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[fanfiction e originali] All in one (shot) Edizione I (solo edite)

Ultimo Aggiornamento: 17/05/2018 17:27
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Giudice*****
08/04/2018 15:52
 
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Lady.EFP con "Damned House"
VENTINOVESIMA CLASSIFICATA


Grammatica: 2,85/5
Stile: 6/10
Titolo: 4/5
Impaginazione: 3,5/5
Gradimento personale: 3/5
IC: 7/10

Per quanto riguarda la grammatica, ammetto di aver riscontrato parecchi problemi. Alcuni di essi potevano essere sicuramente rivisti con una lettura più approfondita, mentre altri sono un po' più gravi, a cui devi certamente fare più attenzione.
Come vedrai anche tu ci saranno parole a cui mancheranno o avranno delle lettere in più; altri casi in cui ti sei scordata di chiudere il discorso diretto, e altri in cui ci saranno parole ripetute in una distanza relativamente breve.

-> dal bagliore dei fari che riflettefano nel buio nella notte. ---> ["riflettevano"]

-> Joshua e Kira semplicemnte appartati --> ["semplicemente"]

-> la paura comincia ad uscire. --> ["a uscire"]

-> Si ferma davanti la porta della camera --> [ alla porta ]

-> sposira e decide di entrare --> [ "sospira" ]

-> Rispose, fin troppo sicuro di se. --> [ sé ]

-> “All’incirca tre anni, da quanto mi sono trasferita per studiare psicologia” Rispose lei osservandolo con attenzione. --> [ In questo caso non serve la r maiuscola non essendoci alcun punto all'interno del discorso diretto. ]

-> Quando uscì dalla stazione di polizia, erano già le diciannove, e il buio era già sceso sulla cittadina --> [ Toglierei un "già" ]

-> Poi, quella canzone svanì e una flebile voce femminile, quasi da bambina, cominciò a parlare, quasi in tono petulante --> [ Ripetizione del vocabolo "quasi" ]

-> la bocca e gli occhi di Kira erano incollati, forse cuciti e sentiva dei lamenti raccapriccianti --> [ Dopo "forse cuciti" aggiungerei un'altra virgola ]

-> Non poteva credere alle sue orecchie e ciò la riportò a ripensare alla sera prima e alla visione avuta: La sua sorellina avvolta in un lurido lenzuolo (...) --> [ "la sua..." Dopo i due punti o il punto è virgola non si deve iniziare con la maiuscola. ]

-> “Il fatto accadde, quando Jane aveva solo quattordici anni” --> [ Non serve la virgola, spezzi in modo esagerato la frase non dando alcun significato. ]

-> “Dove abitava la famiglia Colberg? chiese Alex alzandosi sulle punte dei piedi. --> [ Hai scordato di chiudere il discorso diretto. ]

-> “Alla fine di questa strada, l'unica a essere così vicina al lago. Gli abitanti la considerano una casa indemoniata, sai per tutte le orribili cose che sono accadute lì dentro negli anni, ecco perché viene chiamata La Casa Dei Dannati.” --> [ Devi mettere il nome della casa fra le virgolette. ]

-> “Quando Jane fu arrestata, non riuscirono a cavarle una sola parola di bocca, un bel niente, la faccenda resta tuttora un mistero; Pensa che l'unica cosa detta da quella ragazzina, prima che fosse rinchiusa, fu una sorte di mantra: Tu mi ascolterai e alla fine morirai… lo disse tre volte, per non parlare più.” --> [ Anche qui hai cominciato con la maiuscola. ]

-> “Che cosa?” chiese, inarcando le sopracciglia. “Come fai a sapere il mio nome?” continuò tra la sconvolta e l’incuriosita. --> [ "tra lo sconvolto e la curiosità". ]

-> “Hai ucciso la tua famiglia quando avevi quattordici anni”! La accusò --> [ Devi mettere il punto esclamativo all'interno del discorso diretto. ]

-> forza sovraumana che voleva farle del male. --> [ "sovrumana". ]

-> “Sono al fiume puttana! Vieni a trovare la tua sorellina”! le disse con voce roca e alquanto terrificante. [ Stesso dircorso: il punto esclamativo va messo all'interno del discorso diretto. ]

-> Pronto?” chiese con il timore dal telefono ne venisse fuori sua sorella. --> [ Manca un ''che" dopo "timore". ]

-> continuò lei per allontanare i sospetti da se. --> [ sé. ]

-> parve ritornare in se --> [ sé. ]

-> Sfortunatamente, i ragazzi non sono stati ancora trovati, e tuttora si continua a pensare al peggio. --> [ Toglierei quel "tuttora" in quanto ne fai largo uso, è in poche righe crea una ripetizione poco piacevole nella lettura. ]

Stile:

Lo stile, sarò sincera, non mi ha entusiasmato in parecchi punti. A volte l'ho trovato affrettato, come se preferissi saltare un punto in specifico della storia per passare a un altro. Altre volte l'ho trovato poco chiaro, in cui anche la punteggiatura l'avrei utilizzata in altro modo per far risaltare alcune scene che stavi descrivendo.
Inoltre non sono riuscita molto a godermi la storia per gli errori che ho riscontrato (alcuni puoi vederli sopra, nella parte della grammatica), dove molti di essi potevano non esserci con una lettura più approfondita.
In parecchi punti hai ripetuto alcune parole (come il "tuttora") a poca distanza, creando un risultato ripetitivo.

"arrivata appena saputo della scomparsa della sorella: i loro genitori sono usciti nella speranza di aiutare nelle ricerche, Alex è alta, magra, capelli biondi, e un carattere che fa impazzire la maggior parte delle matricole all'Università di Chicago."

In questo periodo trovo che tu sia stata troppo affrettata: stavi descrivendo le azioni compiute dai genitori e poi, come per magia, sei passata a descrivere brevemente l'aspetto della ragazza. Questo è uno dei punti che mi ha lasciata più perplessa lungo tutta la storia.

"Riguardo alla visione di sua sorella, avuta la sera prima, decise di archiviarla come una fragilità della propria mente. 
Indossava una felpa con cappuccio e un paio di jeans stretti. Quando vide lo sceriffo in piedi davanti alla sua auto, accennò un sorriso stringendogli la mano."

Qui invece ho sentito come se mancasse qualcosa dopo "propria mente". Come se servisse un'altra parte, una descrizione ulteriore prima di passare all'abbigliamento della ragazza (che nella lettura ho trovato fuori contesto in quel punto).

“Conosce per caso una certa Jane Colberg?” chiese, per poi continuare, come a voler giustificare il fratello. --> Fratello? Quale Fratello?


Titolo:

Qui ammetto di non avere molto da dire.
Il titolo non mi dispiace.
C'entra con la trama, ne parli durante il testo, fai capire cosa comportera ed è particolarmente interessante anche se tipico dei film horror, e al tempo stesso attira il lettore. Cosa che ritengo molto importante.


Impaginazione:

L'impaginazione può essere un minimo rivista, a mio parere. Ci sono dei punti che avrei modificato, lasciando più spazio o usando una grandezza maggiore del carattere.

Gradimento personale:

Sul mio gradimento personale ha influito molto lo stile e la grammatica, che mi hanno fatta arrancare e godere meno della storia, che tra l'altro aveva molto potenziale se un minimo rivista in modo tale da aumentare quel sentimento d'ansia che ti lascia quel genere.

IC:

L'IC non mi è dispiaciuto, però mi sarebbe piaciuto sentire e leggere di altri personaggi marginali come i genitori, che immagino siano stati particolarmente disperati per la scomparsa della figlia, a cui non hai dato risalto.
Oppure al ragazzo, il colpevole, su cui ti sei concentrata davvero poco. Essendo il cattivo della situazione, l'assassino, sarebbe stato un punto a tuo favore dargli una caratterizzazione maggiore, completa e interessante.





AtobeTezuka con "La piscine"
VENTOTTESIMA CLASSIFICATA.


Grammatica: 2,4/5
Stile: 7/10
Titolo: 3,6/5
Impaginazione: 4,5/5
Gradimento personale: 3,5/5
IC: 6,5/10


Nel corso della lettura della tua fan fiction, ho notato che alle volte (per distrazione, dimenticanza o errori veri e propri) non hai posto la lettera maiuscola quando hai iniziato un nuovo periodo. Questo, in qualsiasi caso elencato nella parentesi, resta comunque un errore. Qui di seguito, all'interno della parentesi, ti faccio vedere alcuni esempi:

[ > anche se lo aveva rassicurato più volte dicendogli che non c'era nessun problema, le parole del rosso non riuscivano a convincerlo. --> Andando a capo e iniziando un altro periodo devi mettere la "a" maiuscola.

> all'improvviso quella mattina l'aveva chiamato dicendogli di vedersi, cosa non troppo insolita, negli ultimi tempi i suoi inviti erano diventati sempre più frequenti ed insistenti.

> aveva sentito delle voci, si diceva che volessero chiuderla, un po' gli dispiaceva, in quel luogo c'era segnata parte della sua infanzia, ricordi indimenticabili per lui, così come per tutti gli abitanti della città. ]

Leggendo ho notato anche che a volte ti è capitato di lasciare la d eufonica. Non so se conosci la regola che la riguarda, ma il suo utilizzo deve essere ristretto soltanto quando c'è la presenza di due vocali identiche.
Qui sotto ti riposto degli esempi presi dalla tua fanfiction:

[ > ad intravedere --> d eufonica;

> ed immergersi --> d eufonica;

> ed insistenti --> Presenza della d eufonica. ]

> Nathaniel conosceva bene quel posto, da piccolo c'era stato molte volte con i sui genitori e la sorella minore ambra. --> Si tratta di un nome personale di persona, percio "ambra" va con la "a" maiuscola;

> aveva sentito delle voci, si diceva che volessero chiuderla, un po' gli dispiaceva, in quel luogo c'era segnata parte della sua infanzia, ricordi indimenticabili per lui, così come per tutti gli abitanti della città. --> Trovo che vi sia una presenza esagerata di virgole che appesantito la lettura. Ti consiglio di revisionarla;

> ma lentamente si erano avvicinati n un modo che mai avrebbero immaginato. --> "in";

> Castiel non poteva far al meno di trovare quell'espressione estremamente sensuale, era troppo eccitate guardarlo, certe volte gli bastava solo osservarlo in viso per perdere il controllo. --> "a meno"; "eccitante"

> sentire le sue dita scivolare fra le ciocche e sentire i polpastrelli sfiorare... --> Il vocabolo "sentire" è ripetuto in una distanza relativamente breve. Ti consiglio quindi di utilizzare dei sinonimi.

> «Fermati!» disse Nathaniel cercando di allontanarlo da se. --> "sé''

> Rimosse quell'indumento, ormai completamente d'intralcio, depositandolo nello stesso punto dove fosse finita la cravatta, adesso aveva addosso solo il pantalone, con la mano o sbottonò, mentre abbassò la zip con i suoi denti. -> "lo"
"Dove era finita"
Consiglio inoltre di dividere il periodo in due frasi distinte.

> aò suo corpo --> "al suo corpo".

> Quella era piscina comunale, non un luogo dove fare certe sconcerie --> "la piscina..."

>  ma l'altro l'afferrò di scatto il per il polso trascinandolo all'interno di quell'enorme vasca. --> C'è un "il" di troppo.

In certi punti, dal passaggio del discorso diretto a quello indiretto, hai saltato la lettera maiuscola.
Ti faccio un esempio:  «Cas… Castiel… fer…» non riuscì a finire la frase, appena sentì la bocca dell'altro sull'addome avvertì un brivido che gli percosse tutta la schiena.
In questo caso, essendo che si inizia un altro discorso, non mettere la maiuscola ma continuando in minuscolo è considerato errore.

Inoltre ci sono state notevoli sviste, sparse qua e là lungo tutta la fanfiction; in alcuni casi ci sono state delle parole aggiunte, altre volte mancate, e in altri casi ancora delle lettere in parole non messe. Ti consiglio di rileggerla. Vedrai anche tu che si tratta di errori frivoli che, con un'ulteriore occhiata, potevano certamente non esserci.
O anche delle coniugazioni non giuste che, se vorrai, ti segnalerò.

Stile:

Lo stile non è male, ma può essere migliorato. È di base, e parecchie volte fai uso di periodi molto lunghi, perdendoti un po' tra le varie frasi. Spesso non mi sono trovata d'accordo con il tuo uso della punteggiatura, ma questo è un altro discorso.
Molte volte ho notato una certa ripetizione riavvicinata di parole, che con un'occhiata più attenta poteva essere sicuramente evitata.


"Con tutto quello che faceva per il liceo non poteva permettersi di ritrovarsi coinvolto in uno scandalo, ne valeva la sua posizione, aveva sgobbato così tanto per diventare delegato e non voleva mandar tutto al diavolo tutto per un capriccio di Castiel."

In questo caso, per esempio, vi è la ripetizione, sicuramente causata da una disattenzione nel momento dello scritto, ma come già ho avuto modo di dirti con un'ulteriore occhiata poteva essere modificata.

«Sì, te l'ho già spiegato, non farmelo ripetere di nuovo è solo una scocciatura.»

Altre volte, come in questo caso, la punteggiatura poteva essere rivista. Dopo "non farmelo ripetere di nuovo" ci vedrei un punto, oppure il punto e virgola.

"Certe volte gli sembrava come una ragazza, no probabilmente se anche se lo fosse stato non sarebbe stato così in in imbarazzo, forse la cosa che lo infastidiva era proprio il fatto che avessero lo stesso sesso, ma a lui la cosa non importava minimamente il suo sesso."

In questo caso mi sono persa: a parte la punteggiatura, che anche qui l'avrei resa differente per dare più enfasi al pensiero, e anche la ripetizione di parole, ma... ecco, proprio qui puoi notare il tuo perderti e rimarcare il concetto nei periodi troppo lunghi.
Ti consiglio di revisionarla, togliere le parti in più e decidere su cosa ti vuoi focalizzare.

"Staccò con lentezza le sue labbra, gli dispiaceva allontanarle da quelle del delegato ragazzo, ma voleva assaggiare ed immergersi nel sapore di quel magnifico corpo."

Non me ne volere, davvero, ma anche qui non ho ben capito e mi sona persa in quello che tentavo di dire.

Titolo:

Il titolo è inerente, ma piuttosto banale - anche se messo in un'altra lingua. Mi piace comunque come scelta, dona una sonorità nuova e interessante, ma al tempo stesso mi sarebbe piaciuto un qualcosa di più, che riuscisse a scatenare in mio interesse.

Impaginazione:

L'impaginazione non mi dispiace.
Il carattere scelto e la sua grandezza vanno bene, rendono chiara la lettura sia dal computer che dal cellulare, perciò non ho molto da dire.
L'unica pecca - per me -, se può essere chiamata tale, è che avrei di gran lunga preferito una maggiore separazione tra la ff e le note.

Gradimento personale:

La storia non è male, ma lo stile altalenante e la grammatica non sempre corretta hanno influito sostanzialmente in un modo o in un altro sul mio gradimento.
Alcune frasi, come ti ho fatto notare nel parametro dello stile, avevano una base errata e poco chiara, che con un'occhiata in più, sicuramente, potevano essere modificate e rese migliori.

IC:

Il punteggio nell'IC è un po' basso perché, sostanzialmente, mi sarebbe piaciuto leggere qualche maggiore pensiero da parte dei due, un approfondimento più marcato sui loro pensieri e su tutto ciò che riguardava la sfera dell'introspezione.
Ma per il resto i loro caratteri si avvicinano abbastanza bene a quelli originali, perciò hai fatto comunque un buon lavoro.
[Modificato da 6Misaki 09/04/2018 05:42]
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