| | | | Post: 1.401 | Registrato il: 12/03/2004
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08/11/2006 10:59 | |
Oltre a metterlo nell'acqua bollente della pasta, il sale grosso ha potere disinfettante: si possono lavare le foglie d'insalata o la frutta in acqua e sale; si puo' usare nel pediluvio; disinfetta le ferite sciolto in acqua tiepida, e non brucia, al contrario dell'alcool.
Accelera la preparazione delle minestre di legumi, poichè, come il bicarbonato, induce "alla maturazione" lenticchie, fagioli, piselli secchi.
Pare inoltre che, unito ai fondi di caffè, allontani le formiche ed altri insetti striscianti. |
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| | | | Post: 1.375 | Registrato il: 12/03/2004
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26/10/2006 15:54 | |
Tempo fa il tè bianco era riservato alle occasioni più speciali nelle corti imperiali cinesi (Dynasty di T'ang, 618-907); oggi invece questa particolarita’ di tè è abbastanza diffusa ovunque, ma non da tutti usata per la scarsa abitudine all'acquisto.
Il tè bianco è costituito essenzialmente da foglie tenerissime e
da nuovi germogli, raccolti dal cespuglio in anticipo sulla maturazione, e precisamente a primavera inoltrata.
“Il peony bianco„ è uno dei tè bianchi di alta qualità, con un gusto delicato e fiorito, tendente al dolce.
Ad ogni bustina corrisponde una tazza; si serve preferibilmente senza limone e senza latte, in tazza gia' preriscaldata,proprio per gustarne le caratteristiche fragranze e assaporarne maggiormente gli aromi.
Si accompagna con biscottini al burro, tipo quelli danesi, o con una torta paradiso (tipo la panarellina).
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| | | | Post: 997 | Registrato il: 24/01/2004
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10/10/2006 18:28 | |
.Si, va bene ...ma quando le fai?? |
| | | | Post: 1.331 | Registrato il: 12/03/2004
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10/10/2006 17:54 | |
Uova sode ripiene ai funghi Per 4 persone, dalle 4 alle 6 uova sode: Una volta cotte le uova, si tagliano a meta’, impastando il tuorlo con un cucchiaino di vino bianco, uno di prezzemolo, uno d’olio ed uno di funghi secchi sbriciolati (e fatti prima rinvenire in acqua tiepida).
Mettere in una piccola teglia le uova cosi’ riempite e porvi sopra ognuna un cucchiaino di grana grattugiato.
Infornare per qualche minuto e servire caldo; come companatico filoni e per vino un bicchiere di Arneis del Roero. [SM=x291716]
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| | | | Post: 1.315 | Registrato il: 12/03/2004
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02/10/2006 11:56 | |
Ricordarsi di mettere un rametto di finocchio selvatico nell'acqua di cottura delle ballotte.
La polpa delle castagne bollite, avanzate o sciupate, si puo' utilizzare nel latte caldo come colazione o merenda. , ma si puo' anche spalmare sul pane con un'aggiunta di nutella.
(forse cosi' è ancor meglio!!!) |
| | | | Post: 961 | Registrato il: 27/01/2004
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13/09/2006 08:16 | |
secondo me ci sta meglio una bella bottiglia di bonarda o magari un bel chianti che lascia il palato bello asciutto. |
| | | | Post: 1.273 | Registrato il: 12/03/2004
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12/09/2006 18:40 | |
Visto che si è tanto parlato di funghi, vi do una ricetta semplice e gustosa, molto veloce e facile da preparare.
Pulire un kg di funghi e mezzo di patate.
Tagliare le patate trasversalmente e farle appena scottare in acqua bollente.
Far rosolare i funghi con sale, olio, aglio, prezzemolo.
In una teglia preparare poi uno strato di patate, uno di funghi, un altro di patate e ancora funghi.
Coprire con besciamella e infornare; cuocere fino a che si formi una crosticina.
Servire caldo con vino rosè. [SM=x291716] |
| | | | Post: 1.260 | Registrato il: 12/03/2004
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13/07/2006 17:04 | |
Bevanda casalinga dissetante Spremere 2 arance, 1 pompelmo, 1 limone; aggiungere zucchero a piacere.
A parte far bollire in poca acqua 3-4 chiodi di garofano e far raffreddare.
Aggiungere poi l’acqua alla spremuta, dopo aver levato i chiodini aromatici.
Unire abbondante acqua fredda con mezzo bicchiere di vino bianco secco. [SM=x291716]
Questa bevanda è anche un buon aperitivo.
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| | | | Post: 1.236 | Registrato il: 12/03/2004
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26/04/2006 15:57 | |
Infuso contro aerofagia e addome gonfio Preparare l’infuso (ricordandosi, come gia’ detto, della differenza con tisana e decotto) con foglie di alloro, rosmarino, salvia, finocchio, di cui si possono prendere ciuffi e gambi.
Bere 3-4 bicchieri al giorno di questo infuso, sino a che il disturbo non si attenua. [SM=x291716]
Il finocchio è anche un ottimo digestivo.
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| | | | Post: 846 | Registrato il: 27/01/2004
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10/04/2006 10:26 | |
io preferisco la scorzetta di limone, oppure uno spicchio di cedro candito ricoperto di cioccolato fondente! |
| | | | Post: 1.231 | Registrato il: 12/03/2004
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07/04/2006 20:26 | |
Ad un caffè lungo si aggiunge un pizzico di cannella.
La bevanda risulta dissetante, [SM=x291716] diuretica, digestiva.
(trovi nel link “alberi” le proprieta’ della cannella)
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| | | | Post: 1.158 | Registrato il: 12/03/2004
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16/12/2005 19:46 | |
Tipico dolce natalizio dalle origini remote, puo’ essere “alto” o “basso”: questa è la mia ricetta per il pandolce alto.
Farina 500 gr., 1 lievito da 25 gr., sale q.b., 125 gr. zucchero, 50 gr. latte parzialmente scremato, 1 etto burro, mezzo bicchiere marsala secco, 2 cucchiai di acqua di fiori d’arancio, 100 gr. uvetta, 50 gr. arancia candita, 20 gr. semi di finocchietto, 20 gr. di pistacchi sbriciolati.
Impastare la farina col lievito sciolto nel latte e far riposare l’impasto circa 2 ore, ricoprendo con un panno.
Poi impastare ancora, aggiungendo il marsala, l’acqua di fiori, e il burro, gia’ reso morbido con le mani.
Aggiungere gli altri ingrediente e far riposare altre 2 ore, dopo aver ricoperto l’impasto col panno, avendo cura di dargli una forma tondeggiante di pane, stringendone molto stretta la base con un canovaccio.
Prima di infornare si incide la parte alta con 2-3 tagli, proprio come fosse una pagnotta.
Porre in forno a 180 gradi per 1 ora e 20 circa.
La difficolta’ : difficilmente il pandolce è perfetto nella prima preparazione, ma non bisogna scoraggiarsi.
Come in tutte le preparazioni un po’ speciali occorre prendervi la mano.
Pe me è stato faticoso dare la forma di pane alto a questo dolce; la prima volta, non avendo dato una forma tondeggiante all’impasto, ho cotto un dolce che sembrava una torta, anziché un panettone: infatti nel forno il dolce si è “seduto”, proprio come fosse una vera torta.
E’ per questo che bisogna aver cura di stringere la base del pandolce in modo energico, prima dell’ultima messa a lievitare.
Un tempo le massaie genovesi portavano a cuocere questo dolce nei forni comuni.
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| | | | Post: 1.145 | Registrato il: 12/03/2004
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01/12/2005 12:07 | |
“Star bene mangiando” , di G.Fatati, ed. Pensiero sc. E’ appena uscito questo interessante libro – non solo di ricette- un po’ diverso dal solito.
Il sottotitolo è “Le ricette regionali per una sana alimentazione”, tanto che i piatti scelti sono prevalentemente di pasta e verdura.
La raccolta delle ricette evidenzia la tradizione culinaria italiana, spesso fatta di cibo semplice e genuino, portavoce della piu’ autentica alimentazione non artefatta.
L’opera è filtrata dall’autorevolezza di chi giornalmente si occupa di alimentazione genuina per avere come riscontro la salute del corpo, oltre che il benessere psicofisico.
Vi è infatti un capitolo abbinato ad alimentazione ed attivita’ fisica; un altro tratta dell’alimentazione in condizioni particolari: un viaggio, la pausa-pranzo. . .
Vi è inoltre una nutrita scheda dei vini, accanto ad un glossario di facile consultazione. [SM=x291716]
I piatti piemontesi scelti dall’autore sono: gnocchi alla Bismark, risotto con asparagi e fonduta, agnolotti al plin, cosciotto d’agnello con castagne, cipolle ripiene di carne, tapulon, baci di dama.
Accanto a tutte le ricette regionali viene indicata una tabella con il computo delle calorie di quel piatto per porzione.
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| | | | Post: 1.129 | Registrato il: 12/03/2004
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18/11/2005 16:18 | |
Dolce gustosissimo al cucchiaio, a base di crema e torroncino; non è un gelato, ma una specie di torta fresca.
La consistenza è qualcosa di squisito per il palato: nocciole, crema bianca. . .
E’ una deliziosa specialita’ della nuova gestione della pizzeria Caminetto.
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| | | | Post: 1.102 | Registrato il: 12/03/2004
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27/10/2005 15:53 | |
“Spezie, un pizzico di salute” Scritto da L.Zambotti, ed.Tecniche nuove, è un libro di poche pagine, molto valido per imparare a conoscere i contenuti salutari di 30 piante aromatiche, che spesso entrano nella nostra cucina, o si affiancano alla tavola, se usate come tisane, e non solo.
L’opera descrive le spezie e le loro proprieta’ officinali e fitoterapiche e unisce un prontuario di ricette.
Sottolineo che questo non è un manuale di fitoterapia, poiché il libretto contiene numerose ricette, soprattutto a contenuto vegetariano e in funzione di un’alimentazione povera di grassi.
Il recupero di queste spezie si avvale di una profonda conoscenza di medicina naturale.
Gli aromi, oltre che insaporire i cibi, hanno dunque proprieta’ terapeutiche, che è bene conoscere.
Il piccolo glossario finale ci chiarisce molto le idee su terminologie specialistiche o di uso poco comune.
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| | | | Post: 1.059 | Registrato il: 12/03/2004
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08/09/2005 17:24 | |
Involtini di melanzana al raschera dolce Per 4 persone:
2 melanzane tonde, una manciata di foglie di menta, 1 etto e mezzo di raschera, olio, sale,
Prendere 2 m.tonde e affettarle sottilmente; poi metterle a cuocere in forno a 180 gr. per circa 15 minuti.
Una volta che si sono raffreddate, mettere al centro di ogni melanzana una foglia di menta, un pezzettino di raschera e formare l’involtino.
Mettere in forno per 10 minuti a 180 gr. , dopo aver messo poco olio (e poco sale) sugli involtini e sul fondo del tegame.
Sbriciolarvi sopra qualche pezzetto del formaggio avanzato a forno ormai spento e far fondere per circa 3 minuti.
Il piatto si serve come antipasto, ma anche come contorno.
Il vino è un rosato.[SM=x291716]
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| | | | Post: 1.036 | Registrato il: 12/03/2004
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19/07/2005 18:21 | |
Dopo varie sperimentazioni, questa è la mia ricetta tipica, in cui le albicocche possono essere sostituite dalle pesche.
Parlo di confettura e non di marmellata, perché non faccio candire la frutta con lo zucchero.
Preparo tutto con una cottura di 3 ore in totale.
Pulita la frutta dal nocciolo, calcolo di aggiungere lo zucchero in rapporto di meta’ del peso della frutta fresca intera: es.,se uso 4 kg di albicocche fresche e intere, lo zucchero sara’ 2 kg.
Alle albicocche lavate e asciugate levo subito il nocciolo e le pongo in un pentolone di terracotta a cuocere per 2 ore a fuoco lento e senza coperchio.
Mescolo con un cucchiaio di legno e rompo con esso la frutta.
Dopo 2 ore aggiungo lo zucchero e faccio cuocere per un’altra ora, sempre girando.
Pongo immediatamente la confettura, dopo un’ora di cottura con lo zucchero, in vasi di vetro perfettamente puliti e asciutti.
Chiudo col coperchio e capovolgo subito per creare il vuoto.
Non serve poi sterilizzare; la confettura è subito pronta e dura nel tempo.
Varianti: aggiungere qualche mela alla cottura per rendere il sapore finale meno dolce.
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| | | | Post: 1.020 | Registrato il: 12/03/2004
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06/07/2005 10:20 | |
Ho da poco scoperto, con eccezionale stupore, che le bombolette di panna montata contengono un gas usato anche in molti laboratori odontoiatrici come anestetico: è il protossido d’azoto, che i chimici scrivono come N2O, o gas esilarante.
Questo gas permette alla panna liquida di uscire soffice e leggera.
Altre ditte usano invece una miscela di azoto e CO2.
Molto meglio quindi usare il metodo tradizionale:
latte, zucchero e frusta!
(Mi chiedo inoltre se la schiuma bianca da capelli che comunemente uso per domare i miei ricci sia fatta con lo stesso gas).
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| | | | Post: 983 | Registrato il: 12/03/2004
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17/05/2005 11:14 | |
“Le 5 porzioni della salute”, ed.Tecniche nuove, di A.Giacosa Oltre ad una serie di ricette per tutte le stagioni,con la raccomandazione preliminare di comprare sempre frutta e verdura stagionali, mai primizie, il libro sottolinea l’importanza di un’alimentazione con pochi grassi e molte vitamine.
Numerosi studi hanno trovato che occorre cibarsi almeno 5 volte al giorno di frutta e verdura, dilazionando queste porzioni nell’arco della giornata.
Ecco che l’ideale è un frutto con la prima colazione, un altro a meta’ mattinata ed uno a meta’ pomeriggio; pranzo e cena vedono abbondare verdure cotte o crude, unite a pasta e pesce (o altra carne).
L’Italia, primo paese europeo produttore di frutta e verdura, vede una diminuzione dei consumi, a causa prevalentemente dei pranzi veloci al bar a base di tramezzini o panini.
Un’alimentazione scorretta, oltre a danni al sistema cardiovascolare per l’eccesso dei grassi, incide pesantemente sulle malattie del metabolismo (è in aumento il diabete alimentare).
Anche a scopo preventivo antitumorale un’alimentazione a base di frutta e verdura è l’ideale.
Occorre quindi, dove non lo si è ancora fatto, cambiare le abitudini alimentari negative, cominciando dai luoghi comunitari (mense aziendali, asili, scuole), e da noi stessi.
Un cambio di mentalita’ con recupero della dieta mediterranea, aumentando il consumo di vegetali, diventa dunque un fattore di conservazione della salute, di prevenzione contro la malattia, oltre che un personale benessero psico-fisico.
[Modificato da icci 17/05/2005 11.14] |
| | | | Post: 914 | Registrato il: 12/03/2004
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19/04/2005 12:17 | |
Mia nonna, originaria di Parma, li preparava cosi: mezzo chilo di farina, 3 uova, mezzo bicchiere vino bianco, brodo, grana.
Preparare l’impasto con uova, vino e farina e, dopo aver formato una palla consistente, lasciar riposare circa mezz’ora.
Poi spingere la pasta nel passaverdura e raccogliere i passatelli in un contenitore.
Quando il brodo (carne o vegetale) bolle, far cuocere i passatelli per pochi minuti.
Servire caldo e cospargere di grana.
A casa dei nonni si bevava lambrusco, ma forse per una minestra come questa va bene anche un rose'.[SM=x291716]
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| | | | Post: 864 | Registrato il: 12/03/2004
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05/04/2005 11:56 | |
Ingredienti: 3 uova, 2 etti grana, 2 etti ricotta, noce moscata, maggiorana,sale, olio, 2 etti mortadella tagliata a dadini piccoli, uno scalogno tagliato finissimo, pane grattugiato.
Aggiungere tutti gli ingredienti alla uova sbattute, ad eccezione del pane.
Porre in una teglia da forno appena unta e cospargere con pane grattugiato.
Cuocere circa 20 minuti a 180 gradi.
A questo piatto unico il contorno adatto sono bietole bollite.
Servire con vino rose’.[SM=x291716]
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| | | | Post: 852 | Registrato il: 12/03/2004
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01/04/2005 08:58 | |
Per 4 persone occorrono 4 etti di pasta preferibilmente corta, che si fa bollire con una patata media tagliata a pezzetti piccoli.
Tagliare sottilissimi 2-3 cipollotti bianchi e farli cuocere in un tegame con olio, sale e 2 cucchiai di latte, senza farli bruciare.
Aggiungere un cucchiaio di burro.
Condire immediatamente la pasta, in cui i pezzetti di patata si sono quasi sciolti, dando una consistenza cremosa.
Al piatto finale, chi vuole, puo’ aggiungere una spolverata di grana.
Va bene un bianco secco, tipicamente adatto al sapore di cipolla.
( a Genova focaccia alla cipolla e vino bianco solo un classico!!!)[SM=x291716]
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| | | | Post: 834 | Registrato il: 12/03/2004
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24/03/2005 12:46 | |
Imbrogliata di carciofi al tegame A Genova la facciamo cosi’, utilizzando le foglie piu’ tenere dei carciofi che, dopo averle tagliuzzate con la mezzaluna, si fanno rosolare con olio, aglio e prezzemolo.
A cottura quasi ultimata si getta un impasto fatto a parte con uova, formaggio grattugiato, sale e maggiorana.
Si rigira il tutto, facendo amalgamare bene gli ingredienti e si serve caldo, con un bicchiere di vino in accompagnamento.[SM=x291716]
Per le dosi si calcolano un uovo ed un carciofo a testa.
Non essendo una frittata, questa pietanza risulta piu’ digeribile ed è anche piu’ veloce da preparare.
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| | | | Post: 815 | Registrato il: 12/03/2004
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21/03/2005 11:52 | |
Insalata colorata con tonno Per 4 persone: una scatoletta di mais, una di piselli finissimi, una di cannellini, erba cipollina, zenzero, prezzemolo, uno scalogno tagliato sottilissimo, una scatoletta di tonno, olio, sale.
Per quando si ha poco tempo questa è una ricetta velocissima, in cui tutti gli ingredienti si mischiano assieme.
A piacere si possono unire uova sode e scaglie di grana.
In questo modo avremo un piatto unico.
Si puo’ accompagnare con un bianco fresco ( Cortese, Gavi, della Scolca) [SM=x291716]
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| | | | Post: 484 | Registrato il: 27/01/2004
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16/03/2005 10:44 | |
si chiama erbazzone, è una torta di verdure in pasta sfoglia. si tratta di verdure diverse, in foglia, adatte alla cottura: prendete pure quelle che volete, dalle bietoline piccole, alla scarola, la lattuga, basta che non siano amare; farle bollire, unire un po' di cipolla rosolata per dare gusto (io uso le cipolline bianche a stelo lungo perchè sono più saporite), ricotta, e magari qualche fungo secco. niente formaggio. preparare la psta sfoglia, foderare una teglia con una sfoglia, riempire la sfoglia con l'impasto e ricoprire con un'altra sfoglia, bella sottile. cuocere per circa 40 min. in forno già ben caldo. |
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