Ragà prima di dare giudizi non solo dovete usare il cervello, ma dovete anche avere un minimo di memoria.
La prima versione del progetto, ossia questa,...
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...fu aspramente criticata allorquando fu presentato il progetto in Municipalità dall'Ansaldo, sia da tutti i Consiglieri di Municipalità dell'epoca, sia dalla stragrande maggioranza dei cittadini. Ed io direi che le critiche erano più che giustificate, visto che nella parte bassa della piazza veniva a crearsi un alto muro di circa 3 metri che occultava non solo la visuale della piazza stessa, ma in particolare la visuale della Chiesa di Santa Maria degli Angeli. Per di più questo muro sarebbe sorto a poca distanza dagli edifici presenti nella parte bassa della piazza.
Di conseguenza Uberto Siola modifica il progetto e presenta una seconda versione, ossia questa.
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Di sicuro si tratta della versione migliore del progetto dal punto di vista estetico (anche se la quasi totale assenza di verde a me non piace affatto, soprattutto se si considera che prima dell'inizio dei lavori della metropolitana in quella piazza c'erano dei bei pini), ma non tiene conto di quelle che sono delle importantissime prescrizioni sulla sicurezza.
La prima prescrizione chiede di creare una barriera per impedire a chiunque (in particolare ragazzini) di poter camminare sulla cupola di vetro. Vi immaginate dei ragazzini che si divertono a correre e saltare (se non peggio) sulla cupola di vetro? Vi ricordo che siamo a due passi dai Quartieri Spagnoli e dal Pallonetto di Santa Lucia, dove di scugnizzi ce ne sono in quantità. Per tale motivo Uberto Siola, oltre ad un parapetto, progetta un'aiuola che circonda la cupola di vetro, in modo da creare una barriera di sicurezza. Inoltre la cupola (che Siola trasforma per sua scelta in una piramide a più lati) viene leggermente rialzata rispetto al livello della piazza.
Altra prescrizione di sicurezza è quella di poter chiudere la sera la piccola piazza che si viene a creare in corrispondenza della quota di ingresso alla stazione. Inoltre il Comune chiede di poter aumentare le dimensioni di questa piccola piazzetta, in modo da potervi allocare delle postazioni per biciclette o addirittura una postazione per il bike sharing. Quindi sia per poter realizzare un accesso che si possa chiudere la sera, sia per aumentare gli spazzi, Siola decide di realizzare due scale che hanno origine da un unico punto centrale della piazza.
Siola progetta quindi una terza versione di sistemazione esterna della piazza. Ossia questa.
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Per quanto riguarda l'altezza del parapetto che andrà a chiudere la piazza, la prospettiva del rendering è completamente falsata. Io che ho partecipato alla visita alla stazione, posso assicurarvi che il parapetto arriva ad altezza vita, come si può constatare da questo primo piano dell'armatura del parapetto già realizzata.
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