Mage: The Ascension

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MI piacerebbe ora proporre un argomento molto interessante che ho trovato sul masters of the art, l'ho scoperto da poco e mi ha subito incuriosito, sto parlando dell'exemplar o meglio dell' exemplar process.

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[SM=x77407] Come pensi di usarlo. Comunque per gli oracoli, il loro interesse si può forse giustificare (solo la WW sa la risposta, o forse no), magari sono in grado di sfruttare il consensus dei risvegliati meno esperti come loro fanno con i dormienti che credono in loro.
Ps non ci fate caso se volete, sto delirando.

ciao thoth, tutto bene??
finalmente uno che risponde, per quel che ho appreso sulla figura dell'exemplar, figura mai approfondita nella terza edizione, si tratta di un super NPC che nella sua sfera di rappresentanza straccia l'arcimago e forse anche l'oracolo, ma lo fa a spese della sua umanità e illuminazione, provai in una mia cronaca a usare un esemplare (anche solo marginalmente) ma non ne venne compresa l'essenza e fu scambiato per un arcimago decaduto,lo usai semplicemente per salvare un personaggio che aveva abusato della magia ed era finito risucchiato in un reame paradossale delle forze, li intervenne un esemplare delle forze che in qualche modo gli offri la salvezza dal reame dove sarebbe ovviamente morto in cambio di alcuni servigi.... ma la storia si allunga....
fuori dal loro shard reami gli esemplari sono molto meno versatili da usare, tuttavia per qualche cronaca umbresca possono ancora dire la loro, hai letto l'exemplar process?? cosa ne pensi??

Per quanto mi rigurda il problema dell'exemplar mi pare di capire (è tanto che non tocco il Wod 1.0 e la memoria è fallace) che sia come chiare in campo i veri pesi massimi dei maghi, l'equivalente dei vampiri di 5-4 generazione. Il problema è che queste figure al di là del potere che possono avere(e se vogliamo si possono fare dei discorsi o dei confronti) hanno una visione del mondo che può essere difficile da comprendere. Non parlerò degli equivalenti vampirici che non ci interessano in questa sede (dipende anche da voi), ma che concerne un tale magus, potrebbe essere interessare a quanto di umano gli sia rimasto, in bene o in male; tanto più che nello stesso manuale si parlava dell'ascensione, come fenomeno slegato dai super poteri ma dovutoad una comprensione del cosmo divina. Una dei temi del discorso era, se non ricordo male, che per quanto potere un magus accumula, alla fine può tranquillamente non vedere la strada per l'ascensione. Puoi confermarmelo?

confermo, la via dell'exemplar non porta di certo all'ascensione, solo l'oracolo è il vero illuminato, gli akashi pensano che budda sia asceso senza nemmeno conoscere la magia a me piace molto questa idea.
se hai altri argomenti di mage su cui parlare io sono qui...
ti ho scritto anche una mail prv...
BYE
HEYLEL

Altri argomenti: la lista si accorcia; tanto più che il ToJ inizia a fare sentire i suoi effetti. Sono ancora a chiedermi cosa sarebbe successo se al posto del WoD2 fossero arrivate qui in Italia le traduzioni degli altri giochi.
PS: ho letto i messaggi.

Allora chombatta vi dico la mia ultima stramberia: Maghi con le regole dell'Awakening, ma l'ambientazione dell'Ascention.
Non so se alla fine se ne farà qualcosa di quest'idea, ma intanto ci sto lavorando.
Vi prego datemi la vostra benedizione. [SM=x77422]

Ho una domanda.... Sto leggendo via via che mi capitano sotto mano, i vari corebook dei giochi del vecchio WOD, per poter rendere giustizia ai vari maghi, fantasmi, mummie e cacciatori quando incontrati nelle mie cronache (per ora solo vampiriche, ma appena trovo un gruppo decente sperimento vari core).... Partendo dal presupposto che narro quasi esclusivamente nel presente, mi è capitato tra le mani il volume di Mage :Dark Age... Vale la pena leggerlo, nel senso che la distanza tra questo è l'ambientazione moderna è minima (come ad esempio per Vampiri dove le meccaniche di gioco sono le stesse) o tanto diverse da risultare inconciliabili??? (primariamente mi interessano le meccaniche, visto che l'ambientazione si può desumere anche dai forum ^.^)

Ho Mage i secoli bui, in quanto mi piace questa ambientazione. Non l'ho letto poiché in inglese, ma i cambiamenti dovrebbero essere notevoli, a livello di organizzazione e come utilizzo dei poteri, sai bene che nei nostri giorni (o forse sarebbe meglio dire negli anni '90 ormai), i maghi fanno ampio uso della tecnomagia.

Buondì, stavo leggicchiando qualcosuccia su M:tA – il materiale tradotto pubblicato su Kaineshadow.it, l’unico che ho trovato – e mi sfugge qualcosa abbastanza fondamentale in M:tA: come ci si becca il Paradosso???
Ok, quando il mago fa il suo abbracadabra altera la realtà e questa gli scarica il Paradosso sulla capoccia. Fin qui tutto ok.
Però leggendo la descrizione delle Sfere a volte mi sfugge dove sta questa “alterazione”. Capisco che lanciare fulmini (Forza) sia un incantesimo soggetto al Paradosso, come aprire un portale per far accedere comuni mortali all’Umbra (Spirito), ma ci sono molti poteri di basso-medio livello di cui non riesco a capire come possono beccarsi Paradosso.

L'alterazione della realtà per effetto della magia non genera paradosso quando è coincidentale, a legiferare quando una magia è coincidentale spetta sempre al narratore, il giocatore dopo che ha perfomato la magia deve dare una spiegazione di come gli effetti possono essere giudicati da eventuali testimoni, se il mage è cosi abile da nascondere la magia e di farne passare gli effetti per motivi plausibili dal paradigma dominante tutto fila liscio, in caso contrario si genera paradosso.


Il concetto di paradigma dominante varia a seconda di dove si trova il mage ad esempio : città, foreste, chantry, villaggi primitivi, umbra, reami ecc... hanno paradigmi dominanti differenti per i quali identiche magie possono essere concidenali o volgari a seconda di dove vengono eseguite.

Ok, ora le idee più chiare. Anche perché ho trovato un po’ di materiale in italiano su [URL=Kindredofkaine.altervista.org]Kindredofkaine.altervista.org.
In realtà mi mancavano un po’ di terminologie come “paradigma”, “volgare” e “coincidenziale”.