La stagione della roma 2015-2016

Scusate. Doppio Post

A.S.roma squadrademmerda.

L'Inter è l'ancora di salvezza (non sicura) di questa stagione per lo scudetto. Non foss'altro perchè non giocano le coppe, e Mancini comunque qualcosa ha imparato a vincerla. Gli schifosi sono obiettivamente piuttosto forti ma hanno alcune lacune non da poco che mi auguro le coppe, che proveranno a giocarsi, potranno acuire. La juve è un cantiere e il Milan si può guardare a fatica.
Io spero.

Mi porto avanti col lavoro. Potrebbero esserci altissime probabilità che il 1 maggio 2016, terzultima di campionato, Lazio-Inter si trasformi in una partita con altri significati. Magari i nerazzurri sono a 1 o 2 lunghezze dalla capolista roma (che ha Genoa, Chievo e Milan nelle ultime tre, mentre l’Inter ha Empoli e Sassuolo), o sono a pari punti o 1 punto sopra, e noi intanto ci stiamo giocando la Champions o l’Europa League. Batterli vorrebbe dire regalare lo scudetto alla roma, perdere magari vorrebbe dire toglierglielo, togliendo a noi una qualificazione europea. In attesa di quel dilemma, la domanda è: sarebbe augurabile uno scenario del genere, o non immaginereste mai la roma davanti a tutte alla terzultima, e quindi vedreste questa ipotesi come una piaga?

ℬaruch, 15/09/2015 13:08:

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Mi porto avanti col lavoro. Potrebbero esserci altissime probabilità che il 1 maggio 2016, terzultima di campionato, Lazio-Inter si trasformi in una partita con altri significati. Magari i nerazzurri sono a 1 o 2 lunghezze dalla capolista roma (che ha Genoa, Chievo e Milan nelle ultime tre, mentre l’Inter ha Empoli e Sassuolo), o sono a pari punti o 1 punto sopra, e noi intanto ci stiamo giocando la Champions o l’Europa League. Batterli vorrebbe dire regalare lo scudetto alla roma, perdere magari vorrebbe dire toglierglielo, togliendo a noi una qualificazione europea. In attesa di quel dilemma, la domanda è: sarebbe augurabile uno scenario del genere, o non immaginereste mai la roma davanti a tutte alla terzultima, e quindi vedreste questa ipotesi come una piaga?

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L'informazione più inquietante l'hai data tra le righe: le merde hanno il Milan all'ultima...

Dici che Mihajlovic, qualora fosse ancora in panchina, non sarebbe una garanzia? Temo invece la “tremenda vendetta” su Romagnoli

Intanto, per non sprecare spazi, metto qui questa simpatica notizia

Dopo Papa Francesco, sarà un suo omonimo, Francesco Totti, a finire con la propria immagine sui biglietti dell'autobus di Roma. L'Atac, per augurare buon compleanno al capitano giallorosso che il prossimo 27 settembre compirà 39 anni, ha deciso di omaggiarlo mettendo in vendita, in edizione limitata, circa 500mila biglietti che lo ritraggono in diverse pose. Al prezzo di 6 euro si potranno acquistare carnet di 4 bit con la "figurina" di Totti. Non è la prima volta che l'Atac produce biglietti speciali: nel 2013 infatti l'azienda romana dei trasporti pubblici ha voluto dare il benvenuto a Bergoglio; nel 2011 aveva invece festeggiato prima la beatificazione di Giovanni Paolo II e poi nel 2014 la canonizzazione di quest'ultimo e di Giovanni XXIII

Questo, più  che un topic, sembra una videoteca.

Si spazia con estrema scioltezza tra l'horror e il fantasy, senza disdegnare il trash e la demenzialità.

Dai ragazzi, siamo alla terza giornata.

Che dite se ci diamo da fare per celebrare anche noi il suo compleanno? Penso soprattutto ad Est che ricordo su lazionet come maestro di ironia corrosiva, ma anche gli altri che frequentano questa piccola comunità je l'ammollano.

Se avete tempo -non ne serve molto- e voglia fatemi sapere. Però se lo facciamo, lo facciamo per bene eh.

A che pensi, Reflex? A qualcosa da immaginare come da divulgare sui social/media eccetera?

Intanto una notizia buone e una cattiva da City-Juve: la buona è che pare che Allegri finalmente abbia capito che deve liberare Cuadrado come primo passo per la nuova Juve, la cattiva è che pare che la Juve di Champions sia nettamente meglio di quella del campionato, segno che il discorso degli stimoli è forse quello fondamentale per spiegare il calo bianconero

Allegri ha dato anche una motivazione tattica: in Champions gli avversari (ancorché molto più forti) non si chiudono come in campionato. Oggi (ho visto solo il secondo tempo) effettivamente mi è parso che la Juve abbia controgiocato, e nel fare questo la mancanza di Pirlo si sente di meno. Resta il fatto che Hernanes non ha preso una palla, perché come ben sappiamo a certi ritmi sparisce dal campo, e che Sturaro, con tutta la buona volontà, a certi livelli è inadeguato.
Poi è chiaro che le motivazioni c'entrano, ci mancherebbe. Io per esempio ero partito sperando che perdessero, mentre Callaghan mi esorta a considerare positivo questo risultato perché - dice - avevano bisogno di ritrovare fiducia ed entusiasmo in generale. Forse ha ragione lui, lo vedremo già contro il Genoa...

ℬaruch, 15/09/2015 21:17:

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A che pensi, Reflex? A qualcosa da immaginare come da divulgare sui social/media eccetera?

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Sì, esatto. Ho visto che gira già qualcosa, soprattutto sul 26 maggio.
In generale penso che se vogliamo provare, almeno provare, ad invertire la tendenza che li vede spopolare in qualsiasi ambito (spettacolo, informazione, social, politica), la forza propulsiva deve essere alimentata da noi semplici tifosi. Possiamo anche fregarcene e rimanercene al caldo della nostra riserva indiana, basta poi che non ci lamentiamo di quel film, di quel politico, di quell'inchiesta...

Vabbè, è un discorso lungo, pensiamo a stasera. Il risultato peggiore (per noi) potrebbe essere un pareggio costruito con applicazione e sacrificio. Non li esalta, ma infonde fiducia e consapevolezza.

ReflexBlue74, 16/09/2015 08:49:

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Il risultato peggiore (per noi) potrebbe essere un pareggio costruito con applicazione e sacrificio. Non li esalta, ma infonde fiducia e consapevolezza.

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Preso in pieno. Anzi no, perché li ha pure esaltati, visto il gol del pareggio. Le pessime sensazioni sono confermate: sono con la testa nella partita, a differenza dello scorso anno, e sono brutti e concreti. Ieri il Barcellona non ha potuto fare il Barcellona semplicemente perché la roma giocava nei 30 metri davanti al suo portiere con 9 uomini a formare la griglia a zig-zag dei pedoni a difesa del re. E tutto ha funzionato, specialmente le marcature a tutto campo dei terzini su Neymar e Suarez. Va anche detto che se Florenzi non inventa il gol del secolo non l'avrebbero ripresa mai, probabilmente. 

Due note: la prima per Digne, due partite e due sceneggiate napoletane alla Mario Merola. E' stato uno dei più rapidi a starmi massivamente sul cazzo, di quelli che arrivano a Trigoria. La seconda su Nainggolan, il macellaio silenzioso e simpatico amico delle sue vittime: stavolta è toccato all'amico di Felipe, e a me il fallo è sembrato decisamente più grave di quello su Mattiello

ℬaruch, 17/09/2015 09:31:

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Due note: la prima per Digne, due partite e due sceneggiate napoletane alla Mario Merola. E' stato uno dei più rapidi a starmi massivamente sul cazzo, di quelli che arrivano a Trigoria. La seconda su Nainggolan, il macellaio silenzioso e simpatico amico delle sue vittime: stavolta è toccato all'amico di Felipe, e a me il fallo è sembrato decisamente più grave di quello su Mattiello

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Come non essere d'accordo?

ℬaruch, 17/09/2015 09:31:

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Le pessime sensazioni sono confermate: sono con la testa nella partita, a differenza dello scorso anno, e sono brutti e concreti. Ieri il Barcellona non ha potuto fare il Barcellona semplicemente perché la roma giocava nei 30 metri davanti al suo portiere con 9 uomini a formare la griglia a zig-zag dei pedoni a difesa del re. E tutto ha funzionato, specialmente le marcature a tutto campo dei terzini su Neymar e Suarez.

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Qui invece dissento. Non sono andati oltre il pareggio (e potevano benissimo perdere) contro una squadra sfasata, che ha sbagliato tutto quel che poteva. Vista la serataccia dell'avversario sia il risultato che la prestazione sono incoraggianti, anche perché, senza il jolly di Florenzi, non avrebbero segnato su azione neanche giocando tre giorni. Ciò conferma, una volta di più, la dimensione tecnica risibile di questa squadretta.

Mark Lenders (ML), 17/09/2015 14:00:

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Qui invece dissento. Non sono andati oltre il pareggio (e potevano benissimo perdere) contro una squadra sfasata, che ha sbagliato tutto quel che poteva. Vista la serataccia dell'avversario sia il risultato che la prestazione sono incoraggianti, anche perché, senza il jolly di Florenzi, non avrebbero segnato su azione neanche giocando tre giorni. Ciò conferma, una volta di più, la dimensione tecnica risibile di questa squadretta.

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Per 4 secondi avevo pensato fossi serio 

Se vuoi la serietà ti dico che sì, è stato il peggior risultato possibile, ma alla fine sti cazzi. In Champions non ce la faccio a prenderli sul serio, quindi se perdono gode la mia parte emotiva mentre se vanno avanti gode quella razionale. Ero talmente preso da 'sta partita che negli ultimi 10-15 minuti ho girato sul basket...

La CL avrà comunque una forte influenza sul loro obiettivo subdolamente non dichiarato, quindi io li seguo esclusivamente in funzione campionato, anche se ieri alla fine del primo tempo ho spento perché mi ero rotto le palle. Mi interessa l'impatto emotivo sullo spogliatoio, di costruzione o di distruzione dei loro equilibri interni.
Di come l'hanno giocata, del modulo adottato, dei singoli, del turn over me ne fotto. Tanto Roma-Barcellona, o Bayer-Roma, che ricadute tecnico-tattiche possono riversare su Roma-Sassuolo o Udinese-Roma? Zero.

Detto questo, la mia opinione è che la strategia di gara è stata corretta, anche nel non esporsi dopo lo svantaggio, e interpretata con concentrazione e applicazione. L'hanno giocata come Bayern Monaco-Roma, con la differenza che a Monaco non hanno avuto episodi a favore, ieri (rigore del possibile 0-2 e gol estemporaneo) sì.

Mark Lenders (ML), 17/09/2015 14:00:

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Qui invece dissento. Non sono andati oltre il pareggio (e potevano benissimo perdere) contro una squadra sfasata, che ha sbagliato tutto quel che poteva. Vista la serataccia dell'avversario sia il risultato che la prestazione sono incoraggianti, anche perché, senza il jolly di Florenzi, non avrebbero segnato su azione neanche giocando tre giorni. Ciò conferma, una volta di più, la dimensione tecnica risibile di questa squadretta.

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Scherza pure, ma la cifra tecnica della gara è quella.
Il Barcellona ha attaccato con una stolidità degna della più ottusa Germania d'antan.
Apertura sulla fascia sinistra, stop di grande qualità, cross destinato a non trovare sbocchi a centro area: quante volte hanno ripetuto questa sequenza nonostante fosse chiaro che pure loro, giocando così, "non avrebbero segnato su azione neanche giocando tre giorni"?
In più l'assurdo di Messi troppo lontano dalla porta, come gli accade spesso con la Nazionale: per quanto la pulce abbia confermato la tendenza a sparire quando toccherebbe a lui assistere la squadra, e non il contrario.
Gli inferiori hanno giocato la stessa partita che portò il Celtic a sfiorare l'impresa al Camp Nou e a portarla a termine in casa: esasperando la densità davanti alla porta e lasciando praticamente campo libero in tutto il resto.
E gli scozzesi, come noto, contendono quasi tutti gli anni la CL alle grandi d'Europa. Serata con due aspetti positivi: l'illusione di essere alla pari del Barça, una bomba psicologica nel loro mondo virtuale; il cospicuo dispendio di energie psicofisiche.

Se il Barcellona ha giocato così male bisognerà darne atto in qualche modo alla squadra di garcia. Se piovevano quei cross dalla sinistra è perché florenzi era l'ombra di Neymar, e Salah-Iago seguivano le sovrapposizioni dei terzini, e per i blaugrana non è mai stato possibile fare il loro tipo di gioco. Ora sarà da provinciale l'atteggiamento della roma (e lo è, e infatti come dice ML non è della Champions che dobbiamo preoccuparci), però con quel 31% di possesso palla si sono portati a casa un pareggio insperato. Non credo abbiano mai fatto 31% di possesso palla in casa negli ultimi anni, neanche col Bayern, sarebbe da andarsi a vedere le statistiche di molte stagioni addietro. Il Barcellona ha tenuto palla 43 minuti e mezzo contro i 19 minuti della roma, ma è sembrato più la roma di Luis Enrique che il Barcellona di Luis Enrique, tant'è vero che la maggior combinazione di passaggi è stata tra i due centrali di difesa Pique e Mathieu (34 passaggi). E a poco serve fare 712 passaggi contro 228 se non si trova né la luce tra i pedoni né un'idea capace di attirarli fuori dalla rete di protezione del re. L'unica volta che è successo è stato grazie a digne che invece di giocare si è autoescluso per quel suo problema con le sceneggiate. Anche i km percorsi dalle due squadre sono identici, segno di quanto il pallone abbia corso molto e inutilmente mentre attorno a lui la situazione tattica era cristallizzata. La roma è stata compattissima nel difendersi (come si vede negli schemini sotto, in cui emerge anche la posizione media da libero di Ter Stegen, maledetto), e di questo dobbiamo preoccuparci, almeno a livello italico, perché lo scorso anno soffriva sempre dietro e adesso no.

Mah, secondo me il loro vero merito - e l'unica nota di reale preoccupazione - non è di carattere tecnico-tattico: mi riferisco all'umiltà con cui hanno affrontato la gara, anziché specchiarsi come loro solito nella collezione di Palloni di Latta.
Per il resto, non ho colto particolari sfumature tattiche nel loro catenaccio integrale: ci fossero state, probabilmente avrebbero almeno tentato di sfruttare in contropiede qualcuno dei non pochi spazi lasciati dalla difesa avversaria.
Non so più se qui o altrove ho letto un'interpretazione della gara come una replica del disperato catenaccio di Monaco, solo con episodi più favorevoli: credo ci sia parecchio di vero.
All'Allianz Arena non prendemmo in giro garsià e i giornalai di regime per come vantavano, sfottendosi da soli, il fatto di aver incassato solo due gol?
Qui a mio avviso vale un discorso simile, e non basta la prodezza irripetibile di Florenzi a cambiare completamente di segno il giudizio sulla gara.
Non mi preoccuperei più di tanto neppure per la tenuta difensiva in chiave campionato: lì non potranno dedicarsi unicamente a distruggere, e la coperta è quindi destinata ad accorciarsi.
Nelle tre gare di campionato, peraltro, il solo Szczęsny ha portato qualcosa di davvero significativo: mentre la diagonale sbagliata col Verona e la gestione del vantaggio contro una mezza Juventus dovrebbero rasserenarci non poco.
Ottima la tua analisi sul Barcellona: ma è possibile che una squadra così organizzata non disponga di una benché minima variante quando il gioco di sempre non funziona?

Non ho visto nulla, so solo i risultati, so che il gol di Totti era scandalosamente in fuorigioco e che forse nel finale c'erano un gol buono per il Sassuolo e un rigorepaaroma. Ecco, questa per me è una domenica INCORAGGIANTE. Perché negli ultimi due anni si sono sempre inceppati dopo un pareggio interno coi magici neroverdi. Perché l'Inter magari calerà ma per il momento è un cavallo. Perché Garcia, schierando i titolari col Barcellona, ha dimostrato di essere un idiota. Il cammino resta lungo ma questa è una domenica da godere, comunque vada stasera. Peccato che si rigiochi subito. Ci sarebbe voluta una bella settimana di polemiche...

Altra buona notizia la sconfitta della samp, nonostante un bupn secondo tempo.
Mercoledi sampdoria roma, non sarà una passeggiata per loro.

Visto bene tutto il primo tempo.
E sono i primi 45 minuti che ho visto della roma quest'anno, CL inclusa.
Che dire? Crasse risate. Nessuno sopra il 5,5.
Maicon che pareva Fernando Couto contro il Losanna. Con la differenza che il povero Nando non faceva il terzino destro di mestiere. 
Il secondo tempo non l'ho potuto vedere bene, ho anche perso il possibile rigore su Rudiger di cui si parla.
Visto, invece, il gol annullato a Sansone. Anche se, va detto, il fischio è arrivato ben prima che calciasse: ma la merda abruzzese comunque non l'avrebbe mai presa.

OTTIMA, invece, concordo con pizzeman, la sconfitta netta della Samp.
Meglio un pareggio della roma e una sconfitta della Samp che una sconfitta della roma e una vittoria della Samp oggi a Torino. Molto meglio.

 

Seguita a tozzi e bocconi su Diretta Gol: per me la notizia di giornata è l'esplodere della questione prima punta.
Col loro centravanti naturale (semicit.) si è sbloccato l'Iturbe delle Piramidi, più accentrato e unico pericoloso in un primo tempo - confermo l'analisi di cuchillo - per il resto da coma farmacologico: sulla compattezza e l'incisività della manovra ha pesato il fatto di schierare, con la presenza dello sciocchino, dieci soli giocatori di movimento.
A proposito di Iturbe, l'originale ha gradito assai poco il cambio ed è filato negli spogliatoi previo un calcione alle strutture dell'Olimpico col quale ha rischiato di rovinarsi una gamba: uno di loro, e in questo li sanno scegliere bene.
Con l'ingresso di Geco hanno riportato in parità il numero degli effettivi e tentato la reazione di nervi, ma quel palo della luce in mezzo all'area ha letteralmente "tappato" la manovra in velocità.
Prova ne sia che a Salah sono rimaste unicamente le conclusioni da fuori: peraltro di assoluta pregevolezza sia nell'esterno del pari sia nella traiettoria velenosissima che Consigli, riscattatosi dopo la tassa pagata nel primo tempo, ha tolto dall'incrocio.
Carina la scena del pennellone bosniaco che, intervenendo in ripiegamento, tocca la palla - e per il vergognoso telecronista di Sky non era neppure fallo - prima di rovinare addosso a un avversario.
Mi ha fatto tenerezza, giuro: sembrava un fenicottero intento a inseguire dei gatti.
A proposito di parate miracolose: il codice fiscale ne avrà per sei settimane, e la differenza con un portiere di pura regolarità si è notata tutta.
Non che il piagnone pescarese abbia particolari colpe sui gol, ma ripensando a parate da punti come quelle su Chiellini e su Tonev rimane l'impressione che qualcosina in più si potesse tentare.
Capitolo arbitri: indecente il fuorigioco di totty, sottolineato con insolita veemenza persino dal CdS online e da Querceti nell'ex 90° minuto nonostante si trattasse della trecentesima goccia del sangue di Cristo.
Che porzioni sempre più ampie dell'ambientone lo stiano scaricando?
Eccessive, poi, le proteste per il presunto rigore nel finale.
Rüdiger commette forse il primo fallo, poi l'intervento diventa chiaramente reciproco, quindi il neroverde appoggia - ma appoggia soltanto - braccio e gamba sull'avversario: l'avessero negato alla Lazio, non sarei qui a protestare.
Due osservazioni sul colosso d'ebano originario della Sierra Leone.
Prima: se qualcuno ha assistito alla sua conferenza stampa di presentazione, con tanto di postura e tono, avrà notato una coattaggine quasi genetica.
Peraltro riproposta nella foga con cui ha fatto seguire le proteste a una mezza simulazione come quella sul penalty.
Considerando anche il fulmineo ambientamento di Digne: li scelgono stronzi DOC più del solito o hanno migliorato le tecniche di adattamento al contesto?
Con Florenzi, prima di ottenere scene pietose come l'intervista dopo la gara col Torino dell'anno scorso, avevano impiegato più tempo, e si parla di un ragazzo cresciuto da quelle parti.
Seconda: dedichiamo una parte delle nostre preghierine ad auspicare un solido minutaggio per il difensore che ci aveva già deliziati con la maglia dello Stoccarda.
Può combinare qualcosa in attacco, ma dietro ha l'aria della pippa assassina.
Per capirci: Astori era solo scarso in proprio; questo fa giocare male anche gli altri, Manolàs in testa.
Ottimo acquisto, davvero.

Una roma bruttissima, che non ha costruito una sola occasione da gol. Zero totale. Solo due tiri da fuori di Salah, e uno purtroppo è finito dentro. E anche un roma per la prima volta tremante dietro, ad ogni contropiede. Questa partita vuol dire solo una cosa: benedetta Champions, che ci restino il più a lungo possibile. L'Inter, ad esempio, ha messo i titolari, e senza uno o due di loro difficilmente sarebbe uscita con un punto da Verona.

Oggi altra simulazione incredibile, stavolta di maicon, che conferma quanto siano una banda di figlidiputtana, ma è un punto a loro favore, purtroppo

Mi consolo con un ottimo Rudiger, che oggi era finalmente lo stesso che evaporò di fronte a Onazi:

ℬaruch, 20/09/2015 19:59:

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Questa partita vuol dire solo una cosa: benedetta Champions, che ci restino il piú a lungo possibile. L'Inter, ad esempio, ha messo i titolari, e senza uno o due di loro difficilmente sarebbe uscita con un punto da Verona.

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Credo veramente che sia quasi tutto qui. Cioè: ok i discorsi su Rudiger, speriamo davvero sia quello di oggi, ma con l'11 anti Barcellona e con le energie spese mercoledí sera dubito che avrebbero nonvinto. Adesso siamo ritornati al dopo-Verona, ossia a Garcia capro espiatorio sull'orlo della sfiducia da parte dei tifosi e magari chissà, pure della squadra. Venti giorni fa la vittoria con la Juve rimise tutto a posto, e la partita con la Samp sarà altrettanto importante. Anche perché dopo il trittico Carpi-Palermo-Empoli puó valere 9 punti.
Io piú guardo Inter e Juve e piú temo anche la roma sgangherata di oggi, è un campionato talmente senza padroni che la Lazio dell'anno scorso avrebbe potuto dire seriamente la sua. Anche per questo quello che sta capitando a noi è inaccettabile. Stasera un sorpasso avrebbe potuto cambiare tante cose, e invece gli abbiamo quasi raddrizzato l'umore. Li prenderei tutti a calci nel culo anche solo per questo...

Serata clamorosa Hanno giocato un gran secondo tempo (del primo non so dire, non l'ho visto), un pareggio gli sarebbe andato stretto. E hanno perso. Questi sono i segnali che preferisco! Peccato solo per il pareggio del Frosinone, che ci lascia ancora nelle mani della sola Inter. Una squadra di cui mi fido relativamente nonostante il +7. Comunque oggi voglio solo godere, e domani sarà il primo giorno di sole da quasi 4 mesia questa parte: era ora.

Una perla dal forum di Zampa:

Post subject: La delusione dalla voce di un bambino di 11 anni
Posted: Wed Sep 23, 2015 10:18 pm

Mi fijo che me manda il messaggio audio dopo l' 1 a 0 della Samp. Penso che in queste parole ci sia tutta l'immagine del momento:

vocaroo.com/i/s15eDafH8KuY

Vista in alternanza alla nostra partita: confermo le impressioni di ML sul fatto che la loro migliore prestazione stagionale meritasse i tre punti.
Cosa non è andato? La confusione mentale di Manolàs, logorato dal ruolo di insegnante di sostegno per compagni di reparto non all'altezza, e il permanere della questione attacco.
Geco è un corpo estraneo, resta da capire se perché in flessione alla Klose - ma con anni d'anticipo - o per incompatibilità tattica.
Salah si sta mettendo in luce anche come finalizzatore puro non appena guadagna il centro, ma viene lungamente emarginato sulla fascia dove diventa nullo.
D'altronde, come valorizzarlo? Il massimo per lui sarebbe forse la possibilità di svariare fra centrocampo e prima linea, alle spalle di un centravanti molto mobile in un 4-4-1-1: ma si tratta di demolire una mediana a tre ormai nei cromosomi di questo ciclo tecnico.
Fermo restando che l'elemento a cui augurare una dissenteria rimane il saggio S. Keita: con lui c'è una squadra che ragiona e ha testa, senza l'insieme perde consistenza.
Sorpasso provvisorio, comunque, nonostante i disastri di inizio stagione: meglio non pensare a cosa poteva regalarci quest'annata con un'estate appena normale.
Risultato ingiusto anche per la Juventus, ampiamente ritrovata dopo l'impresa di Manchester ma con un problema di fondo.
L'anno scorso al collettivo si aggiungevano elementi in grado di sfruttare al meglio le situazioni di gioco (Vidal), di segnare al di fuori di esse (Pirlo), di combinare le due soluzioni (Tévez).
Quest'anno rimane solo il collettivo con elementi non altrettanto validi e non ancora inseriti, il che toglie la possibilità di calare il jolly nelle modalità descritte.
Se poi la mole di gioco di ieri sera produce solo un mezzo tiro deviato di Zaza, c'è qualcosa da rivedere anche nei meccanismi d'insieme.
Bianconeri fuori? Tutto dipende da due variabili: il percorso in CL e il mercato di gennaio.
Nel quale rimediare a quello che sinora appare come il vero errore: non aver tenuto conto delle condizioni fisiche di Marchisio e Khedira.

Io ancora, per fortuna, non li ho mai visti per una partita intera. Giusto il secondo tempo col Barca, partita a sè stante e non proprio giudicabile. Mi dicono che hanno dominato e perso ingiustamente con la Samp. Bene così. Comincio ad udire i primi malumori verso ggeco: la squadra crea ma non segna, quindi loro se la riprendono con quello che doveva essere il grande finalizzatore. Comunque concordo con chi pensa sia ancora presto per dare giudizi, non solo sulle merde ma su tutto il campionato. Inter a parte le altre (compresi noi) sono ancora ai nastri di partenza.