Alcuni autori ritengono che il maschio trasmetta alla prole determinati caratteri e la femmina altri. Tali supposizioni non sono valide, poiché i figli ereditano sempre il 50% di uno e dell’altro genitore indistintamente. ("
La fondazione del ceppo" di Enrico Grammatico I.O. maggio 2010)
Nel sito “Club Italiano Canarino Lancashire”
www.rione.it/canarini/lancashire/analogie_it.htm
nelle "
analogie accertate" Franco Dolza scrive:
il maschio trasmette alla prole: taglia - colore - piumaggio e portamento
Secondo voi chi ha ragione?
Fra qualche anno, attraverso le mie esperienze, saprò rispondere anch'io a questa mia domanda ma mi occorre saperlo adesso.
Per la fondazione del mio ceppo
[Modificato da °°@lu'°° 26/08/2010 14:00]