Re: da prato nevoso
peter.78, 14/01/2008 18.33:
... come detto nell'altra sezione io a bardonecchia ho sciato solo due volte l'anno delle olimpiadi e purtroppo la neve naturale era poca
... al contrario di quella artificiale che invece era in quantità impressionante!!!
ad ogni modo mi sono decisamente divertito! belle piste prepararte molto bene! si poteva tirare anche curvoni di fila senza che si rallentasse troppo, solo che secondo me tecnicamente ci sono comprensori superiori!
oramai le piste vengono preparate in estate con ruspe ecc. quindi le difficoltà si attenuano!... io sono abituato a frabosa dove queste cose sono utopia, il terreno rimane quello che è quindi le piste sono anche più tecniche!
la cosa veramente bella di bardonecchia è la presenza di più possibilità tutte indipendenti di fare dislivelli di 700-800m!
credo che in tutto il nord-ovest non abbia eguali!... l'unica che una volta faceva concorrenza era frabosa che ne aveva quasi 5(però con qualche strada qua e là, cosa che invece a bardonecchia è più rara,se non ricordo male)... però oramai la piste di frabosa si sono quasi dimezzate
...
purtroppo non ho mai sciato allo jafferau, ma.... non si sa mai! già quest'anno!
Ok, cerco di inquadrare meglio il tuo discorso
: ritieni sostanzialmente che le piste di Bardonecchia, più "lavorate" dalla mano dell'uomo, siano meno variabili ed imprevedibili (meno dossi, cambi di pendenza, ecc) rispetto a quelle del Mondolè. Ho inteso correttamente?
Su questo posso essere d'accordo, specialmente se parliamo di Frabosa. Semplicemente non mi trovavi concorde quando affermavi, più in generale, che le piste del Mondolè siano complessivamente di maggior valore rispetto a quelle di Bardonecchia, cosa che a mio parere, considerando tutte le variabili in gioco nella valutazione delle piste, giudico un po' azzardata.
E questo proprio valutando lunghezza, dislivello, quantità, larghezza, ecc... delle piste.
Poi, rimane il fatto che la valutazione oggettiva ed al contempo in termini generalmente "turistici" di una pista è cosa quanto mai ardua, e, talvolta, oziosa. Un discorso sarebbe, come matteo.im mi stava spiegando domenica, valutare un tracciato immaginando di tracciarvi una gara, ad esempio un gigante, ed allora ci sono alcuni parametri "standard" da prendere in considerazione che guidano il giudizio entro binari ben definiti.
Diversamente, per il turista entrano in gioco giudizi personali, gusti nonchè, e ci mancherebbe, questioni di "cuore"
e di affetto per quella località, quel pendio, quel muretto nel bosco. E d'altronde, noi si va a sciare per divertirci ed essere felici, non per dimostrare a nessuno di aver percorso le piste più belle, più difficili, etcetcetc
...
Una cosa sulla difficoltà delle piste di Bardonecchia si può dire con certezza: media. E' la classica località con abbondanza di piste di difficoltà intermedia, a mio parere dal punto di vista tecnico le piste di Bardo hanno molto in comune con quelle della "cugina" Limone.