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Autore

Ferrovia Genova Casella

Ultimo Aggiornamento: 03/09/2018 11:02
12/07/2008 07:30
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Post: 158
Registrato il: 11/09/2006
Sulla situazione della FGC c'e' molta preoccupazione ma ritengo che i due articoli sotto postati chiariscano che non dovrebbero esserci timori di chiusura; sicuramente il momento e' difficile non essendo disponibile tutto il materiale necessario per garantire le corse previste in orario:

IlSecoloXIX 11 luglio 2008
ACCORDORAGGIUNTO
Un’Expo perCasella
e la stazione sta dov’è
CASELLA. Un’Expo per promuovere
i prodotti locali, ma anche
Casella cittadina turistica, così tra le
righe della manifestazione che
prende il via domani mattina ci
scappa anche la firma del protocollo
d'intesa per rimodernare la stazione
capolineadel trenino.Dafarsinuova
di zecca,manellostessopuntoincui
si trova adesso, particolare importante,
perché sottintende che così
tramontano definitivamente i progetti
contestati qualche anno fa, per
spostare la stazione del trenino in
mezzo all'area verde e costruire un
altro ponte sullo Scrivia.
Di questa vecchia idea, bocciata
dall'intera popolazione di Casella,
non se ne farà niente. Come ha osservato
il presidente della Regione,
Claudio Burlando: «L'area verde è
bella perché non c'è niente, solo un
grandepratoda calpestare».Proprio
niente non si può proprio dire, infatti
l'Expo di quest'anno è ospitata
per la prima volta in un'area appositamente
attrezzata in fregio ai prati
dei gitanti, allestita con fondi europei.
«Il nuovo allestimento osserva
Marco Bagnasco, presidente della
Comunità Montana Scrivia è
un
passo ulteriore di maturazione per
l'Expo. Il numero degli espositori è
aumentato e la manifestazione
quest'annohaunindirizzotematico,
viene dedicata infatti all'enogastronomia
locale. Sulla nostre colline è
tornata la vite ed il gusto di fare il
vino, noi che siamo un po' il termometro
degli andamenti socio economici
di vallata, abbiamo voluto sottolinearequestanuovatendenzache
èunritornodi culturaediamoreper
la nostra terra».
Così, in mezzo a più di sessanta
espositori cheoffronoprodotti tipici
diognigenere,traipiattitradizionali
sfornati dal ristorante, ci sarà anche
modo di degustare ad esempio il nebiolo
trapiantato dopo cinquant'annidi
assenza sulle collinedi
Minceto, a Ronco Scrivia, per opera
dell'azienda agricolaAntoniali.
Schegge dinuova tipicità, voglia di
riappropriarsi del territorio abbandonato
dai contadini e delle sue tradizioni
che passa anche per un convegno
dedicato alla "Strada del Castagno"
(domenica ore 15.30), alle
varie rievocazioni in costume di
pranzi medievali e matrimoni dei
Fieschi nella giornata di sabato.
È il retroterra con cui Casella
cerca di rinnovare inqualchemodo i
fasti della villeggiatura del dopoguerra,
inondata oggi dalla residenzialità.
Ma il gitante rimane una risorsa
inossidabile grazie agli impianti
sportivi, alle piscine e alla
stessa area verde affollatissima durante
l'estate. Quindi non poteva
mancare il rinnovamento della stazione
del trenino che apre le porte ai
complessi sportivi e del tempo libero.
«L'iniziativa è regionale prosegue
Marco Bagnasco ma
ovviamente
partecipano i diversi enti locali.
Si tratta di riqualificare la stazionediarrivoelastrisciapromiscua
tra binari e strada che attraversa la
provinciale. C'è un convivenza sempreproblematica
tra autoe treni che
ovviamente va rimodellata con l'inserimento
di una rotatoria ed altre
modifiche strutturali, inoltre la stazione
cambierà volto. Compartecipanodiversi
enti equindi si firmaun
protocollo di intesa, in comune, la
mattina di apertura dell'Expo. È la
prima pietra dell'opera».
Dunque la stazione da Far West
del treninoche risale al 1929edera il
capolinea della villeggiatura, verrà
riciclata in funzione turistica alla
scopodiadattarsianchesulpianovisivo
alla cittadina che nel frattempo
ha cambiato ragione sociale ed economica,
opponendo azzurri specchi
d'acqua artificiali e vetrate lenticolari,
alleseccheestivedelloScriviaed
alle ville vecchia maniera. Il protocollo
d’intesa sigla anche definitivamente
la volontà di lasciare la stazionedov'è,
mettendolaparolafinea
una polemica che si è trascinata per
diversi anni aCasella.
LODOVICOPRATI
Accordoraggiuntoper
non spostare il capolinea
del trenino.Eoltre60
espositoripromuovono
prodotti locali

IlSecoloXIX, 12 luglio 2008
Interventi tempestivi
sullaGenovaCasella
Ho letto la lettera aperta indirizzata al
Secolo XIX dagli utenti della Ferrovia
GenovaCasella
e credo sia doveroso
che la Regione precisi alcune cose. Appena
siamo stati informati di un problema
strutturale alla ferrovia (un cedimento
di un piastrino che sorregge i
binari della fossa di ispezione dell’officinaper
lamanutenzionedelmateriale
rotabile) siamointervenuti contempestività.
Giovedì scorso i dirigenti regionali
hanno fatto un sopralluogo insieme
a due tecnici specializzati di Rfi,
hanno visionato il progetto e l’hanno
fatto modificare per migliorarlo,
quindi hanno richiesto che venissero
affidati immediatamente i lavori per
rendere operativa l’officina nel più
brevetempopossibile.Lunedìcièstato
assicurato che i lavori erano quasi terminati
e che entro sabato 12 luglio la
fossa di ispezione sarebbe stata di
nuovo agibile e avrebbe consentito la
ripresa dei lavori dimanutenzione dei
treni. Ciò che non riesco a capire è
come faccia un piccolo cedimento
strutturale a mettere in ginocchio un
parco di dodici locomotori.LaRegione
hagiàchiestoallaFerroviaGenovaCasella
di spiegarne i motivi, come mai
non sono state attivate le revisioni periodiche
necessarie e il motivo per il
quale tutti i treni sono contemporaneamente
fermi. Gli utenti mettevano
inoltre in risalto l’esigenza di acquistare
nuovimezzi emi preme dire che
laRegioneunannofahainvestitopiùdi
un milione di euro per la ristrutturazione
di due locomotori che, a quanto
pare, ancora non sono stati riparati.
Condividendo l’esigenza di garantire
unserviziosuferroidoneo,abbiamoda
tempo deciso di investire in questa direzione
edamesi abbiamocomunicato
all’azienda lo stanziamento 3.300.000
euro per l’acquisto di un nuovo treno.
Tuttavia, siamo ancora in attesa che i
tecnici dell’azienda stessa ci forniscano,
comerichiesto,lespecifichetecniche
per avviare le procedure di gara
necessarie all’acquisto e, considerato
che l’investimento deve andare a buon
fine entro alcuni mesi, stiamo valutando
la possibilità di chiedere loro i
danninel caso incui i ritardi ci impediscano
di raggiungere l’obiettivo.
EnricoVesco Assessore
TrasportidellaRegione Liguria

saluti,
sp
12/07/2008 23:42
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Post: 149
Registrato il: 11/07/2008
Città: GENOVA
Età: 51
Non capisco se il momento è difficile solo per contingenze tecniche, come vogliono far sembrare, o se si tratta di una crisi più profonda, che risponde alla situazione di incertezza in cui la Ferrovia si trova (fanno la gara?, chiudono la società?, passano tutto a qualcun altro?) e al cambiamento dell'Amministratore Unico.
Una curiosità: come mai sono andati con dei tecnici di RFI? [SM=x1406605]
14/07/2008 08:39
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Post: 5
Registrato il: 06/07/2008
Città: GENOVA
Età: 59
x Titoit
Il progetto del collegamento a Begato, se esiste ancora, dovrebbe essere conservato presso la FGC.

Una considerazione che faccio a seguito degli ultimi articoli pubblicati sui quotidiani: cosa se ne fa la FGC di un convoglio nuovo se non ha gli spazi necessari per manutenzionarlo?


Come al solito, si fa politica, non trasporto.
14/07/2008 11:18
sul sito di primocanale c'è un video interessante:
VIDEO

Si parla persino di una nuova fermata per la Genova Casella, in più interventi anche stradali negli incroci tra sede privata e binari
15/07/2008 09:17
OFFLINE
Post: 158
Registrato il: 11/09/2006
Da ieri e' stato comunicato da FGC il nuovo orario con il ripristino di corse ferroviarie ( rimangono alcune corse sostitutive con bus ).
Sul Secolo di oggi 15 Luglio la seguente precisazione:
Riparte il trenino
sulla GenovaCasella
Con riferimento alla lettera di alcuni
utenti della Ferrovia Genova Casella
pubblicata in questa rubrica sul Secolo
XIX in data 11 luglio scorso, si comunica
che, in merito ai problemi di inagibilità
dell’officina manutenzione
materiale rotabile che ci ha visti costretti
a sostituire tutte le corse ferroviarie
con servizio bus a partire da
mercoledì 9 luglio, è stato eseguito nel
modo più rapido possibile l’intervento
urgente di ripristino dell’unica fossa di
ispezione. Ciò significa che, potendo
rieseguire le normali revisioni delle
elettromotrici sarà possibile già da
oggi, martedì 15 luglio, riprendere il
servizio ferroviario anche nei giorni
feriali eliminando la maggior parte
degli autobus sostitutivi. La nostra
azienda sta vivendo un periodo di oggettiva
difficoltà, dovuto essenzialmente
ad investimenti richiesti in
anni passati e mai sbloccati se non in
tempi recenti ed i cui primi risultati
sono pertanto attesi nel giro di un paio
d’anni.Assicuriamo che nel frattempo
la nostra azienda si impegnerà al massimo per effettuare il servizio ferroviario con regolarità.
PaoloGassani Direttore
Ferrovia GenovaCasella

saluti,
sp
15/07/2008 13:39
OFFLINE
Post: 4.147
Registrato il: 12/07/2006
Capotreno
Questi gli orari, dal sito FGC

Avviso al pubblico
Si porta a conoscenza della Spettabile Clientela che da martedì 15 luglio 2008 riprenderà parzialmente il servizio ferroviario da Casella a Genova e viceversa con le partenze:

- da Casella delle ore 6,25; 6,47; 7,34*; 8,48; 15,08; 16,06; 17,28.
- da Genova delle ore 7,38; 9,04; 10,34; 13,22; 16,22; 17,20; 18,34.

Nei soli giorni feriali (dal lunedì al sabato), verranno ancora temporaneamente sostituiti con servizio BUS da Casella a Genova e viceversa i treni sottoelencati:

- treno 12 in partenza da Casella alle ore 10,42;
- treno 14 in partenza da Casella alle ore 13,30;
- treno 20 in partenza da Casella alle ore 18,26;

- treno 9 in partenza da Genova alle ore 12,20;
- treno 13 in partenza da Genova alle ore 14,40;
- treno 19 in partenza da Genova alle ore 19,32;

(* = soppresso il sabato)

Informazioni 010 837321

16/07/2008 09:38
OFFLINE
Post: 4.379
Registrato il: 09/01/2008
Capotreno
Continuo con il mio sogno di tramtreno sulla FGC. Ecco come si presenta Manin con la variante alla mia idea proposta da Cliobini

Sarà possibile costruire la galleria sotto il palazzo?
Qualunque opzione si scelga, la potenzialità del tramtreno sarebbe pienamente sfruttata se in contemporanea si rispolverasse il collegamento a Begato, con il tunnel sotto lo Sperone , progetto che aveva fatto parlare di se qualche anno fa.
[Modificato da giambo64 16/07/2008 10:39]
16/07/2008 16:10
OFFLINE
Post: 9.053
Registrato il: 01/06/2003
Capotreno
Sogni.... [SM=g27992]
16/07/2008 22:25
OFFLINE
Post: 4.379
Registrato il: 09/01/2008
Capotreno
Anche a Cagliari e Sassari una ferrovia a scartamento ridotto ha visto nascere una specie di tramtreno, a volte i sogni si avverano (con fondi europei).
Dato il valore turistico della FGC forse l'Europa potrebbe essere interessata.
16/07/2008 23:02
OFFLINE
Post: 5.834
Registrato il: 12/07/2006
Amministratore
Capotreno
In effetti Giambo hai ragione, forse qualche finanziamento europeo - tipo Obiettivo 2 o progetti URBAN - potrebbero fare al caso della FGC.
Però tutto dipende dalla Regione, che invece in materia ferroviaria non brilla certo per dinamismo.

Però sulla realizzabilità del tram-treno ho molti dubbi. I dislivelli tra Brignole e il tracciato attuale mi sembrano davvero eccessivi...
16/07/2008 23:36
OFFLINE
Post: 4.379
Registrato il: 09/01/2008
Capotreno
Dislivelli eccessivi? Non credo proprio. Una volta sceso a Manin non farebbe altro che seguire il percorso dei vecchi tram. Tra l' altro via Assarotti è stata sede della prima tranvia genovese nel 1893. La pendenza dell' 8% non è una novità neanche nelle tranvie moderne, in alcuni casi si supera il 9%
17/07/2008 07:45
OFFLINE
Post: 158
Registrato il: 11/09/2006
A Cagliari hanno solo elettrificato la precedente linea a scartamento ridotto e costruito gli incroci per creare un servizio tranviario esclusivo; i treni ( diesel ) si attestano al capolinea superiore dove avviene lo scambio da un mezzo all'altro.
In via Assarotti la vedo male ..!!! con sollevazione di motociclisti e automobilisti ......

Saluti,
sp
17/07/2008 17:23
OFFLINE
Post: 4.147
Registrato il: 12/07/2006
Capotreno
Nuovi orari, dal sito FGC


Avviso al pubblico
Si porta a conoscenza della Spettabile Clientela che da giovedì 17 luglio 2008, e fino a nuovo avviso, nei soli giorni feriali (dal lunedì al sabato) verranno temporaneamente sostituiti con servizio BUS da Casella a Genova e viceversa i treni sottoelencati:

- treno 108(*) in partenza da Casella alle ore 7,34;
- treno 12 in partenza da Casella alle ore 10,42;
- treno 14 in partenza da Casella alle ore 13,30;
- treno 20 in partenza da Casella alle ore 18,26;

- treno 5 in partenza da Genova alle ore 9,04;
- treno 9 in partenza da Genova alle ore 12,20;
- treno 13 in partenza da Genova alle ore 14,40;
- treno 19 in partenza da Genova alle ore 19,32;

(* = soppresso il sabato)

Tutte le altre partenze continueranno ad essere svolte regolarmente con servizio ferroviario

Informazioni 010 837321

21/07/2008 01:15
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Post: 566
Registrato il: 02/01/2008
Città: GENOVA
Età: 61
un'ennesima modifica del orario! [SM=g27992]

Direi che la situazione è preoccupante!

Come mai questa nuova modifica?
21/07/2008 11:25
Finalmente!

Finalmente qualche idea affascinante.

Mi riferisco all'idea di Giambo x rilanciare la F.G.C. facendola diventare un tramtreno, uscendo in galleria in P.M. e proseguendo per via Assarotti XX Settembre Brignole.
Non solo tram urbano ma anche extraurbano a beneficio dei pendolari, che potrebbero arrivare nel cuore commerciale di Genova,
più o meno quello che sta succedendo in Sardegna, a SS e CA.

In un periodo, dove leggo di autobus tripli, translohr, busvie, etc.
questa mi sembra una proposta interesssante su cui lavorare.

Rilancerei sulla proposta fatta con il doppio binario fino a S. Antonino e deviazione al quartiere di Begato.

A questo punto rilancerei, inoltre sul discorso, vista la versatilità che il ritorno del tram a Genova, quello vero , a questo punto non può che essere che a scartamento metrico, come in passato, oltre le strade e curve strette, anche la possibilità di proseguire fino a Casella...

Bellissimo!



Ma mi sa che visti i tagli sulle corse con i nuovi orari,
che rimarrà, il solito sogno d'estate.

Peccato!

[SM=x1610006]


[Modificato da Pinuccio "58 21/07/2008 20:40]
28/07/2008 01:52
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Post: 566
Registrato il: 02/01/2008
Città: GENOVA
Età: 61
Si l'idea del tramtreno è proprio una buona idea. Oltretutto sarebbe anche la prima linea del genere in Italia o sbaglio?
08/08/2008 08:07
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Post: 158
Registrato il: 11/09/2006
Chiarimento della Regione - dal IlSecoloXIX del 8 agosto

Regione in prima linea per il trenino di Casella

CHIEDO OSPITALITÀ in seguito all’intervento della signora Francesca
Calderone apparso sulla rubrica delle lettere del SecoloXIX in merito alla questione
della ferrovia Genova Casella.
Vorrei fare alcune precisazioni.
In questi anni abbiamo compiuto interventi volti a garantire la sicurezza
della linea, finanziando il rinnovo di metà dell’armamento dell’intera tratta.
Sono stati inoltre autorizzati e finanziati interventi sulle sottostazioni elettriche
e per la riqualificazione di due locomotori.
L’intervento sul fabbricato viaggiatori della stazione di Genova Manin, infine,
si è reso necessario per garantire la stabilità dell’edificio che, già piùvolte,
aveva mostrato cedimenti che avevano costretto ad effettuare interventi sui
muri di sostegno. Pertanto tutti gli interventi sono stati autorizzati e finanziati per
garantire la sicurezza e l’integrità dell’impianto. Recentemente è stato approvato il
finanziamento per l’acquisto di un nuovo treno,per un importo di 3,3 milioni capace
di rendere più confortevole ed affidabile il collegamento con Casella.
Infine colgo l’occasione per comunicare che è stata ratificata da parte
dell’assemblea dei soci la nomina del nuovo amministratore unico. É stato,
pertanto,superato il periodo di proroga del precedente amministratore, durante il
quale è stata portata avanti esclusivamente l’ordinaria amministrazione, oltre ad
alcuni interventi puntuali resisi improvvisamente urgenti per la conduzione del servizio.
Durantetaleperiodo,inoltre,laRegioneharichiamatoladirigenzadellasocietà
alla puntuale osservanza delle disposizioni del contratto di servizio vigente,
nonché sulla necessità di garantire la continuità del servizio e di rimuovere
tutte le cause capaci di produrre interruzioni. Proprio a questo scopo è
stato effettuato un intervento diretto dei tecnici della Regione, coadiuvati da
specialisti del settore, per superare la criticità evidenziatasi sull’agibilità
dell’officina di manutenzione ed ispezione dei rotabili di Genova.
Tutte queste iniziative, da sole,mostrano con chiarezza l’intenzione della
RegioneLiguriadisostenereerilanciareilcollegamentoferroviariotraGenova
E Casella. Ulteriore impulso ad un miglioramento e sviluppo di questo importante
collegamento ferroviario potrà venire a seguito di una gara per la gestione
del servizio che potrà consentire l’apporto di ulteriori professionalità.

ENRICO VESCO è assessore regionale ai Trasporti.
10/08/2008 01:35
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Post: 566
Registrato il: 02/01/2008
Città: GENOVA
Età: 61
Le premesse sembrano buone, se son rose fioriranno! Speriamo bene!

Mi chiedo sempre come sarà il novo trenino. C'è qualche notizia, qualche indiscrezione?

[SM=x1609997]
14/08/2008 22:19
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Post: 4.379
Registrato il: 09/01/2008
Capotreno
Le indiscrezioni sono che sarà un treno vero, con carrelli pesanti, l'esatto opposto di quello che ci vorrebbe secondo il mio modesto parere.
La FGC è armata con l'UNI 36, ha curve da 60m senza sopraelevazione e senza raccordi, traverse di legno, pendenze del 45 per mille.
Ricordo una decina di anni fa di aver parlato con i tecnici della Firema quando erano state consegnate le due ultime elettromotrici, i quali erano perplessi sulla correttezza di usare mezzi pesanti su questo armamento (le due motrici in questione sono le uniche completamente nuove, la A11 e la A12 con i carrelli Firema, mentre le A8 A9 A10 sono uguali ma con carrelli di recupero).
In questi anni sono state eseguite opere di ammodernamento sull'armamento e adesso ne sono appaltate altre ma sempre si continua ad usare UNI36 e traverse in legno.
Il materiale più adatto a circolare su questa linea, a mio avviso, è quello tranviario, più leggero e adatto ad affrontare curve e salite.
Io mi sono lanciato in sogni di tramtreno che probabilmente non avranno mai luce per via dei costi, ma credo che, anche senza prolungamenti, la scelta di comprare tram da usare per il normale esercizio sia la più saggia.
15/08/2008 11:37
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Post: 15.551
Registrato il: 11/07/2006
Città: GENOVA
Età: 53
Capotreno
purtroppo non sono esperto in armamenti, ma credo che il discorso di Giambo sia molto corretto.

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