est1900
00lunedì 8 febbraio 2016 15:38
Reggina-Lazio gol di De Rosa
Milan-Lazio gol di Crespo
2005
Right?
cuchillo76
00lunedì 8 febbraio 2016 16:06
Re:
est1900, 08/02/2016 15:38:
Reggina-Lazio gol di De Rosa Milan-Lazio gol di Crespo 2005 Right?
Ebbene sì. Tacci loro.
A Milano, poi, un furto inaudito.
Noi stavamo con le pezze nel deretano, loro sarebbero arrivati in finale di CL.
Ma quel pareggio ce l'eravamo meritato.
Fu con ogni probabilità la miglior partita giocata in trasferta dell'intera stagione.
Er Matador
00lunedì 8 febbraio 2016 19:24
Re:
est1900, 08/02/2016 13:03:
Io ho solo visto il secondo tempo ed ho potuto ammirare il Montella ante stagione 2014-5 contro le merde.
Ossia un allenatore che fa di tutto per non creare disturbo ai suoi vecchi compari.
Tiene il cadavere di Muriel per 60' in campo, toglie il loro migliore (Correa) per mettere un altro cadavere (Ricky) e inserisce tardivamente Cassano.
Quanto agli immondi, nel secondo tempo mi sono sembrati schierati con difesa a 4, 4 centrocampisti e Salah molto vicino al paracarro bosniaco.
PS: che gran bel giocatore Perotti. Uno di testa, oltre che di tecnica sopraffina, non pensavo.
D'accordo su tutto e credo che, oltre al culo, sia questa la chiave di lettura della partita: come del resto a Reggio Emilia, dove troppi indizi lasciavano sospettare che dietro l'errore di Berardi non ci fossero solo spiegazioni tecniche.
Perotti si sta imponendo, fatte le debite proporzioni, come il loro Dybala: vale a dire un facilitatore in grado di portare qualità e appoggio alla manovra in quasi tutte le zone del campo.
Meno sopraffino e meno portato per la realizzazione rispetto allo juventino, ma con una testa più da regista.
Il tutto regalato, e senza riscontri economici immediati, dalla stessa società su cui puntavano per gestire con qualche gioco di prestigio la minusvalenza Iturbe.
Basta quantificare l'impatto tecnico dell'argentino per chiarire in quale misura una simile operazione abbia contribuito a falsare il campionato: se il calcio italiano fosse una cosa seria, sarebbero entrambe retrocesse a tavolino.
Per rispondere a ML: la difficoltà nel ricostruire il loro schieramento dipende dal fatto che homportamenti non ha puntato su un modulo.
Il suo modo di mettere in campo la squadra si basa su due pilastri: il maggior numero di uomini dietro la linea della palla; il maggior numero di sortite in contropiede coi velocisti appoggiati da Perotti.
Tutto costruito su singoli giocatori e singole occasioni, un po' come qualche italianista alla vecchissima maniera tipo Mutti: per il quale il concetto di modulo, inteso come sistema coerente e di riferimento per la disposizione in campo, non aveva neppure senso in quei termini.
Del resto, il fatto che come esterni si alternino indifferentemente Florenzi, Maicon, El Shaarawy e altri elementi dalle caratteristiche totalmente eterogenee conferma il valore poco più che nominale e transitorio del ruolo.
Come si sono messi in campo dopo le sostituzioni? Male, molto male.
Ancora una volta non per motivi tattici, quanto per una considerazione più basilare: il loro puntuale crollo dopo il primo tempo richiedeva soprattutto corsa portata da forze fresche, per "portare su" palloni, rompere l'assedio, tenere decentemente alto il baricentro per non avvicinare troppo gli attaccanti all'area e ad avversari diretti modesti nell'uno contro uno.
E i tre subentrati sono, per motivi diversi l'uno dall'altro, piuttosto lontani da tale profilo.
Magnopèl
00lunedì 8 febbraio 2016 22:26
Perotti sempre piaciuto tanto da prima che andasse da loro.
Il migliore del Genoa di gran lunga, ceduto in prestito oneroso di 1 mln per 18 mesi più riscatto a 9.
Bah.
charlie_few
00lunedì 8 febbraio 2016 23:58
Ma come fate a vedere 'seriamente' le loro partite?
Io li ho visti interamente martedì col sassuolo, per poco non distruggo il televisore.
Che poi, per carità, troppe volte ho rosicato sapendo i loro risultati solo in un secondo momento (i 7-1, Merde-Samp, e tante altre ancra)....ma poprio non ci riesco.
Er Matador
00martedì 9 febbraio 2016 06:58
Re:
charlie_few, 08/02/2016 23:58:
Ma come fate a vedere 'seriamente' le loro partite?
Io li ho visti interamente martedì col sassuolo, per poco non distruggo il televisore.
Che poi, per carità, troppe volte ho rosicato sapendo i loro risultati solo in un secondo momento (i 7-1, Merde-Samp, e tante altre ancra)....ma poprio non ci riesco.
Ti capisco.
Per quanto mi riguarda, la molla principale dipende forse dall'esigenza di essere realmente informato su di loro per intuire le loro disgrazie future: e lì mi tocca fare da solo, perché se aspetto chi in teoria lo farebbe per mestiere...
O magari dipende dalla passione per il calcio, non meno forte del tifo: anche se parlare di calcio quando ci sono loro di mezzo è sempre più difficile.
cuchillo76
00martedì 9 febbraio 2016 09:12
Re:
Magnopèl, 08/02/2016 22:26:
Perotti sempre piaciuto tanto da prima che andasse da loro. Il migliore del Genoa di gran lunga, ceduto in prestito oneroso di 1 mln per 18 mesi più riscatto a 9. Bah.
Cioè, il riscatto lo pagherebbero nell'estate del 2017? Ma li mortacci loro un'altra volta...
Perotti a me è sempre piaciuto ma, allo stesso tempo, sono uno che diffida degli attaccanti che fanno 6 gol a stagione.
Quindi, è un po' il classico giocatore che se ce l'hanno gli altri, li invidio, ma quando arrivano da me comincio a fare le querimonie sul fatto che segnano una volta ogni 6 partite.
Certo, se si mette a fare gol come quello di domenica sera.
Comunque, sul fatto che nel doppio cambio ci avessero guadagnato non ho mai avuto grossi dubbi.
Già scritto più volte che irrazionalmente Gervinho a me generava ansia ma Iturbe è uno scarparo tale che anche ElSha pippato come un drago è dieci volte più utile.
Insomma, la slot Perotti-ElSha si fa comunque preferire. E parliamo comunque di giocatori dalle alte motivazioni.
La voglia di conitunare a stare a Roma di Gervinho era pari alla voglia che ci ho io di vedere la Formula1 la domenica...
Magnopèl
00martedì 9 febbraio 2016 10:40
Si cuchi, 18 mesi di prestito oneroso e riscatto, nemmeno obbligatorio.
In pratica se tra 1 anno si sfascia un ginocchio torna al genoa che manco potrà più rivenderlo.
Io non sono affatto un complottista, ma caro Preziosi...
Mark Lenders (ML)
00venerdì 12 febbraio 2016 23:07
Se qualcuno l'ha vista (io solo la parte finale del primo tempo) vorrei sapere se hanno rubato.
E comunque mi pare evidente una cosa: quando non stiamo con l'ano in modalità punta di spillo questi maramaldeggiano.
Ci siamo rilassati, io per primo, ed è cambiato il vento. Ora in Champions ci vuole serietà e applicazione. Non sono preoccupato ma neanche tranquillissimo.
est1900
00venerdì 12 febbraio 2016 23:59
Re:
Mark Lenders (ML), 12/02/2016 23:07:
Se qualcuno l'ha vista (io solo la parte finale del primo tempo) vorrei sapere se hanno rubato.
E comunque mi pare evidente una cosa: quando non stiamo con l'ano in modalità punta di spillo questi maramaldeggiano.
Ci siamo rilassati, io per primo, ed è cambiato il vento. Ora in Champions ci vuole serietà e applicazione. Non sono preoccupato ma neanche tranquillissimo.
Mah, davvero niente di eclatante. Altra gara risolta da una giocata individuale decisiva all'85'.
Fosse finita 1-1, e credimi era più che possibile, sarebbe ricominciato il carrozzone.
Diciamo che Spalletti sta tramutando la serie interminaabile di pareggi di Garcia in vittorie, tutte però abbastanza episodiche.
NB: Tagliavento scabroso. Altro rigore non concesso agli avversari.
NB2: Usciti Salah e Manolas zoppicanti. Entrambi assolutamente determinanti stasera.
Er Matador
00sabato 13 febbraio 2016 00:38
Re: Re:
est1900, 12/02/2016 23:59:
Mah, davvero niente di eclatante. Altra gara risolta da una giocata individuale decisiva all'85'.
Fosse finita 1-1, e credimi era più che possibile, sarebbe ricominciato il carrozzone.
Diciamo che Spalletti sta tramutando la serie interminaabile di pareggi di Garcia in vittorie, tutte però abbastanza episodiche.
NB: Tagliavento scabroso. Altro rigore non concesso agli avversari.
NB2: Usciti Salah e Manolas zoppicanti. Entrambi assolutamente determinanti stasera.
Confermo tutto.
L'unico denominatore comune nel filotto di Spalletti è il culo: dietro il quale non si intravede una fisionomia definita in una squadra che recita a soggetto partita dopo partita, se non all'interno della stessa gara.
Nel primo tempo il 4-2-3-1 col duo Nainggolan-Vainqueur davanti alla difesa ha garantito una buona tenuta difensiva e uno sterile possesso palla, interrotto solo dalla traversa di Salah.
Nel secondo, con Pjanić per El Shaarawy, la ridisposizione a rombo ha tolto un uomo in mediana e dirottato per intero sull'egiziano la manovra offensiva, aumentando la pericolosità in entrambe le aree.
Alla fine i conti sono tornati per loro, ma vanno rimarcati la debolezza del loro reparto arretrato e l'importanza in copertura del Faraone, anche nelle giornate meno brillanti.
La vera novità di giornata è la prestazione di Geco, per la prima volta uno di loro anziché un corpo estraneo: due sponde a colpo sicuro e il gol galleggiano in una serata con tante pause, ma rispetto a quanto mostrato sinora è un passo avanti importante.
Detto di Tagliavento e del vergognoso rigore negato, merita qualche osservazione il "portiere" del Carpi Belec.
Sul primo gol arriva con una mezz'oretta di ritardo sul tiro, parabolico ma telefonato, di Indigne.
Sul secondo copre il primo palo, inaccessibile per Salah dalla linea di fondo, lasciando passare una traiettoria facilmente intercettabile con un corretto posizionamento.
Sul terzo, dopo aver respinto in uscita bassa su Nainggolan, attende il tap-in dell'ex Basilea prima di riprendersi.
Deriva solo dal fatto che gli emiliani, come noi, scelgono i portieri fra gli abbonati Rai anziché fra i giocatori disponibili?
Oppure c'è qualcos'altro?
Er Matador
00sabato 13 febbraio 2016 03:27
Classifica provvisoria, con una partita in più per loro:
Napoli 56
Juve 54
merde 47
Fiorentina 46
Inter 45
Milan 40
Domenica sera Fetenzia Viola-Inter: qual è il risultato per cui ci conviene tifare?
Drenai71
00sabato 13 febbraio 2016 16:34
io tifo per l'inter che prima o poi riprenderà un passo decente. la fiorentina potremmo riprenderla pure noi.
la partita di ieri sera è stata decisa dal crollo del carpi nell'ultimo quarto d'ora, un minuto prima del gol avevo proprio esclamato se continua così il gol lo prendono.
per la roma, solita partita vinta senza brillare ma a differenza di tutte le precedenti, non sono morti nel secondo tempo. questa, insieme a una buona partita di dzeko le note liete.
ℬaruch
00martedì 16 febbraio 2016 10:10
Se non altro questo loro rialzare la testa rende molto più succosa questa sfida col Real: prima era solo un match che li vedeva deresponsabilizzati, vittime sacrificali di CR7 e compagni, oggi invece è un doppio confronto che si può vincere. In un ottimo articolo di Cecchini dal titolo “Roma lo sente: il vento è cambiato”, si possono leggere le dichiarazioni di Iago, Perotti e Keita, tutti convinti che la roma può passare il turno, anche perché quella forte è il Barcellona, mentre il Real ha punti deboli. Il solo Nainggolan parla ancora, lucidamente, di miracolo. Insomma, li preferisco molto più così, ringalluzziti e speranzosi
ReflexBlue74
00martedì 16 febbraio 2016 10:21
Nainggolan lo sto rivalutando da qualche mese a questa parte. Anche in campo mi sembra il meno isterico. Forse vuole ripulirsi l'immagine per cambiare aria.
Mark Lenders (ML)
00martedì 16 febbraio 2016 11:05
In campionato, tra impegni abbordabili e calendario duro per le rivali, avranno il vento in poppa per un altro paio di giornate. Io spero che non arrivino mai a giocarsi il secondo posto col Napoli, ma un piccolo timore ce l'ho.
Quanto alla Champions, non dobbiamo sbagliare l'approccio. Se ci mettiamo in poltrona con il compiacimento di chi sta per assistere a un altro 7-1 potremmo andare incontro a brutte sorprese. Serve la concentrazione dei giorni difficili.
ReflexBlue74
00martedì 16 febbraio 2016 17:09
Sicuro. Il Real è spesso l'avversario migliore tra i peggiori.
Devi "semplicemente" imbrigliare i loro talenti o sperare che non siano in giornata. Operazione necessaria ma non sufficiente quando incontri gli squadroni che hanno anche un gioco collaudato e certezze consolidate.
ReflexBlue74
00martedì 16 febbraio 2016 17:12
Comunque domani non prendono l'imbarcata. L'ideale sarebbe una combinazione di risultati tipo Manchester.
Mark Lenders (ML)
00martedì 16 febbraio 2016 19:29
Il mio pronostico è pareggio con gol domani e poi vittoria tranquillizzante del Real al ritorno. Tipo un 3-0 o un 3-1.
Però sotto sotto spero in un 1-2 o uno 0-2 che ci faccia stare sereni da subito.
Er Matador
00mercoledì 17 febbraio 2016 00:36
Re:
Mark Lenders (ML), 16/02/2016 19:29:
Il mio pronostico è pareggio con gol domani e poi vittoria tranquillizzante del Real al ritorno. Tipo un 3-0 o un 3-1.
Però sotto sotto spero in un 1-2 o uno 0-2 che ci faccia stare sereni da subito.
Concordo sul primo punto, mentre ho qualche dubbio sul secondo.
Una sconfitta li rimanderebbe subito con la testa al campionato.
Un risultato maggiormente interlocutorio li manderebbe in orbita e li terrebbe sul filo fino alla gara di ritorno, sprecando preziose energie nel torneo nazionale, prima dell'inevitabile mazzata: che, a quel punto, li ammazzerebbe psicologicamente facendoli cadere dalla nuvole delle loro redivive manie di grandezza.
Forse è meglio bere il calice più lentamente, ma con rutto libero alla fine.
est1900
00mercoledì 17 febbraio 2016 10:00
Mah, sapete bene come la penso sui coprofili per cui mi guarderò la gara (forse) stasera pregustando la legnata. Che se non dovesse arrivare, stante la loro naturale predisposizione all'enculada,
sarebbe solo rimandata. Leggo di possibili rimonte, addirittura in chiave scudetto...ragazzi, dai.
Quanto al clamoroso miracolo di Spalletti del 2008, quando elininò il Real al Bernabeu, sarebbe bene ricordare che, probabilmente, si trattava del Real più scarso dai tempi di Spasic e Zamorano.
Real Madrid (4-2-3-1): Casillas; Salgado (64' Torres), Pepe, Cannavaro, Heinze; Diarra (61' Drenthe), Gago; Guti, Baptista (85' Soldado), Robinho; Raul. All. Schuster.
Drenai71
00mercoledì 17 febbraio 2016 10:07
quel real fece comunque un ottimo girone d'andata, quando lo incontrammo noi andava a gonfie vele sia in liga che in champions. poi crollò nella seconda parte di stagione e la versione che incontrò la roma era in tono minore. basti pensare agli infortunati, tipo robben e van nistelrooy che con noi c'erano e con loro no.
cuchillo76
00mercoledì 17 febbraio 2016 11:51
Drenai, su Robben è andata così.
Contro di noi: all'andata non giocò, al ritorno giocò solo un tempo.
Contro di loro: all'andata giocò per 80 minuti (e li fece ammattire, fu lì che capii che giocatore sarebbe diventato...), al ritorno non giocò.
E' vero che sto perdendo colpi ma sul fatto che a Lazio-Real Robben NON giocò ero abbastanza sicuro.
Sulla partita di ritorno ricordo pochissimo. Ricordo solo l'occasione sullo 0 a 0 per Meghni e il rigore sbagliato (tacci sua) da Rocchi che avrebbe reso meno amara la serata in caso di 3 a 2 finale. Poi sì, ricordo anche i 3 gol del Real però non riesco a ricordare molto altro. Non ricordo, per esempio, chi erano i nostri centrali quella sera, per dirne una.
est1900
00mercoledì 17 febbraio 2016 12:10
Della gara di ritorno, senza consultare niente, mi vengono in mente questi ricordi:
1) Occasione Meghni
2) i gol in boh? Venti, venticinque minuti del Real
3) Baptista e Robinho in rete
4) Rigore cagato da Rocchi
5) Legnata di Ledesma a Robinho che sul 3-0 faceva lo splendido
6) Telecronaca modalità "tifoso" di Michele Plastino su Premium
E un senso di inadeguatezza (al contesto, allo scenario, alla competizione) davvero compassionevole.
Maxilotte
00mercoledì 17 febbraio 2016 12:11
Re:
cuchillo76, 17/02/2016 11:51:
Drenai, su Robben è andata così.
Contro di noi: all'andata non giocò, al ritorno giocò solo un tempo.
Contro di loro: all'andata giocò per 80 minuti (e li fece ammattire, fu lì che capii che giocatore sarebbe diventato...), al ritorno non giocò.
E' vero che sto perdendo colpi ma sul fatto che a Lazio-Real Robben NON giocò ero abbastanza sicuro.
Sulla partita di ritorno ricordo pochissimo. Ricordo solo l'occasione sullo 0 a 0 per Meghni e il rigore sbagliato (tacci sua) da Rocchi che avrebbe reso meno amara la serata in caso di 3 a 2 finale. Poi sì, ricordo anche i 3 gol del Real però non riesco a ricordare molto altro. Non ricordo, per esempio, chi erano i nostri centrali quella sera, per dirne una.
Cuchi, io ricordo che behrami annullò robben all'olimpico. Allora devo essermelo sognato. ora verifico
est1900
00mercoledì 17 febbraio 2016 12:17
Robben giocò e fece pure il mostro, ragazzi.
Maxilotte
00mercoledì 17 febbraio 2016 12:18
Re:
est1900, 17/02/2016 12:17:
Robben giocò e fece pure il mostro, ragazzi.
Dissento. Robben giocò all'olimpico ma valon lo surclassò e non la prese mai.
est1900
00mercoledì 17 febbraio 2016 12:20
Io ricordo un mostruoso Mudingay. Ma della serie che il Real temevo ce lo comprasse nel sottopassaggio.
E poi lo stramaledettissimo Makinwa che si caga il gol della Storia.
Anyway, di quella gara nessuno sa raccontare meglio di Reflex Blue che credo l'abbia imparata fotogramma per fotogramma.
Maxilotte
00mercoledì 17 febbraio 2016 12:22
Quella fu forse la miglior partita di Valon nella Lazio a mia memoria.
est1900
00mercoledì 17 febbraio 2016 12:23
Habemus imaginem
Quanto a Behrami-Robben sto leggendo diverse recensioni e sembra come dite voi. Mi ricordavo il piacere di vedere Robben dal vivo, forse il tempo ha mitizzato un po' il ricordo.