l'Iran e' isolato e le sanzioni imposte stanno avendo un enorme effetto'': gli Stati Uniti ne stanno valutando altre. Ne' Medvedev ne' Hu hanno espresso il proprio appoggio a eventuali ulteriori sanzioni ma sembrerebbero - secondo quanto riportato dalla stampa Usa - pronte a far cadere la loro opposizione in materia. Nella conferenza stampa di chiusura dei lavori dell'Apec, Obama si sofferma anche sulla pace in Medio Oriente, che puo' essere raggiunta solo se i palestinesi e gli israeliani tornano a sedersi e negoziare. A chi gli chiedeva conferma delle indiscrezioni sul colloquio privato avuto con il presidente Nicolas Sarkozy al G20 di Cannes, Obama risponde: ''Non parlo delle conversazioni private che ho con i leader. Ma in quell'occasione ho espresso a Sarkozy il mio profondo disappunto per il voto favorevole della Francia all'adesione della Palestina all'Unesco. Sono stato franco e chiaro''. Gli Stati Uniti hanno sospeso i finanziamenti all'Unesco in seguito al riconoscimento della Palestina. Obama non replica alle accuse che gli sono state mosse dai candidati repubblicani alla Casa Bianca nell'ultimo dibattito. Si limita solo a rispondere in modo chiaro sul waterboarding, che secondo alcuni candidtai andrebbe reintrodotto. ''E' una tortura, e' contrario alla tradizione americana, ai nostri ideali. Non e' quello che siamo ne' operiamo. Non ne abbiamo bisogno, abbiamo fatto bene ad abolirlo''

Fonte: Ansa.It
www.ansa.it/web/notizie/rubriche/speciali/2011/11/08/visualizza_new.html_642007...
_Thomas88_
00mercoledì 16 novembre 2011 12:28
Foto curiose di aerei russi
Il "trasporta-UFO"...
Ripreso da quest'angolazione, il Beriev A-50 sembra in realtà un aereo che sta trasportando un UFO sul proprio dorso.



Il "rottame volante"...
A prima vista, questo SU-25 sembra un rottame con le ali che sta in aria per miracolo.
Questo è uno degli aerei che vennero utilizzati dal team acrobatico "Sky Hussars" per l'addestramento. Lo schema della colorazione è alquanto strano ma quello che da più nell'occhio è che l'aereo sembra in condizioni pessime.
In realtà questa foto è stata scattata subito dopo una seduta di manutenzione e modernizzazione che ha portato il caccia alla versione SM. L'unica cosa che manca è una nuova verniciatura esterna.
Questa sarà la prima ed ultima foto di questo SU-25 con questa rara colorazione.


Fonte foto: Airliners.Net
eone nero
00giovedì 17 novembre 2011 20:33
Chi sa qualcosa?


(AGI) Washington - Gli Stati Uniti da oggi sono in grado di colpire entro un'ora qualsiasi parte del globo terrestre con un ordigno convenzionale. Oggi e' stato effettuato con successo il test di una bomba volante che a velocita' ipersonica, almeno 6.000 km all'ora o 5 volte la velocita' del suono, ha raggiunto il suo obiettivo l'atollo di Kwajalein nelle isole Marshall a 4.000 km di distanza dalla base di lancio nelle Hawaii. .

Grazie anticipate. [SM=g8320]
KOSLINE
00giovedì 17 novembre 2011 21:44
Re:
eone nero, 17/11/2011 20.33:

Chi sa qualcosa?


(AGI) Washington - Gli Stati Uniti da oggi sono in grado di colpire entro un'ora qualsiasi parte del globo terrestre con un ordigno convenzionale. Oggi e' stato effettuato con successo il test di una bomba volante che a velocita' ipersonica, almeno 6.000 km all'ora o 5 volte la velocita' del suono, ha raggiunto il suo obiettivo l'atollo di Kwajalein nelle isole Marshall a 4.000 km di distanza dalla base di lancio nelle Hawaii. .

Grazie anticipate. [SM=g8320]



se' fa' 6000km all ora , la vedo difficile in un ora raggingere tuttto il mondo vista la circonferenza di 40.000 km su per giu' , oltre che la sua autonomia che serbatoi avrebbe ? di solito questi piccoli mostri sono veloci ma con poca autonomia qui vedo 4000km e sono gia' tanti se' viaggia terra-terra come dice l'articolo non mi tornano alcuni conti ... [SM=g8297]

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