Re: Re: Re: Re: Re: Re:
VVRL, 06/06/2020 10:47:
Fuoco?
Ma dove si parla di fuoco in Romani 16:20?
Romani 16:20 dice che Satana sarà annientato (non in "senso fisico", giacchè è un essere spirituale, significa semplicemente che sparirà, sarà distrutto) e come sai la Scrittura non si può annullare (Giovanni 10:35).
Questo è il lago di fuoco, la seconda morte, la distruzione del Diavolo come della Morte.
Aquila, perchè ripetiti a pappagallo sempre le stesse cose senza capire il senso delle obiezioni che ti vengono poste?
Come fa un essere spirituale ad essere stritolato/calpestato? Possibile che non capisci che è un simbolo della sconfitta spirituale di satana?
ma certo che lo capisco e mi pare di avertelo anche detto, vero?
Come ti ho detto, l' armonizzazione è semplice: il verbo syntribo indica distruzione e la seconda morte altrettanto, visto che vi va la Morte stessa che viene distrutta, per cui il passo parla della sconfitta di Satana che consiste in null' altro che nella sua distruzione.
Come ti ho detto, il verbo basanizo, tormentare, va visto nel contesto dell' Apocalisse.
Per Babilonia la Grande, come visto, si parla di "tormento" ma, banalmente, l' Apocalisse dice che Babilonia la Grande viene distrutta.
"
Un angelo possente prese allora una pietra, grande come una màcina, e la gettò nel mare esclamando:
"Con questa violenza sarà distrutta
Babilonia, la grande città,
e nessuno più la troverà. " (Apocalisse 18:21 CEI)
VVRL, 06/06/2020 10:47:
Quello che non capisci è che il verbo basanizo, "tormentare", nell' Apocalisse non ha il senso che alberga nella tua mente.
Perchè anche Babilonia la Grande viene descritta come "tormentata" (Apocalisse 18:15), ma leggi Apocalisse 18:9-10, forse comprenderai il senso del verbo basanizo nell' Apocalisse
Perchè non esprimi un concetto chiaro? Dici solo di leggere passi che citi quasi a casaccio. Basanizo significa tormentare nella Bibbia, come dice qualsiasi dizionario biblico.
Continui a citare Babilonia la grande che esprime appunto un tormento. Apocalisse 14:11 è chiara sulla sorte di chi adora la bestia e ne riceve il marchio: il fumo del suo
tormento salirà per i secoli dei secoli, e non avrà riposo nè giorno nè notte.
Mi spieghi come fa un malvagio distrutto in senso letterale a non avere mai riposo se per te la morte, come distruzione, è proprio un sinonimo di assenza di qualsiasi sensazione fisica, sia di dolore che di gioia? Dillo chiaramente che annulli la Parola di Dio, almeno cerca di essere onesto.
ma cerca di essere tu onesto e non lo sei!
Sei tu che annulli la parola di Dio, non noi!
Ti ho già dimostrato sopra che di Babilonia la Grande si parla di "tormento" ma ti ho dimostrato che Babilonia la Grande viene distrutta, la Scrittura che tu annulli parla chiaro!
Riguardo ad Apocalisse 14:11, a cui ti attacchi come una mignatta, è presto detto.
Secondo te l’uso dell’espressione “
fuoco e zolfo” sarebbe una prova dell’esistenza dell’inferno di fuoco di sofferenza (intellettuale).
Ma uno sguardo a una profezia analoga mostra qual è il vero significato di queste parole nel loro contesto. Ai giorni di Isaia, Geova avvertì la nazione di Edom che sarebbe stata punita per la sua inimicizia nei confronti di Israele.
Egli disse: “
I torrenti di quella terra si cambieranno in pece, la sua polvere in zolfo,
la sua terra diventerà pece ardente. 10Non si spegnerà né di giorno né di notte, sempre salirà il suo fumo; per tutte le generazioni resterà deserta, mai più alcuno vi passerà.”. ( Isaia 34:9, 10 CEI).
Edom fu forse scagliata in qualche mitico inferno di fuoco per bruciarvi in eterno o per soffrire intellettualmente? Ovviamente no. Piuttosto, la nazione scomparve del tutto dalla scena mondiale come se fosse stata interamente consumata da fuoco e zolfo.
Il risultato finale della punizione non fu il tormento eterno, bensì “
Ne prenderanno possesso il gufo e la civetta, l’ibis e il corvo vi faranno dimora. Egli stenderà su di essa la misura del vuoto e la livella del nulla. 12Non ci saranno più i suoi nobili, non si proclameranno più re, tutti i suoi prìncipi saranno ridotti a nulla.”. (Isaia 34:11- 12 CEI)
Il fumo che ascende per sempre lo illustra vividamente. Il popolo di Dio ricorda ancora oggi la lezione implicita nella distruzione di Edom.
Sotto questo aspetto ‘il fumo del suo incendio’ sta ancora ascendendo in senso simbolico e come esempio ammonitore perenne!
VVRL, 06/06/2020 10:47:
Il lago di fuoco e zolfo è la seconda morte, quindi la distruzione e non significa nulla che Satana sia un essere vivente e la Morte no, perchè il luogo è quello e la destinazone la stessa per entrambi.
Quindi per l' uno come per l' altra la seconda morte significa distruzione e questo fa perfettamente il paio con 1 Corinti 15:26 (morte eliminata) e Romani 16:20 (satana sfracellato)
Il lago di fuoco non è un luogo letterale, per cui è inutile che ripeti la stessa canzone che un essere spirituale non può essere distrutto nel fuoco, mi capisci?
Quindi questo è certo, Satana sarà sconfitto.
Si, ovvio che la destinazione è la stessa, ma solo le cose materiali vengono distrutti nel fuoco, gli esseri spirituale non subiscono alcun effetto dal fuoco, come mostra chiaramente la Bibbia. Quindi la sorte e diversa, sempre sconfitta e distruzione è, solo che per gli essere spirituali non si può parlare di distruzione fisica, ma solo di distruzione spirituale.
no, perché così annulli Romani 16:20, dove per il Diavolo si parla proprio di distruzione, quindi non vi è differenza tra le cose materiali e gli esseri spirituali.
Ti ripeto per l' ennesima volta che è inutile che ripeti la canzone che ad un essere spirituale il fuoco non gli fa nulla, perché come ti ho detto il lago di fuoco e zolfo non è un luogo letterale ma simbolico.
Quindi il lago di fuoco e zolfo simbolizza ina cosa sola: distruzione e il Diavolo è distrutto, secondo Romani 16:20 che tu annulli!
VVRL, 06/06/2020 10:47:
ma dove lo leggi che passerà una grande tribolazione o una grande sofferenza se l' Apocalisse dice che "sarà scagliata giù e non sarà più trovata" (Apocalisse 18:21)?
E' ovvio che quel "tormento" di Babilonia la Grande è simbolico, infatti i re della terra e i commercianti se ne staranno a distanza quando vedranno il fumo delle rovine di quella che per te è una città letterale (Roma Imperiale) , gridando "Sventura, sventura", perchè avranno finito di vivere nel lusso sfrenato e di far soldi grazie a quella malvagia "citta"!
A parte il fatto che una città non è un essere vivente, quindi posso benissimo pensarla come la morte, comunque viene gettata nel
mare e dopo tutti questi anni avresti dovuto capire cosa rappresenta il mare nel libro di Rivelazione.
Comunque, si può capire perchè essere gettati nelle tenebre indica una distruzione fisica? Mi pare che ancora nessuno ha saputo dare una risposta al quesito del 3D.
mi pare invece di averti già risposto con Apocalisse 18:21 che Babilonia la Grande viene distrutta, però anche per essa si parla di "tormento"!
Riguardo alle tenebre, ti ho già risposto citandoti Matteo 25:30 e Matteo 24:51, rileggi e non farmi ripetere
Scusa ma non posso più restare, devo scappare...a stasera!