La stagione della roma 2015-2016

charlie_few, 25/09/2015 12:21:

---

Comincio ad udire i primi malumori verso ggeco: la squadra crea ma non segna, quindi loro se la riprendono con quello che doveva essere il grande finalizzatore.

---

Mah, in realtà la maggioranza critica Garcia per come lo utilizza. A Genova il pennellone ha giocato molto lontano dalla porta, a fare sponde a centrocampo e addirittura in 2-3 occasioni a fare cross dalla destra, ottimi cross ma non si capiva bene per chi. La parola d'ordine è "ci stai rovinando Dzeko".

charlie_few, 25/09/2015 12:21:

---

Comunque concordo con chi pensa sia ancora presto per dare giudizi, non solo sulle merde ma su tutto il campionato. Inter a parte le altre (compresi noi) sono ancora ai nastri di partenza.

---

La verità è che nessuno si fida completamente dell'Inter. Ci fosse la Juve, a 15 punti e a +7 sulle merde, sarei molto ma molto più tranquillo. Alla fine questi hanno vinto solo il derby (e ciò che penso del Milan l'ho detto in tempi non sospetti) più quattro partite facili. Però io ci voglio credere, la sequenza di vittorie iniziali è una cosa che non mi lascia mai indifferente. Pure se sono una squadra tutt'altro che perfetta le qualità le hanno, e giocare il campionato senza coppe fa tutta la differenza del mondo. Quindi se domenica sera battono la Fiore è una cosa magnifica, per me.

A Verona col Chievo, secondo me, era una partita molto complicata. Perfino più del derby.
Di solito, in questi casi, si dice: "poche squadre prenderanno i 3 punti a Chievo..."
Ecco, io non penso che sarà così.
Tuttavia, in questo preciso scorcio di campionato, era durissima andare a vincere lì contro il miglior Chievo dai tempi di Delneri.

Ciò detto, non mi fido molto ma neanche pochissimo. Se i giocatori migliori reggono e si Icardi ricomincia a segnare, l'Inter diventa una candidata credibile.

Telefonata con Callaghan 5 minuti prima del fischio d'inizio:

C - Ma sto Carpi?
ML - Non esageriamo, sulla carta è la più facile delle 38. Mi accontenterei di qualche bell'infortunio o cartellino.

Seccati Keita, Dzeko e il testimonial dell'Atac di merda.
In più si sono sparati il bonus rigore parato (non accadeva da tempo immemorabile) in un'occasione inutile.
Non avrei potuto chiedere di più a questo pomeriggio. Tutte le migliori energie vanno destinate al supporto dell'Inter domani sera...

Anche io l'ho vissuta benissimo, questa partita. Speravo ne segnassero ancora a dire il vero. Peccato solo che la Juve (Allegri) proprio non ci sia. Stasera dopo 4 minuti già faticavo a capire cosa ci facesse ancora in campo Hernanes, in quel ruolo peraltro. Lo ha tenuto per oltre un'ora a sabotare ogni possibilità di Juventus. A scapito peraltro di Cuadrado, come se le ultime partite non avessero ampiamente certificato ciò che anche l'ultimo degli appassionati nota, e cioè che il colombiano è il primo degli inamovibili. Poi certo, una squadra con Padoin-Lichtsteiner, Hernanes-Pirlo, Lemina-Marchisio, Pereyra-Vidal e Zaza-Tevez è una squadra che a Napoli perde e che gioca per l'Europa, non per il titolo

Leggendo il tabellino, la prima sensazione è quella dell'ennesimo accomodamento.
Chi segna il primo gol? Manolàs, bisognoso di risollevare il morale dopo il capolavoro contro la Sampdoria.
Chi segna il gol della bandiera? Il loro ex Borriello.
Molto sospetto, non c'è che dire.
Poi però ci sono gli infortuni, sui quali sono meno ottimista.
Utile alla causa quello di S. Keita, l'unico patrimonio di mentalità vincente in un pallone gonfiato a scoregge quale è il loro ambiente.
Lo sciocchino, invece, serviva a farli giocare in dieci, e Geco a fungere da tappo ermetico per la loro manovra offensiva.
Ci si consola con l'assenza del codice fiscale, che il piagnone pescarese sostituisce in maniera approssimativa.
Della Juventus sono emersi due dati: la qualità individuale modesta, con passaggi sbagliati come raramente capita; lo stato confusionale di quel fotomodello seduto in panchina, che sarebbe troppo definire allenatore.
Con questo organico, sia pure costruito nel modo peggiore possibile, ci sarebbe ancora modo di raddrizzare la baracca.
La vera rovina è stato il pareggio di Dybala contro il Chievo, senza il quale si sarebbero decisi a ributtare il livornese nel Tirreno senza perdere tempo più del necessario.

Mark Lenders (ML), 26/09/2015 20:47:

---

Telefonata con Callaghan 5 minuti prima del fischio d'inizio:

C - Ma sto Carpi?
ML - Non esageriamo, sulla carta è la più facile delle 38. Mi accontenterei di qualche bell'infortunio o cartellino.

Seccati Keita, Dzeko e il testimonial dell'Atac di merda.
In più si sono sparati il bonus rigore parato (non accadeva da tempo immemorabile) in un'occasione inutile.
Non avrei potuto chiedere di più a questo pomeriggio. Tutte le migliori energie vanno destinate al supporto dell'Inter domani sera...

---

Questo tuo ottimismo mi destabilizza.

L'infortunio di Keita è quello che ho più apprezzato. L'unico centrocampista di grande livello in mezzo a un branco di cerebrolesi e mezzi giocatori. Male l'infortunio di Totti. Una grana in meno da gestire per Monsiuer Ciompions. Non ci voleva. Quanto a Geco, vera la considerazione del Mata. Finché non trovano uno straccio di registro, è quasi - per noi - più utile in campo che fuori. Bene, benissimo, strabenissimo, il rigore parato da De Sanctis. L'ho sperato con tutte le mie forze che glielo parasse.

Comunque prima ml in privato mi ha confessato che stasera tifa fiorentina per andare a meno tre dal primo posto.

ReflexBlue74, 27/09/2015 12:14:

---

Questo tuo ottimismo mi destabilizza.

---

No, aspetta. Non è ottimismo, è che col Carpi in casa francamente non mi aspettavo niente di meglio.
(Anche se - a differenza di cuchillo - l'Oscar degli infortuni lo do a Dzeko, fuori 3-4 settimane. Il Totti visto fin qui forse era meglio averlo in buona salute, e il pregio di non avere Keita è che saranno costretti a togliere De Rossi dal centro della difesa, dove sta facendo piuttosto bene. Ma se consideriamo solo il rendimento del maliano non c'è paragone con quello dell'anno scorso).

Dopodiché, se stacchiamo dal primo piano di roma-Carpi e facciamo una panoramica sul campionato, io resto complessivamente terrorizzato. La Juve non c'è, amici cari. Al Milan può aver creduto giusto qualche gonzo. Il Napoli è il solito di questi anni, vivrà di fiammate casalinghe e arriverà a 15 punti dalla prima. Noi potremmo provare a fare qualcosa solo individuando UN obiettivo e puntando tutte le energie su quello. Per energie intendo tutti i migliori effettivi pienamente recuperati alla causa, il che attualmente è un'utopia. Anche se almeno, da oggi, abbiamo ritrovato la mentalità. Che è già un buon inizio, dopo quasi due mesi di stagione.

Quindi, purtroppo, la morale è che



Pensa come stiamo messi. Come si fa ad essere ottimisti?  

Maxilotte, 27/09/2015 19:19:

---

Comunque prima ml in privato mi ha confessato che stasera tifa fiorentina per andare a meno tre dal primo posto.

---

   

cuchillo76, 27/09/2015 18:45:

---

Bene, benissimo, strabenissimo, il rigore parato da De Sanctis. L'ho sperato con tutte le mie forze che glielo parasse.

---

Giuro che ti ho pensato mentre prendeva la rincorsa: eravamo in due  

Figurati che io ero contento dell'errore dal dischetto di Candreva alla prima dello scorso anno contro il Milan.
Ci credo in queste cose. In altre no, ma in queste sì.
Alla fine, i rigori inutili è meglio sbagliarli. Così come, sempre i rigori inutili, è meglio che i tuoi avversari li trasformino.

Ah, sempre a proposito di cabala.
Ottima, eccellente, la sconfitta del Palermo a Torino. Tre sconfitte in una settimana è quello che serviva prima di Palermo-Roma.

Passando, invece, alla Juve...Ma l'avete vista la partita di Hernanes? Avrà perso 6 palloni puliti? Cioè, non palloni persi nelle mischie, parlo proprio di passaggi agli avversari senza la minima pressione addosso.
Io un Hernanes così alla Lazio non mi era mai capitato di vederlo. Al massimo, partite dove era proprio assente dalla gara. Ma una sequela del genere di errori grossolani non l'aveva mai vista da lui. Mi pareva di vedere il Liverani 2002-'03 rientrato dall'infortunio.
Mi ha intristito vederlo ridotto così. Ma gli sta bene.

cuchillo76, 27/09/2015 19:35:

---

Passando, invece, alla Juve...Ma l'avete vista la partita di Hernanes? Avrà perso 6 palloni puliti? Cioè, non palloni persi nelle mischie, parlo proprio di passaggi agli avversari senza la minima pressione addosso. Io un Hernanes così alla Lazio non mi era mai capitato di vederlo. Al massimo, partite dove era proprio assente dalla gara. Ma una sequela del genere di errori grossolani non l'aveva mai vista da lui. Mi pareva di vedere il Liverani 2002-'03 rientrato dall'infortunio. Mi ha intristito vederlo ridotto così. Ma gli sta bene.

---

Chi non è su Facebook si sta perdendo delle perle assolute. Lui prima delle partite scrive sempre robe così:

Per arrivare dove vogliamo passa per stasera! ‪#‎Dioèlaluce‬ In bocca al lupo a tutti noi! #‎forzajuve‬ fino alla fine (ieri)

Che Dio ci benedica e che noi lottiamo fino alla fine per i nostri obiettivi! #‎forzajuve‬ fino alla fine (prima del Frosinone)

Vi lascio immaginare i commenti, che non riporto per evitare la scomunica del forum...

(Sì, comunque gli sta bene. A lui personalmente, proprio)

Fede, com'è che si dice, in questi casi, citando Francone Lechner?

Mo' stamo mejo der cazzo...

Campionato apertissimo, in cui anche la juve può dire la sua. Importantissimo che in coppa facciano risultato in bielorussia (giocano lì, no?). Il palermo è una squadraccia, per me inferiore a empoli e Bologna, ma se arrivano stanchi e gasati possono perdere. E se perdono a palermo ci si diverte....

Premessa: la situazione è drammatica.


Ciò detto, sarebbe importante che finisse almeno così, meglio ancora con un 2-3, insomma è necessario che l'Inter inizi a reagire già stasera, anche se in 10.

Seconda cosa: la Lazio deve fare la sua parte. Che non significa vincere lo scudetto, ma abbiamo il dovere morale di cacare il cazzo.
Dobbiamo occupare gli spazi vuoti di questo campionato: più ne occupiamo noi, meno ne occupano loro. Dobbiamo tamponare finché la Juve non si riprende. Sperando che si riprenda.
Abbiamo Frosinone, SASSUOLO, Torino, ATALANTA e Milan prima del derby. Dobbiamo provare a restare davanti e poi dare tutto in quella partita. Non vinciamo un derby dal 26 maggio.

Poi magari non servirà a niente, però non possiamo solo affidarci agli altri. Che attualmente manco esistono. Dobbiamo prenderci le nostre cazzo di responsabilità. A costo - mi piange il cuore dirlo - di sacrificare l'Europa League in questa fase.

Ecco appunto, 1-4.
Un tracollo dopo essersela sentita calla: una sconfitta da romanisti.
Che situazione dimmerda...

Male. Sconfitta brutta perché nella testa dei giocatori si potrebbe innescare un pericoloso corto circuito: "alla prima difficoltà ci siamo sciolti, allora avevano ragione a dire che sculavamo sempre".

Dovrà essere bravo Mancini a infondere fiducia. Domenica vanno a Genova con la Sampdoria, altra squadra che secondo me è in procinto di fare il botto.

Mark Lenders (ML), 27/09/2015 22:25:

---

una sconfitta da romanisti

---

Ma infatti sono da sempre i romanisti del Nord: nella dottrina della propria superiorità morale, negli infiniti scudetti d'agosto divenuti bidoni già a novembre, nella ridicolaggine delle loro immancabili sconfitte, nei pochi cicli positivi iniziati ope legis (cfr. Calciopoli), nella continua impunità.
La partita di ieri sera, comunque, non stravolge il copione sin qui messo in scena: anche nel derby avevano lasciato l'avversario davanti al portiere per tre volte nei primi venti minuti, solo che allora Luiz Adriano li aveva graziati.
Non hanno il piglio della dominatrice, come del resto non l'ha nessuna fra le pretendenti: a proposito, la fetenzia viola può rientrare nel lotto?
Francamente credo di no: ha espresso sin qui il miglior collettivo del campionato e con maggiore concretezza rispetto alla gestione Montella, ma sembra una squadra più da imprese che in grado di esprimere continuità.
Inoltre il suo gioco è senz'altro redditizio a 200 all'ora, ma tutto da valutare già a 180: e non è facile mantenere certi ritmi, a meno che Paulo Sousa non si sia portato anche i preparatori atletici con cui aveva lavorato da giocatore.
C'è poi una loro tradizione di grandi partite contro i nerazzurri, in particolare quella con Malesani in pantaloncini corti che si concluse con un crudele 3-2 per gli uomini di Simoni dopo novanta minuti di spettacolo.
L'impressione suscitata da quella prestazione fu enorme e permise a squadra e tecnico di vivere di rendita per un discreto periodo, danneggiando entrambi.
Aggiornamenti dal fronte infortunati: per Geco pare siano interessati i legamenti, anche se non in maniera grave.
S. Keita e lo sciocchino lamentano problemi muscolari di analoga entità, ma per il primo la prognosi è di 20 giorni, per il secondo di 40-50: dagli infortuni diplomatici alla diplomazia nella tempistica degli infortuni?
Francamente, il fatto che uno sia fondamentale e l'altro ormai un peso sembra incidere non poco sui dati clinici di cui sopra.
Capitolo Hernanes: la sciagurata prestazione è avvenuta da volante, come vertice basso di un rombo con Pereyra più vicino alle punte.
Proprio il ruolo in cui pretendeva di giocare, anteponendo certe velleità personali agli interessi della Lazio: il tempo è galantuomo, come quasi sempre con chi galantuomo non è.

In ordine sparso: quest'anno ho visto i canidi molto poco; in condizioni normali (senza gravi intoppi) la situazione è pessima come dice ML. L'Inter ha una buona squadra e non ha le coppe, ma da qui a farne un'ancora di salvezza ce ne vuole.
Da qualche settimane mi sembra convincente il Napoli perchè comunque prova a giocare e i giocatori ce li ha.
Il Milan convince zero e la Juve credo abbia sbracato per quest'anno (Hernanes mi ha fatto veramente pena, sembrava un 15 anni a fare Pirlo ma col fisico di un 72enne e i piedi di Lulic).
Nota a margine: la florentia ieri ha dato una dimostrazione fantastica di come si gioca senza affanno in trasferta 11 vs 10: palla sempre a noi e voi guardate, si affonda quando si può e non ci si stanca di fare 1500 passaggi.

Anche se razionalmente non dovrebbe farci piacere

Baruch, fermo restando che manca un tempo e ancora puo' succedere di tutto. Ma credi davvero che botte del genere, ove confermate, possano comportare un qualche effetto positivo in campionato?

No, infatti avevo scritto che razionalmente non dovrebbe farci piacere. Perché più a lungo stanno in Champions, meglio è per il campionato

Sull'utilità del risultato si può discutere. Sul fatto che abbiano buttato il sangue no, questa dovrebbe essere una buona notizia per tutti.
Comunque finalmente anche il codice fiscale inizia a perdere colpi, se non prendeva quel 2-0 dubito che avrebbero perso. Bene anche questo. Deve uscire dallo stato di grazia che lo ha avvolto per due mesi.

Adesso devono fare 4 o 6 punti con il leverkusen. Vuol dire che in campionato dovranno mollare qualcosa. Perché il turno lo vogliono passare.

Comunque garcia è uno dei peggiori allenatori che abbiano mai fatto la Champions, a livello di risultati: 20 partite, 3 vittorie, 6 pareggi, 11 sconfitte

Credo che la chiave di lettura sia soprattutto psicologica: per loro il fischio d'inizio dell'arbitro non coincideva col 1' contro il Bate, ma col 91' contro il Barcellona.
Ancora persi nel penoso equivoco tra l'aver pareggiato e l'essere pari coi Campioni di tutto, sono stati sorpresi in pieno dall'avvio tambureggiante dei bielorussi.
A proposito: in quante circostanze una squadra ha giocato a calcio a quella velocità?
Il Bordeaux di Zidane e Dugarry nel clamoroso 3-0 in rimonta contro il Milan.
Il Valencia-DDR di Cuper nel 5-2 del Mestalla. Poi?
Il calo inevitabile nella ripresa e una formazione appena più logica hanno portato a un pari mancato e a uno spreco di energie, cui solo un arrivo in volata per classifica avulsa o differenza reti potrà dare un senso.
Quanto al codice fiscale, anche qui sembra un problema di testa.
Arrivato senza particolari squilli di tromba - soprattutto rispetto ai parametri ambientali - e quindi senza troppe aspettative, si è dimostrato nel primo segmento di campionato il portiere più determinante.
Non appena la sua assenza e il confronto con la merda pescarese hanno creato attorno a lui un minimo di attesa, è andato subito nel pallone.
Non è escluso che anche la vicinanza a casa possa averlo condizionato, a giudicare da come sente le partite - soprattutto quelle interne - con la Nazionale.
Del resto, se un portiere con quei mezzi tecnici non è mai arrivato al primissimo livello un motivo ci dev'essere.
Qualche nota sui singoli:

1) mancava S. Keita, e in campo è scesa una squadra senza testa sia sul piano tattico sia nel chinarsi come il giunco mentre passava la piena

2) Il pupillo di garsià, tale Vainqueur, vanta parecchie attenuanti ma anche uno score con una fila di zeri, a parte la statistica sui palloni persi.
Si rafforzerà il partito di chi considera il tecnico, per limiti culturali o malafede commerciale, capace di pescare unicamente nell'ambito della francofonia calcistica: altre pressioni su un uomo ormai al limite del collasso nervoso e altre spaccature nell'ambiente, che male non fanno

3) Iago Falque si conferma di gran lunga il miglior acquisto: anche qui nulla di grave, ma un po' di dissenteria ogni tanto non guasta

4) Iturbe riesce a togliere dal match Salah, che l'assenza di Geco lanciava in pole position come elemento risolutivo. O forse incide il basso livello del nostro campionato, che trasforma in un gigante anche l'ombra di un nano

Quindi per loro il turno di coppa pre-derby (contro il Leverkusen all'Olimpico, se non sbaglio) diventa un passaggio cruciale per il prosieguo della stagione...Bene.

Diventa fondamentale un nostro cammino in Coppa Uefa che ci veda con un piede già ai sedicesimi prima della trasferta in Norvegia.

Purtroppo la formazione vista su Leggo per domani, non da affatto garanzie...

La domanda di stasera è: a Inter-Juve e Napoli-Fiorentina che dobbiamo tifare?
Ci dormo su e poi domani rispondo.

Mark Lenders (ML), 04/10/2015 23:52:

---

La domanda di stasera è: a Inter-Juve e Napoli-Fiorentina che dobbiamo tifare? Ci dormo su e poi domani rispondo.

---

La butto lì: per nessuno.
È ancora troppo presto per capire chi siano i cavalli vincenti su cui puntare.