Il nostro mister/maestro: LUIGI CAGNI

Incredibile! Apprendo del rinnovo di Cagni adesso e sono al settimo cielo. Non riuscivo a pensare un futuro senza di lui per questa squadra, che il mister ha conosciuto l'anno scorso, plasmato quest'anno, e l'anno prossimo ne coglierà altri frutti.
Almiron è sì importante, ma quest'anno è andato perlomeno a fasi alterne(causa infortuni) e Lucchini è fondamentale ma siamo in grado di sostituirli con giocatori validi, all'interno di un impainto di gioco collaudato che la prossima stagione si dovrà soltanto consolidare... e noi potremo sognare... una nuova salvezza... e un sogno!

La Creazione di Adamo...la Divina Commedia...la Gioconda...noto che l'entusiasmo ha contagiato tutti, anche perche' dense nubi si erano ammassate all'orizzonte del contratto di Cagni. Ma il mister s'e' dimostrato persona veramente fuori degli schemi. No soldi, no gloria (che avrebbe sicuramente ottenuto in una squadra piu' grossa) ma voglia di continuare ad essere fedele al piccolo, miracoloso Empoli. A noi ci basta giocare una partita sola in Europa, mister. La priorità e' il campionato. Come sempre.

grande Gigi... Per fortuna come sempre tutte le NOSTRE critiche sono state smentite... Ed è giusto così...

Cagni, un sorriso e poi il rinnovo
Il tecnico bresciano ha firmato per un altro anno sulla panchina azzurra
LA MATTINATA inizia col commento di Pino Vitale. «Parlate col presidente Corsi, perchè in serata avrà qualcosa da dire». In realtà non c’è bisogno di attendere così tanto: poco dopo le 15, dalla stanza dei bottoni della dirigenza azzurra, arriva l’ufficialità. Si legge nella nota: «L’Empoli Fc comunica che in data odierna il presidente Fabrizio Corsi e l’allenatore Luigi Cagni, con grande soddisfazione di entrambi, hanno deciso di rinnovare il loro sodalizio professionale per la stagione sportiva 2007/2008». È la notizia che il popolo azzurro attendeva da tempo, da quando cioè la squadra ha raggiunto la salvezza matematica in serie «A» per il secondo anno consecutivo. Gigi Cagni da Brescia, l’uomo dei record, siederà sulla panchina del «Castellani» anche il prossimo anno.

«NON C’È mai stato nessun problema — spiega il tecnico azzurro — perchè da entrambe le parti era chiara la volontà di proseguire il sodalizio. Sono molto contento della possibilità che la società mi ha offerto: ringrazio il presidente Corsi e il direttore Vitale, oltre naturalmente a tutti i tifosi». La fa facile il tecnico azzurro, forse addirittura di più di quanto non lo sia stata in realtà. Un rinnovo arrivato a dieci giornate dal termine del campionato, dopo una trattativa che ha interessato soprattutto la questione economica. Il punto che alla fine regala le maggiori soddisfazioni a Cagni. Perchè il tecnico azzurro potrà ovviamente beneficiare di un ritocco dell’ingaggio. Sempre in ottica Empoli, ovviamente... «I soldi non hanno mai rappresentato un problema — chiarisce Cagni — ma il fatto che la società mi sia venuta incontro mi ha riempito di gioia. Non sto parlando dell’aspetto economico in sè per sè, ma del fatto che la dirigenza abbia deciso di riconoscere il lavoro svolto in questi mesi. È la testimonianza concreta della stima che ripone in me». E i tifosi? Qualcuno ha detto che un piatto di pappardelle alla lepre consumato giovedì sera in compagnia di alcuni sostenitori abbia influito sulla decisione... «Avere l’appoggio del pubblico — sorride Cagni — mi riempie di gioia, anche se a questo punto so di avere un debito. La fiducia che tutta Empoli ripone in me mi costringe ad impegarmi ancora di più nel finale di stagione, per raggiungere quel sogno che tutti speriamo di toccare con mano. Potete star certi che di qui alla fine avrò ancora più motivazioni per superarmi...».

CON UN occhio anche al futuro, Cagni si prepara insomma ad affrontare un finale di stagione tutto da vivere... «Adesso pensiamo all’Ascoli — spiega — il resto è compito della società. Loro sanno benissimo come si fa a costruire una squadra competitiva per affrontare un campionato di serie A».
E per finire, ecco il commento del presidente Corsi, anch’egli soddisfatto del buon esito della trattativa. «Tra di noi c’è sempre stata unità d’intenti — spiega il massimo dirigente azzurro — confermare Cagni era sicuramente la scelta più giusta. Programmare il futuro? Per il momento la squadra deve pensare a questo campionato, poi si vedrà. In questo momento il direttore Vitale ha la possibilità di lavorare con serenità per progettare il nuovo Empoli». Che, con Cagni alla guida, promette già di far sognare i tifosi...
di TOMMASO CARMIGNANI da la nazione

dimenticavo....continuando l'avventura Cagni ha mostrato un coraggio che NESSUNO dei precedenti allenatori passati ad empoli, almeno per quanto ricordi io aveva mostrato....una salvezza, un campionato che comunque finirà, sarà storico, e lui accetta la nuova avventura....avventura che difficilmente potrà avere risultati ancora migliori....quindi poteva come fatto da spalletti, da baldini salutare, dire io ho raggiunto il massimo...invece è restato....io...io lo ammiro in modo totale, come persona, allenatore non ho più parole....maglio qualcuno dirà


I TIFOSI SODDISFAZIONE DOPO LA CONFERMA
«È stata la scelta più logica»

QUALCUNO lo ha chiamato addirittura maestro, altri semplicemente lo acclamano al termine di ogni partita. La conferma di Gigi Cagni è stata accolta comunque con grande entusiasmo dai tifosi azzurri... «E’ la logica conseguenza dei risultati che la squadra sta ottenendo — spiega il presidente dell’Unione Clubs Athos Bagnoli — perchè le imprese realizzate da quest’uomo, insieme ovviamente ai suoi ragazzi, non hanno precedenti nella storia del club. Siamo molto contenti che la società abbia deciso di puntare su di lui anche per la prossima stagione, sperando che adesso lo stesso Cagni sappia traghettarci verso quello che tutti chiamano sogno». Athos Bagnoli ha però un appunto da rivolgere al tecnico azzurro... «Avevamo questa abitudine — spiega — di salvarci all’ultima giornata. Per l’occasione organizzavamo sempre trasferte di massa: con lui è impossibile, perchè i finali di stagione sono sempre così tranquilli. Scherzi a parte, spero che questo sia il primo mattone per una lunga serie di successi mai visti...».
da la nazione

Ma come resta l'anticalcio, perchè così lo chiamai nel mio primo messaggio, dopo che era stato scelto dal presidente&soci.....ma nel secondo scrissi la sua media punti in A, media che ci avrebbe salvato....sono un ottimista........
Ma come resta, sicuri che oggi non è il primo di aprile…. Iniziavo a cullare un'altro sogno....vedevo bene sulla panchina azzurra, un grande allenatore da rilanciare, che ha fatto vedere al mondo gran calcio, ma che è stato ultimamente, da molti non capito, anche per colpa del suo carattere schietto e sincero... la sua non venuta un po' mi rattrista... perchè io Zdenek Zeman sulla panchina dell'empoli lo avrei visto bene .....
Ma se non lo posso allenare io l’empoli,se non lo può allenare Zeman…..Cagni è la scelta che mi soddisfa di più, anzi per dirla in tutta sincerità ….questa scelta mi soddisfa come….come….non trovo le parole….e clay magari avrà da ridire… ma... mi soddisfa come….una trom**ta,oppure

oppure come la vista della creazione...perchè lui ha creato .....


oppure come la vista di una selva oscura, perchè lui la retta via ha trovato, indicato, percorso....


oppure come la vista di un capolavoro universalmente riconosciuto.....perchè tale, (con l'aiuto anche dei giocatori, società, tifosi) è giudicabile il lavoro sin qui svolto!

[Modificato da zeman! 23/03/2007 21.19]

GRAZIE Gigi e GRAZIE Corsi per questo rinnovo. Che sia il primo di una lunga serie...!!! E ora entriamo nella storia centrando l'obbiettivo Europa.

Da oggi Gigi Cagni deve obbligatoriamente entrare nella storia dell'Empoli come il piu' Grande condottiero che abbiamo ma avuto! Ma vi rendete conto? Costui avra' sicuramente ricevuto delle offerte vantaggiose ma e' voluto rimanere ancora con il Piccolo Grande Empoli e questo gli fara' onore per sempre.
Adesso pero' bisognera mettergli a disposizione qualora dovessimo centrare l'obbiettivo europa,una squadra competitiva per la Uefa. FORZA GIGI!!

portaci, portaci, portaci... lontano!
GIGI CAGNI portaci lontano!

che bello, sono davvero felice.. basta poco alle volte! grazie presidente per aver rinnovato il contratto a CAGNI, e grazie GIGI per la tua decisione di restare... andiamo avanti così!

Non dirlo, senno' si sciupa: Ma e' quello di tutti noi, empolesi nell'anima!

[Modificato da CLAY60 23/03/2007 16.44]

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Scritto da: zeman! 23/03/2007 13.48
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sogno....come come sognava chi scrisse "oggi in B, domani chissA"
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quel mio sogno dopo qualche anno è diventato splendida e "normale" realtà

adesso ne ho un altro .............. forse più bello

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Scritto da: lena1404 23/03/2007 15.31


Luigi Cagni resta in azzurro - [23/03/2007]


L'Empoli Fc comunica che in data odierna il Presidente Fabrizio Corsi e l'allenatore Luigi Cagni, con grande soddisfazione di entrambi, hanno deciso di rinnovare il loro sodalizio professionale.

Luigi Cagni sara' l'allenatore dell'Empoli Fc anche nella stagione sportiva 2007-2008. (empolifc.com)


SIIIIIII grazie di vero cuore!!!!!

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Evvai

Sinceramente non ci speravo quindi la gioia è doppia

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Scritto da: CLAY60 23/03/2007 14.30
Sono nervoso....registro fatture, bonifici, effetti, ma ho la testa da un'altra parte.

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Luigi Cagni resta in azzurro - [23/03/2007]


L'Empoli Fc comunica che in data odierna il Presidente Fabrizio Corsi e l'allenatore Luigi Cagni, con grande soddisfazione di entrambi, hanno deciso di rinnovare il loro sodalizio professionale.

Luigi Cagni sara' l'allenatore dell'Empoli Fc anche nella stagione sportiva 2007-2008. (empolifc.com)


SIIIIIII grazie di vero cuore!!!!!

Sono nervoso....registro fatture, bonifici, effetti, ma ho la testa da un'altra parte.

resta, per consolidare il ciclo, per continuare la nostra crescita....tra qualche anno, con la nuova ripartizione dei soldi delle tv....le differenze tra le grandi e medie come tra noi piccoli e le medie si livelleranno....se già ora siamo li......magari noi e il verona potrenno avere qualcosa in comune.... cagni come bagnoli......
sogno....come come sognava chi scrisse "oggi in B, domani chissA"
resta mister, consolidiamo il ciclo....
presidente se riesce a vendere solo lo stretto necessario, e chi magari ha l'offerta della vita, inrinuciabile....sogniamo, senza pretese nautaralmente, ma sognano insieme!

eh.....dovrebbero farci un servizio a "Dribbling" o a "Sfide" su questa bella storia. E invece...vedrete...niente. Come sempre.

EMPOLI  Aspettando la sfida con l’Ascoli, il tecnico ricorda l’avventura comune alla Sambenedettese
«Da Sonetti ho imparato tutto» Cagni celebra il maestro: «Grazie alle sue lezioni ho capito cosa significa allenare»

EMPOLI - Così diversi eppure così uniti, e tuttavia costretti a darsi bat­taglia sul campo con obiettivi diame­tralmente opposti. In quello strano turno di campionato che cadrà il pri­mo di aprile - ma al 'Castellani' ci sa­rà poco da scherzare - Gigi Cagni, l'allievo, scorza dura di bresciano doc, vorrà lanciare ancor più il suo Empoli verso il sogno europeo, men­tre Nedo Sonetti, il maestro, vulcani­co toscanaccio di Piombino, cerche­rà tener vivo il suo Ascoli nella spe­ranza di agguantare una salvezza a dir poco difficile.
Si abbracceranno prima e dopo l'incontro, ma durante saranno ' ne­mici' leali. Ed è curioso ricordare co­me la loro bella storia professionale sia nata da una proposta, tutt'altro che indecente per fortuna, lanciata in un attimo dall'uno e raccolta al vo­lo dall'altro. Il colloquio galeotto av­venne nella sede della Sambenedet­tese nell'estate ' 80. La compagine rossoblù era appena retrocessa in C1 e cercava il rilancio immediato. Co­sì per la panchina era stato scelto Nedo Sonetti, fresco vincitore del campionato di C2 col Cosenza. E mentre il nuovo mister arrivava c'era il vecchio capitano di tante battaglie - Gigi Cagni - che se ne stava andan­do.

« Avevo trent'anni, e a quei tempi erano già tanti per un calciatore ­racconta il tecnico azzurro - e non me la sentivo di rimanere ancora lontano da casa. Avevo due figli e la mia vita a Brescia, per cui volevo tornare là. Ero in sede a riscuotere l'ultimo stipendio e stavo uscendo. Incrocio Sonetti e lui mi chiede di re­stare. Gli spiego i motivi di una scel­ta ormai fatta, lo ringrazio della sti­ma e me ne vado. E quando già sto girando la maniglia della porta lui fa l'ultimo tentativo: e se ti facessi gio­care libero? Io mi blocco, resto un at­timo a riflettere e nella mia testa si accende una lampadina: libero ave­vo già giocato, e bene, anni prima, anche se poi ero tornato al mio ama­to ruolo terzino sinistro. Avevo forza e corsa e non mi andava di star die­tro a tutti solo a guardare. Però la proposta mi intriga, ci ripenso e re­sto ».

Non la smetterebbe mai di parlare di quel tecnico che quasi trent'anni fa insegnava metodi di allenamento e movimenti in campo che ancor oggi molti non conoscono. « Lui era avan­ti dieci anni a tutti - insiste Cagni - e questo lo compresi bene fin dal pri­mo giorno della preparazione estiva. Ci cambiammo e ci ritrovammo a fa­re cinque chilometri a passo e cin­que di corsa, ma non in pista, bensì sui saliscendi delle colline attorno. Nei giorni successivi diminuivano i chilometri al passo e aumentavano quelli da far di corsa. Ogni volta ri­schiavo di lasciarci la pelle dalla fa­tica e allora presi una decisione sto­rica, gettai via le sigarette. Ne fuma­vo un pacchetto al giorno e a quei rit­mi non avrei retto. Meglio così. Sul campo poi ci preparavamo alla 'bat­taglia', puntando sulla forza esplosi­va. Ad onor del vero nella prima ami­chevole prendemmo tre gol in un tempo e lui, tanto era infuriato di fronte a un mio tentativo di giustifi­care la debacle, con un pugno 'attra­versò' la porta dello spogliatoio, ma in campionato poi volammo. Risa­limmo subito in B e lì rimanemmo per un bel po' d'anni. E io ' da libero' ho giocato fino a 38 anni. Un record».

C'è tanto di Sonetti dunque in Ca­gni.

« Di sicuro - ribatte - perché in­tuii di esser finito nelle mani di un grande e così presi a scrivere ogni sera quel che facevamo in campo. Per cui posso dire che grazie a lui mi è nato il sacro furore di fare l'allena­tore. E farlo come lui mi stava inse­gnando. Ma ne ho avuti pure altri al­trettanto bravi, mettendo in pratica poi i loro insegnamenti e le mie sco­perte ». Antonio Bassi/atc

Oggi o domani l'incontro decisivo. RESTI CON NOI, MISTER!

E intanto il Mister sfoglia la margherita..

EMPOLI - « La Lazio in attacco ha un paio di fenomeni, un tiro un gol, due tiri due gol, noi invece abbiamo delle belle scommesse, che comunque da qui alla fine dell'anno vinceremo, per cui nul­la di strano che a Roma la parti­ta l'abbia fatta l'Empoli, pure con buona autorevolezza, mentre a vincere siano stati gli altri ». E' se­reno e soddisfatto Gigi Cagni di ritorno dall'Olimpico. Ha elogia­to in suoi a fine gara e li ha sfida­ti a far meglio in occasione delle prossime trasferte terribili - gli azzurri giocheranno due volte a San Siro contro le milanesi - stor­cendo il naso solo per una sosta 'inopportuna'.
« I ragazzi sono in buona salute e tutta la squadra stava girando al meglio e rispondeva bene alle sollecitazioni - spiega il mister azzurro - per cui avrei preferito affrontare subito l'Ascoli, un av­versario che vorremmo battere, visto che è alla nostra portata, anche per cancellare in fretta la piccola delusione patita all'Olim­pico. Non ci sta di tener palla più dei laziali, creare almeno due o tre nitide occasioni da gol e venir via con un risultato che pare una 'condanna'. Non c'è che dire, quel 3-1 è pesante oltre che bugiardo. Per fortuna noi lo sappiamo bene e i nostri tifosi pure, per cui non resta altro da fare che riprendere il lavoro, cercando di evitare che il turno di stop faccia dei danni » . Non a caso gli azzurri torneran­no in campo già fin da oggi. « Ho preferito così - commenta il tecni­co - perché è bene mantenere i soliti ritmi in un momento della preparazione che poi deve por­tarci fino a fine maggio. Per cui preferisco lavorare normalmen­te, regalando magari un pò di me­ritato riposo ai ragazzi sul fine settimana. In pratica faremo una seduta tosta sabato mattina e poi ci rivedremo martedi pomeriggio. Dopo alcuni turni infrasettima­nali e impegni vari credo che i ra­gazzi meritino davvero un paio di giorni di relax. Si fa per dire na­turalmente, perché sanno bene che non possono sgarrare, anche perché con l'ormai prossimo cambio di stagione sono chiama­ti non solo a lavorare con criteri diversi, ma pure ad alimentarsi nel modo giusto. Non dimenti­chiamoci che abbiamo un obietti­vo minimo da centrare, vale a di­re l'ottavo o il nono posto. Per cui guai a distrarsi anche solo un at­timo
» .
Ottavo o nono posto soltanto? « Sarebbe già un risultato straor­dinario
- sentenzia - se poi doves­se essere ancora migliore, tanto di guadagnato per tutti » . C'è di mezzo anche il suo contratto che potrebbe essere rinnovato in que­sti giorni? « E' vero, con i dirigen­ti abbiamo deciso di parlarne du­rante la sosta, per cui è probabi­le che ci incontreremo, ma sia chiaro, questo non è un problema che mi toglie il sonno. A Empoli ho ritrovato l'entusiasmo di fare questo lavoro, sono felice di es­serci, per il resto vedremo » .
E tanto per non tradire la sim­patica fama di 'bastian contrario' Gigi Cagni ne ha da ridire pure sulla convocazione di Andrea Raggi da parte del ct dell'Under 21 Pier Luigi Casiraghi. « Tardi lo ha chiamato - tuona il mister -
perché il ragazzo sta giocando ad alti livelli da un paio d'anni e ha margini di miglioramento anco­ra notevoli. Per cui ora è solo bra­vo, ma presto sarà un gran gioca­tore
». Felice di vederlo in nazio­nale? « A me interessa soprattutto che giochi bene nell'Empoli e per l'Empoli - ribatte il mister - però è chiaro che per il ragazzo che è sono felice per lui, che è frutto, non va dimenticato, del grandis­simo vivaio azzurro » .
Antonio Bassi/atc
da corriere dello sport

Siiiiii ha già preso Colantuono, maestro!

"Non c’è crisi tra Zamparini e Guidolin". Eppure nell’intervista rilasciata a StadioNews.it, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini ha disegnato un identikit dell’allenatore ideale. "Cagni? E’ un ottimo allenatore, a cui vanno i miei complimenti, anche se dalla sua ha dei buoni giocatori e una società seria. Se un giorno decidessi di non confermare Guidolin - spiega Zamparini - allora cercherei un allenatore giovane e con tantissimo entusiasmo da mettere a disposizione della squadra. Colantuono? sta facendo benissimo con l’Atalanta".
da tuttomercatoweb

ci siamo liberati di una pericolosa avversaria per la conferma del mister?!

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Scritto da: Renaissance'96 19/03/2007 11.56
Ricordiamoci sempre che lo scorso anno,larga parte della tifoseria consideava Cagni come un allenatore bollito,l'anticalcio,una specie di viatico per la B.

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certo....aveva all'epoca il curriculum per ripetere le imprese di suoi predecessori....ma in poche settimane è riuscito a ricompattare una tifoseria allora spaccata, con gente che non sopportava più somma e gente che ancora lo sopportava.....

e come dice clay giocatori allenatori passano...l'empoli resta....
ma ci sono casi in cui tornano, e per non alludere, faccio l'esempio del capitano non giocatore per ora(?), ficini....

ma se i fatti stanno come ce li raccontano....è cosa fatta....
il presidente vuole vendere solo un pezzo, almiron, il mister resta se non smantellano la squadra.....
non possono non proseguire la strada insieme l'empoli e cagni.....se poi qualcuno non dice quello che pensa.......allora il discorso cambia....vedremo i fatti....
qualsiasi cosa succeda, nulla potrà cancellare le gioie sin qui vissute....

Bravo,bravo Clay.Se firma,Viva Cagni se non firma .......Viva Cagni,ugualmente. Per la doppia salvezza e per le grandi soddisfazioni di quest'annata.Non dobbiamo "fissarci" con gli allenatori,così come con i giocatori, siamo una realtà che non se lo può permettere.L'importante è che la mentalità aziendale rimanga la solita e che si sbagli il meno possibile.Allenatori bravi ce ne sono tanti,più o meno conosciuti.Ricordiamoci sempre che lo scorso anno,larga parte della tifoseria consideava Cagni come un allenatore bollito,l'anticalcio,una specie di viatico per la B.

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Scritto da: zeman! 16/03/2007 17.16


DIVORZI SICURI

ARRIGONI LIVORNO
MAZZARRI REGGINA
RANIERI PARMA
SONETTI ASCOLI

INCERTI

ANCELOTTI MILAN
BERETTA SIENA
CAGNI EMPOLI
CAVASIN MESSINA
COLANTUONO ATALANTA
DE BIASI TORINO
DEL NERI CHIEVO
GIAMPAOLO CAGLIARI
GUIDOLIN PALERMO
MARINO CATANIA
NOVELLINO SAMPDORIA
da tuttosport.....

[Modificato da zeman! 16/03/2007 17.25]

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Rispetto alla lista dico la mia..
Atalanta, penso resti colantuono.
Samp, credo che Novellino non se ne vada, è il loro Ferguson, altrimenti in pole Cagni e Mazzarri(se Walter vince lo scontro diretto è favorito, anche dall'età).
Palermo, non penso prenda Cagni, non è che una stagione buona ed una ottima dopo anni lunghi di appannamento convinca Zamparini, che è abituato a prendere gli emergenti più promettenti, come Colantuono, Mazzarri, poi anche Ranieri, ha quel carisma internazionale che stuzzica, se fa bene a Parma riesce in una impresa che lo potrebbe porre di nuovo alla ribalta.
Torino, potrei fare lo stesso esempio. Se guardiamo al ritorno di De biasi ha fatto benissimo, se deve cambiare Cairo(che non mi piace) potrebbe rivolgersi ad un tecnico con esperienza internazionale, ma non è detto che non confermi quello che ormai la squadra accetta come tecnico ideale.
Messina(sempre se resta in A), Reggina, Catania NO! Sia perchè sarebbero un passo indietro sia perchè non sono gli ambienti giusti dove il mister esprime il meglio.
Livorno, Chievo e Cagliari.... Forse.. Buoni giocatori ed impianto di gioco.... Più probabili!
Siena mah, la nuova proprietà..vediamo.
La B, mai dire mai se è importante, con il contratto e rosa giusti, tipo Genoa, Bologna, Brescia, Lecce, Bari.. Piazze importanti.

Una mia opinione? Per me se ne va... e torna l'ospite di ieri alla DS....
Perchè?
1 - Perchè andrà a guadagnare di più
2 - Perchè quest'anno è irripetibile
3 - Perchè andrà ad una squadra che gli garantisce un progetto di 2 - 3 anni nel quale, al termine si possa puntare non più ad una salvezza in serie A all'ultima giornata ma a qualcosa di più.. Non al primo anno, ma al 2-3o!

Settimana decisiva per la firma. O si o no. Se firma vuol dire che restano quasi tutti e il progetto và avanti. Se non firma si e' chiuso un ciclo e se ne riapre un altro, sempre pero' all'insegna dei giovani. Ricordiamoci che gli allenatori e i giocatori passano....la maglia azzurra rimane!

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Scritto da: CLAY60 16/03/2007 17.56
Togli l'Atalanta, non affiderebbero mai, per nessun motivo, la squadra a un bresciano. Reggina...Messina....sarei molto deluso se ci lasciasse per piazze simili! Toro e Palermo invece si, mi fànno paura.

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ma, siamo nel duemila ..... questi vecchi campanilismi credo siano superati....infatti mi sembra che prandelli e l'atalanta abbiano fatto un po' di strada insieme!
si, se adasse a messina sarei molto deluso pure io.... la reggina mi deluderebbe meno, non so perchè....ma è così che sento.....
ciao a lunedì

Togli l'Atalanta, non affiderebbero mai, per nessun motivo, la squadra a un bresciano. Reggina...Messina....sarei molto deluso se ci lasciasse per piazze simili! Toro e Palermo invece si, mi fànno paura.

ANCORA INSIEME NEL 2007-08

MALESANI UDINESE
MANCINI INTER
PRANDELLI FIORENTINA
ROSSI LAZIO
SPALLETTI ROMA

DIVORZI SICURI

ARRIGONI LIVORNO
MAZZARRI REGGINA
RANIERI PARMA
SONETTI ASCOLI

INCERTI

ANCELOTTI MILAN
BERETTA SIENA
CAGNI EMPOLI
CAVASIN MESSINA
COLANTUONO ATALANTA
DE BIASI TORINO
DEL NERI CHIEVO
GIAMPAOLO CAGLIARI
GUIDOLIN PALERMO
MARINO CATANIA
NOVELLINO SAMPDORIA
da tuttosport.....

ho evidenziato le squadre che potrebbero avere qualche attrattiva in più dell'empoli per il mister.....
inutile spiegare cosa potrebbero avere in più di noi SAMPDORIA (ma sarebbe un ritorno),PALERMO,TORINO sono tre aspiranti "grandi" hanno blasone,storia, belli stadi e pubblico....e cercano un buon allenatore, presidenti disponibili a spendere un po', rose composte da discreti giocatori....
il palermo....mmm mmm mmm ottima rosa, stadio splendido, allenatore ormai trombato...se fanno rotta su cagni...ci sa poco da dire....solo che loro puntano ai primi quattro posti....e l'anno prossimo raggiungerli è difficile...ma il tifoso che sia più difficile interessa poco....quindi se nelle prime domeniche...non è vicino all'obbiettivo preventivato....lo zamparini...zac esonera....attenzione mister....
la samp…..cavallo di ritorno….ma garrone ha dimostrato sopportando e supportando novellino, che se crede in un allenatore non lo molla…..se decidessero di aprire un ciclo con cagni….beh nei suoi panni la samp mi affascinerebbe e parecchio……pericolosa….secondo me la più pericolosa di tutte….
Il torino….beh il toro è sempre il toro, poi per quelli delle generazione del mister…. Mmm mmm boh

mentre REGGINA se resta orfana di mazzarri potrebbe affascinare per lo stadio, il pubblico, ha una rosa normale,esaltata dal mister,non credo che tecnicamente sarebbe un passo avanti per la carriera del mister,economicamente forse....
MESSINA vedi reggina,
ATALANTA per certi versi in passato la consideravo la nostra sorella maggiore, anche lei basa la sua sopravvivenza sul vivaio, solo con l'inconveniente che spesso non riesce a far esplodere in casa tutto quello che il vivaio sforna, per le pressioni ambientali, spesso la prima squadra è arricchita da giocatori di fama,doni, vieri,zampagna ecc. diciamo che economicamente si possono permettere qualcosa in più di noi....io se fossi il presidente dell'atalanta punterei su cagni, se colantuono mi lasciasse, perchè si è mostrato bravo con i giovani, e anche davanti alle tv....magari sarebbe l'uomo giusto per far esplodere in casa tutto quello che il vivaio produce......pericolosa...forza colantuono! rinnova presto,
PARMA, presidente nuovo, squadra con un bel recente passato, un presente fosco, ma l'ingaggio di ranieri dimostra che i denari non mancano e che il presidente ammira un certo modo di comportarsi in panchina....è pericolosa per questo....ma se ranieri fa come a cagliari....si scampa un'altro pericolo.....

le squadre di B?
con tutto il rispetto per tutte....non credo che il mister abbia voglia di scendere in B.....la A lo sta gratificando...difficile abbandonarla!
le squadre di B che salgono in A, mmmm mmmm... la juve non penso che lo cerchi...il bologna, napoli, genoa.... forse il napoli, beh il napoli se reja una volta salito mollasse, cosa che non credo....

l'estero? mister l'estero.....ma è proprio sicuro sicuro?
per strada si ponga difronte al primo che passa e gli parli in bresciano stretto....quello strabuzzerà gli occhi....come i suoi eventuali giocatori in una squadra "foresta", quando arrabbiato griderà loro qualcosa dalla panchina....è sicuro di voler vedere occhi strabuzzati?

Dopo aver scritto questo…… mi sento un po’…….. meno pessimista sulla permanenza del mister…….
che l'avvoltoio continui a volare senza posarsi sulla sua vittima? speriamo

[Modificato da zeman! 16/03/2007 17.25]

Sono daccordissimo! Vabbe'....mi tiri per i capelli, se proprio devo dire un nome...Pillon. Ma io voglio mister Cagni uffa!!!