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00martedì 8 ottobre 2019 04:09
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00martedì 8 ottobre 2019 04:27
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00mercoledì 9 ottobre 2019 01:53
8 OTTOBRE 2019 - 07:47
CENTRO MEDICO MANTIA PARTNER DEL PALERMO
Il Palermo è lieto di annunciare che il Centro Medico Mantia sarà partner del club rosanero per la stagione 2019-2020.
La struttura, che si trova a Palermo di via De Spuches 22, offrirà servizi di diagnostica strumentale e fisioterapia ai tesserati della Prima Squadra.
Nel 1977 il Prof. Sergio Mantia, medico ortopedico e fisiatra, decise di aprire uno studio di fisiokinesiterapia a Palermo, la sua città, coinvolgendo i suoi figli Roberto, Fabrizio e Marcello non appena completarono i loro studi. Negli anni ’90 lo studio è stato trasformato nel Centro Medico Mantia, azienda sanitaria accreditata presso la Regione Sicilia. L’attuale sede di via De Spuches, inaugurata nel 2003, è attualmente diretta dai tre fratelli Mantia, in collaborazione con un rilevante gruppo di medici e fisioterapisti.
8 OTTOBRE 2019
INTERVISTA DOPPIA
PELAGOTTI VS KRAJA
www.ssdpalermo.it/it/video/intervista-doppia-pelagotti-vs-kra...
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00mercoledì 9 ottobre 2019 02:04
Palermo, Centro medico Mantia nuovo partner
[ martedì 8 ottobre, 2019 ore: 16:55 ]
Il Palermo è lieto di annunciare che il Centro Medico Mantia sarà partner del club rosanero per la stagione 2019-2020.
La struttura, che si trova a Palermo di via De Spuches 22, offrirà servizi di diagnostica strumentale e fisioterapia ai tesserati della Prima Squadra.
Nel 1977 il Prof. Sergio Mantia, medico ortopedico e fisiatra, decise di aprire uno studio di fisiokinesiterapia a Palermo, la sua città, coinvolgendo i suoi figli Roberto, Fabrizio e Marcello non appena completarono i loro studi. Negli anni ‘90 lo studio è stato trasformato nel Centro Medico Mantia, azienda sanitaria accreditata presso la Regione Sicilia. L‘attuale sede di via De Spuches, inaugurata nel 2003, è attualmente diretta dai tre fratelli Mantia, in collaborazione con un rilevante gruppo di medici e fisioterapisti.
Italia-Bosnia femminile, le formazioni: Girelli in avanti. C'è Rosucci dal 1°
[ martedì 8 ottobre, 2019 ore: 16:56 ]
Per la prima gara casalinga delle qualificazioni per l‘Europeo 2021 la ct azzurra Milena Bertolini si affida al tandem Girelli-Giacinti in attacco e lancia dal primo minuto a centrocampo Rosucci a sinistra con Galli al fianco di Giugliano e Cernoia a destra. In difesa rispetto alla sfida contro Malta rientrano Guagni e Linari al fianco delle confermate Gama e Bartoli.
La Bosnia scende invece in campo con un modulo molto offensivo che vede Hamzic al centro dell‘attacco con Kapetanovic e Spasojevic ai suoi lati e Ahmic pronta a inserirsi in un 4-3-3 che può diventare 4-2-3-1. In mediana Aleksic e Spahic. In difesa Krso e Dijakovic saranno le terzine con il capitano Nikolic al fianco di Hasanbegovic.
Queste le formazioni ufficiali:
Italia (4-4-2): Giuliani; Guagni, Linari, Gama, Bartoli; Cernoia, Giugliano, Galli, Rosucci; Girelli, Giacinti. A disposizione: Durante, Aprile, Bergamaschi, Fusetti, Boattin, Tucceri Cimini, Marinelli, Greggi, Serturini, Glionna, Tarenzi, Sabatino. Ct: Bertolini
Bosnia Erzegovina (4-3-3): Haracic; Dijakovic, M. Hasanbegovic, Nikolic, Krso; Am. Spahic, Ahmic, Aleksic; Spasojevic, Hamzic, Kapetanovic. A disposizioni: Hodzic, E. Hasanbegovic, Sakotic, Vujadin, Bektas, Gacanica, Koprena, Masinovic, Damjanovic, Milovic, Grebenar. Ct: Huren
Palermo, a Biancavilla senza tifosi al seguito?
[ martedì 8 ottobre, 2019 ore: 17:02 ]
Si saprà in giornata se i tifosi del Palermo potranno seguire la squadra domenica pomeriggio a Biancavilla. È attesa infatti la decisione della Questura in merita ai possibili rischi legati all'ordine pubblico, visto la distanza irrisoria con Catania.
Palermo, giovedì amichevole a Carini Palermo Calcio Popolare avversario
[ martedì 8 ottobre, 2019 ore: 17:04 ]
PALERMO - Gli uomini di mister Pergolizzi si preparano ad affrontare il Biancavilla per la settima giornata del campionato di Serie D. Per arrivare al meglio a questo incontro, giovedì alle ore 15, ci sarà un amichevole contro il Palermo Calcio Popolare.
La gara si giocherà al "Pasqualino Stadium" di Carini e avrà inizio alle ore 15:00.
Questa volta l'Italia femminile vince e convince: 2-0 alla Bosnia
[ martedì 8 ottobre, 2019 ore: 19:50 ]
L'Italia femminile cala il poker nelle qualificazioni all'Europeo del 2021 e resta prima nel proprio girone a punteggio pieno. Questa volta le azzurre oltre a vincere convincono anche sul piano del gioco, specialmente nella prima frazione, mentre nella ripresa - con la gara in ghiaccio - i ritmi calano comprensibilmente.
LE FORMAZIONI - Per la prima gara casalinga delle qualificazioni per l‘Europeo 2021 la ct azzurra Milena Bertolini si affida al tandem Girelli-Giacinti in attacco e lancia dal primo minuto a centrocampo Rosucci a sinistra con Galli al fianco di Giugliano e Cernoia a destra. In difesa rispetto alla sfida contro Malta rientrano Guagni e Linari al fianco delle confermate Gama e Bartoli. La Bosnia scende invece in campo con un modulo molto offensivo che vede Hamzic al centro dell‘attacco con Kapetanovic e Spasojevic ai suoi lati e Ahmic pronta a inserirsi in un 4-3-3 che può diventare 4-2-3-1.
PARTENZA SPRINT - L‘Italia dimostra di volersi scrollare subito di dosso qualche critica arrivata dopo le prime tre uscite e conquistare il pubblico di Palermo. Dopo appena due minuti arriva la prima palla gol con Giugliano che spreca calciando sul portiere da pochi passi. Un giro d‘orologio dopo arriva il vantaggio azzurro con la solita Cristiana Girelli: Rosucci viene lanciata in area e serve la compagna in bianconero al centro. La nostra numero 10 salta un‘avversaria e calcia in porta mettendo la palla fra le gambe di Haracic e sbloccando la gara.
IL RADDOPPIO - L‘Italia spinge e domina contro una Bosnia che non riesce a reagire e fatica nelle chiusure difensive venendo graziata due volte dall‘arbitro della sfida che non vede prima una trattenuta su Giacinti pronta a calciare a rete e poi un fallo di mano su tiro di Girelli. L‘Italia non demorde e al 28° trova il raddoppio con Giugliano che questa volta, pescata in area da un lancio dalla trequarti, incrocia bene e batte Haracic per la seconda volta.
RIPRESA MENO EFFICACE - L‘Italia continua a tenere il pallino del gioco anche nella ripresa pur non riuscendo a essere incisiva come nella prima frazione. La Bosnia invece non riesce praticamente mai a rendersi pericolosa in avanti con Giuliani che a lungo è spettatore non pagante del match. Le occasioni più nitide per le azzurre arrivano nel finale con Galli, anticipata prima del tiro, e Tarenzi, subentrata a Giacinti, che colpisce una traversa di testa su assist di Guagni.
Italia (4-4-2): Giuliani; Guagni, Linari, Gama, Bartoli; Cernoia, Giugliano (63° Sabatino), Galli, Rosucci (79° Greggi); Girelli, Giacinti (84° Tarenzi). A disposizione: Durante, Aprile, Bergamaschi, Fusetti, Boattin, Tucceri Cimini, Marinelli, Serturini, Glionna. Ct: Bertolini
Bosnia Erzegovina (4-3-3): Haracic; Dijakovic, M. Hasanbegovic, Nikolic, Krso; Am. Spahic, Ahmic (45° Vujadin), Aleksic; Spasojevic, Hamzic (dal 60° Damjanovic) , Kapetanovic (81° Grabenar). A disposizioni: Hodzic, E. Hasanbegovic, Sakotic, Bektas, Gacanica, Koprena, Masinovic, Milovic. Ct: Huren
Arbitro: Hristiyana Guteva (BUL)
Marcatori: 3° Girelli, 28° Giugliano
Ammoniti: 59°, 89° Krso (B), 74° Vujadin
Espulsi: Amela Krso (B)
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00mercoledì 9 ottobre 2019 02:32
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00mercoledì 9 ottobre 2019 03:08
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00mercoledì 9 ottobre 2019 03:35
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00mercoledì 9 ottobre 2019 04:03
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00giovedì 10 ottobre 2019 02:54
9 OTTOBRE 2019 - 07:32
DOMANI POMERIGGIO TEST
CON IL PALERMO CALCIO POPOLARE
Domani pomeriggio al "Pasqualino Stadium" di Carini il Palermo disputerà un test con il Palermo Calcio Popolare.
Calcio d'inizio alle ore 15.00.
9 OTTOBRE 2019 - 10:20
VENERDI' PERGOLIZZI IN SALA STAMPA
Venerdì l'allenatore del Palermo Rosario Pergolizzi parlerà alla stampa alle ore 11.30 al "Pasqualino Stadium" di Carini (Segreteria).
L'accesso sarà consentito esclusivamente agli Operatori dell'Informazione regolarmente accreditati a partire dalle 11.15.
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00giovedì 10 ottobre 2019 03:10
Palermo, Di Piazza: "Orgoglioso di questa squadra"
[ mercoledì 9 ottobre, 2019 ore: 17:25 ]
Il Vicepresidente rosanero Tony Di Piazza è stato intervistato dal Giornale di Sicilia, ecco le sue parole: "Tourneè in America? La volontà c‘è, ma ancora è presto, bisogna continuare a vincere. Sarebbe un modo per promuovere il marchio e la città di Palermo, cosa che secondo me in questi anni è mancata. Secondo me, finora, è mancata proprio la promozione del Palermo all‘estero. Tolte le big, nessun‘altra squadra italiana può vantare una base di emigrati. In qualunque città del mondo trovi tifosi del Palermo. Se mi aspettavo le sei vittorie? Sapevo che avevamo una squadra molto forte fatta per vincere, per cui ci speravo. Pergolizzi? Non lo conoscevo ma mi piace come lavora. Rapporto con Mirri? Tra noi sta andando tutto molto bene, stanno facendo tutti un buonissimo lavoro, non potrei essere più contento. C‘è un accordo tra me e la famiglia Mirri e per ora va bene così, col 60% a loro e il 40% a me. Nel futuro si vedrà, ma se tutti rispettiamo i patti, non ci sarà bisogno di cambiare nulla".
Biancavilla – Palermo senza tifosi rosanero: si attende l‘annuncio ufficiale
[ mercoledì 9 ottobre, 2019 ore: 17:26 ]
Biancavilla – Palermo quasi certamente senza tifosi rosanero al seguito. La decisione ufficiale dell‘osservatorio sulle manifestazioni sportive verrà annunciata oggi, ma si va verso un divieto di trasferta per i residenti in provincia di Palermo in vista del match di domenica prossima.
Come riportato da Repubblica Palermo, la partita era sotto osservazione da alcuni giorni insieme ad altri eventi classificati come “a rischio”. La vendita dei biglietti per il settore ospiti (200 posti) era già stata sospesa in attesa di una decisione, ma il divieto è sempre più probabile e in tal caso ad andare in trasferta potrebbero essere solo i residenti fuori provincia.
A incidere sulla decisione sarebbe anche una nuova possibile coincidenza con i tifosi del Catania (dopo quella in occasione di FC Messina – Palermo): stavolta gli etnei giocano in casa (sempre domenica alle 15.00) contro il Picerno e il divieto di trasferta nella cittadina etnea di Biancavilla sarebbe motivato anche dalla opportunità di evitare contatti tra le tifoserie. A segnalare i profili di rischio sono state le autorità provinciali di pubblica sicurezza di Catania.
Altri guai per il vecchio Palermo De Zerbi aspetta 400mila euro
[ mercoledì 9 ottobre, 2019 ore: 17:29 ]
PALERMO - Altri problemi per l'US Città di Palermo. La società rosanero dovrà versare 400 mila euro al suo ex allenatore Roberto De Zerbi. L'attuale allenatore del Sassuolo fu silurato da Zamparini la sera del 30 novembre 2016, due mesi e venti giorni dopo il suo debutto, dopo la sconfitta in Coppa Italia ai rigori contro lo Spezia. Nel contratto dell'allenatore era presente una clausola, a suo favore, di 400 mila euro in caso di esonero. È per questo, scrive l'edizione odierna de "Il Giornale di Sicilia", che le parti erano ricorse ad un collegio arbitrale – anche questo era previsto nel contratto in caso di contenziosi – e alla fine la società era stata condannata a pagare la penale. Zamparini, però, ha deciso di appellare la decisione e, a novembre di due anni fa, si è rivolto al tribunale del Lavoro, sostenendo, tra l‘altro, che «il lodo arbitrale risulta viziato da errore di fatto essenziale e riconoscibile tale da indurre il collegio arbitrale a qualificare come "esonero" un comportamento, avente al contrario, natura giuridica di sospensione cautelare». Il giudice del Lavoro, però, ha rigettato le argomentazioni della società: «Il collegio arbitrale – si legge nella sentenza – ha qualificato come "esonero" il comportamento del Palermo Calcio consistente nell‘allontanamento di Roberto De Zerbi dalla conduzione tecnica della prima squadra: tale giudizio è stato pronunciato sulla base di una non distorta conoscenza dei fatti». Secondo il giudice, inoltre, «la volontà del Palermo Calcio di esonerare Roberto De Zerbi era stata formalizzata con telegramma del primo dicembre 2016, confermata dalla successiva comunicazione del settore tecnico Figc dell‘11 gennaio 2017 e mai revocata, neppure dalla comunicazione del 9 gennaio». Da qui il diritto dell‘ex tecnico ad ottenere la penale».
Vecchio Palermo: 400 mila euro all'ex tecnico De Zerbi
[ mercoledì 9 ottobre, 2019 ore: 17:45 ]
Continuano le vicende giudiziarie dell'U.S Città di Palermo.
Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del "Giornale di Sicilia", la vecchia società rosanero deve versare una penale di quattrocento mila euro all'ex tecnico Roberto De Zerbi, l'attuale allenatore del Sassuolo.
Il giudice della sezione Lavoro del tribunale di Palermo, Giuseppe Tango, ha deciso di rigettare il ricorso arbitrale del 2017 presentato dall'allora proprietario Maurizio Zamparini.
“Il collegio arbitrale – si legge – ha qualificato come “esonero” il comportamento del Palermo Calcio consistente nell‘allontanamento di Roberto De Zerbi dalla conduzione tecnica della prima squadra: tale giudizio è stato pronunciato sulla base di una non distorta conoscenza dei fatti [...]. La volontà -si legge sulla sentenza-del Palermo Calcio di esonerare Roberto De Zerbi era stata formalizzata con telegramma del primo dicembre 2016, confermata dalla successiva comunicazione del settore tecnico Figc dell‘11 gennaio 2017 e mai revocata, neppure dalla comunicazione del 9 gennaio“.
Stando a quanto riportato dal quotidiano, non è chiaro se e quando materialmente l'ex tecnico potrà incassare la somma, soprattutto alla luce della nuova richiesta di fallimento avanzata dalla Procura per la vecchia società.
Santana e Mauri a rischio per il Biancavilla
[ mercoledì 9 ottobre, 2019 ore: 17:46 ]
Per la trasferta con il Biancavilla mister Pergolizzi potrebbe fare a meno ancora di Mario Alberto Santana e Mauri. Infatti, nella ripresa degli allenamenti di ieri pomeriggio al "Pasqualino Stadium" di Carini, i due giocatori non sono sembrati al massimo della forma ci informa il Giornale di Sicilia.
Santana, che ha saltato il Messina e la Cittanovese, starebbe recuperando dall'elongazione alla coscia e c'è qualche speranza di vederlo almeno fra i convocati. Situazione più difficile per Mauri, il quale si è procurato una distorsione alla caviglia soltanto due giorni prima dalla sfida alla Cittanovese e le speranze di convocazione sono minime. Entrambi non dovrebbe apparire nel match amichevole di domani contro il Palermo Calcio Popolare.
Palermo, nuovo ruolo per Paparesta: è il direttore operativo
[ mercoledì 9 ottobre, 2019 ore: 17:49 ]
C‘è una novità nell‘organigramma del Palermo. Gianluca Paparesta, infatti, figura come nuovo direttore operativo. L‘ex arbitro barese ha condotto nei primi mesi della sua esperienza a Palermo le trattative con le emittenti tv, riuscendo a chiudere con Eleven Sports sia per i diritti nazionali che internazionali.
Terminato il primo “mandato”, ecco che per Paparesta si apre la strada di un nuovo incarico all‘interno della società. Una figura importante, che si affianca a quella di Rinaldo Sagramola, amministratore delegato.
Nei prossimi giorni la società potrebbe convocare una conferenza stampa per chiarire le mansioni di Paparesta in questo nuovo ruolo da direttore operativo.
GdS, Di Piazza: “Che orgoglio il mio Palermo. La Serie D non ci appartiene”
[ mercoled� 9 ottobre, 2019 ore: 17:24 ]
Nonostante la lontananza, il vice presidente del Palermo Tony Di Piazza continua a dimostrare l'attaccamento ai colori rosanero.
Intervistato dal Giornale di Sicilia, il vicepresidente ha parlato dei prossimi progetti e dell'inizio di campionato della formazione di Pergolizzi:
"Inizio di campionato? In un certo senso direi che ne ero quasi certo, perché tutti ritenevamo che la squadra dovesse tirarsi fuori il prima possibile da questo pantano della Serie D, che non ci appartiene. Per tale motivo è stata allestita una squadra forte, che potesse essere dominante. Anche se sei vittorie su sei, non ce lo aspettavamo“.
PERGOLIZZI
"Se lo conoscevo? Sarò sincero, non lo conoscevo, ma sta facendo un lavoro eccellente. Lui, come Sagramola, in poco tempo ha messo su una squadra veramente competitiva. Il merito va a loro, oltre che a Mirri“.
MIRRI
“Con Mirri sta andando tutto molto bene, ma d’altronde la scelta di condividere con lui questo progetto è stata mia. Inoltre stanno facendo tutti un buonissimo lavoro, non potrei essere più contento. C’è un accordo tra me e la famiglia Mirri e per ora va bene così, col 60% a loro e il 40% a me. In futuro si vedrà, ma se tutti rispettiamo i patti, non ci sarà bisogno di cambiare nulla“.
IL TIFO DA NEW YORK
“Anche qui negli Stati Uniti, sembra che ci sia più attaccamento ora rispetto agli anni della Serie A. Ricordo anche la scalata del 2004 con Zamparini e per quanto ci fosse un gran fervore, quest’anno vedo qualcosa di diverso. Per la rinascita c’è una passione che prima, francamente, non vedevo. Questo mi rende orgoglioso, perché spingiamo la squadra anche da oltreoceano“.
OBIETTIVI
"Cosa faremo in caso di promozione? Porteremo tutta la squadra negli USA, abbiamo in mente molto di più. Sicuramente inizieremo a programmare una tournée, la volontà c’è, ma ancora è presto. Bisogna continuare a vincere le partite sul campo come stiamo facendo per ora. So che il Palermo già tanti anni fa ha giocato in America, mi auguro di poterlo rifare. Sarebbe un modo per promuovere il marchio e la città di Palermo".
PARTITA AL BARBERA
"Se ho mai seguito una partita al Barbera? Da ragazzino mai, la Sicilia l’ho lasciata a 8 anni per andare in Svizzera con la famiglia, poi a 14 anni sono andato negli Stati Uniti. Da adulto invece ho seguito un Palermo-Inter, ma nella gabbia dei tifosi ospiti. La prima da tifoso rosanero la vedrò il 10 novembre, per Palermo-Savoia. Quel giorno tornerò in città e sarò presente allo stadio“.
Di Piazza vuole la promozione: "Dobbiamo solo pensare a vincere"
[ mercoled� 9 ottobre, 2019 ore: 17:27 ]
PALERMO - Il Palermo della rinascita è guidato da Dario Mirri e Tony Di Piazza. Un vice presidente che vive lontano, che vive in America e che cerca di coinvolgere quei tifosi che non possono vedere da vicino la propria squadra.
"Dobbiamo solo pensare a vincere - dichiara Di Piazza a "Il Giornale di Sicilia" - e tornare subito in Serie C, poi si penserà al resto. Ero sicuramente fiducioso su una partenza del genere, in un certo senso direi che ne ero quasi certo, perché tutti ritenevamo che la squadra dovesse tirarsi fuori il prima possibile da questo pantano della Serie D, che non ci appartiene. Per questo è stata costruita una squadra forte, che potesse essere dominante. Anche se sei vittorie su sei, magari, potevano non essere prevedibili" .
Il numero due del Palermo si è soffermato su Rosario Pergolizzi e sul suo lavoro: "Sarò sincero, non lo conoscevo, ma sta facendo un lavoro eccellente. Lui, come Sagramola, in poco tempo ha messo su una squadra veramente competitiva. Il merito va a loro, oltre che a Mirri".
"Tra noi - dichiara Di Piazza parlando del presidente Mirri - sta andando tutto molto bene, ma d’altronde la scelta di condividere con lui questo mio coinvolgimento è stata mia. Inoltre stanno facendo tutti un buonissimo lavoro, non potrei essere più contento. C’è un accordo tra me e la famiglia Mirri e per ora va bene così, col 60% a loro e il 40% a me. Nel futuro si vedrà, ma se tutti rispettiamo i patti, non ci sarà bisogno di cambiare nulla".
Di Piazza ha parlato del pubblico che segue il Palermo a New York: "Anche qui negli Stati Uniti, sembra che ci sia più attaccamento ora rispetto agli anni della Serie A. Per la rinascita c’è una passione che prima, francamente, non vedevo. Questo mi rende orgoglioso, perché spingiamo la squadra anche da oltreoceano".
Nel 2004, in occasione della promozione in Serie A del Palermo, Di Piazza portò in America Gasbarroni e Accardi. In caso di promozione in Serie C ha già qualcosa in mente e lo svela ai microfoni de "Il Giornale di Sicilia": "Portiamo tutta la squadra, abbiamo in mente molto di più. Sicuramente inizieremo a programmare una tournée, la volontà c’è, ma ancora è presto. So che il Palermo già tanti anni fa ha giocato in America, mi auguro di poterlo rifare. Sarebbe un modo per promuovere il marchio e la città di Palermo".
Al di là del fatto che oggi il Palermo giochi in Serie D, cosa manca realmente per internazionalizzare questo club? "Secondo me, finora, è mancata proprio la promozione del Palermo all’estero. Tolte le big, nessun’altra squadra italiana può vantare una base di emigrati. In qualunque città del mondo trovi tifosi del Palermo, anche a causa della forte migrazione che il Sud ha subito negli ultimi secoli".
In chiusura Di Piazza parla della prima partita che ha visto del Palermo, ma in quell'occasione il suo tifo era per un'altra squadra: "Da ragazzino non ho mai visto una partita del Palermo dal vivo, la Sicilia l’ho lasciata a 8 anni per andare in Svizzera con la famiglia, poi a 14 anni sono andato negli Stati Uniti. Da adulto invece ho seguito un Palermo-Inter, ma nella gabbia dei tifosi ospiti. La prima da tifoso rosanero la vedrò il 10 novembre, per Palermo-Savoia. Quel giorno tornerò in città e sarò presente allo stadio".
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00giovedì 10 ottobre 2019 03:59
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00giovedì 10 ottobre 2019 04:26
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00giovedì 10 ottobre 2019 04:58
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00venerdì 11 ottobre 2019 02:45
10 OTTOBRE 2019 - 14:35
PALERMO-PALERMO CALCIO POPOLARE
LA FORMAZIONE ROSANERO
Questa la formazione del Palermo in vista del test amichevole di oggi pomeriggio a Carini contro il Palermo Calcio Popolare:
PALERMO: 22 Fallani, 4 Accardi, 7 Corsino, 14 Ficarrotta, 15 Marong, 21 Lucera, 26 Mauri, 27 Vaccaro, 32 Sforzini, 33 Langella, 54 Peretti.
A disposizione: 1 Pelagotti, 12 Corallo, 3 Bechini, 5 Ambro, 6 Martinelli, 8 Martin, 9 Ricciardo, 10 Rizzo Pinna, 11 Santana, 17 Ferrante, 19 Lancini, 23 Doda, 24 Crivello, 73 Kraja, 75 Felici.
Allenatore: Rosario Pergolizzi.
10 OTTOBRE 2019
PALERMO-PALERMO CALCIO POPOLARE
GLI HIGHLIGHTS
www.ssdpalermo.it/it/video/palermo-palermo-calcio-popolare-gli-highligh...
10 OTTOBRE 2019
PALERMO-PALERMO CALCIO POPOLARE
LA PHOTOGALLERY
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00venerdì 11 ottobre 2019 03:03
Vecchio Palermo, De Zerbi vince la causa: ha diritto a 400 mila euro
[ giovedì 10 ottobre, 2019 ore: 10:41 ]
Roberto De Zerbi vince la causa contro il vecchio Palermo. Il giudice del lavoro del Tribunale del Palermo Giuseppe Tango ha infatti rigettato il ricorso presentato da Zamparini contro il lodo arbitrale del 17 ottobre 2017, decretando il pagamento di una penale da 400 mila euro all‘attuale allenatore del Sassuolo.
Come riportato dal Giornale di Sicilia, per il giudice del Lavoro le argomentazioni della società vanno respinte perché il comportamento del Palermo va qualificato come “esonero”, una volontà formalizzata l‘1 dicembre 2016 con telegramma, confermata in FIGC l‘11 gennaio 2017 e mai revocata. Non è però chiaro se ora De Zerbi potrà effettivamente incassare la somma visto che la società è destinataria di nuova richiesta di fallimento avanzata dalla procura di Palermo.
De Zerbi era stato esonerato la sera del 30 novembre dopo la sconfitta in Coppa Italia contro lo Spezia e sette sconfitte consecutive in campionato (record storico negativo del club), ad appena due mesi e 20 giorni dal suo debutto in panchina. Il tecnico però riteneva che fosse stata violata la “clausola anti-esonero” e di avere diritto alla penale: il collegio arbitrale aveva dato ragione al tecnico, ma Zamparini aveva fatto ricorso sostenendo come vizio un “errore di fatto” sulla qualificazione del suo allontanamento come esonero.
Palermo, Accardi: "Se non fossi rimasto non mi sarei sentito più me stesso"
[ giovedì 10 ottobre, 2019 ore: 16:43 ]
Il difensore rosanero Andrea Accardi è stato intervistato dal Corriere dello Sport, ecco le sue parole: "Non ho avuto alcun problema ad accettare. Non avrei mai abbandonato il Palermo. Anche perchè ho l‘età per rifare il percorso e tornare in A con gli stessi colori. Fiordilino ha fatto un'altra scelta? Ognuno fa ciò che crede. A Fiordilino confidai che sarei rimasto. Se me ne fossi andato non sarei più stato il vero Accardi, ma un‘altra persona. Non discuterò mai le scelte del tecnico, gioco dove vuole, anche in porta. Lancini e Crivello formano una coppia di categoria superiore. Devo dare l‘esempio, diventare un modello per i giovani. Autogol col Biancavilla? Episodi insignificanti, non ho pensato che ai tre punti. Mi sono riscattato in Coppa anche se abbiamo perso ai rigori, contro il Biancavilla, l‘unica macchia che, ovviamente, domenica vogliamo cancellare. Gol annullato? Ho vissuto comunque un‘emozione . Ora so cosa si prova a segnare. Vedere la palla che tocca la rete e sentire lo stadio dei miei sogni che fa quel boato. Sono saltato subito verso la curva e ho notato qualcosa che non andava. Mi sono girato e nessuno mi veniva ad abbracciare, peccato. Pergolizzi? Il Mister vive per il calcio. Ti guarda negli occhi ed è sincero, è la cosa che più apprezzo. Poi tocca a noi fare parlare il campo. Spero in una tripla promozione, la Società ha allestito una squadra fortissima. A giugno del 2021 mi sposo. Spero con i rosa in B. Sarebbe un regalo di nozze meraviglioso".
Palermo, Martinelli: "Non dobbiamo cullarci sugli allori"
[ giovedì 10 ottobre, 2019 ore: 16:44 ]
Il centrocampista rosanero Alessandro Martinelli è stato intervistato dal Giornale di Sicilia, eco quanto evidenziato: "Nessuno di noi si è mai posto limiti, sarebbe stato sbagliato farlo. Così come sarebbe sbagliato cullarsi su questi numeri. É giusto che i tifosi abbiano ritrovato entusiasmo ma dobbiamo restare concentrati. Dobbiamo provare a vincerle tutte, non dobbiamo guardare la classifica adesso. Solo il 3 maggio potremo guardarci indietro e tirare le somme. Biancavilla? Affronteremo l‘unica squadra che non abbiamo battuto in questo avvio, sarà un ulteriore stimolo per avere ancora più grinta. Lo dobbiamo a noi stessi, ai tifosi e alla Società. Tifosi? Il sostegno della nostra gente è fondamentale, con loro al nostro fianco ci esaltiamo, mentre gli avversari sentono sicuramente una pressione che non si può trovare in altri campi. I gol subiti in casa? Dobbiamo migliorare per non concedere nulla fino al fischio finale. Come mi trovo a vivere qui? Abito a Mondello con Lancini, sicuramente Palermo è un luogo agli antipodi rispetto alla Svizzera o al Brescia. Ha comunque un enorme fascino e la gente è molto empatica. É un posto splendido, specialmente in questo periodo con poca gente poi Mondello è fantastica. Per me è un motivo d‘orgoglio, ma a prescindere da chi la indossa in questo gruppo ci sono vari leader. Tutti devono essere da traino per i giovani, in campo e fuori. Dobbiamo aiutarli nel loro percorso di crescita, professionale e non solo".
Palermo, Riccardo: "Firmerei per segnare solo in casa e vincere sempre fuori"
[ giovedì 10 ottobre, 2019 ore: 16:46 ]
Giovanni Ricciardo, attaccante del Palermo, ha commentato alla GazzettadelloSport il suo inizio di stagione con i rosanero e 5 gol, tutti segnati sotto la Curva Nord del Barbera, ecco quanto evidenziato: “A Cesena la mia permanenza era quasi certa, poi è cambiato tutto da un giorno all‘altro, anche se non porto rancore. E poi se non fosse andata così non ci sarebbe stato il Palermo. È la mia migliore partenza in assoluto, è vero. Non c‘è dubbio che la carica del Barbera sia unica. Il fatto che segni subito e sempre sotto la curva Nord è un caso, ma è bellissimo, fare un gol sotto la curva del Palermo vale quanti 5 in un‘altra squadra. È magica. D‘ora in poi mi concentrerò sul secondo tempo e sull‘altra porta. Ma abbiamo la seconda a tre punti, inutile fare voli pindarici. Biancavilla? Nessuna rivincita, la Coppa ci ha dato un segnale: questa squadra è da temere. Nessun gol in trasferta? Non mi preoccupa per niente, anzi, se potessi metterei la firma per farli tutti in casa, se fuori casa segnano i miei compagni e vinciamo. In carriera ho fatto sempre meglio in trasferta, ma non avverto pressione. Non troveremo mai una partita semplice, perché ci daranno filo da torcere fino alla fine. Sarà un mese importante, come lo è stato anche settembre. Ogni partita prima di giocarla è difficile, se poi sei bravo e la metti sul 3-0 nel primo tempo, poi sembra tutto facile, ma nulla è scontato. Sforzini? Mi ha fatto molto piacere vederlo segnare. Per un attaccante, sbloccarsi subito è fondamentale. Sono contento perché ci darà una grossa mano e sarà decisivo”.
Palermo, Pergolizzi: Ma quale lite...
[ giovedì 10 ottobre, 2019 ore: 16:49 ]
Il tecnico del Palermo Rosario Pergolizzi, intervistato da Radio Time al San Lorenzo Mercato in occasione della presentazione della squadra agli sponsor. Il tecnico ha affrontato diversi argomenti come la delicata situazione del giovane Rizzo Pinna, ha analizzato anche il campionato dopo questo inizio di stagione entusiasmante e infine ha fatto anche un resoconto sul suo infortunio.
"E' l'età, il dolore lo porto io e so cosa vuol dire. Adesso attenzioniamo questo mio infortunio e vediamo cosa c'è da fare. La serie D è un campionato dove ci sono piazze e calciatori importanti. Oltre ad essere bravo a livello tecnico devi avere certe caratteristiche caratteriali, questo devi farlo ogni domenica. Sarà un campionato difficile e oltre all‘Acireale ci saranno altre due/tre squadre che proveranno a darci fastidio. Non credo ci sarà un divario notevole a Natale, piuttosto potrà capitare nelle ultime cinque giornate".
Sul momento della squadra.
Attualmente c‘è un Palermo a due facce, in casa e fuori casa. Alla Favorita è normale, trascinati da quindicimila persone con un campo ampio che ti permette di far venire fuori le qualità.
Fuori casa invece l‘ambiente è diverso, campi diversi: bisogna lavorare su questo avendo sempre alternative e motivazioni alte. Sono quelle che fanno la differenza.
Appena finisce una gara bisogna pensare subito alla prossima perché qui dobbiamo vincerle tutte, anche se a volte devi essere bravo a vincere soffrendo.
Su Rizzo Pinna e il suo rapporto con la squadra.
Il fatto stesso che una persona di 51 anni possa litigare con un ragazzino di 19 anni è qualcosa di strano: pensare questo già significa che non può essere una verità.
Io ogni giorno vedo, alleno e devo motivare: sarebbe troppo facile prendere qualcuno e metterlo da parte. Invece io ho l‘obbligo di motivare ognuno dei miei calciatori.
L‘allenatore è questo, deve lavorare sulla mente dei calciatori e sui particolari. Ogni ragazzo va preso diversamente ma io mi comporto sempre allo stesso modo guardando tutti negli occhi. Questo è importante.
Amichevole, Palermo-Palermo calcio pololare: le formazioni ufficiali
[ giovedì 10 ottobre, 2019 ore: 16:50 ]
Questa la formazione del Palermo in vista del test amichevole di oggi pomeriggio a Carini contro il Palermo Calcio Popolare:
Palermo: Corallo, 4 Accardi, 7 Corsino, 14 Ficarrotta, 15 Marong, 21 Lucera, 26 Mauri, 27 Vaccaro, 32 Sforzini, 33 Langella, 54 Peretti.
A disposizione: 1 Pelagotti, 12 Corallo, 3 Bechini, 5 Ambro, 6 Martinelli, 8 Martin, 9 Ricciardo, 10 Rizzo Pinna, 11 Santana, 17 Ferrante, 19 Lancini, 23 Doda, 24 Crivello, 73 Kraja, 75 Felici.
Allenatore: Rosario Pergolizzi.
Amichevole, Palermo-Palermo Calcio Pololare: 3-1 f.p.t.
[ giovedì 10 ottobre, 2019 ore: 16:51 ]
Il primo tempo dell'amichevole tra Palermo e Palermo Calcio Popolare è terminato sul risultato di 3-1. Al 6' dribbling di Raimondo Lucera che centra il pallone, Nando Sforzini a vuoto, gol a porta vuota di Luca Ficarotta. Al 7' Cristian Langella da fuori, tiro centrale e facilmente bloccato da Mattia Fallani (in porta con gli avversari). Al 14' Di Vincenzo per i verdi ha trovando un jolly da 40 metri, battendo Corallo. Diverse poi le occasioni capitate a Ficarotta, Lucera, Sforzini e Giammarco Corsino, non particolarmente pericolose. Al 32' nuovo vantaggio rosanero: cross dalla destra di Ficarotta per la testa di Sforzini, che facilmente batte a rete. Al 36' ha trovato il gol anche Corsino, con un gran tiro sul primo palo.
Marcatori: 6' Ficarotta (P), 14' Di Vincenzo (C.P.), 32' Ficarotta (P), 36' Corsino (P).
Pagana, frecciatina al Palermo: “Siamo noi gli unici ad averle vinte tutte”
[ giovedì 10 ottobre, 2019 ore: 16:54 ]
L‘allenatore dell‘Acireale, GiuseppePagana, ha parlato in conferenza stampa al termine della vittoria nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia contro il Marsala, esaltando l‘avvio di stagione della sua squadra e lanciando una frecciatina al Palermo: “Leggo dappertutto che ci sono squadre che stanno battendo i record perché stanno vincendo tutte le partite. In realtà siamo noi l‘unica squadra ad averle vinte tutte tra campionato e coppa“.
E Pagana non si pone limiti: “Se si devono guardare le statistiche, ci tengo a sottolinearlo. Possiamo migliorare e vogliamo arrivare più in alto possibile in campionato”.
Palermo a valanga sul Calcio Popolare (9 – 1) I rosa dilagano nella ripresa
[ giovedì 10 ottobre, 2019 ore: 16:57 ]
Finisce 9-1 il test amichevole tra Palermo e Calcio Popolare al Pasqualino di Carini, con tanto di amicizia fra le due società ribadita all‘inizio e alla fine del match con striscioni e cori.
Rosanero sperimentali e imprecisi in avvio, ma che poi dilagano alla distanza con l‘ingresso dei titolari e il calo fisico dei verde-rosanero: Pergolizzi prova diversi moduli (nell‘ordine 4-3-3, 4-3-1-2 e 4-2-3-1) e dà spazio anche ai recuperati Mauri e Santana.
Biancavilla, il comunicato sul divieto di trasferta per il Palermo
[ giovedì 10 ottobre, 2019 ore: 22:26 ]
Niente trasferta per i tifosi rosanero in vista della partita contro il Biancavilla.
La nota dell'A.S.D. Calcio Biancavilla: "È da pochi istanti giunta l'ufficialità riguardo il divieto di trasferta imposto ai residenti nella provincia di Palermo. L' Asd Calcio Biancavilla, pur rispettando in pieno le decisioni degli organi di competenza, dopo aver atteso soltanto l'ufficialità prima di esprimersi, intende manifestare il proprio totale dispiace per l'assenza della tifoseria rosanero. Per noi, società e città, sarebbe stato un immenso piacere ed onore ad aprire le porte di casa nostra alla tifoseria palermitana, avendo come unico obiettivo quello di dar vita ad una vera e propria festa dello sport, completando al meglio la cornice di un match unico ed irripetibile. Avremmo voluto tifare insieme al popolo rosanero, per far vincere ancora una volta il calcio pulito, vero e puro. Certi che, nonostante tutto, questi valori saranno rispettati all'interno del rettangolo di gioco".
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00venerdì 11 ottobre 2019 04:06
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00venerdì 11 ottobre 2019 05:36
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00venerdì 11 ottobre 2019 23:51
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00sabato 12 ottobre 2019 00:09
Serie D, le designazioni arbitrali: Biancavilla-Palermo arbitra Perri
[ venerdì 11 ottobre, 2019 ore: 12:26 ]
L‘AIA ha comunicato le designazioni arbitrali per la 7a giornata del campionato di Serie D, Girone I.
Ecco le designazioni:
Biancavilla – Palermo: Mario Perri
Cittanovese – Messina: Geremia Vincenzo De Capua
Corigliano – Nola: Andrea Ancora
FC Messina – Giugliano: Edoardo Papale
Licata – Savoia: Carlo Rinaldi
Marina di Ragusa – Troina: Fabrizio Ramondino
Marsala – Castrovillari: Gilberto Gregoris
Roccella – Acireale: Giorgio Di Cicco
San Tommaso – Palmese: Vito Guerra
Vecchio Palermo verso la fine La Croce chiede fallimento in proprio
[ venerdì 11 ottobre, 2019 ore: 15:47 ]
PALERMO - L'US Città di Palermo va verso la fine, ma i colpi di scena non mancano. Giovanni La Croce, commercialista nominato amministratore giudiziario della società, ha chiesto al Tribunale l'autorizzazione per ritirare la procedura di concordato e poter avviare un‘istanza di fallimento in proprio. Sul fronte opposto, però, entra in gioco un altro personaggio: Flavio Persichini, dallo scorso 12 agosto amministratore unico del club escluso dal calcio professionistico. Una nomina avvenuta ben prima del commissariamento della società, tant‘è che lo stesso Persichini chiede il reintegro nel proprio ruolo, con la revoca dell‘amministratore giudiziario.
Quest‘istanza, scrive l'edizione odierna de "Il Giornale di Sicilia", non frena il lavoro di La Croce, che da quando ha iniziato ad occuparsi del vecchio Palermo ha messo in evidenza le storture dei conti societari. A seguito dell‘ultima relazione e degli accertamenti dei commissari giudiziali, ha calcato ulteriormente la mano sulla gestione di Tuttolomondo: stando a quanto riferisce La Croce, sono stati posti in essere «atti distrattivi in danno del patrimonio sociale e dei creditori», tra cui un compenso di 560 mila euro più Iva alla società Struttura Srl per l‘assistenza nella pianificazione del concordato. Questa società è però «a sua volta controllata da Arkus Network» e ha «subappaltato integralmente il proprio incarico» ai commercialisti Castaldo e Fabozzi per un prezzo nettamente inferiore. Il saldo tra quanto incassato e quanto pagato ai due professionisti, è dunque nelle casse di una società facente riferimento alla stessa controllante del Palermo di Tuttolomondo.
Ancora una volta, alla richiesta di informazioni ai diretti interessati, La Croce non ha ottenuto dati concreti, motivo per cui ha richiesto al Tribunale l‘autorizzazione a revocare il concordato e avviare la procedura fallimentare. La risposta del collegio è di fatto un via libera: «L‘amministratore giudiziario deve ritenersi legittimato a porre in essere gli adempimenti preannunziati senza l‘autorizzazione del Tribunale». Spetterà dunque al commercialista milanese avviare l‘istanza di fallimento in proprio, con tutto quel che ne consegue. I commissari giudiziali, nella loro relazione, hanno ravvisato il compimento di condotte atte a frodare i creditori, motivo per cui è stata già richiesta l‘inammissibilità del concordato.
Palermo, Pergolizzi: "Tutti bene tranne Martin e Lancini. Sei vittorie? Siamo motivati e non appagati"
[ venerdì 11 ottobre, 2019 ore: 17:19 ]
L'allenatore del Palermo Rosario Pergolizzi ha parlato alla vigilia della trasferta a Biancavilla. Ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: "Ci sono problemi per Martin e Lancini, ma siamo ottimisti. Il primo ha un risentimento all'adduttore, il secondo ha un problema ad una caviglia. Ma la nostra rosa è ampia e comunque c'è tempo per recuperare. Tutti gli altri stanno bene.
Rivincita di Coppa? È una partita come le altre. Cercheremo di fare cose che in coppa non ci sono riuscite. L‘eliminazione è servita, ci poteva stare. Il campionato è la priorità.
Le sei vittorie? Noi dobbiamo sentirci motivati e non appagati: abbiamo una montagna da scalare e la salita è ancora lunga. Non ci sarà solo l'Acireale.
Punzecchiature da parte loro? È bello sapere che ci sono squadre che vogliono fare bene. Per noi deve essere un modo per dare di più. Tutto però passa da noi stessi.
Biancavilla? In Coppa loro hanno utilizzato 8 titolari. Noi ai tempi abbiamo schierato dei giocatori con meno minuti che ora sono diventati titolari. Fare le convocazioni è sempre più difficile. Sappiamo comunque che ogni partita va letta in maniera diversa, ma l'obiettivo e la nostra identità sono sempre gli stessi. Io rispetto tutti, dalla ultima in classifica alla prima. Biancavilla è ottima squadra, allenata bene, cambiano spesso modulo. Noi dobbiamo giocare con la giusta intensità e sarà una bella partita. Potrei riproporre il tridente oppure con un trequartista dietro a due punte, l‘importante è non dare punti di riferimento a loro. Ogni gara ha delle insidie e delle particolarità, a Biancavilla ad esempio il campo è stretto e veloce quindi dobbiamo sapere cosa ci si può aspettare.
Santana? Sta bene ma dopo 15 giorni fermo, devo vedere con lo staff medico. Non vorrei forzare per poi riperderlo.
Tifosi? Mi dispiace perché comunque si deve dare a tutti la possibilità di vedere le partite. Facciamo e diciamo tanto per far tornare la gente e poi... Con la giusta accortezza e le giuste regole si può fare che i tifosi possano seguire la propria squadra in trasferta, bisogna dare a tutti la possibilità di godere di un match. Il calcio dovrebbe essere questo".
Sagramola: «Monte ingaggi da 913 mila euro. Pergolizzi è un palermitano sanguigno»
[ venerdì 11 ottobre, 2019 ore: 17:30 ]
L‘edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta le dichiarazioni di Rinaldo Sagramola, amministratore delegato del Palermo. Ecco quanto dichiarato: «Cercavamo un allenatore che avesse esperienza e che sentisse la responsabilità del ruolo. Lui è palermitano sanguigno, ama la sua città, la selezione è stata automatica. Quel titolo vinto con la Primavera può essere di buon auspicio: Pergolizzi è l‘unico palermitano con lo scudetto sul petto. Qui abbiamo raggiunto i giusti equilibri perché il presidente ha preteso la distribuzione dei compiti, senza interferenze. E‘ la giusta proiezione, sono in pochi che full time possono dirigere un club e occuparsi del resto. Il primo nome che mi viene in mente è quello di Cellino che lavora senza sosta e che ha dato un perché al nuovo Brescia. Abbiamo speso 913 mila euro lordi per gli ingaggi, quando abbiamo contattato un calciatore la nostra parola d‘ordine era “vengo, punto”. Mi spiego: al minimo tentennamento, avremo cambiato obiettivo».
Il Palermo e la trasferta vietata: doppio maxischermo a San Lorenzo Mercato
[ venerdì 11 ottobre, 2019 ore: 17:30 ]
Trasferta vietata? Maxischermo raddoppiato. San Lorenzo Mercato (la struttura di proprietà della Damir e della famiglia Mirri) ha annunciato infatti che in occasione di Biancavilla – Palermo sarà montato anche un secondo schermo per assistere alla partita, in previsione anche di un maggiore afflusso di tifosi rosanero.
Questo l‘annuncio sui social: “Questa domenica purtroppo la trasferta del Palermo a Biancavilla (CT) è vietata ai tifosi per questione di ordine pubblico. E allora, ancora una volta il cuore rosanero batte a Sanlorenzo Mercato con DUE maxischermi, uno interno e uno esterno in giardino allestito ad hoc per l‘occasione. Birretta, gelato e FORZA SSD Palermo!”.
Mirri e la rinascita: «Zamparini soffocava la passione. Ecco cosa prometto io»
[ venerdì 11 ottobre, 2019 ore: 17:31 ]
L‘edizione odierna del Corriere dello Sport” riporta le dichiarazioni di Dario Mirri, presidente del Palermo. Ecco quanto affermato. Cosa promette? «I risultati no, sarei un folle se dicessi le vinciamo tutte. Certo, quando mi chiede dove vorrei essere entro tre anni, se non rispondessi in Serie B sarei ipocrita. Ma prometto un‘altra cosa». Non ce l‘ha ancora detto: «L‘appartenenza. Il senso di appartenenza, quello che la città vuole e pretende, la stessa cosa che ha rimproverato a Zamparini. Soffocare la passione è imperdonabile. Ci sono i numeri».
Pedullà racconta la rinascita rosanero: “Capienza ridotta e restyling del Barbera. Ecco il sogno di Mirri”
[ venerdì 11 ottobre, 2019 ore: 17:37 ]
L‘edizione odierna del “Corriere dello Sport” racconta il Palermo con gli occhi del noto giornalista Alfredo Pedullà, che esalta la nuova realtà rosanero. Una tessera è per sempre, i nuovi padroni del Palermo avrebbero messo la firma per 7-8 mila abbonamenti, ma poi hanno scoperto che il tetto dei 10.000 sarebbe stato presto una certezza. Alla chiusura il dato stupefacente: 10.446. E‘ il record assoluto per la Serie D: il Parma nella stagione 2015-2016 si era fermato a quota 10.089. Il Palermo vuole la B entro il 2022, ma cercherà di non porsi limiti. Lo stadio oggi contiene 36 mila spettatori, si impone un restyling dopo trent‘anni. Il sogno sarebbe di averne uno da 25 mila posti. Intanto, il Palermo ha ritrovato il popolo.
Pergolizzi: "Rivincita col Biancavilla? Campionato è la priorità"
[ venerdì 11 ottobre, 2019 ore: 22:23 ]
Rotta verso Biancavilla. Dopo l‘amichevole di ieri, il Palermo adesso pensa al match di campionato che potrebbe valere la settima vittoria consecutiva. Rosario Pergolizzi affronta le tematiche del match e fornisce la strada per avere ragione degli avversari, già affrontati in coppa Italia: “È una partita come le altre - dice Pergolizzi - cercheremo di fare qualcosa che in Coppa Italia abbiamo sbagliato. L‘eliminazione è servita, ci poteva stare. Il campionato è la priorità. Dobbiamo essere bravi a far diventare le vittorie consecutive una motivazione, non dobbiamo sentirci appagati. Ne abbiamo sei, ne mancano ancora tante. Siamo a un piccolo passo verso la montagna. Tutti dicono che l‘Acireale sia l‘avversario principale, io credo che ce ne saranno altri. Dobbiamo rimanere coi piedi per terra”.
Dubbi di formazione per il tecnico che spera di recuperare anche alcuni giocatori acciaccati: “Dobbiamo valutare Martin e Lancini. Per il centrocampista siamo ottimisti, ha avuto un problema all‘adduttore. Lancini ha subito una probabile distorsione alla caviglia. La nostra rosa è ampia, mi piace valutare le situazioni ora dopo ora. Da qui alla partita c‘è tempo. Santana? Non so se gioca dal primo minuto. Devo parlare con i medici. Non vorrei forzare per riperderlo. Sta bene”.
Palermo, Mirri ha un sogno: "Serie B in tre anni"
[ venerd� 11 ottobre, 2019 ore: 15:42 ]
PALERMO - Dario Mirri ha realizzato il suo sogno. È diventato il presidente del Palermo e ora vuole tornare nel calcio che conta. Il numero uno rosanero è nipote di Renzo Barbera che fu presidente del Palermo e che andò in Serie A, lui adesso ha l'obiettivo di arrivare almeno in Serie B, come da lui stesso dichiarato a "Il Corriere dello Sport".
"Ho il desiderio - annuncia il presidente - di arrivare presto in Serie B. Arrivarci in tre anni va bene".
Mirri racconta come ha vissuto il 24 luglio. Il giorno in cui il suo gruppo vinse il bando e si aggiudicò il Palermo: "Avevamo un impegno con la mia azienda leader nel campo della pubblicità, avevamo contribuito al pagamento degli stipendi. Ma quel giorno mi si è aperto un mondo, ricordo l’emozione del mio socio e vicepresidente Tony Di Piazza, come quel sogno che pensi irrealizzabile. Una mattina ti svegli, apri gli occhi e capisci che è vero. Piango spesso per il Palermo".
Mirri ha voglia di tornare in alto col Palermo: "Non prometto i risultati, sarei un folle se dicessi le vinciamo tutte. Certo, quando mi chiede dove vorrei essere entro tre anni, se non rispondessi in serie B sarei ipocrita. Ma prometto un’altra cosa. L’appartenenza. Il senso di appartenenza, quello che la città vuole e pretende, la stessa cosa che ha rimproverato a Zamparini. Soffocare la passione è imperdonabile. Ci sono i numeri. In Serie D abbiamo fatto oltre diecimila abbonamenti. C’era la necessità di svoltare e di ripristinare l’appartenenza. Chiunque avrebbe fatto il record di tessere, a patto di garantire i suddetti requisiti. Il calcio non può essere soltanto business, schiaffeggiando il sentimento popolare".
Il presidente del Palermo si è soffermato sui suoi dirigenti e sul centro sportivo: "Sagramola e Castagnini hanno uno spessore superiore alla media. Io non metto lingua, muto sono . Non mi addentro nelle vicende tecniche, non mi vedranno nello spogliatoio mentre Pergolizzi parla alla squadra. Sono un presidente tifoso che soffre e partecipa e risolve gli altri problemi. I primi due saranno il restyling dello stadio e un nuovo centro sportivo entro il 2020. Spero che l’amministrazione ci dia una mano, sono due priorità. Io studio e ho scelto un modello cioè Antonio Percassi. Mi ispiro a lui per quel famoso senso di appartenenza. Io non lo conosco personalmente, ma mi aggiorno, seguo. Percassi è l’Atalanta, trascina la folla. Un esempio, il nuovo Palermo deve essere così".
In chiusura Mirri si è soffermato sul match dell'8 dicembre quando il Palermo incontrerà l'Acireale: "L’8 dicembre al “Barbera“ arriverà l’Acireale, la nostra vera antagonista per la promozione in serie C. Ho una previsione. Non so se vinceremo, ma ci saranno trentamila persone allo stadio".
girgenti900
00sabato 12 ottobre 2019 01:12
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00sabato 12 ottobre 2019 01:54
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00sabato 12 ottobre 2019 04:25
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00sabato 12 ottobre 2019 04:35
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00sabato 12 ottobre 2019 04:43
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00domenica 13 ottobre 2019 02:56
12 OTTOBRE 2019 - 09:20
PALERMO-LICATA
INFO BIGLIETTI
Saranno in vendita dalle ore 16.00 di lunedì i biglietti per la gara Palermo-Licata, valida per la 8a giornata del campionato di Serie D, in programma domenica 20 ottobre 2019 alle ore 15.00 allo Stadio “Renzo Barbera”.
I tagliandi potranno essere acquistati presso le rivendite Vivaticket autorizzate ed online su vivaticket.it.
La Biglietteria Sud del Renzo Barbera sarà attiva da giovedì, rispettando i seguenti orari:
- giovedì: 15.00 - 18.00;
- venerdì: 10.00-13.00 e 15.00-18.00;
- sabato: 10.00-13.00;
- domenica: 09.00-12.00.
Ecco i prezzi dei tagliandi:
* Under 18: nati dopo il 01/01/2001.
IMPORTANTE
- Presso i punti vendita autorizzati Vivaticket, gli esercenti applicheranno una commissione fissa di 1,00 euro per ogni titolo emesso oltre il prezzo del biglietto, per la quale l'esercente emetterà uno scontrino/ricevuta fiscale. Ogni acquirente potrà comprare al massimo quattro biglietti compreso il proprio. Anche nei punti vendita Vivaticket sarà possibile acquistare il posto con scelta su mappa;
- nel rispetto delle normative vigenti, i biglietti potranno essere acquistati solo presentando i documenti d’identità in originale. Tale provvedimento è obbligatorio anche per i minorenni;
- l’accesso e la permanenza all'interno dell'Impianto Sportivo sono regolati dal Regolamento D'Uso dello Stadio e dal Codice di Regolamentazione: l'acquisto del titolo di accesso determina l'accettazione incondizionata dei suddetti Regolamenti da parte dello spettatore, con particolare riferimento al Codice di Regolamentazione.
Il Palermo ricorda che i tornelli saranno aperti almeno due ore prima dall'inizio della partita. Per favorire il regolare accesso all'impianto, si invita dunque il pubblico a recarsi allo stadio in largo anticipo rispetto all'inizio della gara.
TIFOSERIA SQUADRA OSPITE
In attesa di indicazioni da parte della Questura.
ACCREDITI DIVERSAMENTE ABILI
Sono previste agevolazioni per le persone diversamente abili, deambulanti o con sedia a rotelle, in possesso di certificato di invalidità al 100%.
In particolare gli utenti in possesso di tali requisiti potranno inviare una richiesta d'accredito esclusivamente all'indirizzo email biglietteria@ssdpalermo.it entro e non oltre le ore 12 del mercoledì precedente la gara, allegando:
- copia fronte/retro del documento d'identità proprio e, se previsto, anche dell'accompagnatore;
- copia del certificato d'invalidità.
I posti riservati alle persone disabili sono limitati, pertanto l’ingresso sarà consentito secondo tali modalità fino a esaurimento disponibilità nei settori Tribuna Coperta (ingresso 9) per gli utenti non deambulanti in sedia a rotelle e Curva Nord Inferiore (ingresso 13) per gli utenti deambulanti.
La conferma dell'accredito verrà comunicata via email: l'accesso allo stadio sarà consentito a partire da due ore prima dell'inizio della gara.
ACCREDITI "LEGGENDE ROSANERO"
Un settore della Tribuna Coperta verrà riservato per tutta la stagione agli ex calciatori ed allenatori rosanero. Per usufruire dell'accredito sarà necessario inviare una richiesta a biglietteria@ssdpalermo.it entro e non oltre le ore 12 del mercoledì precedente la gara.
La conferma dell'accredito verrà comunicata via email: l'accesso allo stadio sarà consentito a partire da due ore prima dell'inizio della gara.
www.ssdpalermo.it/it/news/palermo-licata-info-bigliett...
12 OTTOBRE 2019 - 15:45
VENTUNO CONVOCATI PER BIANCAVILLA-PALERMO
Sono ventuno i calciatori rosanero convocati dall'allenatore Rosario Pergolizzi per la gara di domani pomeriggio contro il Biancavilla.
Ecco l'elenco completo:
1 PELAGOTTI
3 BECHINI
4 ACCARDI
5 AMBRO
6 MARTINELLI
8 MARTIN
9 RICCIARDO
10 RIZZO PINNA
11 SANTANA
14 FICARROTTA
19 LANCINI
21 LUCERA
22 FALLANI
23 DODA
24 CRIVELLO
26 MAURI
27 VACCARO
32 SFORZINI
33 LANGELLA
73 KRAJA
75 FELICI
girgenti900
00domenica 13 ottobre 2019 03:10
UFFICIALE: Biancavilla, esonerato il tecnico Pidatella
[ sabato 12 ottobre, 2019 ore: 15:44 ]
L'Asd Calcio Biancavilla comunica di aver interrotto il rapporto con il tecnico Orazio Pidatella. Al mister vanno i più sentiti e sinceri ringraziamenti per il grande lavoro svolto da luglio sino ad ora. Lavoro che ha permesso di forgiare una squadra solida ed amalgamata. A breve verrà comunicato il nome del nuovo allenatore.
Fonte: Pagina Facebook Biancavilla
Palermo, Castagnini: "Siamo ripartiti da zero ma stiamo raggiungendo i risultati prefissati"
[ sabato 12 ottobre, 2019 ore: 15:47 ]
Il direttore sportivo rosanero Renzo Castagnini è stato intervistato dal Corriere dello Sport:
"EÌ€ stata la trattativa piuÌ€ rapida della mia vita da direttore sportivo. Quando mi ha chiamato Sagramola, mai avrei potuto dire di no, ci lega un rapporto speciale. E soprattutto sei a Palermo, la cittaÌ€ che ti impone di risarcirla dopo gli ultimi periodi della gestione Zamparini. Ma te lo impone con quella dolcezza che soltanto gente calcisticamente ferita ti sa trasmettere. Soltanto quando si lasceraÌ€ l‘inferno alle spalle, Palermo potraÌ€ urlare di essere rinata. Qui siamo davvero ripartiti da zero, non c‘era nulla, neanche una scrivania. Ci siamo accampati, io facevo le trattative in un corridoio, attaccandomi al telefono e senza un ufficio per poter pianificare. Ma sapevamo che da fine luglio sarebbe stata una corsa contro il tempo, visto che il 12 agosto saremmo andati in ritiro e mica potevamo presentarci senza una minima impalcatura. Questo primo verdetto e la vetta della classifica ci danno coraggio, senza andare oltre con la fantasia. La Serie B? In tre anni, la nostra linea eÌ€ quella. Ma abbiamo giaÌ€ ingaggiato gente di categoria superiore. Crivello? Stavo seguendo un giovane dello Spezia, parlavo spesso con Angelozzi, peroÌ€ non avevo intuito che sarebbe stato possibile prendere Crivello. Questo significa che magari neanche ci provi, percheÌ pensi che gente di un certo livello mai possa accettare la serie D giocando in B. Allenatori? Apprezzo quelli che sanno trasmettere qualcosa e che non piangono a prescindere. Uno di questi eÌ€ Marco Giampaolo, mi dispiace molto che la sua storia con il Milan sia finita cosiÌ€. Troppo presto. Non eÌ€ una critica, ma una constatazione. Pergolizzi? Nessuno piuÌ€ di lui conosce la sua gente".
Sagramola: “Questione stadio da affrontare con urgenza”
[ sabato 12 ottobre, 2019 ore: 17:21 ]
Questione stadio e infrastrutture da affrontare con urgenza. L‘amministratore delegato Rinaldo Sagramola fa il punto della situazione su uno dei progetti principali della nuova società rosanero e sui suoi primi tre mesi di lavoro, anche se ammette: “Più che tre mesi sembrano tre anni. Tante le emozioni e tante le cose fatte. Tre mesi di preoccupazioni, ansie e soddisfazioni. Tre mesi indimenticabili. La proprietà ha progettualità ed entusiasmo”.
Intervistato da Repubblica Palermo, Sagramola entra però a gamba tesa sulla questione Barbera: “Lo stadio è vecchio e necessità interventi sempre più impegnativi e urgenti e, con il tempo, anche l‘agibilità potrebbe essere messa in discussione. Va affrontato, con urgenza, il discorso sulla sua totale riqualificazione. La società si è già espressa in questo senso, dichiarandosi disponibile ad acquisire lo stadio per procedere poi alla sua ristrutturazione. Boccadifalco? Credo che entro i primi quindici giorni di novembre dovremmo riuscirci. La sua indisponibilità sta creando enormi disagi”.
E aggiunge: “Vedo una società che fonderà la sua crescita su basi solide e durature. Ma anche impegnata a realizzare il proprio centro sportivo e a riqualificare, in termini moderni e più rispondenti alle esigenze di oggi, lo stadio. Ci sono stati consegnati solo parte degli ambienti e degli uffici e questo ci costringe a lavorare in situazione di disagio. Non dipende da noi e non sono in grado di fare previsioni, solo auspici perché si risolva tutto in breve tempo”.
C‘è anche una risposta piccata alle dichiarazioni di Beppe Accardi: “L‘unica cosa che posso dire, a proposito dell‘attaccamento alla società, è che mentre Mirri versava, consapevole dei rischi che correva, i 2,8 milioni necessari a pagare gli stipendi ed evitare penalizzazioni, lui faceva notificare un decreto ingiuntivo per farsi pagare una profumatissima parcella”. E sullo striscione su Speziale dice: “Non ho capito il senso di quello striscione ma, qualunque cosa volesse significare, dico che non ci deve essere nessuno spazio per la violenza”.
Pedullà e la curiosità su Castagnini
[ sabato 12 ottobre, 2019 ore: 17:23 ]
L‘edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta le dichiarazioni di Renzo Castagnini, direttore sportivo del Palermo, rilasciate al noto giornalista Alfredo Pedullà, menzionando un aneddoto. Ultima chiamata per Firenze. Soltanto che Renzo Castagnini si era addormentato proprio lì, a due passi dal gate, aspettando che il volo da Palermo venisse completato. «Abbiamo pensato all‘organico della prima squadra il 25 luglio, appena un giorno dopo la nomina del presidente Mirri. In ritiro ci siamo andati il 12 agosto, quindi davvero tre settimane. A un certo punto da Reggello, casa mia, mi dicono “ma quando torni per un saluto? Abbiamo perso le tue tracce”, molto più che un invito». E così Castagnini si precipita a Punta Raisi il 14 agosto, la vigilia di Ferragosto, con una volo prenotato all‘ultimo minuto e con la voglia di trascorrere qualche giorno a casa dove spesso invita gli amici e prepara la pizza per tutti. Fa un caldo incredibile, quel giorno, il volo prima o poi lo chiameranno… Ma Castagnini si addormenta in poltrona aspettando, trascorre il giorno successivo (di festa) a Palermo. La prossima volta più che un acquisto in meno, forse una sveglia in più.
Palermo, parla Sagramola: "24 luglio Mirri felicissimo"
[ sabato 12 ottobre, 2019 ore: 17:28 ]
PALERMO - Dario Mirri ha in Rinaldo Sagramola il suo uomo di fiducia. Il presidente rosanero si fida tantissimo di Sagramola che è l'Ad del Palermo e ha portato in rosanero Renzo Castagnini che fa il Ds.
"Quando il 24 luglio - racconta Sagramola a "Il Corriere dello Sport" - ci comunicarono che avevamo battuto la concorrenza, Mirri era felice come un ragazzino. Non c‘era tempo da perdere, andammo in moto dal notaio per gli aspetti burocratici. Indimenticabile".
Sagramola ha raccontato anche il modo di lavorare di Castagnini: "Quando vieni a Palermo non pensi alla categoria, non può mai essere serie D. Lui è instancabile, lavora 20 ore al giorno, lo trovi sempre qui in ufficio, non va a pranzo, arriva alle 8, stacca alle 20 e riprende dopo cena. Un martello così fa il bene di qualsiasi club".
"Pergolizzi? Cercavamo - continua Sagramola - un allenatore che avesse esperienza e che sentisse la responsabilità del ruolo. Lui è palermitano sanguigno, ama la sua città, la selezione è stata automatica. Quel titolo vinto con la Primavera può essere di buon auspicio: Pergolizzi è l‘unico palermitano con lo scudetto sul petto".
Con il fallimento del vecchio Palermo è andato perso anche il settore giovanile e si è dovuto ripartire da zero. Sulle selezioni effettuate Sagramola si esprime così: "Abbiamo cinque squadre, due di esordienti, poi Under 19, Under 17 e Under 15. Alle selezioni non sapevamo cosa fare, travolti dall‘entusiasmo di ragazzi in processione. Si sono presentati addirittura in 1.200, ne sono stati scelti 120".
Palermo, i convocati per la sfida col Biancavilla
[ sabato 12 ottobre, 2019 ore: 17:29 ]
Sono ventuno i calciatori rosanero convocati dall'allenatore Rosario Pergolizzi per la gara di domani pomeriggio contro il Biancavilla.
Ecco l'elenco completo:
1 PELAGOTTI
3 BECHINI
4 ACCARDI
5 AMBRO
6 MARTINELLI
8 MARTIN
9 RICCIARDO
10 RIZZO PINNA
11 SANTANA
14 FICARROTTA
19 LANCINI
21 LUCERA
22 FALLANI
23 DODA
24 CRIVELLO
26 MAURI
27 VACCARO
32 SFORZINI
33 LANGELLA
73 KRAJA
75 FELICI
girgenti900
00domenica 13 ottobre 2019 04:02
girgenti900
00domenica 13 ottobre 2019 04:24