tratto da serieadilettanti.it
Ruvo da applausi, però vince Barcellona
Sigma Barcellona-Adriatica Industriale Ruvo di Puglia 76-74
SIGMA BARCELLONA: Guarino 12 (1/1, 3/6), Bisconti 10 (4/5), Panzini 4 (2/2, 0/2), Svoboda 15 (2/4, 3/5), Li Vecchi 14 (3/4, 2/5), Bucci 15 (5/8, 1/2), Mocavero, Bonessio 6 (2/5), Emejuru, Fratini ne. All.: Gramenzi.
ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO DI PUGLIA: Zambon 6 (2/4, 0/1), Bonfiglio 17 (3/5, 3/6), Bossini 9 (3/4, 1/4), Cazzolato 21 ( 5/8, 3/5), Del Brocco 12 (4/8, 1/1) Zampolli 4 (1/2, 0/3), Delli Carri, Simeoli 3 (1/2 da 2), Zerini 2 (1/2, 0/3), Pappalardo ne. All.: Cadeo.
ARBITRI: Ranaudo di Milano (MI) e Bianchini di Bagno a Ripoli (FI).
NOTE – Parziali: 21-18, 39-38, 56-56. Tiri liberi: Barcellona 11/12, Ruvo 10/11. Percentuali dal campo: Barcellona 19/29 da 2, 9/20 da 3; Ruvo 20/35 da 2, 8/23 da 3. Rimbalzi: Barcellona 24, Ruvo 21. Usciti per 5 falli: nessuno. Spettatori: 2000 circa.
di Mario Garofalo
BARCELLONA POZZO DI GOTTO (ME) – Anno nuovo, vita vecchia per la Sigma Barcellona. Sarebbe questo il messaggio che si evincerebbe dalla lettura del risultato finale tra Barcellona e Ruvo di Puglia, sconfitto al Palalberti per 76-74. Una gara di alti e bassi per la capolista che ha dovuto respingere, e a tratti anche inseguire, il temibilissimo roster pugliese, giunto in Sicilia senza uno dei suoi uomini più importanti, Giancarlo Palombita. Una vittoria per Barcellona, la dodicesima consecutiva, materializzata solo negli ultimissimi secondi quando, in virtù del massimo vantaggio dei pugliesi (+6 a cinque minuti dal termine), i ragazzi di coach Gramenzi hanno forzato il colpo piazzando il decisivo parziale di 10-3, legittimato dai liberi di Daniele Bonessio a pochi secondi dal termine. Da sottolineare l’egregia prova dei ragazzi di coach Cadeo, riusciti a giocare una partita perfetta, fatta di raddoppi difensivi e di un attacco che ha avuto nella velocità di esecuzione il suo terribile esponenziale. Ruvo ha avuto anche l’opportunità di impattare nell’ultimo possesso ma, vuoi l’occasione sprecata da Bonfiglio (tra i migliori dei suoi), vuoi la bolgia infernale dell’impianto locale, hanno consegnato la palma dei vincitori ai siciliani. Allo stesso modo va premiata la reazione dei locali, riusciti ad imprimere la propria forza, grazie alle sapienti ed esperte mani dei suoi front men.
LA CRONACA – La gara parte molto bene per ambedue le squadre e, nonostante i forti carichi di lavoro di quest’ultima settimana, l’appeal col cesto sembra presagire un match ad alto tasso di spettacolarità. Ad ogni canestro di Barcellona si denota la forte componente motivazionale dei pugliesi che hanno in Bonfiglio il micidiale terminale offensivo (12-10 al 4’). Le squadre si affidano alle mani calde dei suoi uomini, così Li Vecchi per Barcellona e Cazzolato per Ruvo importunano le difese avversarie (19-18 al 9’). Barcellona concede tanto a rimbalzo e, sebbene la determinazione e il coraggio di Ruvo, chiude la prima frazione avanti di tre punti, anche grazie al canestro di Ariel Svoboda, che chiude il quarto a favore dei locali (21-18 al 10’).
Barcellona riparte con la difesa a zona per evitare la velocità nell’uno contro uno dei tiratori locali, ma Ruvo gioca con lucidità e grazie al mini parziale di 0-5 guidato da Zambon risponde ai canestri di Guarino e Bonessio (25-23). Cazzolato appare ispirato e, dopo il timeout di Gramenzi, Barcellona ritorna ad uomo. In attacco ci vogliono due triple di Li Vecchi e Svoboda a svegliare i locali, ma prima Bossini e poi il volenteroso Del Brocco impattano il risultato sul 35-35, prima del fallo tecnico fischiato al capitano di Barcellona per proteste. Il finale di tempo scivola sul punto a punto e la frazione si conclude con Barcellona avanti di un punto su Ruvo (39-38 al 20’). Il resoconto dei due quarti sottolinea la scarsa lucidità dei lunghi locali, poco coinvolti nel gioco offensivo. Dirimpetto Ruvo gioca con calma ed appare più lucida nelle ripartenze. Gramenzi si accorge delle difficoltà della sua squadra, così che il terzo periodo Barcellona riparte con un super Bisconti, che segna sei punti consecutivi che valgono il parziale di 9-0 per i locali. Ruvo non si abbatte e allo stesso modo risponde con un 0-7 marchiato Cazzolato (54-52 al 27’). Li Vecchi suona la carica, ma è un fallo tecnico fischiato alla panchina barcellonese ad avvicinare gli ospiti, che grazie al canestro dell’ispirato play Bonfiglio chiudono la frazione in parità (56-56 al 30’). La quarta frazione è un crescendo di emozioni. Barcellona riparte con Mocavero e Bisconti insieme ma è Ruvo la protagonista. Del Brocco e Cazzolato (16 punti negli ultimi due quarti) guidano la riscossa, così che quest’ultimo con una tripla fa volare Ruvo sul massimo vantaggio (61-67 a 5 minuti dal termine). Qui Barcellona capisce che bisogna cambiare sinfonia, cosi Gramenzi toglie Mocavero e fa rientrare Bonessio. Del Brocco segna da tre, dopo le precedenti triple di Guarino e Svoboda, ma è Bisconti a riportare i padroni casa in vantaggio con una schiacciata a meno di 3 minuti dalla sirena (71-70). I canestri si susseguono e dopo l’ennesimo centro di Cazzolato arriva la tripla di Bucci (74-72). Del Brocco segna ancora e, dopo un errore di Bossini, arrivano i due liberi di un freddo Bonessio. L’ultimo possesso è pugliese ma Bonfiglio pecca di egoismo e di premura, cadendo in infrazione di passi. La gara finisce e Barcellona gioisce. Meritati gli applausi per Ruvo, capace di giocarsela fino alla fine contro la capolista del girone.