il libro più noioso

Cari lettori avete mai provato a leggere 1romanzo così noioso che vi viene voglia subito di chiuderlo? dal mio canto, ho letto "il codice del quattro"(qualcuno lo conosce?)e ho accumulato ormai cosi tanto sonno che potrei entrare in letargo!!!

Mah, piu' che altro mi e' successo con i libri che mi obbligavano a leggere i prof di Italiano. Generalmente ho un buon fiuto (tranne quando in vena di romanticherie 'catto su una boiata spaziale scritta in finnico medievale con i tre punti esclamativi e un congiuntivo miracolosamente azzeccato su 45).
L'erede di Thomas Mann (credo si intitolasse cosi') mi ha lasciato come souvenir dopo sole tre pagine e mezza una meravigiosa emicrania persistente.
Di "Gli arancini di Montalbano" non sono andata oltre le prime quattro righe, mentre per finire qualcosa tipo "l'uomo del treno" di Simenon mi sono praticamente violentata il cervello.
Ma queste cose non succedono mai con i libri che mi compro da sola. Forse sara' una questione psicologica...

Oddio... in genere non chiudo mai un libro prima di finirlo nemmeno se mi fà schifo.
Le uniche due volte che mi è capitato si trattava di TRE METRI SOPRA IL CIELO (mollato alla seconda pagina) e IL FUOCO di D'annunzio...dopo due pagine mi si facevano gli occhi pesanti...

Due libri regalatimi da piccola, forse perchè ero appunto troppo piccola per comprenderli, della serie degli Istrici della Salani: "Lektro" e il suo seguito intitolato "Altri pensieri di Lektro". Non sono sicura sul secondo titolo, però!

Aledra: anche io ho avuto problemi con Lektro! Penso sia ancora da qualche parte in cantina...
Mi rifiuto di parlare dei terribili libri che tutti leggono in meno di due giorni e che io non riesco quasi a finire. Per dire, sono stati citati da PollyJane e da @ichigo@ e questo basta.

Per il resto... be', io ancora non sono riuscita a venire a capo di Madame Bovary. Proprio no. Dopo averci provato a non-mi-ricordo-quanti-anni, l'ho accantonato per un po' (ed ero a metà!) e ho letto altro. Ci ho riprovato poi, e niente. Da allora, ho sviluppato una certa antipatia - ingiustificatissima - nei confronti degli autori francesi, e solo a causa di Flaubert; antipatia che, fortunatamente, sono quasi riuscita a domare, decidendo di buttarmi su altri autori, visto che ce ne sono tanti.
Nonostante tutto, però, rimango convinta che la lingua francese sia molto più pesante, nella prosa, rispetto a quella inglese o magari a quella russa (che non conosco, precisiamo), a prescindere degli autori. Dell'italiano, ovviamente, non parliamo.

(Perché finisco sempre OT stasera?)

I MALAVOGLIA di VERGA credo sia stato IN ASSOLUTO la cosa più indegna che mi abbiano mai costretta a leggere e che avrebbero mai potuto farmi leggere (e la nostraprof. aveva un fiuto particolare per le schifezze, parlo con cognizione di causa).
DOpo 32 pagine di sfighe al cui confronto Paperino sembra un vincitore abituale della lotteria ho deciso di abbandonare per sempre tutto il verismo!!!!

concordo con mary (non sue) sui Malavoglia pure a me mi hanno obbligato a "leggerlo" credo che sono riuscito a leggere la prima pagina dopo mi è venuta la depressione...
un po mi dispiace perche Verga era un mio illustre concittadino pero c'è un limite alle disgrazie ... e alla sopportazione umana..

i MALAVOGLIA sono la cosa + barbosa e pesante ke abbia letto! abbiamo cominciato a scuola a leggerlo...in genere mi piace la letteratua, Manzoni ecc...ma Verga, con quel libro, ha cominciato a starmi sui BIP! nn si capisce 1 tubo di niente...ma si era fatto una flebo qnd l'ha scritto???

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I MALAVOGLIA di VERGA credo sia stato IN ASSOLUTO la cosa più indegna che mi abbiano mai costretta a leggere e che avrebbero mai potuto farmi leggere (e la nostraprof. aveva un fiuto particolare per le schifezze, parlo con cognizione di causa).
DOpo 32 pagine di sfighe al cui confronto Paperino sembra un vincitore abituale della lotteria ho deciso di abbandonare per sempre tutto il verismo!!!!

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La mia compagna di stanza dice che io i libri me li fumo (per lei impiegare circa una settimana per leggere un libro di 400 pagine è fumarselo) ma quando mi ha vista alle prese con questo romanzo di Verga (contenuto nel programma dell'esame di letteratura italiana) mi chiedeva "devi andare in bagno?". Ho impiegato quasi tre mesi per riuscire a leggerlo!
Non mi piaceva e non mi piace tuttora. Molto meglio il caro Emile Zola e il suo "L'Assomoir", libro che mi è piaciuto molto e che trovo anche migliore dal punto di vista stilistico! Mi spiace per Verga (di cui apprezzo abbastanza le novelle, in particolare "Libertà") ma non c'è confronto. Zola è superiore come romanziere.

Altri libri che non ho apprezzato?
Mi preparo alla sassaiola...


Forse posso nominare "Il Nome della Rosa" (che comunque mi sono riproposta di affrontare per la quarta volta dopo l'esame di letteratura italiana moderna e contemporanea). In tre tentativi avrò letto al massimo quindici pagine. Mi spiace ma non riesco a superare lo scoglio di quelle primissime pagine che riescono solo a scatenare un forte mal di testa (ma credo che sia una forma di intolleranza a Eco, dato che Baudolino mi fa il medesimo effetto ).

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Scritto da: alebari86 10/04/2006 11.28
Cari lettori avete mai provato a leggere 1romanzo così noioso che vi viene voglia subito di chiuderlo? dal mio canto, ho letto "il codice del quattro"(qualcuno lo conosce?)e ho accumulato ormai cosi tanto sonno che potrei entrare in letargo!!!

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Se è quello dell'Hipnerotomachia polyphili (spero di non aver sbagliato a scrivere!) l'ho letto e neanche a me è piaciuto! Per me il libro più soporifero è stato Il ritratto di Dorian Gray, perchè ero troppo piccola per leggerlo... Adesso lo trovo affascinante! Eh, come si cambia opinione nel giro di un anno...!

mamma mia l'anno scorso x scuola ho dovuto leggere il barone rampante di calvino....nn vi dico le svomitazzate ke ci ho aftto sopra..ma dico io cm si fa a scrivere e poi leggere qst cose???

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Scritto da: herm85 11/04/2006 23.09
mamma mia l'anno scorso x scuola ho dovuto leggere il barone rampante di calvino....nn vi dico le svomitazzate ke ci ho aftto sopra..ma dico io cm si fa a scrivere e poi leggere qst cose???

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Invece a me è piaciuto così tanto!
Comunque di libri noiosi che ho letto, vediamo...
Allora, come ha già detto Charlotte, "Madame Bovary" che non sono mai riuscito a terminare. Poi "Rinascimento privato" della Bellonci e tutti i romanzi di D'Annunzio.
Al momento non mi viene in mente altro, ma ce ne sono...

La chimera di Vassalli!

Per la serie: libri consigliati (o meglio...obbligati) dalla prof...

Non sono ancora riuscita a finirlo...sono ferma a pag 150 da 6 mesi!

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Scritto da: mysticmoon 11/04/2006 19.19
Altri libri che non ho apprezzato?
Mi preparo alla sassaiola...


Forse posso nominare "Il Nome della Rosa" (che comunque mi sono riproposta di affrontare per la quarta volta dopo l'esame di letteratura italiana moderna e contemporanea). In tre tentativi avrò letto al massimo quindici pagine. Mi spiace ma non riesco a superare lo scoglio di quelle primissime pagine che riescono solo a scatenare un forte mal di testa (ma credo che sia una forma di intolleranza a Eco, dato che Baudolino mi fa il medesimo effetto ).

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Sono con te! Con la differenza che io ho finito "Il Nome della Rosa" perché, insomma, mi dispiaceva lasciarlo a metà. Però è stata una tortura, ogni tre pagine mi crollavano le palpebre! Da "Baudolino", invece, sono fuggita a gambe levate: me l'hanno regalato non so più quanti anni fa e da allora se ne sta a prendere polvere sul mio scaffale. Eco, decisamente, non fa per me.

il libro che ho trovato noioso è stato "la coscienza di zeno"....c'erano troppi concetti, pensieri o situazioni interrotti che venivano ripresi dopo e cosi nn risultava scorrevole....ed è scritto sotto forma di diario, figuriamoci se fosse stato scritto in terza persona....ma ci riproverò leggerlo!!

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Scritto da: megami 12/04/2006 10.31
il libro che ho trovato noioso è stato "la coscienza di zeno"....c'erano troppi concetti, pensieri o situazioni interrotti che venivano ripresi dopo e cosi nn risultava scorrevole....ed è scritto sotto forma di diario, figuriamoci se fosse stato scritto in terza persona....ma ci riproverò leggerlo!!

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Cavolo, mi ero dimenticata di questo! L'ho letto sotto costrizione e quindi l'ho detestato! Però se trovi qualcuno che te lo spiega come si deve alla luce degli studi psicoananlitici di Freud e delle idee di Bergson diventa anche interessante, te l'assicuro. Che Zeno Cosini sia odioso, comunque, resta un dato di fatto.

Io credo che Zeno Cosini "debba" risultare odioso secondo le intenzioni dell'autore.

Invece io non riesco a leggere Hesse. E' un mio limite personale, non ne incolpo l'autore, ma sembra che faccia apposta a raccontarmi le vicende di gente di cui non potrebbe importarmi di meno.

I Malavoglia (l'ho mollato dopo 3 pagine)
Il nome della rosa (sono arrivata a 25 pagine)
Shining (sono ferma da almeno 15 anni a pagina 30)
Il libro della giungla (sono stata costretta a leggerlo alle medie ma non l'ho mai digerito)

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Scritto da: Altair76 12/04/2006 10.52
I Malavoglia (l'ho mollato dopo 3 pagine)
medie ma non l'ho mai digerito)

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La mia amata professoressa di italiano alle superiori aveva una passione per Verga.
Io ho dovuto leggere tutte le sue opere in versione integrale, e dico tutte

Io odio "La stora" di Elsa Morante. Lo farei a pezzettini minuscoli e poi gli darei fuoco (giusto per essere certa che non ne resti nulla)

La storia della Morante non ha mai convinto nemmeno me. L'ho letto, ma francamente non me la sentirei di rileggerlo.