Nuova proprieta' - Pallotta & Co.

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er.principe77
00giovedì 28 settembre 2017 12:52
Giusti giusti i soldi per Scìcche.... Mannataffanculo va..
Sound72
00giovedì 16 novembre 2017 18:40
Ma st'iniziativa degli sconti con Uber?

Hanno riscatenato la rivolta dei tassisti [SM=x2478856]

Un fiuto de marketing e consensi che fermate
Sound72
00mercoledì 27 dicembre 2017 17:10
Intanto Gandalf Gandini da Dubai spiega perchè è stato ceduto Salah: era lui che voleva cambiare aria. [SM=g7557]


Quanto siete pentiti di aver ceduto Salah?
“Era una cosa che Momo meditava, era uno spostamento che lui chiedeva. È stata la classica situazione che si è sviluppata al momento giusto con gli interpreti giusti ed è stata una operazione che è andata in porto con la soddisfazione di tutti. Salah poi si è adattato molto bene al gioco di Klopp, sta facendo benissimo ed è stato protagonista con la sua Nazionale qualificando per la prima volta l’Egitto ai Mondiali”.
lucaDM82
00mercoledì 10 gennaio 2018 11:44
"Enrique Garcia Garvijo nuovo head of ticketing"
.....
[SM=x2478856]
jandileida23
00giovedì 11 gennaio 2018 10:32
Ma tu adesso vedrai da Londra sì che te tireranno fori! Il piano cacchennale
lucaDM82
00giovedì 11 gennaio 2018 12:08
X me si incazza con monchi perche' ha detto che non ci sono soldi. Come quando se la prese con garcia
lucaDM82
00giovedì 11 gennaio 2018 19:23
Pallotta:"Fino a 5 anni fa pensavo che il calcio fosse un gioco orribile, non riuscivo a capirlo"
...
basta.
jandileida23
00venerdì 12 gennaio 2018 00:38
Pensa che cojone: bello anche il passaggio sulla seconda squadra di tutti. Diventeremo come il Babybell l che non sa di un cazzo ma piace a molti.
Giacomo(fu Giacomo)
00venerdì 12 gennaio 2018 09:55
regà, è proprio coglione, non c'è niente da fare.
Anzi, no, non è coglione se no non sarebbe ricco etc. etc.:
è proprio arrogante e supponente, un colonialista del cazzo.
Penso che manco Ciarrapico mi sia stato così tanto sui coglioni.
jandileida23
00venerdì 12 gennaio 2018 10:25
No no è proprio un coglione, altro che. Come è diventato ricco è lì a testimoniarlo: 'sto burino arricchito, lui e la sua finanza d'assalto del cazzo.

Guarda per me il "non vinciamo un cazzo" è relativo: come abbiamo detto più e più volte non è quello il punto. Per me il punto è che la Roma, la mia Roma, è gestita da uno che la usa e la considera allo stesso modo de un fondo pensione de qualche rincojonito a Miami: qualcosa da mungere, da sfruttare per fregare il tifoso moccioso, senza avere una minima idea di quali siano le implicazioni se non per il suo conto in banca.

Questo ogni volta che apre bocca caga su una cosa preziosa come la fede calcistica, rendemose conto chi è. Poi ormai proprio te lo dice in faccia, 'sto cafone.
Giacomo(fu Giacomo)
00sabato 13 gennaio 2018 09:16
indovina l'unico che lo difende?

Ancora ci si scandalizza delle parole di Pallotta? Davvero è un problema dire che i delinquenti vanno arrestati?! Le cose più gravi negli ultimi anni sono successe nella capitale (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Sound72
00sabato 13 gennaio 2018 09:32
c'è anche Padre Lo Monaco folgorato sulla via di Boston in piena adorazione perchè l'importante è partecipare.

Giacomo(fu Giacomo)
00domenica 14 gennaio 2018 08:11
Eh, ma guarda da Vermolandia come si rincara la dose...

«IL TEMPO (A. AUSTINI) - Un piccolo ripasso di storia romanista. Prima Dino Viola è diventato il «bagarino», nonostante avesse portato la Roma a un soffio dal trono d’Europa. Ma i prezzi allo stadio erano lievitati e la competitività della squadra ridimensionata al cospetto del Milan di Berlusconi e degli olandesi, l’Inter di Pellegrini e dei tedeschi e il Napoli di Ferlaino e Maradona. La popolarità di Ciarrapico tra gli ultras era dovuta alle corsie preferenziali concesse per i biglietti: una triste e breve parentesi. Poi è toccato a Franco Sensi subire la contestazione, reo di aver definito i curvaioli «quaranta straccioni pagati da Moggi» e di perdere tutti i confronti sul mercato con la Lazio di Cragnotti. Lo scudetto del 2001 ha rappresentato la reazione e la rivincita di Sensi, ma ha riparato solo in parte lo strappo. E indebitato il club. Quindi il coro della Sud ha cambiato solo il nome, con quello della figlia: «Rosella Sensi bla bla bla» si cantava ogni domenica all’Olimpico, pregando che la «dottoressa» commissariata da Unicredit vendesse quanto prima la società. Adesso, più o meno da quando si è comprato la Roma, è il turno di Pallotta. La cronaca delle ultime ore è solo il capitolo di una storia piena di incomprensioni, [B]odio da una parte, sdegno e incredulità dall’altra. Venerdì notte alcuni tifosi hanno attaccato degli striscioni contro il bostoniano a Tor di Valle, la zona dove sorgerà il nuovo stadio, e su alcuni muri della città sono comparse scritte dello stesso tenore. Gli danno del «boia», del «perdente» e persino della «spia», visto che giovedì scorso in un convegno a Londra Pallotta ha ricordato di aver pagato di tasca sua le telecamere con scanner facciale all’Olimpico, per individuare i responsabili di incidenti e comportamenti contro le regole in curva. Ha omesso di dire che fu la polizia a ordinare al Coni l’installazione dei dispositivi, il cui costo è stato poi girato a Roma e Lazio. E il paradosso dei paradossi è che quell’incontro con l’allora capo della polizia Pallotta lo aveva chiesto per ottenere la rimozione delle barriere nelle curve. Sottolineare nello stesso convegno, un po’ superficialmente, come i problemi di sicurezza siano molto più seri a Roma e a Napoli piuttosto che a Milano non è andato giù ad altri tifosi. E il gruppo dominante della Sud ieri ha scritto una lettera di fuoco contro il presidente, in cui si scrive addirittura: «Non vogliamo il nuovo stadio». Pallotta non è qui ma ha saputo e letto quanto successo a Roma. Lo descrivono come allibito, tra l’amareggiato e il furioso, pronto a esplodere. Non si capacita di come i suoi discorsi possano essere stati travisati fino a questo punto, di come vengano tradotti in Italia e degli insulti che riceve dai romanisti che lo osteggiano. La colpa più grande che gli viene attribuita è quello zero nella casella dei titoli vinti, un dato di fatto. Come lo sono i piazzamenti consecutivi dal 2014 a oggi (tre secondi posti e un terzo) in campionato e la crescita in Champions. Non portano trofei ma certificano un nuovo status che solo la Roma di Viola ha mantenuto per un periodo così lungo. Arrivando poi a vincere. Pallotta spera di condividere quanto prima con Dino uno scudetto, oltre agli insulti. E di realizzare il sogno dello stadio di proprietà pensato per primo dallo stesso Viola. [B]A meno che non decida di mandare tutti al diavolo.»

PORA VITTIMA INCOMPRESA
NGHE NGHE NGHE
jandileida23
00domenica 14 gennaio 2018 09:36
La grandezza di un personaggio è data anche dai leccaculo che ha. Pallotto con Austini si classifica appena sotto a Lele Mora co' quello che je faceva il massaggio ai piedi.

Solo Waustini poteva paragonare un burino rifatto a Viola.
lucaDM82
00domenica 14 gennaio 2018 11:29
E' da infami mettere nella stessa riga merdotta con viola e sensi.
giove(R)
00lunedì 15 gennaio 2018 14:49
Questa non l'avevo ancora appresa. Scritta a Tor di Valle:

"Le barriere una ferita ancora aperta, la tua collaborazione un'amara scoperta!". Firmato "Asr".

Chioserei: e la chiappa sempre aperta non è più una scoperta.
Sound72
00venerdì 9 febbraio 2018 08:18
Oggi la Roma vola a Nyon. L’a.d. Umberto Gandini e il d.g. Mauro Baldissoni, che ieri mattina ha incontrato il presidente del Credito Sportivo, Andrea Abodi, istituto che guiderà il pool delle banche che finanzieranno il nuovo stadio, scrive Gianluca Piacentini sul Corriere della Sera, si presenteranno infatti davanti alla commissione dell’Uefa per esporre il lavoro svolto dalla società giallorossa sul tema del Fair Play Finanziario e per approfondire i conti chiusi dal club al 30 giugno 2017, con una perdita consolidata di 42.6 milioni di euro. Il verdetto non sarà immediato, ma la Uefa si pronuncerà nei prossimi mesi. A Trigoria non c’è comunque preoccupazione, e la convinzione che al massimo sarà comminata una multa o una riduzione della rosa per le coppe europee.

A posto così [SM=x2478856]

So tutti tranquilli però quando serve un piantarello per il FPF ce sta sempre bene.
Giacomo(fu Giacomo)
00venerdì 9 febbraio 2018 17:27
Tutto bene, me pare

«ILTEMPO.IT (A. AUSTINI) - Più che un dibattito, una spiegazione della Roma rivolta ai componenti della commissione Uefa addetta al controllo finanziario dei club. I dirigenti giallorossi Baldissoni, Gandini e Francia sono di ritorno da Nyon dopo l'incontro di stamattina, in cui hanno illustrato nel dettaglio i conti della società degli ultimi anni, che hanno portato la Roma a sforare uno dei paletti del Fair Play Finanziario pattuiti nel "settlement agreement" del 2015: il club giallorosso non ha rispettato il pareggio di bilancio che era richiesto a giugno 2017.

Nessuna risposta della Uefa era attesa per oggi, tantomeno una sentenza che verrà comunicata in primavera inoltrata, fra fine aprile e inizio maggio. Da Trigoria filtra se non ottimismo quantomeno fiducia sulle misure che verranno adottate. Nella peggiore delle ipotesi, la Roma si aspetta una sanzione economica e in aggiunta, al massimo, una restrizione della rosa per le competizioni europee. Il parametro non è stato rispettato per pochi milioni - meno di 10 - e nei mesi scorsi la società di Pallotta aveva già comunicato tempestivamente all'Uefa i numeri del bilancio.

Detto questo, la strategia del club non cambia e a giugno ci sarà bisogno di almeno un'altra cessione dopo quelle di gennaio di Emerson al Chelsea e Moreno alla Real Sociedad, per chiudere in pari l'esercizio in corso (...)»
lucaDM82
00venerdì 9 febbraio 2018 22:58
Alessandro "e che sarà mai" Austini.
jandileida23
00sabato 10 febbraio 2018 09:54
Daje che co' 'na bella dormita passa tutto!
Sound72
00sabato 10 febbraio 2018 12:08
"la Roma con la cessione di Emerson ha dimostrato una volta di piu' il VIRTUOSISMO dei CONTI"

l'ammirazione di Andrea Wiki Pugliese.

Bello che na volta, neanche troppo lontana, le cessioni erano sinonimo de soldi "imbertati".
Mo so sempre plusvalenze, reinvestimenti, fpf..e se le fai sei virtuoso o so gli infami che se ne vogliono anna'.
Se poi non le fai, hai resistito a destra e a manca.


lucaDM82
00sabato 10 febbraio 2018 16:08
è come se ti ricoveri per alcolismo e sei un virtuoso del bere.
er.principe77
00sabato 10 febbraio 2018 20:41
I cavalli de Sabatini stanno a fini , mo vediamo come se tiene a galla il tonno spagnolo ..se gli acquisti sò questi lo pò salvà solo lo stadio altro che plusvalenze
Giacomo(fu Giacomo)
00domenica 11 febbraio 2018 05:38
Re:
lucaDM82, 10/02/2018 16.08:

è come se ti ricoveri per alcolismo e sei un virtuoso del bere.




[SM=x2478856]

sotto quest'aspetto me sa che ce battono in pochi
Sound72
00lunedì 26 febbraio 2018 13:36
Destro: altri 5 gol e scatta il bonus di 3 milioni per la Roma



daje Mattia dacce na mano [SM=g27990] [SM=g27990]
er.principe77
00giovedì 1 marzo 2018 16:12
Quello sulle radio era uno degli auspici che al tempo del loro insediamento speravo facessero,in quanto "forestieri"
Giacomo(fu Giacomo)
00giovedì 1 marzo 2018 16:13
ah, cioè invece di farci vincere nove scudetti devono chiudere nove radio per darci solo la voce del padrone?

Bell'auspicio.
giove(R)
00giovedì 1 marzo 2018 16:20
Re:
Giacomo(fu Giacomo), 09/02/2018 17.27:

Tutto bene, me pare

«ILTEMPO.IT (A. AUSTINI) - Più che un dibattito, una spiegazione della Roma rivolta ai componenti della commissione Uefa addetta al controllo finanziario dei club. I dirigenti giallorossi Baldissoni, Gandini e Francia sono di ritorno da Nyon dopo l'incontro di stamattina, in cui hanno illustrato nel dettaglio i conti della società degli ultimi anni, che hanno portato la Roma a sforare uno dei paletti del Fair Play Finanziario pattuiti nel "settlement agreement" del 2015: il club giallorosso non ha rispettato il pareggio di bilancio che era richiesto a giugno 2017.

Nessuna risposta della Uefa era attesa per oggi, tantomeno una sentenza che verrà comunicata in primavera inoltrata, fra fine aprile e inizio maggio. Da Trigoria filtra se non ottimismo quantomeno fiducia sulle misure che verranno adottate. Nella peggiore delle ipotesi, la Roma si aspetta una sanzione economica e in aggiunta, al massimo, una restrizione della rosa per le competizioni europee. Il parametro non è stato rispettato per pochi milioni - meno di 10 - e nei mesi scorsi la società di Pallotta aveva già comunicato tempestivamente all'Uefa i numeri del bilancio.

Detto questo, la strategia del club non cambia e a giugno ci sarà bisogno di almeno un'altra cessione dopo quelle di gennaio di Emerson al Chelsea e Moreno alla Real Sociedad, per chiudere in pari l'esercizio in corso (...)»



UAHAUHAUHAUHAUHAUAHUAHAUUUUHUHUHHHUH talmente non sto più a seguì 'n cazzo (e sto na crema) che non lo sapevo nemmeno!!!
[SM=g7388] [SM=g7385]
[SM=g10633] [SM=g10633] [SM=g10633] [SM=g8826] [SM=g8826] [SM=g8826] [SM=g10633] [SM=g10633] [SM=g10633]

giove(R)
00giovedì 1 marzo 2018 16:27
Re:
Giacomo(fu Giacomo), 01/03/2018 16.03:





leggo che parla di Machine Learning... che dev'essere una crasi involontaria tra due pratiche predilette da Jenna, la Fucking Machine e il Deepthroat [SM=g10672] [SM=g27988]
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