il libro più noioso

Izumi..., 11/04/2010 13.57:

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A parte che io ho amato I Malavoglia. Il Maestro e Margherita è un libro che si apprezza davvero solo quando si conosce al fondo il contesto ed il periodo in cui è stato scritto.

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Oddio... gusti completamente diversi, direi!

fantafree:

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Ma forse neanche quello, io sono ignorante fino al midollo sul contesto e sul periodo, ma Bulgakov lo apprezzo lo stesso XD
Il Maestro e Margherita l'ho trovato divertentissimo, però sì, spesso richiede un'alta soglia di sopportazione alla prolissità.

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Non credo sia dovuto alla prolissità, ho letto mattoni allucinanti e mi sono pure piaciuti... concedo il beneficio del dubbio a contesto e periodo che effettivamente non conosco a fondo.
Ma è proprio che... boh. Non sono riuscita in nessun modo a farmi coinvolgere. Mi sono sforzata di finirlo perchè mi dicevo "non è possibile, all'inizio mi piaceva, prima o poi si riprenderà". E invece... niente.
Credo sia semplicemente una questione di gusti personali; tra l'altro ho notato che le persone con cui parlo di questo libro si dividono in due categorie, quelli a cui è piaciuto moltissimo e quelli a cui non è piaciuto per niente.

ReaderNotWiever:

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Io sono preoccupata, comincio a pensare ad avere un serio problema. Non riesco a leggere i best seller. Sono arrivata a quattro quinti dei Pilastri della Terra e poi ho desistito: e fate conto che è il best seller che mi ha annoiato di meno. Li trovo di una noia mortale e soporifera (i Pilastri della Terra mi ha conciliato il sonno per circa un mese, prima che dessi forfait)

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Lo sto leggendo sotto consiglio di un'amica, e in effetti... dai, non dico che sia il libro più noioso del mondo.
Ma mi chiedo come cappero abbia fatto a diventare un best seller, e non trovo una risposta.

Più noioso? Facciamo che metto al primo posto in assoluto l'intera saga della Meyer. xD Perché se Twilight, per quanto riluttante, sono almeno riuscita a finirlo, mi sono intestardita nel volerli leggere tutti e con gli altri ho sofferto da cani. Oddio, quanto ho patito. ç_ç E' stata una vera agonia, tanto che gli ultimi due libri li ho finiti un pò a mazzi, saltando trenta pagine e poi leggendone una tanto per riprendere il filo degli eventi - che comunque rimaneva sempre quello, cioè con le seghe mentali di tutti i protagonisti - e quando per sbaglio finivo in un punto movimentato, in cui succedeva qualcosa, decidevo di sforzarmi di leggerlo ma dopo due righe abbandonavo di nuovo, saltando altre pagine. Oddei. -__-

Madame Bovary, SICURAMENTE!

anche se con molto molto molto molto sforzo, sono riuscita a concluderlo. Ma che noiaaaaaa!

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Madame Bovary, SICURAMENTE!

anche se con molto molto molto molto sforzo, sono riuscita a concluderlo. Ma che noiaaaaaa!

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Ma nooo, a me è piaciuto moltissimo. *__*

non prendetevi a calci ma io non sono MAI riuscita a finire il 'diario di Anna Frank'..
ho visto mille volte il film, diverse pellicole, e mi hanno pure fatto venire uan voglia pazza di leggere il libro, per capire meglio, ma era più forte di me..
arrivavo a un certo punto e non ce la facevo più..

Alcuni libri fatti leggere a scuola (non tutti)
Adorai tutti i libri che parlavano delle guerre mondiali, specie quelli sugli ebrei.

Non mi piaquero (per contenuto noioso) i libri come 'il medico di toledo',
Una storia noiosissima dove nelle prime 40 pagine si parlava di uno che stava morendo (e non era neppure presente). L'unica cosa che si salvava era lo stereotipo da film d'azione dei protagonisti che venivano attaccati da dei banditi (che a dire il vero, sembravano più messi li per risollevare l'attenzione del lettore piuttosto che essere parte integrande della storia - lo dico perchè sto studiando le regole della scrittura, non so scrivere, ma criticare è un modo per imparare qualcosa)

Un giorno di fuoco di Fenoglio, letto in 2 ore, fatto il tema sul libro, presi 7 (il libro era terribile, leggevo una riga si e 3 no)

Odiatemi: Harry potter - non riesco a leggere più di 5 righe che comincio a sbadigliare. Proprio non lo digerisco

Twilight - l'ho letto tutto, non fu per nulla stimolante, quando leggo immagino le scene descritte nei libri con una certa facilità, con twilight dovetti riciclare i personaggi che avevo immaginato durante la lettura degli altri libri

Pollyanna - una bella trama ma purtroppo un libro molto pesante. Ho provato a leggerlo 2 volte, ma entrambe le volte sono stata costretta a lasciar perdere.

'Una giornata nell'antica Roma' di Alberto Angela, senza ombra di dubbio!°°
La nostra professoressa di storia ce lo aveva dato da leggere nelle vacanze di Natale, ma io non sono proprio riuscita a leggerlo! 400 pagine e passa che descrivono una sola giornata romana e, sinceramente, dopo che ho finito di leggerlo (perché sotto minaccia di un due mi è toccato leggerlo per forza) mi sono chiesta come facessero i romani a sopravvivere ad una prassi del genere!°°

Davvero, quel libro era allucinante!

Poi c'è 'Il giovane Holden' e su quello non mi esprimo neanche.

E infine, richiesta recente della scuola, 'Il sergente nella neve'. Ho letto la prima pagina e poi ho cercato il riassunto su internet!

"Il sorriso dell'ignoto marinaio" di Vincenzo Consolo.

Non chiedetemi il motivo, perché non lo so. Ho cominciato a leggerlo con tutte le buone intenzione di un'alunna diligente quale sono (si, me l'ha "consigliato" la professoressa), ma dopo qualche pagina ho abbandonato l'impresa. Sarà stato il linguaggio utilizzato (adatto all'epoca in cui è ambientata la storia), la storia stessa (nonostante in poche pagine non si possa apprezzare molto), o forse il problema sono io, che non sono ancora pronta per una lettura del genere @.@- sta di fatto che non sono riuscita ad andare oltre le prime pagine.

Ho comunque intenzione di riprovarci u.u ... prima o poi.
Besos♥

Ora, lo so che è una pietra miliare della letteratura dei primi del novecento, e lo so che l'autore non è uno qualunque ma proprio "dormo" leggendo i suoi lavori, in particolare "Il Processo" di Kafka (che mattone!)

ladynena, 18/05/2010 19.37:

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Ora, lo so che è una pietra miliare della letteratura dei primi del novecento, e lo so che l'autore non è uno qualunque ma proprio "dormo" leggendo i suoi lavori, in particolare "Il Processo" di Kafka (che mattone!)

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Kafka!
Aiuto!
Comunque "una giornata nell'antica Roma" l'ho letto e mi è piaciuto.

Ah, con tutto che adoro lo sceneggiato con Depardieu, non riesco a leggere " i miserabili" Le prime pagine sono terrificanti.

Evil Lady Nanto, 20/05/2010 16.33:

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Ah, con tutto che adoro lo sceneggiato con Depardieu, non riesco a leggere " i miserabili" Le prime pagine sono terrificanti.

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EH, io invece ho adorato i Miserabili (a parte il capitolo infinito sulla battaglia di Waterloo, che ho saltato allegramente)!!
Invece mi sono annoiata da morire a leggere Piccole Donne...

black_cherry, 01/05/2010 12.25:

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'Una giornata nell'antica Roma' di Alberto Angela, senza ombra di dubbio!°°

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Ehehe dimostrazione che i gusti sono davvero arbitrari. A me è piaciuto tantissimo!

l'ultimo di King.
Non mi ricordo nemmeno + il titolo.
Ma non sono riuscita a finirlo!

Vogliamo parlare dei Promessi Sposi? Un mattone che ti fa la palla -scusate il termine- dall'inizio. Dopo il primo incontro tra Renzo e Don Abbondio sono andata avanti arrancando.

Fantafree, 11/04/2010 20.08:

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Ma forse neanche quello, io sono ignorante fino al midollo sul contesto e sul periodo, ma Bulgakov lo apprezzo lo stesso XD
Il Maestro e Margherita l'ho trovato divertentissimo, però sì, spesso richiede un'alta soglia di sopportazione alla prolissità.

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Guarda, purtroppo, conoscere il contesto storico non è semplice, io ho avuto la fortuna di conoscerlo perché studio letteratura russa all'università e trovo che sia un gran peccato che la storia russa dell'ultimo secolo sia tanto un "tabù". Penso che, al di là della bravura di Bulgakov come scrittore, conoscendo il contesto si possa proprio apprezzare di più come storia.

Visto che è stato riesumato...
- Morte di una capinera
- il Silmarillion
- Verga in generale.
- Poi O____O Ammetto che... Dashiell Hammett mi ha ANNOIATA come pochi, almeno i suoi racconti O___O (voi direte "chi?" io rispondo "quello che ha scritto il romanzo da cui è tratto "il falcone maltese/Il mistero del falco"". "Che?" direte voi. "Un film un po' datato", rispondo io *nods*). (Sì, parlo da sola!)
- Lord Jim. Io sono una fogna letteraria, i romanzi di avventura fin dalle elementari li mangiavo in un boccone. Lui no. Niente. Nisba. Lo vedo e mi prende l'angoscia.
- uno di un russo. Mi sfugge il nome, il titolo, ma è la storia di 'sto debosciato che va a fare il militare (credo fosse ancora il periodo degli Zar) e fa il militare debosciato. Fino a pagina 15, poi ho chiuso.
(Grazie a Izumi, anche detta Hatanbr, mi sono rituffata nei russi e facendo link jumping ho scoperto che si tratta di "La figlia del capitano" di Puskin. Ho retto meglio "Storia dell'Asia e dell'Estremo Oriente in due comodi volumi da millemila pagine l'uno.)

STRAMEGAEDIT: "Cime Tempestose". Io sono una schifosa moralista del cavolo: agli esami andavo dopo aver letto tutti i libri, ogni pagina. Questo NO.
N O.
Odio, delirio, morte e distruzione.
I protagonisti li avrei ammazzati prima ancora che aprissero bocca. E avrei ammazzato anche l'imbecille che è andato per la brughiera e scovare quella casetta del piffero! STRAGE DI MASSA! Altro che kamikaze, una bomba atomica ci avrei scagliato!
heatcliff non è il figo tormentato: è uno che io avrei preso per la nuca e poi gli avrei sbattuto la faccia contro uno spigolo acuminato.
E lei è una cretinetti da ammazzare sotto la mietitrebbia!
Insomma, è l'unico testo che io non abbia finito per un esame.
Odio, orrore e raccapriccio.

Asfe, 21/05/2010 15.57:

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Vogliamo parlare dei Promessi Sposi? Un mattone che ti fa la palla -scusate il termine- dall'inizio. Dopo il primo incontro tra Renzo e Don Abbondio sono andata avanti arrancando.

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L'unico libro che non ho *mai* letto interamente perché: a. tanto la trama te la raccontavano i prof. quando spiegavano; b. me l'han fatto odiare talmente tanto che,quando è stato necessario, ho usato i bugiardini.
Notare: ho odiato la "Madame Bovary" fin dalle prime righe, c'ho messo un secolo a finire quel libro, ma l'ho finito. Manzoni NO. Piuttosto un trattato sull'ingerenza caspica delle pulci in estremo oriente in sedicimila volumi :|

Nemmeno io ho mai letto I promessi sposi per intero... Ma credo che in molti odiamo questo romanzo perché ci è stato imposto con la forza!

Libri noiosi che ho comprato io e che non ho mai finito:
- La regina di Shangai
- La sorgente degli amanti (non è un libro zozzone però )
- Cigni selvatici (che però ogni tanto proseguo, prima o poi lo finirò)

A me I promessi sposi è piaciuto molto... Mi piaceva molto il modo in cui certe cose potevano essere ancora attuali in un romanzo moderno... La parte sulla tipa che si fa i fatti di tutti perché vuole esaudire il volere del cielo, ma faceva l'errore di credere che la sua testa fosse il cielo mi ha sempre fatta sbellicare... :D
Ho letto anche diverse dispense su Fermo e Lucia, la prima versione del romanzo. In quella prima versione era dedicato molto più spazio alla monaca di Monza e al suo amante assassino.

_PiccoloFiore_, 19/04/2010 00:01:

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Madame Bovary, SICURAMENTE!

anche se con molto molto molto molto sforzo, sono riuscita a concluderlo. Ma che noiaaaaaa!

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Concordo, ad un certo punto ho iniziato a contare le pagine che mancavano a finirlo, è stato davvero pesante!
Aggiungerei anche Il gattopardo. Sarà che sono stata costretta a leggerlo in terza media, ma che fatica finirlo!

La parte della Monaca di Monza è molto bella, per il resto... ho letto diverse altre storie ben più gradevoli, per stile ed altro.
Ed io leggo molto, classici e non!
Comunque è anche vero che ho letto di molto peggio.
Non c'è nulla da fare, se una cosa mi viene imposta difficilmente riesco ad amarla.