[Progetto] Stazione Martinez (e Levante)

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(metrosur)
00domenica 7 agosto 2011 00:51
Quanto potrà costare il segnalamento e una cabina di trasformazione + una banchina unica centrale per risparmiare su sovra-sottopassi e scale mobili e ascensori e 4-500 metri di binari? una stazione come quella progettata di Canepari insomma. Se qualcuno si ricorda quanto sarebbe costata questa estensione, si potrebbe fare una proporzione tenendo conto che quella costa di più perché c'è un viadotto da proseguire più bisogna espropriare una parte del palazzo ad angolo.
lordtiranus
00domenica 7 agosto 2011 10:09
Io veramente mi auguro che sia anche un tugurio schifoso di fermata, con un sovrappasso di ferraccio e via [SM=g27987]
In fondo che serve avere stazioni di pregio eccetera eccetera? Qua occorre essere funzionalisti!
MaxDoriaFan
00domenica 7 agosto 2011 10:24
[MOD: QUOTE non necessario]

Sono d'accordo con Te! Pragmatismo, è questa la parola magica.

Ma quanti dei nostri amministratori ne conoscono l'etimologia? [SM=g27988]

giambo64
00lunedì 26 dicembre 2011 22:28


Con il copia incolla della stazione di Brin, ho provato ad immaginare un ipotetico prolungamento verso Terralba.
Tre stazioni, Archimede, Martinez e Terralba, tutte in superfice.
La prima, Archimede, è quella che avevo immaginato tra la via omonima e corso Sardegna, in corrispondenza di piazza Giusti.
Dopo aver scavalcato Corso Sardegna, inizia una rampa in discesa per sottopassare l'asta di manovra delle ferrovie per il deposito locomotori.
Poi si risale fino ad arrivare alla stazione Martinez, ovviamente se le FS dimetteranno il deposito non saranno neccessarie le rampe e la linea potrà essere in piano.
Grosso modo le rampe sarebbero circa 150m, con pendenza dell'ordine del 4%.
Dopo Martinez la linea prosegue in piano, fino alla stazione Terralba, sotto il muraglione.
Sul disegno, in rosso i binari in piano, in rosso scuro quelli della rampa e in azzurro sono evidenziati i binari FS per il deposito.
euge1893
00martedì 27 dicembre 2011 10:48
Molto interessante... ma non ti sembra che una (MARTINEZ), o al massimo due stazioni (MARTINEZ, spostata però verso Via Giacometti) e TERRALBA/TORTI (poco prima della galleria, in prossimità dell'innesto di Via Donghi) potrebbero essere più che sufficienti?
Più stazioni non sarebbero troppo ravvicinate?
titoit
00martedì 27 dicembre 2011 11:54
Re:
euge1893, 27/12/2011 10.48:

Molto interessante... ma non ti sembra che una (MARTINEZ), o al massimo due stazioni (MARTINEZ, spostata però verso Via Giacometti) e TERRALBA/TORTI (poco prima della galleria, in prossimità dell'innesto di Via Donghi) potrebbero essere più che sufficienti?
Più stazioni non sarebbero troppo ravvicinate?




Il progetto di giambo è interessante, anche perché è una buona soluzione tecnica per ovviare al fatto che FS non ha nessuna intenzione di dismettere l’OML di Terralba.
Però quoto Euge, perché Archimede sarebbe troppo vicina a Martinez. Credo che Martinez sarebbe più opportuna in quanto servirebbe a S. Fruttuoso bassa (Via Giacometti, Piazza Martinez, Via Torti, addirittura Via Imperiale).
giambo64
00martedì 27 dicembre 2011 17:40
La scelta delle tre stazioni è principalmente tecnica.
Per realizzare il sottopasso dei binari del deposito locomotori occrre fare due rampe di pendenza accettabile.
La prima inizia subito dopo il tunnel di Corso Sardegna, ci vogliono almeno un centoventi metri per arrivare al livello giusto, direi sui sei metri sotto il piano FS.
Altrettanti ci vogliono per salire.
Si arriva così alla stazione in faccia a piazza Martinez, che mi sembra molto comoda, se fosse più verso ovest sarebbe più distante per via del maggior numero di binari del deposito.
la stazione Terralba invece è molto vicina a San Martino, in attesa di tempi migliori e possibili tunnel potrebbe essere facilmente collegata con l'ospedale mettendo un ascensore che arrivi in cima alla stradina che porta all'incrocio del viale.
Per ultimo lascio la stazione di Archimede, che a mio avviso è fondamentale. Serve non solo la zona di piazza Giusti, ma anche la zona nord di Corso Torino grazie al tunnel.
E' una stazione realizzabile con estrema facilità, in uno spazio privo di binari. Potrebbe essere costruita per prima e non avrebbe neanche bisogno di scambi, potrebbe usare quelli di Brignole.
E' vicina a Brignole? Sì, ma quanta gente è disposta ad attraversare il bisagno a piedi partendo da quella zona?.
Secondo me avrebbe un grande utilizzo.
GenoaJackson
00martedì 27 dicembre 2011 21:11
La tratta Brignole-Terralba si riesce a stimare in termini di lunghezza? Se la distanza tra le stazioni risultasse di circa 500 metri, non si sarebbe poi troppo lontani da quella che è una distanza piuttosto comune tra una fermata e l'altra di una linea qualsiasi di metropolitana.
giambo64
00martedì 27 dicembre 2011 22:03
La distanza tra le stazioni si prende a metà delle banchine.
Tra le stazioni da me ipotizzate c'è un distanza grosso modo di 450-500 metri, tranne che tra Brignole e Archimede che sono più vicine, sui trecento metri, ma in mezzo c'è il Bisagno.
Tenete presente che tra Sarzano e DeFerrari ci sono solo 400 metri.
SkyNomad53
00martedì 27 dicembre 2011 22:17
Re:
giambo64, 27/12/2011 17.40:


E' vicina a Brignole? Sì, ma quanta gente è disposta ad attraversare il bisagno a piedi partendo da quella zona?.


Noi che lavoriamo a Corte Lambruschini e usiamo il treno lo attraversiamo tutti i giorni, e vediamo gente che prosegue oltre. Ai bei tempi andavano a Brignole a piedi molti collegi di Italimpianti, da Piccapietra valicando via B. Bosco e Salita della Tosse, io ed altri miei colleghi andavamo a piedi fino a via Rivoli, molti che lavorano in Carignano vanno a piedi anche utilizzando la micidiale Scalinata Floris.
Non penso che attraversare il Bisagno, se la metropolitana risultasse utile, sarebbe un grande problema.


naricemirko
00martedì 27 dicembre 2011 22:29
Mi sembra un ottimo progetto, con tre stazioni nei punti nevralgici della zona. Auspico poi che venga prolungata fino San Martino, con almeno una stazione sotto l'ospedale e nella zona di Borgoratti Sturla, in modo tale da avere almeno 5-6 stazioni a Levante; in questo modo si che verrebbero intercettati i flussi di traffico di quella parte di città, non purtroppo come è ora.
giambo64
00martedì 27 dicembre 2011 22:30
Rispetto alla stazione da me ipotizzata sei a metà strada.
naricemirko
00martedì 27 dicembre 2011 22:32
Ti riferisci alla stazione di San Martino, vicino all'ospedale?
giambo64
00martedì 27 dicembre 2011 22:35
No, rispondevo a Skynomad, riguardo ala stazione Archimede.
naricemirko
00martedì 27 dicembre 2011 22:36
Ok comunque mi sembra un ottimo ed ambizioso progetto in attesa del probabile prolungamento verso l'ospedale.
giambo64
00martedì 27 dicembre 2011 22:37
Grazie.
(metrosur)
00martedì 27 dicembre 2011 23:31
Forse ci siamo dimenticati che ci sarà già un accesso al marciapiede della metro/treni urbani sull'altro lato del Bisagno, credo in corso Galilei, tre stazioni in poco meno di un km è sinceramente uno sproposito anche se fatte al risparmio costerebbero sempre parecchio visto che ognuna deve avere gli apparati di stazione e compagnia bella, inoltre una distanza così ravvicinata abbasserebbe eccessivamente la velocità in quella tratta.
Le metro normalmente hanno stazioni a circa 1000 metri di distanza, sotto questa soglia si chiamano tram! Sarzano è un ottimo esempio di come NON bisognerebbe fare una metro, non il contrario!
giambo64
00mercoledì 28 dicembre 2011 10:10
Stazioni distanti un Km sono magari in periferia, in centro no di certo!
A Milano sulla linea rossa le stazioni sono a poche centinaia di metri una dall'altra, ed è un bene, non un male.
Avere distanze dell'ordine di un Km significa costringere la gente a fare 500 metri a piedi, così non si incentiva il trasporto pubblico!
Tempi di percorrenza di qualche minuto in più sono sempre meglio che fare un quarto d'ora a piedi per raggiungere la fermata più vicina.
L'ingresso in stazione in C.Galilei è scomodo per la metro, costringe a salire su di un marciapiede ferroviario, camminare fino al prossimo sottopasso attraversando il bisagno, riscendere, fare il tunnel e risalire sul marciapiede della metro. Se sei in piazza Giusti fai prima ad attraversare il ponte a piedi oppure prendere il celere, se passa.
cliobini
00mercoledì 28 dicembre 2011 10:30
Sono d'accordo con Giambo.
Il successo di un sistema di trasporto pubblico è dato anche dalla sua accessibilità
ralco
00mercoledì 28 dicembre 2011 10:52
Io credo che Giambo abbia prefigurato una situazione ottimale: se poi sarà realizzabile interamente nei termini previsti, o solo in parte, é da vedere.
In ogni caso, penso diventi necessario, per evitare di andare oltre con tracciati solo sula base di ipotesi, cercare di saperne di più su che cosa realmente succederà alle aree deposito/manutenzione di FS.
Farello parlava di una fermata in posizione intermedia tra Giusti e Martinez, significa che deve esserci già qualche idea su che cosa va via e che cosa resta e sul tracciato.
Proveremo a sentirlo per vedere se ci dice/ ci fa dire qualcosa di più preciso.
Non dimentichiamoci, poi, di valutare anche la compatibilità con la possibilità di estensione in superficie verso Corso Sardegna.
euge1893
00mercoledì 28 dicembre 2011 11:49
1000 m? A Parigi certe stazioni sono talmente vicine che attraverso la galleria si vede la stazione successiva!
cliobini
00mercoledì 28 dicembre 2011 11:56
Re:
ralco, 28/12/2011 10.52:

fermata in posizione intermedia tra Giusti e Martinez

Fermata intermedia tra Giusti e Martinez??? In via Giacometti???


(metrosur)
00mercoledì 28 dicembre 2011 11:57
Mi sembra che sulla questione distanza tra le stazioni si ragioni in termini di fermate di autobus e tram. L'esempio della linea 1 di Milano è vero (ma solo tra alcune fermate in centro) ma si tratta di una linea costruita negli anni 60 quando, appunto, si ragionava ancora in termini di fermate autobus-tram (così come tutte le linee di vecchia costruzione), infatti la linee 2 e 3 hanno una distanza tra le fermate proprio intorno al km. Non è una mia opinione è quello che gli ingegneri hanno costruito negli ultimi anni. Non ha senso fare una metro e poi realizzare una fermata ogni 350 metri, la gente se sa che ha un servizio frequente, qualche centinaia di metri a piedi (cosa che fa bene a giovani e anziani) li fa, succede ovunque nel mondo, non c'è niente di disincentivante. Se poi la metro diventasse una metrotranvia con fermate anche lungo la strada, il discorso cambierebbe e avrebbe senso fare fermate ogni 500 metri circa come succede con tutte le tranvie moderne. Sul percorso da Galilei alla stazione, vero che sarà lungo, per quello bisognerebbe capire se sarà almeno coperto e se non lo fosse, come probabile, chiedere subito che lo sia. Personalmente penso che camminare in modo diretto verso la ferrovia e metro su un marciapiede dedicato, invece che in mezzo a una strada con auto e moto che ti asfissiano, sia molto meglio.
giambo64
00mercoledì 28 dicembre 2011 12:16
Il motivo per cui fanno le stazioni più distanti è perchè costano care, soprattutto se sotterranee. Questo perchè, negli anni, con l'evolversi dei sistemi di sicurezza e con le normative sempre più restrittive, i costi sono moltiplicati.
Se le stazioni sono economiche in superfice non c'è ragione di metterle in modo da renderle scomode.
Del resto lo dici anche tu, sulle Stadtbahn le fermate sono a 500 metri, anche molto meno, per quale ragione noi in superfice dovremmo metterle a un Km?
Pensa cosa dovrebbe fare uno che abita a 600m da una e 400 dall'altra. Avrebbe una bella scelta da fare. Se deve andare nella direzione di quella più distante che fa, torna a piedi indietro di 400m o va a piedi nella direzione giusta di 600?
(metrosur)
00mercoledì 28 dicembre 2011 13:17
Se la metro rimane metro, lo sai meglio di me, anche se in superficie, le fermate costano care specialmente per tutti gli impianti di stazione che sono necessari. Una fermata di una tranvia o metrotranvia lungo la strada costa molto, molto meno ed è più facilmente accessibile (niente scale, ascensori), quindi il discorso ritorna sulla metrotranvia ma visto che qui parliamo di prolungamento "normale" mi vedo costretto a "difendere" il concetto del risparmio e di una sana piccola camminata per raggiungere la stazione più vicina.
giambo64
00mercoledì 28 dicembre 2011 15:10
Il costo di una stazione in superfice è sicuramente più alto di quello di una banchina stradale ma non è paragonabile a quello di una struttura sotterranea o anche a quello di una struttura sopraelevata.
In effetti in superfice quello che serve è solo un sottopasso e alcuni ascensori, poi la configurazione varia a seconda del posto dove viene inserita.

Sempre prendendo come stampo la stazione di Brin, ecco come potrebbe essere una fermata a terralba secondo il mio disegno, con evidenziati gli accessi.



lato S.Martino l'accesso sarebbe dalla stradina che è più alta del piano, per cui non sarebbe neccessario sottopasso.
naricemirko
00mercoledì 28 dicembre 2011 21:07
Riguardo la metrotranvia, l'eventuale prolungamento in sede stradale avverrebbe partendo da Terralba, quindi percorrendo Via Torti Via Giacometti per poi congiungersi con Sardegna all'incrocio, non penso con la rampa direttamente dalla ferrovia verso Piazza Giusti, considerando che siamo in Italia, non Germania o Austria. Cosa ne dite?
euge1893
00mercoledì 28 dicembre 2011 22:06
Dico che c'è già una discussione dedicata alla trasformazione della metropolitana in metrotramvia, cosa che alcuni forumisti auspicano, ma che è [SM=x1177061] in questa discussione [SM=x1710460] [SM=g27988] .

Tornando alla interessante immagine postata, quella sarebbe la soluzione ideale per intercettare la domanda della parte orientale di San Fruttuoso (allo sbocco delle Vie Manuzio e Donghi).
Forse potrebbe ipotizzarsi un ascensore per evitare la scalinata che porta di rimpetto alla Casa dello Studente.
GenoaJackson
00mercoledì 28 dicembre 2011 23:17

Riguardo la metrotranvia, l'eventuale prolungamento in sede stradale avverrebbe partendo da Terralba, quindi percorrendo Via Torti Via Giacometti per poi congiungersi con Sardegna all'incrocio, non penso con la rampa direttamente dalla ferrovia verso Piazza Giusti, considerando che siamo in Italia, non Germania o Austria. Cosa ne dite?



Mah, non so, personalmente continuo a sostenere la biforcazione della linea, quindi il prolungamento verso la valbisagno lo farei all'altezza di corso sardegna in modo indipendente dal ramo verso Levante.
giambo64
00giovedì 29 dicembre 2011 16:17
...anche perchè la val Bisagno necessita di un collegamento con il centro, San Martino va bene come prolungamento di una linea che viene da Ponente.
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