Sci e finanziamenti: il territorio cuneese a sostegno dell'operato dell'assessore Cirio
Le stazioni sciistiche locali chiedono che la Regione Piemonte respinga con fermezza le richieste di privilegi da parte di Sestriere
Cuneo - I sottoscritti Comuni, società degli impianti di risalita, associazione Cuneo Neve, Federalberghi Cuneo, Confcommercio Cuneo e scuole di sci del territorio cuneese non sono d’accordo con il duro attacco rivolto in questi giorni alla Regione Piemonte, nella persona dell'assessore al turismo Alberto Cirio, per le vicende della Sestrieres SpA, società che gestisce gli impianti di risalita della valle Susa.
La ragione dell'attacco alla Regione Piemonte è l'evidente difesa dei privilegi esclusivi di cui proprio la stazione sciistica di Sestriere ha a lungo goduto. Contrariamente infatti a tutte le altre stazioni piemontesi Sestriere ha potuto contare per diversi anni su una serie di contributi - uno per tutti quello decisamente cospicuo inerente i costi di gestione della neve programmata - di cui solo essa poteva disporre, laddove analoghe importanti stazioni piemontesi se li vedevano negati.
Il ristabilimento da parte dell'assessore Cirio, lo scorso anno, di una situazione di maggiore equità ha immediatamente provocato la reazione risentita di Sestriere che ha improvvisamente scoperto quanto sia complesso fare impresa senza le tutele pubbliche negate alla concorrenza. Di qui gli scioperi del personale degli impianti, gli striscioni sui giornali e gli articoli sui mezzi di informazione, al fine di ristabilire una situazione di privilegio di fatto improvvisamente venuta meno.
Tenuto conto dell'atteggiamento assunto da Sestriere, volto a difendere esclusivamente i propri interessi di parte, le stazioni sciistiche cuneesi e i territori a cui esse fanno capo rendono merito e ringraziano l'assessore Cirio per quanto ha fatto per tutte le stazioni sciistiche piemontesi e chiedono che la Regione Piemonte respinga con fermezza le richieste di privilegi da parte di Sestriere, dando piuttosto vita a un progetto complessivo di riorganizzazione delle stazioni turistiche piemontesi legate al mondo dello sci in grado di tutelare questa intera realtà in una forma equa e omogenea , garantendone lo sviluppo.
Nel caso in cui tuttavia la Regione Piemonte dovesse cedere alle pressioni di Sestriere, anche le stazioni sciistiche e le realtà istituzionali cuneesi sono pronti a scende in campo con azioni di protesta volte a garantire un'equità di trattamento troppo a lungo disattesa e che solo la miope prospettiva di Sestriere, interessata solo ai propri profitti, vorrebbe vedere ristabilita.
Comuni di:
Limone Piemonte
Crissolo
Bagnolo Piemonte
Roburent
Frabosa Soprana
Frabosa Sottana
Pontechianale
Bellino
Viola
Argentera
Roccaforte Mondovì
Società Impianti risalita:
Lift spa - Limone Piemonte
Auxililum Lurisia
Pratonevoso Ski spa
Artesina spa
Sciovie dei Cardini - San Giacomo di Roburent
Roburcoop – San Giacomo di Roburent
Coop. Le Radici – Viola
Frabosa Ski 2000
Skiarea Pontechianale
Consorzio Valle Stura Ski – Argentera
Bellino Impianti
Rucas Ski – Bagnolo
Sciovie del Viver - Entracque
Associazioni
Associazioni Albergatori Federalberghi di Cuneo
Confcommercio – Cuneo
Cuneoneve - Cuneo
Scuole di sci
Scuola di sci di Limone
Scuola di sci Artesina
Scuola di sci Frabosa
Scuola di sci Pratonevoso
Scuola di sci San Giacomo Roburent
Scuola di sci di Argentera