> TUTTO su Maria madre di Gesù, oggi chiamata “Madonna” <

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00sabato 17 aprile 2021 16:14

Cosa dicono davvero i Vangeli su Maria madre di Gesù, oggi da molti chiamata “Madonna”?
Ecco TUTTI i versetti dei Vangeli e degli Atti degli apostoli dove si parla della madre di Gesù Cristo:



MARIA A NAZARET RICEVE LA VISITA DI UN ANGELO E POI VA IN GIUDEA A TROVARE ELISABETTA
(Luca 1:26-56) ...l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea chiamata Nazaret, 27 da una vergine promessa in matrimonio a un uomo della casa di Davide che si chiamava Giuseppe; il nome della vergine era Maria. 28 Entrato, l’angelo le disse: “Buongiorno, grandemente favorita! Geova è con te”. 29 Ma a queste parole lei si turbò profondamente e si chiese cosa significasse tale saluto. 30 Allora l’angelo le disse: “Non aver timore, Maria, perché hai incontrato il favore di Dio. 31 Ecco, rimarrai incinta e partorirai un figlio; dovrai chiamarlo Gesù. 32 Sarà grande e sarà chiamato Figlio dell’Altissimo. Geova Dio gli darà il trono di suo padre Davide, 33 e lui regnerà sulla casa di Giacobbe per sempre, e il suo Regno non avrà fine”. 34 Maria però chiese all’angelo: “Com’è possibile, dato che non ho rapporti sessuali con un uomo?” 35 L’angelo le rispose: “Lo spirito santo verrà su di te, e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Per questa ragione colui che nascerà sarà chiamato santo, Figlio di Dio. 36 Ed ecco, anche la tua parente Elisabetta ha concepito un figlio, nella sua vecchiaia; lei che era chiamata sterile è al sesto mese, 37 perché niente di ciò che Dio dice è impossibile”. 38 Allora Maria disse: “Ecco la schiava di Geova! Mi accada proprio come hai detto”. Dopodiché l’angelo la lasciò. 39 In quei giorni dunque Maria partì e si recò in fretta nella regione montuosa, in una città di Giuda. 40 Entrata in casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. 41 Non appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino che aveva in grembo sobbalzò; ed Elisabetta fu piena di spirito santo 42 ed esclamò ad alta voce: “Benedetta sei tu fra le donne, e benedetto è il frutto del tuo grembo! 43 Come mai ho il privilegio di ricevere la visita della madre del mio Signore? 44 Ecco, non appena ho udito il tuo saluto, il bambino che porto in grembo ha sobbalzato per la gioia. 45 Felice colei che ha creduto, perché le cose che le sono state dette da parte di Geova si avvereranno completamente!” 46 E Maria disse: “La mia anima glorifica Geova, 47 e il mio spirito non può fare a meno di esultare in Dio, mio Salvatore, 48 perché egli ha rivolto lo sguardo all’umile condizione della sua schiava. Ecco, d’ora in poi tutte le generazioni mi dichiareranno felice, 49 perché il Potente ha fatto per me grandi cose, e santo è il suo nome, 50 e di generazione in generazione la sua misericordia è su quelli che lo temono. 51 Egli ha dato prova di grande potenza con il suo braccio; ha disperso quelli che sono superbi nei propositi del loro cuore. 52 Ha deposto dai troni i potenti e ha esaltato i modesti; 53 ha saziato con cose buone gli affamati e ha mandato via a mani vuote i ricchi. 54 È venuto in aiuto di Israele, suo servitore, ricordandosi della sua misericordia 55 nei confronti di Abraamo e dei suoi discendenti in eterno, come disse ai nostri antenati”. 56 Maria rimase con Elisabetta circa tre mesi, poi tornò a casa.


MARIA PARTORISCE GESÙ
(Matteo 1:16,18-25) Giacobbe generò Giuseppe, marito di Maria, dalla quale nacque Gesù, che è chiamato Cristo… 18 Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo. Sua madre Maria, mentre era promessa in sposa a Giuseppe, rimase incinta per opera dello spirito santo prima che si unissero in matrimonio. 19 Allora suo marito Giuseppe, che era un uomo giusto e non voleva svergognarla pubblicamente, pensò di divorziare in segreto da lei. 20 Ma dopo che ebbe riflettuto sulla cosa, ecco che l’angelo di Geova gli apparve in sogno e gli disse: “Giuseppe, figlio di Davide, non aver paura di portare a casa con te tua moglie Maria, perché ciò che è stato concepito in lei è opera dello spirito santo. 21 Lei partorirà un figlio, e tu lo chiamerai Gesù, perché salverà il suo popolo dai loro peccati”. 22 Tutto questo in effetti avvenne perché si adempisse ciò che Geova aveva detto tramite il suo profeta: 23 “Ecco, la vergine rimarrà incinta e partorirà un figlio, e sarà chiamato Emmanuele”, che tradotto significa: “Dio è con noi”. 24 Quando si svegliò dal sonno, Giuseppe fece quello che l’angelo di Geova gli aveva detto e portò sua moglie a casa con sé. 25 Ma non ebbe rapporti sessuali con Maria fino a quando lei non partorì il bambino, e lui lo chiamò Gesù.
(Luca 2:1-39) Ora in quei giorni Cesare Augusto emanò un decreto: tutta la terra abitata doveva essere censita. 2 (Questo primo censimento ebbe luogo quando Quirìnio era governatore della Siria.) 3 E tutti andavano a farsi registrare, ciascuno nella propria città. 4 Naturalmente anche Giuseppe salì dalla Galilea, dalla città di Nazaret, per recarsi in Giudea, nella città di Davide, che si chiama Betlemme; lui era infatti della casa e della famiglia di Davide. 5 Andò a farsi registrare insieme a Maria, che gli era stata data in matrimonio come promesso e che era ormai avanti nella gravidanza. 6 Mentre erano là, arrivò per lei il tempo di partorire. 7 E Maria diede alla luce suo figlio, il primogenito; lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché non avevano trovato un posto in cui alloggiare. 8 In quella stessa regione c’erano anche dei pastori che dimoravano nei campi e che di notte facevano la guardia alle loro greggi. 9 Improvvisamente apparve loro l’angelo di Geova, e la gloria di Geova rifulse intorno a loro, e si spaventarono moltissimo. 10 Ma l’angelo disse: “Non abbiate paura, perché, ecco, vi annuncio la buona notizia di una grande gioia che tutto il popolo avrà. 11 Oggi infatti nella città di Davide vi è nato un salvatore, che è Cristo il Signore. 12 Questo sarà il segno per voi: troverete un bambino avvolto in fasce e adagiato in una mangiatoia”. 13 Improvvisamente ci fu con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste che lodava Dio e diceva: 14 “Gloria a Dio nei luoghi altissimi, e sulla terra pace fra gli uomini che egli approva!” 15 Quando gli angeli li lasciarono per tornare in cielo, i pastori si dicevano l’un l’altro: “Dobbiamo assolutamente andare a Betlemme a vedere quello che è accaduto e che Geova ci ha fatto sapere”. 16 E così si affrettarono e trovarono Maria, Giuseppe e il bambino, che era adagiato nella mangiatoia. 17 A quella vista, riferirono ciò che era stato detto loro riguardo al bambino. 18 E tutti quelli che ascoltavano il racconto dei pastori si meravigliavano; 19 e Maria custodiva tutte quelle parole, traendone conclusioni nel suo cuore. 20 Poi i pastori se ne andarono, glorificando e lodando Dio per tutte le cose che avevano sentito e visto, proprio come era stato detto loro. 21 Dopo otto giorni, quando fu il momento di circonciderlo, il bambino fu chiamato Gesù, il nome indicato dall’angelo prima che fosse concepito. 22 Giunto poi il tempo della loro purificazione secondo la Legge di Mosè, lo portarono a Gerusalemme per presentarlo a Geova, 23 come è scritto nella Legge di Geova: “Ogni primogenito maschio dev’essere consacrato a Geova”. 24 E offrirono un sacrificio secondo quanto dice la Legge di Geova: “Due tortore o due piccoli di piccione”. 25 Ed ecco, a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone. Era un uomo giusto e devoto che aspettava la consolazione d’Israele, e lo spirito santo era su di lui. 26 Inoltre gli era stato divinamente rivelato dallo spirito santo che non sarebbe morto senza prima aver visto il Cristo di Geova. 27 Guidato dallo spirito, Simeone si recò al tempio. Quando i genitori vi portarono il piccolo Gesù per fare riguardo a lui quanto richiesto dalla Legge, 28 Simeone lo prese in braccio e lodò Dio dicendo: 29 “Ora, Sovrano Signore, tu lasci andare il tuo schiavo in pace proprio come hai detto, 30 perché i miei occhi hanno visto lo strumento di salvezza 31 che hai preparato davanti a tutti i popoli, 32 luce per rimuovere il velo dagli occhi delle nazioni e gloria del tuo popolo Israele”. 33 E il padre e la madre del bambino si meravigliavano delle cose che venivano dette di lui. 34 Simeone poi li benedisse e, rivolgendosi a Maria, la madre, disse: “Ecco, questo bambino è stato designato per il cadere e il risorgere di molti in Israele e per essere oggetto di disprezzo 35 (quanto a te, una lunga spada ti trafiggerà), affinché siano svelati i ragionamenti di molti cuori”. 36 Ora c’era anche una profetessa di nome Anna, figlia di Fanuèl, della tribù di Àser, la quale era molto avanti negli anni. Dopo essersi sposata aveva vissuto con il marito 7 anni, 37 ed era ormai una vedova di 84 anni. Non si assentava mai dal tempio, rendendo sacro servizio giorno e notte con digiuni e suppliche. 38 In quel momento si avvicinò e cominciò a ringraziare Dio, parlando del bambino a tutti quelli che aspettavano la liberazione di Gerusalemme. 39 Dopo che ebbero fatto ogni cosa richiesta dalla Legge di Geova, tornarono in Galilea nella loro città, Nazaret.


MARIA DALLA GIUDEA ALL’EGITTO, E RITORNO IN GALILEA
(Matteo 2:1-23) Dopo la nascita di Gesù a Betlemme di Giudea ai giorni del re Erode, ecco che a Gerusalemme arrivarono degli astrologi dall’oriente, 2 i quali dissero: “Dov’è il re dei giudei che è nato? Abbiamo visto la sua stella quando eravamo in oriente e siamo venuti a rendergli omaggio”. 3 Udito questo, il re Erode si agitò, e con lui tutta Gerusalemme. 4 Radunò così tutti i capi sacerdoti e gli scribi del popolo, e chiese loro dove dovesse nascere il Cristo. 5 Gli risposero: “A Betlemme di Giudea, perché tramite il profeta è stato scritto questo: 6 ‘E tu, Betlemme del paese di Giuda, non sei affatto la città più insignificante fra i governanti di Giuda; da te infatti verrà un governante che pascerà il mio popolo, Israele’”. 7 Allora Erode convocò in segreto gli astrologi e si fece dire esattamente quando era comparsa la stella. 8 Li mandò quindi a Betlemme dicendo: “Andate e cercate attentamente il bambino; quando l’avrete trovato fatemelo sapere, così che anch’io possa andare a rendergli omaggio”. 9 A queste parole del re, gli astrologi partirono; ed ecco, la stella che avevano visto in oriente andava davanti a loro, finché non si fermò sul luogo in cui si trovava il bambino. 10 Vedendo la stella provarono una grande gioia. 11 Quando entrarono nella casa, videro il bambino con sua madre Maria e, inginocchiandosi, gli resero omaggio. Aprirono inoltre i loro tesori e gli offrirono doni: oro, incenso e mirra. 12 Poi, avvertiti da un sogno di origine divina di non tornare da Erode, si rimisero in viaggio per il loro paese prendendo un’altra strada. 13 Dopo la loro partenza, l’angelo di Geova apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: “Alzati, prendi il bambino e sua madre e fuggi in Egitto; resta là finché non ti avvertirò io, perché presto Erode cercherà il bambino per ucciderlo”. 14 Così Giuseppe si alzò e, di notte, prese il bambino e sua madre e andò in Egitto. 15 Vi rimase fino alla morte di Erode. Si adempì così ciò che Geova aveva detto tramite il suo profeta: “Fuori dall’Egitto chiamai mio figlio”. 16 Vedendo che gli astrologi lo avevano ingannato, Erode si infuriò e mandò a uccidere tutti i bambini di Betlemme e di tutto il territorio circostante dai due anni in giù, sulla base del tempo che si era fatto indicare con esattezza dagli astrologi. 17 Allora si adempì ciò che era stato detto tramite il profeta Geremia: 18 “A Rama si sente una voce, pianto e gran lamento. È Rachele che piange i suoi figli e non vuole essere consolata, perché non ci sono più”. 19 Dopo la morte di Erode, l’angelo di Geova apparve in sogno a Giuseppe in Egitto 20 e gli disse: “Alzati, prendi il bambino e sua madre e torna nel paese d’Israele, perché quelli che cercavano di uccidere il bambino sono morti”. 21 Quindi Giuseppe si alzò, prese il bambino e sua madre e rientrò nel paese d’Israele. 22 Ma, saputo che in Giudea regnava Archelào al posto di suo padre Erode, ebbe timore di andare là. Quindi, avvertito da un sogno di origine divina, si ritirò nel territorio della Galilea. 23 E si stabilì in una città chiamata Nazaret, affinché si adempisse ciò che era stato detto tramite i profeti: “Sarà chiamato Nazareno”.


MARIA PERDE PER QUALCHE GIORNO IL DODICENNE GESÙ
(Luca 2:40-52) E il bambino cresceva e diventava forte, avanzando in sapienza, e il favore di Dio era su di lui. 41 Ora i suoi genitori avevano l’abitudine di andare tutti gli anni a Gerusalemme per la Festa della Pasqua. 42 Quando Gesù aveva 12 anni, salirono secondo la consuetudine della festa. 43 Terminati i giorni della festa, si rimisero in viaggio. Ma il ragazzo, Gesù, rimase a Gerusalemme, e i suoi genitori non se ne accorsero. 44 Pensando che fosse nel gruppo che viaggiava con loro, percorsero un giorno di cammino e poi cominciarono a cercarlo fra i parenti e i conoscenti. 45 Non trovandolo, però, tornarono a Gerusalemme e lo cercarono dappertutto. 46 Infine dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, intento ad ascoltarli e a far loro domande. 47 E tutti quelli che lo ascoltavano erano pieni di stupore per la sua comprensione delle cose e le sue risposte. 48 Quando lo videro, i suoi genitori rimasero sbalorditi. “Figlio”, gli disse sua madre, “perché ci hai trattato così? Ecco, tuo padre e io ti abbiamo cercato disperatamente!” 49 Ma lui rispose: “Perché mi cercavate? Non sapevate che devo stare nella casa del Padre mio?” 50 Comunque, non capirono quello che disse loro. 51 Dopodiché scese con loro e tornò a Nazaret, e rimase loro sottomesso. E sua madre custodiva nel cuore tutte quelle parole. 52 Intanto Gesù cresceva e progrediva in sapienza e nel favore di Dio e degli uomini.


GESÙ DIALOGA CON SUA MADRE E, ASSECONDANDOLA, COMPIE IL SUO PRIMO MIRACOLO
(Giovanni 2:1-12) Due giorni dopo ci fu una festa di nozze a Cana di Galilea, a cui era presente la madre di Gesù. 2 Anche Gesù e i suoi discepoli erano stati invitati alla festa di nozze. 3 A un certo punto mancò il vino, e sua madre gli disse: “Non hanno vino”. 4 Gesù però le rispose: “E questo come ci riguarda, donna? Il mio tempo non è ancora venuto”. 5 Sua madre disse a quelli che servivano: “Fate tutto quello che vi dice”. 6 Come previsto dalle regole di purificazione dei giudei, là c’erano sei recipienti di pietra per l’acqua; ognuno poteva contenere due o tre misure. 7 Gesù disse loro: “Riempite d’acqua i recipienti”. E li riempirono fino all’orlo. 8 Dopodiché disse: “Adesso attingetene un po’ e portatela al responsabile del banchetto”. E gliela portarono. 9 Quando assaggiò l’acqua, che era stata trasformata in vino, il responsabile del banchetto chiamò lo sposo. Non sapendo da dove venisse quel vino (a differenza dei servitori che avevano attinto l’acqua), 10 gli disse: “Tutti gli altri fanno servire prima il vino buono e poi, quando gli invitati hanno bevuto molto, quello più scadente. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono fino ad ora”. 11 Questo che Gesù compì a Cana di Galilea fu il primo dei suoi segni; così rivelò la sua gloria, e i suoi discepoli riposero fede in lui. 12 Dopo questo fatto, Gesù scese a Capèrnaum insieme a sua madre, ai suoi fratelli e ai suoi discepoli; ma non restarono lì molti giorni.


QUANDO GESÙ ERA VIVO, GLI ALTRI FIGLI DI MARIA NON ERANO DISCEPOLI DI GESÙ
(Marco 3:19-21) ...Quindi entrò in una casa, 20 e ancora una volta si radunò una folla tale che non riuscivano neanche a mangiare. 21 Quando i suoi parenti lo vennero a sapere, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: “È fuori di sé”.
(Giovanni 7:1-10) Dopo questi fatti, Gesù continuò a percorrere la Galilea; non voleva infatti andare in Giudea, perché i giudei cercavano di ucciderlo. 2 Ora, essendo vicina la festa giudaica dei Tabernacoli, 3 i suoi fratelli gli dissero: “Parti, va’ in Giudea, in modo che anche i tuoi discepoli possano vedere le opere che fai. 4 Nessuno fa qualcosa di nascosto quando cerca di farsi conoscere pubblicamente. Se fai queste cose, mostrati al mondo”. 5 Infatti i suoi fratelli non esercitavano fede in lui. 6 Allora Gesù disse loro: “Il mio tempo non è ancora arrivato, mentre per voi ogni momento è adatto. 7 Il mondo non ha motivo di odiare voi, ma odia me, perché io testimonio che le sue opere sono malvagie. 8 Salite voi alla festa; io non salgo ancora a questa festa, perché il mio tempo non è ancora arrivato”. 9 E, dette loro queste cose, rimase in Galilea. 10 Comunque, quando i suoi fratelli furono saliti alla festa vi andò anche lui, non apertamente ma di nascosto.


LA MADRE E I FRATELLI DI GESÙ
(Matteo 12:46-50) Mentre stava ancora parlando alle folle, sua madre e i suoi fratelli erano lì fuori e cercavano di parlargli. 47 E qualcuno gli disse: “Guarda, tua madre e i tuoi fratelli sono qui fuori e cercano di parlarti”. 48 Alla persona che glielo aveva detto lui rispose: “Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?” 49 E stendendo la mano verso i suoi discepoli disse: “Ecco mia madre e i miei fratelli! 50 Infatti, chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli mi è fratello, sorella e madre”.
(Luca 8:19-21) Ora sua madre e i suoi fratelli andarono da lui, ma non riuscivano ad avvicinarsi a motivo della folla. 20 Così gli fu riferito: “Tua madre e i tuoi fratelli sono qui fuori e vorrebbero vederti”. 21 Gesù rispose loro: “Mia madre e i miei fratelli sono questi che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica”.
(Marco 3:31-35) E arrivarono sua madre e i suoi fratelli, che, restando fuori, lo mandarono a chiamare. 32 Intorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: “Tua madre e i tuoi fratelli sono qui fuori e chiedono di te”. 33 Ma lui rispose loro: “Chi sono mia madre e i miei fratelli?” 34 Poi, guardando verso quelli che gli sedevano attorno in cerchio, disse: “Ecco mia madre e i miei fratelli! 35 Chiunque fa la volontà di Dio mi è fratello, sorella e madre”.


GESÙ TORNA A INSEGNARE A NAZARET DOVE VIVONO ANCORA SUA MADRE, I SUOI FRATELLI E LE SUE SORELLE
(Matteo 13:53-58) Quando ebbe concluso queste parabole, Gesù partì di là. 54 Arrivato nella propria terra, si mise a insegnare nella loro sinagoga, così che si stupivano e dicevano: “Come fa quest’uomo ad avere una tale sapienza e a compiere tali opere potenti? 55 Ma non è il figlio del falegname? Sua madre non si chiama Maria, e i suoi fratelli Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? 56 E le sue sorelle non vivono tutte qui da noi? Come fa allora a dire e a fare tutte queste cose?” 57 E si rifiutavano di credere in lui. Ma Gesù disse loro: “Un profeta è onorato ovunque tranne che nella sua terra e nella sua casa”. 58 E lì non fece molte opere potenti a causa della loro mancanza di fede.
(Marco 6:1-6) Partito di là, arrivò nella propria terra, seguito dai suoi discepoli. 2 Quando fu Sabato, si mise a insegnare nella sinagoga, e la maggioranza di quelli che lo ascoltavano si stupivano e dicevano: “Dove ha imparato quest’uomo queste cose? Perché gli sarebbe stata data questa sapienza? E come mai tali opere potenti vengono compiute per mano sua? 3 Ma non è il falegname, il figlio di Maria e il fratello di Giacomo, Giuseppe, Giuda e Simone? E le sue sorelle non vivono qui da noi?” E si rifiutavano di credere in lui. 4 Ma Gesù disse loro: “Un profeta è onorato ovunque tranne che nella sua terra e fra i suoi parenti e nella sua casa”. 5 E non vi poté fare nessuna opera potente, salvo porre le mani su alcuni malati e guarirli. 6 In effetti era meravigliato della loro mancanza di fede. E andava in giro per i villaggi circostanti insegnando.


UBBIDIRE ALLA PAROLA DI DIO È MEGLIO CHE ONORARE LA MADRE DI GESÙ
(Luca 11:27, 28) Mentre diceva queste cose, una donna tra la folla gli gridò: “Felice il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!” 28 Ma lui disse: “No, felici piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica!”


PRIMA DI MORIRE GESÙ AFFIDA SUA MADRE ALL’APOSTOLO GIOVANNI
(Giovanni 19:25-27) Ora, vicino al palo di tortura di Gesù stavano sua madre, la sorella di sua madre, Maria la moglie di Clopa e Maria Maddalena. 26 Perciò quando vide sua madre e lì accanto il discepolo a cui voleva particolarmente bene, Gesù disse a sua madre: “Donna, ecco tuo figlio!” 27 Poi disse al discepolo: “Ecco tua madre!” E da quel momento il discepolo la accolse in casa sua.


DOPO L’ASCENSIONE AL CIELO DI GESÙ RISUSCITATO, MARIA E I SUOI ALTRI FIGLI SI RADUNANO INSIEME AGLI APOSTOLI
(Atti 1:12-14) Allora tornarono a Gerusalemme lasciando il monte chiamato Monte degli Ulivi, che è vicino a Gerusalemme e dista solo il cammino di un Sabato. 13 Una volta arrivati, salirono nella stanza al piano di sopra dove alloggiavano. C’erano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo figlio di Alfèo, Simone lo zelante e Giuda figlio di Giacomo. 14 Di comune accordo tutti questi perseveravano nella preghiera, insieme ad alcune donne, a Maria madre di Gesù e ai fratelli di lui.




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www.jw.org/it/
www.jw.org/it/testimoni-di-geova/chiedi-di-essere-contattato/




[SM=g1871111]
TNM
00giovedì 22 aprile 2021 10:34
Ora "TUTTO ciò che c’è nella Bibbia su Maria madre di Gesù, oggi chiamata “Madonna”" è anche in PDF:


www.academia.edu/38876792/Elenchi_di_versetti_biblici_TUTTO_ci%C3%B2_che_c_%C3%A8_nella_Bibbia_su_Maria_madre_di_Ges%C3%B9_oggi_chiamata_...





[SM=g1871111]
dom@
00giovedì 29 aprile 2021 05:51
TNM, 4/22/2021 10:34 AM:

Ora "TUTTO ciò che c’è nella Bibbia su Maria madre di Gesù, oggi chiamata “Madonna”" è anche in PDF:


www.academia.edu/38876792/Elenchi_di_versetti_biblici_TUTTO_ci%C3%B2_che_c_%C3%A8_nella_Bibbia_su_Maria_madre_di_Ges%C3%B9_oggi_chiamata_...





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Fatto corto 😍
youtu.be/2JMEcx_dXRE
dom@
00lunedì 3 maggio 2021 05:59
Fatto corto. Corto !
La madre e i fratelli di Gesù
Matteo 12:
46 Mentre Gesù parlava ancora alle folle, ecco sua madre e i suoi fratelli che, fermatisi di fuori, cercavano di parlargli. 47 E uno gli disse: «Tua madre e i tuoi fratelli sono là fuori che cercano di parlarti».
48 Ma egli rispose a colui che gli parlava: «Chi è mia madre, e chi sono i miei fratelli?» 49 E, stendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli!

>>50 Poiché chiunque avrà fatto la volontà del Padre mio, che è nei cieli, mi è fratello e sorella e madre».
ciccino(1960)
00lunedì 17 maggio 2021 21:05
Re:
'
dom@, 03/05/2021 05:59:

Fatto corto. Corto !
La madre e i fratelli di Gesù
Matteo 12:
46 Mentre Gesù parlava ancora alle folle, ecco sua madre e i suoi fratelli che, fermatisi di fuori, cercavano di parlargli. 47 E uno gli disse: «Tua madre e i tuoi fratelli sono là fuori che cercano di parlarti».
48 Ma egli rispose a colui che gli parlava: «Chi è mia madre, e chi sono i miei fratelli?» 49 E, stendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli!

>>50 Poiché chiunque avrà fatto la volontà del Padre mio, che è nei cieli, mi è fratello e sorella e madre».



E con questa battuta finale si vuole giustamente e bellamente mettere in crisi la perpetua verginità di Maria o l'immacolata concezione . Molti di coloro che leggono la bibbia si soffermano sul testo come suona in Italiano, non tenendo conto, magar, che il linguaggio biblico non corrisponde all'italiano diretto ed immediato. – Marco 6,3 (Mat 12,46): “I fratelli di Gesù: Giacomo, Ioses, Giuda e Simone…”

– Luca 2,7: “Gesù il suo primogenito”. Ce ne sono dunque degli altri.

– Mat 1,25: “Giuseppe non conobbe Maria ma Ella partorì un figlio che chiamò Gesù”, Ora questi passi ti inducono a pensare che Maria ebbe altri figli oltre Gesù? Cominciamo col dire che chi mastica il linguaggio biblico sa che fratello copre una vastissima gamma di significati oltre quello naturalmente a fratello carnale:Nella mentalità orientale, ancora oggi, sono considerati “fratelli”, i cugini, i bimbi dello stesso villaggio, i bimbi che diventano grandi insieme e, su un piano generale, sono “fratelli” i paesi arabi. La Bibbia, che è impregnata dell’ambiente orientale, usa spesso la parola “fratello” per indicare dei cugini o dei ragazzi dello stesso villaggio. Ci sono molti esempi biblici nell’Antico Testamento: vuoi che ti riporti tutti i passi del caso specifico? Da sottolineare inoltre che il greco “adelphòs” (ebraico ach; aramaico achà) nella Bibbia significa “cugino, parente stretto”. Come per gesù come mai non viene mai riportata la nascita di nessun altra fratello o sorella? Altro dato importante: I “fratelli” di Gesù non furono mai chiamati “i figli di Maria”. Altro fatto di notevole rilievo : Dato che gesù doveva essere il primogenito all'età di 12 anni come mai i coniugi Maria e Giuseppe non portano con se gli altri figli, dove li lasciarono quei figli così in tenera età? Dopo quell'episodio Giuseppe non viene più nominato , si presume sia morto. Andiamo avanti. Il fatto che gesù sia il primogenito significa necessariamente che ci siano stati secondi o terzi figli? Viene chiamato “primogenito” sia chi ha dei fratelli e sorelle sia chi non li ha. Ricordiamo inoltre che al primogenito erano riservati speciali riti liturgici (Es 13,2; Lc 2,22s) e attribuiti peculiari diritti (Giacobbe ed Esaù: Gn 25,23.31-34; cf Dt 21,15-17). Proseguiamo : Il fatto che Giuseppe non abbia conosciuto Maria “fino” alla nascita di Gesù, non significa che l’abbia conosciuta dopo. La Bibbia non lo dice e noi non arriviamo a questa conclusione. Ciò che Matteo vuole dire semplicemente è che Gesù è nato da Maria senza intervento matrimoniale da parte di Giuseppe; vuole fare risaltare l’aspetto miracoloso della nascita di Gesù. Questa è l’unica intenzione dell’evangelista, non vuole andare più lontano e a noi non è permesso di trarre delle conclusioni senza avere delle prove bibliche. a) Sal 110,1: “Siedi alla mia destra finchè io ponga i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi” (non significa certo che dopo il Messia davidico non regnerà); Mt 28,20 “Io sono con voi sino alla fine del mondo” (non significa certo che a partire dalla fine non saremo più con il Signore; perché saremo “sempre con il Signore” 1 Ts 4,17); 2 Sam 6,23: “Micol, figlia di Saul, non ebbe figli fino al giorno della sua morte” (non significa certo che li ebbe dopo) Ora mi rendo perfettamente conto che si sono abissali differenze di credo per quanto riguarda Gesù, figuriamoci per Maria. Essa ha avuto il privilegio unico di ospitare nel suo grembo il Figlio di Dio, per noi il Verbo . Egli doveva nascere da un grembo puro ed immacolato, no inficiato dal peccato. Il no di Eva fu annullato dal si di Maria, grazie alla quale è potuto venire al mondo il divin redentore. Alla disobbedienza dei nostri progenitori si oppone l'obbedienza di Maria e Cristo. A dispetto di quanti pensano che noi veneriamo Maria come una Dea dico niente di più sbagliato : Maria è una creatura, ma quegli onori che non ebbe nella sua vita terrena noi da sempre glieli attribuiamo come culto di devozione e non adorazione. La mia fede sarebbe incompleta senza Maria , ed io la riconosco come madre spirituale, e se si deve onorare il Padre e la madre come comandamento figurati se non lo si deve fare per Maria . Viva Maria. Grazie
ciccino(1960)
00lunedì 17 maggio 2021 21:38
tutto su Maria la madre di gesù
1 considerazione( 34 Maria però chiese all’angelo: “Com’è possibile, dato che non ho rapporti sessuali con un uomo?” 35 L’angelo le rispose: “Lo spirito santo verrà su di te, e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Per questa ragione colui che nascerà sarà chiamato santo, Figlio di Dio. 36 Ed ecco, anche la tu.....Non ti sembra strano che all'annuncio della maternità prossima , Ella opponga questo ostacolo. Una donna prossima alle nozze se ancora non conosce uomo conoscerà il marito. TENETEVI , SI SCATENANO LE CATERATTE. Il proposito di Maria era di rimanere vergine, sempre. In quel tempo i matrimoni erano obbligati, in pratica una fanciulla non poteva rimanere zitella, per tantissimi motivi. CERTO la mentalità umana non può prevedere un unione matrimoniale senza rapporti intimi, sessuali. Ma il progetto di Dio supera le nostre aspettative e desideri carnali anche se nel matrimonio sono buonissimi. Ma Maria e Giuseppe ebbero tutta l'umanità rappresentata da gesù , unico figlio, ma rappresentante di tutta l'umanità , che cosa poteva sperare di più , una casa piena di pargoli, la persona di gesù li rappresentava tutti. Una fede senza confini che riesce , per volere di Dio a superare i desideri carnali, anche se legittimi. Guarda per finire. Voi avete sempre sostenuto ch Cristo sia creatura, ebbene vedi come creatura umana se Cristo ebbe desideri matrimoniali o appettiti sessuali ad essi connesso. Quindi Dio può far vivere un matrimonio crescere e continuare senza l'apporto della sessualità . Vedi Dio ti chiama se vuoi essere suo discepolo a delle rinunce se sei sposato di rimanere casto alla moglie, se vuoi essere prete di rinunciare al matrimonio, se sei singolo di non fornicare, scelte dure che umanamente impossibile ma Dio li rende possibili grazie
TNM
00lunedì 17 maggio 2021 22:03
Parliamo per ipotesi per non urtare nessuno dei nostri lettori:
SE MARIA avesse avuto rapporti sessuali con suo marito Giuseppe, avrebbe commesso peccato o si sarebbe contaminata?

Secondo noi Testimoni di Geova NO!

Che male ci sarebbe nell'ubbidire alla disposizione di Dio di avere rapporti e procreare?
Il sesso nel matrimonio lo ha disposto Dio. Anzi, quello tra umani lo ha creato apposta per gli sposati.
Per i Testimoni di Geova, il sesso consensuale e amorevole all'interno del proprio matrimonio è casto.




[SM=g1871111]
Angelo Serafino53
00lunedì 17 maggio 2021 22:04
Re: tutto su Maria la madre di gesù
ciccino(1960), 17/05/2021 21:38:

1 considerazione( 34 Maria però chiese all’angelo: “Com’è possibile, dato che non ho rapporti sessuali con un uomo?” 35 L’angelo le rispose: “Lo spirito santo verrà su di te, e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Per questa ragione colui che nascerà sarà chiamato santo, Figlio di Dio. 36 Ed ecco, anche la tu.....Non ti sembra strano che all'annuncio della maternità prossima , Ella opponga questo ostacolo. Una donna prossima alle nozze se ancora non conosce uomo conoscerà il marito. TENETEVI , SI SCATENANO LE CATERATTE. Il proposito di Maria era di rimanere vergine, sempre. In quel tempo i matrimoni erano obbligati, in pratica una fanciulla non poteva rimanere zitella, per tantissimi motivi. CERTO la mentalità umana non può prevedere un unione matrimoniale senza rapporti intimi, sessuali. Ma il progetto di Dio supera le nostre aspettative e desideri carnali anche se nel matrimonio sono buonissimi. Ma Maria e Giuseppe ebbero tutta l'umanità rappresentata da gesù , unico figlio, ma rappresentante di tutta l'umanità , che cosa poteva sperare di più , una casa piena di pargoli, la persona di gesù li rappresentava tutti. Una fede senza confini che riesce , per volere di Dio a superare i desideri carnali, anche se legittimi. Guarda per finire. Voi avete sempre sostenuto ch Cristo sia creatura, ebbene vedi come creatura umana se Cristo ebbe desideri matrimoniali o appettiti sessuali ad essi connesso. Quindi Dio può far vivere un matrimonio crescere e continuare senza l'apporto della sessualità . Vedi Dio ti chiama se vuoi essere suo discepolo a delle rinunce se sei sposato di rimanere casto alla moglie, se vuoi essere prete di rinunciare al matrimonio, se sei singolo di non fornicare, scelte dure che umanamente impossibile ma Dio li rende possibili grazie



ciccino

(Luca 1:26, 27) ..., l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea chiamata Nazaret, 27 da una vergine promessa in matrimonio a un uomo della casa di Davide che si chiamava Giuseppe; il nome della vergine era Maria...

In questa prospettiva di matrimonio, la coppia Maria-Giuseppe sapevano che sarebbe nato Gesù? sin dall'inizio?
TNM
00lunedì 17 maggio 2021 22:12
Angelo Serafino53, 17/05/2021 22:04:



ciccino

(Luca 1:26, 27) ..., l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea chiamata Nazaret, 27 da una vergine promessa in matrimonio a un uomo della casa di Davide che si chiamava Giuseppe; il nome della vergine era Maria...

In questa prospettiva di matrimonio, la coppia Maria-Giuseppe sapevano che sarebbe nato Gesù? sin dall'inizio?





La risposta la trovi proprio qui sopra nel primo post della discussione. Nei versetti dei Vangeli Luca 1:26-56 e Matteo 1:16, 18-25.




[SM=g1871111]
Angelo Serafino53
00lunedì 17 maggio 2021 22:21
Re:
TNM, 17/05/2021 22:12:





La risposta la trovi proprio qui sopra nel primo post della discussione. Nei versetti dei Vangeli Luca 1:26-56 e Matteo 1:16, 18-25.


[SM=g1871111]



Quindi è ovvio che non sapevano, che dal loro matrimonio, normale come tutti, sarebbe nato Gesù, il figlio di Dio sceso dal cielo.
ciccino(1960)
00martedì 18 maggio 2021 11:55
Re:
TNM, 17/05/2021 22:03:

Parliamo per ipotesi per non urtare nessuno dei nostri lettori:
SE MARIA avesse avuto rapporti sessuali con suo marito Giuseppe, avrebbe commesso peccato o si sarebbe contaminata?

Secondo noi Testimoni di Geova NO!

Che male ci sarebbe nell'ubbidire alla disposizione di Dio di avere rapporti e procreare?
Il sesso nel matrimonio lo ha disposto Dio. Anzi, quello tra umani lo ha creato apposta per gli sposati.
Per i Testimoni di Geova, il sesso consensuale e amorevole all'interno del proprio matrimonio è casto.




[SM=g1871111]



Così come lo è per i cattolici, e tutti i cristiani e forse anche per i non cristiani. Considera che la procreazione è un atto amorevole nei confronti di Dio e che per noi cattolici, il rifiuto della stessa, se non per giustificati motivi può inficiare e renderlo annullabile. Tuttavia Maria non rifiutò la procreazione dato che rispose di si al proposito di Dio, ma essa, volle compiere il voto di verginità affinchè potesse donare il suo corpo e il suo spirito completamente a Dio. L'atto coniugale sessuale è benedetto da Dio, a condizione che sia unico col marito, o la moglie. Maria fu vera sposa di Giuseppe, il loro matrimonio vero, validissimo, pieno. In questo caso i coniugi sacrificano la loro sessualità per un bene maggiore: la verginità , non fine a se stessa che sarebbe masochismo , o peggio ancora impotenza, ma come donazione esclusiva a Dio. Apro piccolissima parentesi, checchè se ne possa dire dei preti pedofili, nella mia vita sono stato in contatto con centinaia di preti , e suore consacrate. Bene in loro traspare la gioia, che non viene dall'uomo , ma da Dio, felicissimi di vivere la loro verginità o castità consacrata . In me ha dato di poter vivere il mio matrimonio in modo esclusivo, unico contatto sessuale coniugale, la mia condizione mi appagava senza ricercare altre fonti di piacere sessuale. Sono stato migliore di altri o più bravo, no si trattava solo di corrispondere alla grazia, e alla volontà di Dio. Ora Maria è stata colmata di una grazia specialissima, quella di essere la madre del Figlio di Dio. I privilegi che Lei ricevette sono di ordine spirituale ,non di ordine materiale , facevano persino fatica al sostentamento, afflitti e anche perseguitati, ma felici di aver contribuito cooperato al progetto di Dio rendendolo realizzabile, cosa che non potè raggiungere con Adamo ed Eva. Vedi la differenza : i nostri progenitori colmati di beni materiali disobbediscono e non godono pertanto di felicità piena , la sacra famiglia pur semi sprovvista di beni materiali gode di una felicità piena, i beni seppur necessari non danno la piena felicità. Vedi, carissimo, fratello in Cristo Gesù, affrontare temi come l'immacolata concezione è impresa ardua, perchè la fede supera la razionalità. Eppure giustamente anche se la nostra intelligenza è limitata , ci si pongono sempre dei problemi. Com'è potuto nascere Cristo senza peccato? Puro miracolo? Merito di Maria ? No di certo. Cristo in quanto uomo avrebbe dovuto ereditare il peccato d'origine o no? Ognuno di questi quesiti certo merita approfondimento che non si può dirimere con un solo post. Io per poter aver qualche piccolo spiraglio ho impiegato 8 anni, solo dedicandomi a Maria e 28 per cercare di capire qualcosa sulla Parola di Dio. Certo Dio ti parla anche senza studi approfonditi, ma Dio per comporre la bibbia ha impiegato più di 4000 anni. Pace e serenità
Angelo Serafino53
00martedì 18 maggio 2021 12:16
Solo una piccolo particolare,

tutte le ragazze date in matrimonio erano vergini

se qualcuna non lo era, passava guai seri.

(Deuteronomio 22:14-21) ...e dica: ‘Questa è la donna che ho preso, e mi avvicinavo a lei, e non ho trovato in lei prova di verginità’; 15 il padre della ragazza e sua madre devono allora prendere e produrre la prova della verginità della ragazza agli anziani della città alla porta d’essa; 16 e il padre della ragazza deve dire agli anziani: ‘Ho dato mia figlia in moglie a quest’uomo, ed egli la odiava. 17 Ed ecco, la accusa di azioni scandalose, dicendo: “Non ho trovato in tua figlia prova di verginità”. Ora questa è la prova della verginità di mia figlia’. E devono stendere il mantello davanti agli anziani della città. 18 E gli anziani di quella città devono prendere l’uomo e disciplinarlo. 19 E gli devono imporre una multa di cento sicli d’argento e darli al padre della ragazza, perché ha fatto prendere un cattivo nome a una vergine d’Israele; ed essa continuerà ad essere sua moglie. Non gli sarà permesso di divorziare da lei per tutti i suoi giorni. 20 “Se, però, questa cosa è risultata vera, nella ragazza non si è trovata prova di verginità, 21 allora devono far uscire la ragazza all’ingresso della casa di suo padre, e gli uomini della sua città la devono lapidare con pietre, e deve morire, perché ha commesso una vergognosa follia in Israele commettendo prostituzione nella casa di suo padre. Così devi togliere ciò che è male di mezzo a te.

Angelo Serafino53
00martedì 18 maggio 2021 12:16


TNM
00martedì 18 maggio 2021 14:45

Giuseppe "portò sua moglie a casa con sé. Ma non ebbe rapporti sessuali con Maria fino a quando lei non partorì il bambino, e lui lo chiamò Gesù." - Vangelo di Matteo 1:24-25


Quindi Maria rimase vergine "fino a quando lei non partorì" Gesù. Ed ecco qui la semplice verità dei Vangeli. Per le persone semplici e veramente devote.




[SM=g1871111]
Angelo Serafino53
00martedì 18 maggio 2021 23:38
Re:
TNM, 18/05/2021 14:45:


Giuseppe "portò sua moglie a casa con sé. Ma non ebbe rapporti sessuali con Maria fino a quando lei non partorì il bambino, e lui lo chiamò Gesù." - Vangelo di Matteo 1:24-25


Quindi Maria rimase vergine "fino a quando lei non partorì" Gesù. Ed ecco qui la semplice verità dei Vangeli. Per le persone semplici e veramente devote.


[SM=g1871111]



E invece no, per i cattolici rimase ancora vergine, anche dopo il parto. dicono che fu un miracolo

ma le scritture dicono che il primo miracolo non fu a Betlem luogo di nascita di Gesù, ma a Cana

(Giovanni 2:11) ...Questo che Gesù compì a Cana di Galilea fu il primo dei suoi segni...

ciccino(1960)
00mercoledì 19 maggio 2021 21:28
Re:
TNM, 18/05/2021 14:45:


Giuseppe "portò sua moglie a casa con sé. Ma non ebbe rapporti sessuali con Maria fino a quando lei non partorì il bambino, e lui lo chiamò Gesù." - Vangelo di Matteo 1:24-25


Quindi Maria rimase vergine "fino a quando lei non partorì" Gesù. Ed ecco qui la semplice verità dei Vangeli. Per le persone semplici e veramente devote.




[SM=g1871111]



Per essere semplici e veramente devoti cosa significa? Non dedicare neanche una lode a Maria? A questo punto è anche logico, se per Cristo, si rende solo omaggio, conviene che Maria venga nominata il meno possibile. Peccato Maria per mezzo di Luca, dirà tutte le generazioni mi chiameranno beata, già ma per Voi non significa renderle culto. Ora in ottemperanza a ciò che leggi nello scritto matteano , puoi fornirmi una prova certa che Cristo avesse fratelli carnali? Il brano dice che che Maria non ebbe rapporti sessuali fino alla nascita di Gesù, non dice che dopo ne ebbe. Ripeto che la frase non rivela un' asserzione assoluta ma una costatazione di fatto sino a quel momento. Difatti ripeto che il linguaggio biblico si può prestare ad un duplice significato: a) Sal 110,1: “Siedi alla mia destra finchè io ponga i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi” (non significa certo che dopo il Messia davidico non regnerà); Mt 28,20 “Io sono con voi sino alla fine del mondo” (non significa certo che a partire dalla fine non saremo più con il Signore; perché saremo “sempre con il Signore” 1 Ts 4,17); 2 Sam 6,23: “Micol, figlia di Saul, non ebbe figli fino al giorno della sua morte” (non significa certo che li ebbe dopo). Quali versetti biblici ti inducono a pensare ad altri fratelli o sorelle carnali? Perchè vedi scritto i fratelli di Gesù non ti basta l'elenco di significati che assume il termine "fratello" dal punto di vista biblico ? O forse perchè vedi scritto primogenito , deduci che necessariamente ci dovevano essere necessariamente secondi o terzi figli? Quali diritti giuridici religiosi e morali riservati ai primogenito e l'autore sacro usa questo termine per sottolineare i privilegi di cui erano fruitori della primogenitura e non solo per indicare il primo dei nati. I brani biblici vanno studiati anche per ricavarne delle verità che pur non essendo esplicitate vengono fornite per deduzioni logiche e compatibili con il messaggio divino. La mariologia per Voi non costitusce ,materia di studio, perchè pura fantasia, ma per Noi non è così. Altro elemento , lo traggo dalla vostra stessa rivista: È primavera e, come ogni anno, Giuseppe e la sua famiglia, insieme a parenti e amici, si preparano per il viaggio di circa 120 chilometri che li porterà da Nazaret a Gerusalemme. Vi si recano per celebrare la Pasqua, come richiesto dalla Legge (Deuteronomio 16:16). È un periodo intenso ed emozionante. Gesù, che ora ha 12 anni, è particolarmente interessato a questa festa e non vede l’ora di tornare di nuovo al tempio.

Per Gesù e la sua famiglia la Pasqua non è un evento circoscritto a un’unica giornata. Il giorno dopo, infatti, è il primo dei sette giorni della Festa dei Pani Azzimi (Marco 14:1). Anche questa festa è considerata parte del periodo pasquale. Il viaggio verso Gerusalemme, la permanenza in città e il ritorno a casa richiedono circa due settimane. Ma quest’anno il viaggio dura un po’ più a lungo a causa di un imprevisto che coinvolge Gesù. Si tratta di un problema che si presenta durante il viaggio di ritorno verso Nazaret. Quanto dura questo viaggio? 2 mesi e forse più. Lo scritto parla della famiglia di Gesù. Maria Giuseppe e Gesù ,vedi altri fratelli o sorelle? Come Maria non se li è portati , eppure dovevano essere dei Pargoli visto che Gesù era il maggiore, li lasciano a casa con dei parenti ? Ancora, Deuteronomio 16:16
16 “Tre volte l’anno tutti i tuoi maschi devono presentarsi davanti a Geova tuo Dio nel luogo che sceglierà: alla Festa dei Pani Azzimi,*a alla Festa delle Settimaneb e alla Festa delle Capanne.*c Nessuno di loro deve presentarsi davanti a Geova a mani vuote. Vuol dire che fino a 12 anni Gesù non aveva fratelli, o no Ti fermi allo scritto immediato? Dove vedi che Maria è madre di altri figli? Dopo quest'episodio Giuseppe non viene più nominato , forse è morto ? Giovanni non è Figlio di Maria ma Gesù dirà donna questo è tuo Figlio e a Giovanni questa è tua Madre , ma Giovanni non è fratello carnale di Cristo. Potrei proseguire all'infinito ma non è il caso impiegherei troppo tempo e a quale scopo? La verginità perpetua di Maria è un tema che riguarderà le generazioni successive, e quindi la bibbia non li affronta , perchè emergono delle domande molte domande alle quali la chiesa proprio perchè tale è chiamate a dare delle risposte. Vedi scritto Giacomo fratello di Gesù, bene ce la fai a dimostrarmi che era fratello carnale? Guarda per il momento ho scritto abbastanza, il post diventa pesante e poi se per te cambia poco se Maria fosse madre di tanti figli o fosse madre solo di Gesù perchè proseguire su questo aspetto , per me fa differenza. Ma accetto la tua opinione . Grazie
TNM
00mercoledì 19 maggio 2021 22:05
puoi fare un riassunto?



E già che ci sono ribadisco cosa dice IL VANGELO al riguardo:

Giuseppe "portò sua moglie a casa con sé. Ma non ebbe rapporti sessuali con Maria fino a quando lei non partorì il bambino, e lui lo chiamò Gesù." - Vangelo di Matteo 1:24-25

Chi argomenta contro i Vangeli è un cristiano? Dove dice che rimase vergine dopo la nascita di Gesù? Non lo dice nessun Vangelo. Invece si parla di fratelli e sorelle di Gesù che non credevano in lui. Chi argomenta contro i Vangeli è un cristiano?



[SM=g1871111]
ciccino(1960)
00mercoledì 19 maggio 2021 22:14
Re: Re:
Angelo Serafino53, 18/05/2021 23:38:



E invece no, per i cattolici rimase ancora vergine, anche dopo il parto. dicono che fu un miracolo

ma le scritture dicono che il primo miracolo non fu a Betlem luogo di nascita di Gesù, ma a Cana

(Giovanni 2:11) ...Questo che Gesù compì a Cana di Galilea fu il primo dei suoi segni...




Caro Angelo perchè no mi leggi i miei post? Allora provo a ripetere. Com'è possibile questo dato che non conosco uomo. Rifletti Angelo una donna promessa sposa ( il matrimonio ebraico si svolgeva in due fasi: la prima fase era la promessa , si aspettava un anno perchè i due coniugi potessero convivere assieme , questa anche per comprovare la verginità e illibatezza della sposa, non mi dilungo sarebbe tedioso , ma basta conoscere le usanze ebraiche),. Ora già in questa prima fase i due erano considerati sposi e se moriva un coniuge l'altro era considerato, vedovo-a . Ora Maria checchè si può pensare aveva deciso di rimanere vergine , non avrebbe posto questo problema . Non fece problemi per la maternità divina. Giuseppe non era decrepito vecchio o impotente era giovane e bello. Ma rispettò la decisione di Maria . Maria e come Lei la donna nnon poteva rimanere zitella il matrimonio veniva imposto dai genitori in genere per vari motivi , la donna non aveva i mezzi di sostentamento, non era lecito che lavorasse, ma in genere doveva essere sostenuta dal marito. questa era la situazione. Maria amò Giuseppe, Giuseppe amò Maria. Ora dimmi, non può esistere amore senza rapporti sessuali? Umanamente è quasi impossibile Ma ciò che è impossibile all'uomo è possibile a DIO. Per noi fu volontà di Dio che Maria potesse rimanere vergine pur essendo sposata. Vedi quanto valore ha la verginità nella bibbia, senza diminuire il valore dei rapporti intimi coniugali sessuali. Come è benedetta la verginità sono benedetti i rapporti coniugali. Quindi non fu un miracolo la perpetua verginità di Maria ma libera scelta avallata da Dio. Grazie
TNM
00mercoledì 19 maggio 2021 22:17
Belle invenzioni non presenti nei Vangeli.
Ognuno può scrivere e diffondere le favole che vuole. Ma sono i Vangeli che custodiscono la VERITA' su Maria che ora è una santa in cielo e di certo non gradisce queste favole sul suo conto.



[SM=g1871111]
Angelo Serafino53
00mercoledì 19 maggio 2021 23:27
Re: Re: Re:
ciccino(1960), 19/05/2021 22:14:



Caro Angelo perchè no mi leggi i miei post? Allora provo a ripetere. Com'è possibile questo dato che non conosco uomo. Rifletti Angelo una donna promessa sposa ( il matrimonio ebraico si svolgeva in due fasi: la prima fase era la promessa , si aspettava un anno perchè i due coniugi potessero convivere assieme , questa anche per comprovare la verginità e illibatezza della sposa, non mi dilungo sarebbe tedioso , ma basta conoscere le usanze ebraiche),. Ora già in questa prima fase i due erano considerati sposi e se moriva un coniuge l'altro era considerato, vedovo-a . Ora Maria checchè si può pensare aveva deciso di rimanere vergine , non avrebbe posto questo problema . Non fece problemi per la maternità divina. Giuseppe non era decrepito vecchio o impotente era giovane e bello. Ma rispettò la decisione di Maria . Maria e come Lei la donna nnon poteva rimanere zitella il matrimonio veniva imposto dai genitori in genere per vari motivi , la donna non aveva i mezzi di sostentamento, non era lecito che lavorasse, ma in genere doveva essere sostenuta dal marito. questa era la situazione. Maria amò Giuseppe, Giuseppe amò Maria. Ora dimmi, non può esistere amore senza rapporti sessuali? Umanamente è quasi impossibile Ma ciò che è impossibile all'uomo è possibile a DIO. Per noi fu volontà di Dio che Maria potesse rimanere vergine pur essendo sposata. Vedi quanto valore ha la verginità nella bibbia, senza diminuire il valore dei rapporti intimi coniugali sessuali. Come è benedetta la verginità sono benedetti i rapporti coniugali. Quindi non fu un miracolo la perpetua verginità di Maria ma libera scelta avallata da Dio. Grazie



ciccino

Il matrimonio senza consumarlo, se una coppia moderna lo vuole fare che lo faccia,

ma non esiste nella bibbia

nel mondo dell'ebraismo chi si sposava e non aveva figli cadeva nella vergogna, questo è confermato dalla sterile Elisabetta.

Luc
1,24
Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie,
concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e
diceva«Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei
giorni in cui si è degnato di togliere la mia
vergogna fra gli uomini».


Peccato che la tua chiesa arriva al punto di tradurre il testo biblico eliminando la congiunzione temporale "finchè" heōs
dove la lettura corretta diventerebbe:

(Matteo 1:25) "Ma non ebbe rapporti sessuali con Maria fino a quando lei non partorì il bambino, e lui lo chiamò Gesù."






TNM
00giovedì 20 maggio 2021 07:44
Poi se uno si informa circa il pantheon di dei greco-romano scoprirà che la verginità perpetua è caratteristica di diverse dee pagane.



[SM=g1871111]
Angelo Serafino53
00giovedì 20 maggio 2021 09:10
Re: Re: Re:
ciccino(1960), 19/05/2021 22:14:



Caro Angelo perchè no mi leggi i miei post? Allora provo a ripetere. Com'è possibile questo dato che non conosco uomo. Rifletti Angelo una donna promessa sposa ( il matrimonio ebraico si svolgeva in due fasi: la prima fase era la promessa , si aspettava un anno perchè i due coniugi potessero convivere assieme , questa anche per comprovare la verginità e illibatezza della sposa, non mi dilungo sarebbe tedioso , ma basta conoscere le usanze ebraiche),. Ora già in questa prima fase i due erano considerati sposi e se moriva un coniuge l'altro era considerato, vedovo-a . Ora Maria checchè si può pensare aveva deciso di rimanere vergine , non avrebbe posto questo problema . Non fece problemi per la maternità divina. Giuseppe non era decrepito vecchio o impotente era giovane e bello.



ciccino

*** w75 1/11 pp. 647-648 Maria, benedetta fra le donne ***
Ma fu Maria più che un’umile servitrice di Dio la quale ricevette l’incomparabile privilegio di partorire il Figlio di Dio? Per esempio, rimase ella in uno stato speciale di “santità” essendo sempre vergine?

Molti cristiani professanti credono che Maria rimanesse vergine per tutta la vita. Additano come prova la dichiarazione che Maria fece all’angelo Gabriele. Appreso che avrebbe concepito e partorito un figlio, Maria disse: “Ma come può avvenire questo, giacché sono vergine?” (Luca 1:34, La Bibbia di Gerusalemme, ediz. inglese) Una nota in calce dell’edizione inglese de La Bibbia di Gerusalemme dice di questa versione: “[Letteralmente] ‘giacché non conosco uomo’; questa frase significa che Maria è effettivamente vergine e forse esprime anche la sua intenzione di rimaner tale”.

Per stabilire se Maria aveva forse deciso di rimaner vergine prima che l’angelo Gabriele la visitasse, dobbiamo guardare le cose dal punto di vista del tempo in cui viveva. A quel tempo era considerato un biasimo per una donna essere senza figli. Pertanto, quando Elisabetta rimase incinta del suo primo e unico figlio, Giovanni, ella disse: “Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna tra gli uomini”. — Luca 1:25, La Bibbia di Gerusalemme.

Perciò, se Maria si fosse fidanzata a Giuseppe con l’intenzione di rimanere vergine si sarebbe resa oggetto di biasimo. Come poteva Giuseppe acconsentire a un’intesa che avrebbe reso sua moglie soggetta al biasimo della sterilità? Perché avrebbe egli rinunciato deliberatamente all’opportunità d’avere un erede che tramandasse il suo nome? Le Scritture Ebraiche che lui e Maria conoscevano non raccomandavano affatto una tal cosa.

Esse indicavano che era desiderabile avere figli. Per esempio, in Salmo 127:3 leggiamo: “Dono del Signore sono i figli, è sua grazia il frutto del grembo”. (La Bibbia di Gerusalemme) La sola disposizione nota agli Israeliti in cui un uomo o una donna poteva rimanere vergine era quella di rimanere senza sposarsi. — Si paragoni Geremia 16:1-4.

Anni dopo sia Gesù Cristo che l’apostolo Paolo raccomandarono il celibato volontario come condotta migliore per quelli che cercano di dedicarsi più pienamente agli interessi spirituali. (Matt. 19:12; 1 Cor. 7:28-38) Comunque, in nessun punto la Bibbia incoraggia i matrimoni con totale astensione dai rapporti sessuali né attribuisce loro speciale santità. Avviene il contrario. L’ispirato apostolo Paolo disse agli sposati: “Il marito renda alla moglie il debito coniugale e la moglie faccia altrettanto col marito”. — 1 Cor. 7:3, versione a cura di mons. S. Garofalo.

Se dunque Maria e Giuseppe avessero avuto l’intenzione di contrarre un matrimonio in cui si fossero astenuti dai rapporti sessuali, avrebbero fatto qualcosa per cui non c’era nessun precedente biblico.

Anzi, avrebbero agito contrariamente al proposito di Dio rispetto al matrimonio. Non è dunque assai più ragionevole concludere che non avessero minimamente pensato di convivere senza avere rapporti sessuali e che non si comportassero così per tutto il tempo del loro matrimonio?
Naturalmente, prima della nascita di Gesù, Giuseppe non aveva avuto rapporti sessuali con sua moglie. In Matteo 1:25, la New American Bible dice: “Egli non ebbe relazione con lei in nessun tempo prima che partorisse un figlio, a cui mise nome Gesù”. Come indica una nota in calce dell’edizione inglese de La Bibbia di Gerusalemme, la versione letterale è: “Egli non la conobbe fino al giorno che ella partorì”. Direste che lo si debba comprendere come se volesse dire che poi Giuseppe non ebbe relazione con sua moglie? O non ammette piuttosto non solo la possibilità, ma in effetti la probabilità che avesse relazione con Maria dopo la nascita di Gesù?

Se si potesse stabilire con le Scritture che Gesù ebbe fratelli e sorelle, si eliminerebbe ogni dubbio sul fatto che Maria restasse vergine. Certo gli abitanti della città di Gesù, Nazaret, dovevano conoscere i fatti. Che cosa dissero? In Marco 6:2, 3, leggiamo che furono sbalorditi da Gesù e dissero: “Non è costui il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Joses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle non stanno qui da noi?” — La Bibbia di Gerusalemme.

Queste parole furono scritte originariamente in greco. Per cui sorge la domanda: Le persone di lingua greca come avrebbero compreso i termini originali resi lì “fratello” e “sorelle”? La New Catholic Encyclopedia (Vol. 9, pag. 337) ammette: “Le parole greche . . . impiegate per indicare la parentela fra Gesù e questi congiunti significa un fratello e una sorella consanguinei nel mondo di lingua greca del tempo dell’Evangelista e naturalmente il lettore greco l’avrebbe preso in questo senso”.
In considerazione di ciò che dice la Bibbia del matrimonio, non dovremmo accettare il significato naturale dei termini “fratello” e “sorella” anziché asserire che i fratelli e le sorelle di Gesù fossero solo suoi congiunti, forse cugini? Quando accettiamo questo significato naturale, comprendiamo che Maria visse come un’umile servitrice di Dio in armonia con il suo proposito rispetto al matrimonio.

La veduta scritturale delle cose si contrappone a qualsiasi idea contorta circa i rapporti sessuali nel matrimonio. Le giuste relazioni sessuali non sono in se stesse contaminatrici. Non le relazioni sessuali fra coniugi, ma i matrimoni senza relazioni sessuali sono contrari allo spirito della Parola di Dio. L’insegnamento che Maria fosse sempre vergine presenta dunque sotto falsa luce il proposito di Dio rispetto al matrimonio, facendo apparire “santi” gli innaturali matrimoni senza relazioni sessuali. Il fatto che Maria ebbe altri figli non sminuisce in alcun modo che fosse benedetta fra le donne per avere ricevuto l’incomparabile favore di partorire il Figlio umano di Dio.

ciccino(1960)
00giovedì 20 maggio 2021 22:13
Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 20/05/2021 09:10:



ciccino

*** w75 1/11 pp. 647-648 Maria, benedetta fra le donne ***
Ma fu Maria più che un’umile servitrice di Dio la quale ricevette l’incomparabile privilegio di partorire il Figlio di Dio? Per esempio, rimase ella in uno stato speciale di “santità” essendo sempre vergine?

Molti cristiani professanti credono che Maria rimanesse vergine per tutta la vita. Additano come prova la dichiarazione che Maria fece all’angelo Gabriele. Appreso che avrebbe concepito e partorito un figlio, Maria disse: “Ma come può avvenire questo, giacché sono vergine?” (Luca 1:34, La Bibbia di Gerusalemme, ediz. inglese) Una nota in calce dell’edizione inglese de La Bibbia di Gerusalemme dice di questa versione: “[Letteralmente] ‘giacché non conosco uomo’; questa frase significa che Maria è effettivamente vergine e forse esprime anche la sua intenzione di rimaner tale”.

Per stabilire se Maria aveva forse deciso di rimaner vergine prima che l’angelo Gabriele la visitasse, dobbiamo guardare le cose dal punto di vista del tempo in cui viveva. A quel tempo era considerato un biasimo per una donna essere senza figli. Pertanto, quando Elisabetta rimase incinta del suo primo e unico figlio, Giovanni, ella disse: “Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna tra gli uomini”. — Luca 1:25, La Bibbia di Gerusalemme.

Perciò, se Maria si fosse fidanzata a Giuseppe con l’intenzione di rimanere vergine si sarebbe resa oggetto di biasimo. Come poteva Giuseppe acconsentire a un’intesa che avrebbe reso sua moglie soggetta al biasimo della sterilità? Perché avrebbe egli rinunciato deliberatamente all’opportunità d’avere un erede che tramandasse il suo nome? Le Scritture Ebraiche che lui e Maria conoscevano non raccomandavano affatto una tal cosa.

Esse indicavano che era desiderabile avere figli. Per esempio, in Salmo 127:3 leggiamo: “Dono del Signore sono i figli, è sua grazia il frutto del grembo”. (La Bibbia di Gerusalemme) La sola disposizione nota agli Israeliti in cui un uomo o una donna poteva rimanere vergine era quella di rimanere senza sposarsi. — Si paragoni Geremia 16:1-4.

Anni dopo sia Gesù Cristo che l’apostolo Paolo raccomandarono il celibato volontario come condotta migliore per quelli che cercano di dedicarsi più pienamente agli interessi spirituali. (Matt. 19:12; 1 Cor. 7:28-38) Comunque, in nessun punto la Bibbia incoraggia i matrimoni con totale astensione dai rapporti sessuali né attribuisce loro speciale santità. Avviene il contrario. L’ispirato apostolo Paolo disse agli sposati: “Il marito renda alla moglie il debito coniugale e la moglie faccia altrettanto col marito”. — 1 Cor. 7:3, versione a cura di mons. S. Garofalo.

Se dunque Maria e Giuseppe avessero avuto l’intenzione di contrarre un matrimonio in cui si fossero astenuti dai rapporti sessuali, avrebbero fatto qualcosa per cui non c’era nessun precedente biblico.

Anzi, avrebbero agito contrariamente al proposito di Dio rispetto al matrimonio. Non è dunque assai più ragionevole concludere che non avessero minimamente pensato di convivere senza avere rapporti sessuali e che non si comportassero così per tutto il tempo del loro matrimonio?
Naturalmente, prima della nascita di Gesù, Giuseppe non aveva avuto rapporti sessuali con sua moglie. In Matteo 1:25, la New American Bible dice: “Egli non ebbe relazione con lei in nessun tempo prima che partorisse un figlio, a cui mise nome Gesù”. Come indica una nota in calce dell’edizione inglese de La Bibbia di Gerusalemme, la versione letterale è: “Egli non la conobbe fino al giorno che ella partorì”. Direste che lo si debba comprendere come se volesse dire che poi Giuseppe non ebbe relazione con sua moglie? O non ammette piuttosto non solo la possibilità, ma in effetti la probabilità che avesse relazione con Maria dopo la nascita di Gesù?

Se si potesse stabilire con le Scritture che Gesù ebbe fratelli e sorelle, si eliminerebbe ogni dubbio sul fatto che Maria restasse vergine. Certo gli abitanti della città di Gesù, Nazaret, dovevano conoscere i fatti. Che cosa dissero? In Marco 6:2, 3, leggiamo che furono sbalorditi da Gesù e dissero: “Non è costui il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Joses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle non stanno qui da noi?” — La Bibbia di Gerusalemme.

Queste parole furono scritte originariamente in greco. Per cui sorge la domanda: Le persone di lingua greca come avrebbero compreso i termini originali resi lì “fratello” e “sorelle”? La New Catholic Encyclopedia (Vol. 9, pag. 337) ammette: “Le parole greche . . . impiegate per indicare la parentela fra Gesù e questi congiunti significa un fratello e una sorella consanguinei nel mondo di lingua greca del tempo dell’Evangelista e naturalmente il lettore greco l’avrebbe preso in questo senso”.
In considerazione di ciò che dice la Bibbia del matrimonio, non dovremmo accettare il significato naturale dei termini “fratello” e “sorella” anziché asserire che i fratelli e le sorelle di Gesù fossero solo suoi congiunti, forse cugini? Quando accettiamo questo significato naturale, comprendiamo che Maria visse come un’umile servitrice di Dio in armonia con il suo proposito rispetto al matrimonio.

La veduta scritturale delle cose si contrappone a qualsiasi idea contorta circa i rapporti sessuali nel matrimonio. Le giuste relazioni sessuali non sono in se stesse contaminatrici. Non le relazioni sessuali fra coniugi, ma i matrimoni senza relazioni sessuali sono contrari allo spirito della Parola di Dio. L’insegnamento che Maria fosse sempre vergine presenta dunque sotto falsa luce il proposito di Dio rispetto al matrimonio, facendo apparire “santi” gli innaturali matrimoni senza relazioni sessuali. Il fatto che Maria ebbe altri figli non sminuisce in alcun modo che fosse benedetta fra le donne per avere ricevuto l’incomparabile favore di partorire il Figlio umano di Dio.




Accetto in pieno il tuo esposto. Tuttavia non posso essere d'accordo su questo: L’insegnamento che Maria fosse sempre vergine presenta dunque sotto falsa luce il proposito di Dio rispetto al matrimonio, facendo apparire “santi” gli innaturali matrimoni senza relazioni sessuali. Il fatto che Maria ebbe altri figli non sminuisce in alcun modo che fosse benedetta fra le donne per avere ricevuto l’incomparabile favore di partorire il Figlio umano di Dio. La santità di Maria non consiste nel rifiutare i rapporti sessuali legittimi coniugali, ma nell'accettare la divina maternità di Gesù, con tutte le sue conseguenze. Avrebbe potuto concepire il divin pargoletto se non all'interno
di un matrimonio normale, Padre Madre e Figlio, già emerge il primo fatto soprannaturale : Gesù nasce senza intervento di un padre umano. Giuseppe sconvolto , viene poi rassicurato dall'angelo. Non solo, la divina provvidenza interviene in aiuto ai due in quanto i segni della gravidanza di Lei sarebbe stata evidente prima ancora che vivessero insieme, allora Dio interviene con il censimento e i due vanno a Bettlemme e Giuseppe ebbe modo di eludere l'anticipato parto di Maria rispetto ai tempi naturali, di gestazione . Giuseppe, Accetta il volere di Dio. Ora Vi invito alla riflessione: Se a chiunque di noi fosse capitato una cosa del genere quanti se pur ritenendosi credenti praticanti e zelanti avrebbero accettato una cosa simile? Quanti si sarebbero scagliati contro la moglie chiamandola adultera? Sarebbe bastato la rassicurazione di un Angelo ? S e Giuseppe avrebbe obbedito alla legge l'avrebbe fatta lapidare , sarebbe stato giusto , invece Dio lo chiama Giusto perchè ha accettato la sua volontà . Quindi Giuseppe accettò la paternità pur non essendo padre naturale , ma concesse la paternità giuridica, giustificando Maria , e dando a Gesù la dignità di Figlio legittimo. Visto che tutto ciò esce dai nostri schemi umani. Così come accettò di rivestire la paternità giuridica, di Gesù pur non essendo Padre naturale, accettò la verginità perpetua di Maria, essendo marito della madre del Figlio di Dio. Dio aiuta i due sposi a superare l'aspetto umano legittimo della espressione della sessualità , di per sè santa. L'amore fra i due si consolida e si rafforza nella consapevolezza di aver adempiuto al progetto di Dio, la gioia dell'assenza di rapporti viene colmata nel sapere di essere genitori del Figlio di Dio. Il fatto unico è questo e non disprezza affatto i rapporti coniugali, non è questo l'insegnamento. L'insegnamento è che quando Dio ti chiama per una missione tu rispondi si , certo ti chiede sempre delle rinunce, di carattere materiale, fisico , biologico, ma ti ripaga cento volte sempre . Gesù lo ripete sempre , seguire Gesù è l'orizzonte del cristiano , certo non è il soddisfacimento dei bisogni naturali , materiali legittimi buoni come i rapporti matrimoniali sessuali e aggiungerei gioiosi. Vivere col Cristo è il fine del cristiano, e i due hanno vissuto concretamente fisicamente col divin redentore , per trenta anni e per la vita eterna. Ti sembra che questo non abbia potuto compensare l'inattività sessuale . Quanto amore si è sprigionato dalla sacra famiglia di Nazareth , questo è l'insegnamento da ricavare, non l'assenza di rapporti sessuali. La madre fu sempre vicina al Figlio fino al momento ultimo supremo sotto la croce. Quanto amore fra madre e Figlio, che tutti riconoscono come redentore. Da chi ha ricevuto Gesù l'amore di madre , appunto da Maria . Amore vicendevole , che certo compensa una nidiata di Figli. E poi Gesù era più di un Figlio , per noi era Dio, vero uomo vero Dio, tutto uomo tutto Dio, altro che sessualità matrimoniale. Visto quanto privilegio non materiale certo ma spirituale . TNM non trova nei vangeli ciò che ho scritto? Certo non è frutto della mia intelligenza . La verginità perpetua di Maria si colloca in questa dimensione . Un contatto unico spirituale e anche fisico con Gesù. Quale donna ha avuto il privilegio di ospitare il Figlio di Dio nel suo grembo rivestirlo di umanità , di allevarlo , di sostenerlo di educarlo come uomo perchè era tutto uomo , pur essendo Dio. Noi la adoriamo per il suo legame intimo unico con Gesù non perchè Dea. In grado di intercedere per i nostri bisogni come fece a Cana di Galilea : Gesù non la asseconda come scritto nel post, ma la eleva a soccoritrice dei nostri bisogni , porta le nostre preghiere a Dio,. Va bene non siete d'accordo, ma noi si. Questione di credo, Grazie
Angelo Serafino53
00giovedì 20 maggio 2021 22:27
Re: Re: Re: Re: Re:
ciccino(1960), 20/05/2021 22:13:



Accetto in pieno il tuo esposto. Tuttavia non posso essere d'accordo su questo: L’insegnamento che Maria fosse sempre vergine presenta dunque sotto falsa luce il proposito di Dio rispetto al matrimonio, facendo apparire “santi” gli innaturali matrimoni senza relazioni sessuali. Il fatto che Maria ebbe altri figli non sminuisce in alcun modo che fosse benedetta fra le donne per avere ricevuto l’incomparabile favore di partorire il Figlio umano di Dio. La santità di Maria non consiste nel rifiutare i rapporti sessuali legittimi coniugali, ma nell'accettare la divina maternità di Gesù, con tutte le sue conseguenze. Avrebbe potuto concepire il divin pargoletto se non all'interno
di un matrimonio normale, Padre Madre e Figlio, già emerge il primo fatto soprannaturale : Gesù nasce senza intervento di un padre umano. Giuseppe sconvolto , viene poi rassicurato dall'angelo. Non solo, la divina provvidenza interviene in aiuto ai due in quanto i segni della gravidanza di Lei sarebbe stata evidente prima ancora che vivessero insieme, allora Dio interviene con il censimento e i due vanno a Bettlemme e Giuseppe ebbe modo di eludere l'anticipato parto di Maria rispetto ai tempi naturali, di gestazione . Giuseppe, Accetta il volere di Dio. Ora Vi invito alla riflessione: Se a chiunque di noi fosse capitato una cosa del genere quanti se pur ritenendosi credenti praticanti e zelanti avrebbero accettato una cosa simile? Quanti si sarebbero scagliati contro la moglie chiamandola adultera? Sarebbe bastato la rassicurazione di un Angelo ? S e Giuseppe avrebbe obbedito alla legge l'avrebbe fatta lapidare , sarebbe stato giusto , invece Dio lo chiama Giusto perchè ha accettato la sua volontà . Quindi Giuseppe accettò la paternità pur non essendo padre naturale , ma concesse la paternità giuridica, giustificando Maria , e dando a Gesù la dignità di Figlio legittimo. Visto che tutto ciò esce dai nostri schemi umani. Così come accettò di rivestire la paternità giuridica, di Gesù pur non essendo Padre naturale, accettò la verginità perpetua di Maria, essendo marito della madre del Figlio di Dio. Dio aiuta i due sposi a superare l'aspetto umano legittimo della espressione della sessualità , di per sè santa. L'amore fra i due si consolida e si rafforza nella consapevolezza di aver adempiuto al progetto di Dio, la gioia dell'assenza di rapporti viene colmata nel sapere di essere genitori del Figlio di Dio. Il fatto unico è questo e non disprezza affatto i rapporti coniugali, non è questo l'insegnamento. L'insegnamento è che quando Dio ti chiama per una missione tu rispondi si , certo ti chiede sempre delle rinunce, di carattere materiale, fisico , biologico, ma ti ripaga cento volte sempre . Gesù lo ripete sempre , seguire Gesù è l'orizzonte del cristiano , certo non è il soddisfacimento dei bisogni naturali , materiali legittimi buoni come i rapporti matrimoniali sessuali e aggiungerei gioiosi. Vivere col Cristo è il fine del cristiano, e i due hanno vissuto concretamente fisicamente col divin redentore , per trenta anni e per la vita eterna. Ti sembra che questo non abbia potuto compensare l'inattività sessuale . Quanto amore si è sprigionato dalla sacra famiglia di Nazareth , questo è l'insegnamento da ricavare, non l'assenza di rapporti sessuali. La madre fu sempre vicina al Figlio fino al momento ultimo supremo sotto la croce. Quanto amore fra madre e Figlio, che tutti riconoscono come redentore. Da chi ha ricevuto Gesù l'amore di madre , appunto da Maria . Amore vicendevole , che certo compensa una nidiata di Figli. E poi Gesù era più di un Figlio , per noi era Dio, vero uomo vero Dio, tutto uomo tutto Dio, altro che sessualità matrimoniale. Visto quanto privilegio non materiale certo ma spirituale . TNM non trova nei vangeli ciò che ho scritto? Certo non è frutto della mia intelligenza . La verginità perpetua di Maria si colloca in questa dimensione . Un contatto unico spirituale e anche fisico con Gesù. Quale donna ha avuto il privilegio di ospitare il Figlio di Dio nel suo grembo rivestirlo di umanità , di allevarlo , di sostenerlo di educarlo come uomo perchè era tutto uomo , pur essendo Dio. Noi la adoriamo per il suo legame intimo unico con Gesù non perchè Dea. In grado di intercedere per i nostri bisogni come fece a Cana di Galilea : Gesù non la asseconda come scritto nel post, ma la eleva a soccoritrice dei nostri bisogni , porta le nostre preghiere a Dio,. Va bene non siete d'accordo, ma noi si. Questione di credo, Grazie



caro ciccino

Abbiamo avuto uno scambio di opinioni
che non fa mai male

stammi bene
ciccino(1960)
00giovedì 20 maggio 2021 22:29
Re: Re: Re: Re: Re:
ciccino(1960), 20/05/2021 22:13:



Accetto in pieno il tuo esposto. Tuttavia non posso essere d'accordo su questo: L’insegnamento che Maria fosse sempre vergine presenta dunque sotto falsa luce il proposito di Dio rispetto al matrimonio, facendo apparire “santi” gli innaturali matrimoni senza relazioni sessuali. Il fatto che Maria ebbe altri figli non sminuisce in alcun modo che fosse benedetta fra le donne per avere ricevuto l’incomparabile favore di partorire il Figlio umano di Dio. La santità di Maria non consiste nel rifiutare i rapporti sessuali legittimi coniugali, ma nell'accettare la divina maternità di Gesù, con tutte le sue conseguenze. Avrebbe potuto concepire il divin pargoletto se non all'interno
di un matrimonio normale, Padre Madre e Figlio, già emerge il primo fatto soprannaturale : Gesù nasce senza intervento di un padre umano. Giuseppe sconvolto , viene poi rassicurato dall'angelo. Non solo, la divina provvidenza interviene in aiuto ai due in quanto i segni della gravidanza di Lei sarebbe stata evidente prima ancora che vivessero insieme, allora Dio interviene con il censimento e i due vanno a Bettlemme e Giuseppe ebbe modo di eludere l'anticipato parto di Maria rispetto ai tempi naturali, di gestazione . Giuseppe, Accetta il volere di Dio. Ora Vi invito alla riflessione: Se a chiunque di noi fosse capitato una cosa del genere quanti se pur ritenendosi credenti praticanti e zelanti avrebbero accettato una cosa simile? Quanti si sarebbero scagliati contro la moglie chiamandola adultera? Sarebbe bastato la rassicurazione di un Angelo ? S e Giuseppe avrebbe obbedito alla legge l'avrebbe fatta lapidare , sarebbe stato giusto , invece Dio lo chiama Giusto perchè ha accettato la sua volontà . Quindi Giuseppe accettò la paternità pur non essendo padre naturale , ma concesse la paternità giuridica, giustificando Maria , e dando a Gesù la dignità di Figlio legittimo. Visto che tutto ciò esce dai nostri schemi umani. Così come accettò di rivestire la paternità giuridica, di Gesù pur non essendo Padre naturale, accettò la verginità perpetua di Maria, essendo marito della madre del Figlio di Dio. Dio aiuta i due sposi a superare l'aspetto umano legittimo della espressione della sessualità , di per sè santa. L'amore fra i due si consolida e si rafforza nella consapevolezza di aver adempiuto al progetto di Dio, la gioia dell'assenza di rapporti viene colmata nel sapere di essere genitori del Figlio di Dio. Il fatto unico è questo e non disprezza affatto i rapporti coniugali, non è questo l'insegnamento. L'insegnamento è che quando Dio ti chiama per una missione tu rispondi si , certo ti chiede sempre delle rinunce, di carattere materiale, fisico , biologico, ma ti ripaga cento volte sempre . Gesù lo ripete sempre , seguire Gesù è l'orizzonte del cristiano , certo non è il soddisfacimento dei bisogni naturali , materiali legittimi buoni come i rapporti matrimoniali sessuali e aggiungerei gioiosi. Vivere col Cristo è il fine del cristiano, e i due hanno vissuto concretamente fisicamente col divin redentore , per trenta anni e per la vita eterna. Ti sembra che questo non abbia potuto compensare l'inattività sessuale . Quanto amore si è sprigionato dalla sacra famiglia di Nazareth , questo è l'insegnamento da ricavare, non l'assenza di rapporti sessuali. La madre fu sempre vicina al Figlio fino al momento ultimo supremo sotto la croce. Quanto amore fra madre e Figlio, che tutti riconoscono come redentore. Da chi ha ricevuto Gesù l'amore di madre , appunto da Maria . Amore vicendevole , che certo compensa una nidiata di Figli. E poi Gesù era più di un Figlio , per noi era Dio, vero uomo vero Dio, tutto uomo tutto Dio, altro che sessualità matrimoniale. Visto quanto privilegio non materiale certo ma spirituale . TNM non trova nei vangeli ciò che ho scritto? Certo non è frutto della mia intelligenza . La verginità perpetua di Maria si colloca in questa dimensione . Un contatto unico spirituale e anche fisico con Gesù. Quale donna ha avuto il privilegio di ospitare il Figlio di Dio nel suo grembo rivestirlo di umanità , di allevarlo , di sostenerlo di educarlo come uomo perchè era tutto uomo , pur essendo Dio. Noi la adoriamo per il suo legame intimo unico con Gesù non perchè Dea. In grado di intercedere per i nostri bisogni come fece a Cana di Galilea : Gesù non la asseconda come scritto nel post, ma la eleva a soccoritrice dei nostri bisogni , porta le nostre preghiere a Dio,. Va bene non siete d'accordo, ma noi si. Questione di credo, Grazie



Mi correggo noi non adoriamo Maria ,ma la veneriamo. Essa non fa miracoli , i miracoli li fa Dio, difatti chiede a Gesù di intervenire . Come può un Figlio non intervenire nella richiesta amorevole di una madre. Poi per noi Maria è anche la madre di tutti i viventi. Pace e gioia nei vostri cuori
I-gua
00venerdì 21 maggio 2021 05:36
Re: Re:
ciccino(1960), 18.05.2021 11:55:



(...) Vedi, carissimo, fratello in Cristo Gesù, affrontare temi come l'immacolata concezione è impresa ardua, perchè la fede supera la razionalità. Eppure giustamente anche se la nostra intelligenza è limitata , ci si pongono sempre dei problemi. Com'è potuto nascere Cristo senza peccato? Puro miracolo? Merito di Maria ? No di certo. Cristo in quanto uomo avrebbe dovuto ereditare il peccato d'origine o no? Ognuno di questi quesiti certo merita approfondimento che non si può dirimere con un solo post. Io per poter aver qualche piccolo spiraglio ho impiegato 8 anni, solo dedicandomi a Maria e 28 per cercare di capire qualcosa sulla Parola di Dio. Certo Dio ti parla anche senza studi approfonditi, ma Dio per comporre la bibbia ha impiegato più di 4000 anni. Pace e serenità




La grave confusione riguardo il peccato originale commesso da Adamo ed Eva è quello di pensare che sia stato l’ATTO SESSUALE. Mangiare la mela proibita come metafora per parlare di consumare un rapporto sessuale.
Falso.
Il peccato adamico fù quello di aver disubbidito al Datore di Vita JAHVÉ e di aver scelto Satana, un bugiardo omicida, quale padre spirituale.

Gesù fù l’ultimo Adamo, nato come Adamo prima di voltare le spalle a Dio, perché sin dall’origine Gesù non fu mai compromesso dal peccato di infedeltà introdotto nell’umanità da Satana. Perciò Gesù nacque uomo senza peccato, e se non fosse per questa condizione non avrebbe potuto riscattare l’infedeltà di Adamo che introdusse la morte.

Sesso e verginità carnale non c’entrano nulla con il .peccato originale.
Per comprendere il punto di vista biblico, quindi le cose profonde di Dio, non bastano neppure 30 anni se prima. Di affrontare La Parola di Dio non mettiamo da parte queste idee contorte, questi insegnamenti religiosi sul sesso che non sono scritturali.




Il punto di vista biblico

In che consisté il peccato originale?


IN CHE consisté il peccato originale? “Nel rapporto sessuale”, risponderanno molti. Essi credono che il frutto proibito nel giardino d’Eden fosse un simbolo delle relazioni sessuali e che Adamo ed Eva peccassero commettendo un atto sessuale.

L’idea non è nuova. Secondo la studiosa di storia Elaine Pagels, “asserire che il peccato di Adamo ed Eva fosse l’avere relazioni sessuali” era “comune fra maestri cristiani [del II secolo] come Taziano di Siria, il quale insegnava che il frutto dell’albero della conoscenza portava alla conoscenza carnale”. Inoltre nel V secolo E.V. per Agostino, Padre della Chiesa della cristianità, il peccato ebbe origine dal desiderio sessuale di Adamo. Infatti, la rivista Psychology Today diceva che “il peccato di Adamo fu la conoscenza carnale”.

Altri hanno sostenuto che l’albero della conoscenza del bene e del male rappresentasse la conoscenza stessa. L’Encyclopædia Britannica afferma che la “conoscenza del bene e del male” era “un’espressione classica per indicare tutta la conoscenza”. Sarebbe come dire che Dio voleva tenere Adamo ed Eva nell’ignoranza e che essi si ribellarono a lui cercando di accrescere la loro conoscenza.

Entrambe le interpretazioni ci presentano senz’altro un Creatore ingiusto e capriccioso. Perché mai avrebbe creato l’uomo con bisogni sessuali e intellettuali, non dandogli poi modo di appagare quei desideri senza incorrere nella pena di morte? Chi si sentirebbe spinto ad amare e servire un Dio simile?

Il peccato originale consisté nel rapporto sessuale?

Molti non sanno che entrambe queste interpretazioni contraddicono nettamente il contesto del racconto di Genesi. Consideriamo prima l’idea che il divieto imposto da Dio in Eden riguardasse in effetti le relazioni sessuali. La legge in questione si trova in Genesi 2:16, 17: “Di ogni albero del giardino puoi mangiare a sazietà. Ma in quanto all’albero della conoscenza del bene e del male non ne devi mangiare, poiché nel giorno in cui ne mangerai positivamente morirai”.

Si trattava in effetti di un velato accenno al sesso? Ebbene, come si legge in Genesi 1:27, 28, Dio aveva comandato all’uomo e alla donna ‘di essere fecondi e moltiplicarsi e riempire la terra’. Come avrebbero fatto Adamo ed Eva a ubbidire a questo comando senza avere relazioni sessuali? Dobbiamo supporre che dopo aver dato loro un comando Dio li condannasse a morte perché avevano cercato di ubbidire ad esso?

Il racconto di Genesi mostra inoltre che Adamo ed Eva peccarono separatamente, non contemporaneamente. Il capitolo 3, versetto 6, indica chiaramente che Eva fu indotta a mangiare il frutto per prima e che essa “ne diede poi anche a suo marito quando fu con lei ed egli lo mangiava”. Perciò il mangiare del frutto proibito non sarebbe un simbolo molto appropriato e calzante dei rapporti sessuali.



JW - LEGGI TUTTO L’ARTICOLO E RIFLETTI PREGANDO JAHVÉ PER OTTENERE INTENDIMENTO
Angelo Serafino53
00venerdì 21 maggio 2021 11:16
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
ciccino(1960), 20/05/2021 22:29:



Mi correggo noi non adoriamo Maria ,ma la veneriamo. Essa non fa miracoli , i miracoli li fa Dio, difatti chiede a Gesù di intervenire . Come può un Figlio non intervenire nella richiesta amorevole di una madre. Poi per noi Maria è anche la madre di tutti i viventi. Pace e gioia nei vostri cuori



Ciccino

Completo il mio dire

la differenza fra noi e voi è che ogni dettaglio di un insegnamento viene prontamente sostenuto, o corredato da un versetto biblico

non diciamo mai "il corpo direttivo dice" ma "la bibbia dice"

non è una cosa da poco , ecco dove nascono le differenze dottrinali fra noi e voi.

Ti sembra normale che un genitore dice al suo figlio "non hanno vino" e da questo uno si inventa la dottrina dell'intercessione,universale ?

Papa Wojtyla quando invitò a una ricerca su Maria precisò a questi di "non esagerare".
Perchè questo si è fatto a parere mio su Maria.
ciccino(1960)
00venerdì 21 maggio 2021 21:55
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 21/05/2021 11:16:



Ciccino

Completo il mio dire

la differenza fra noi e voi è che ogni dettaglio di un insegnamento viene prontamente sostenuto, o corredato da un versetto biblico

non diciamo mai "il corpo direttivo dice" ma "la bibbia dice"

non è una cosa da poco , ecco dove nascono le differenze dottrinali fra noi e voi.

Ti sembra normale che un genitore dice al suo figlio "non hanno vino" e da questo uno si inventa la dottrina dell'intercessione,universale ?

Papa Wojtyla quando invitò a una ricerca su Maria precisò a questi di "non esagerare".
Perchè questo si è fatto a parere mio su Maria.



E la differenza tra noi cattolici e voi tdg consiste non nell'essere migliori o più bravi ma nel non rendere riduttivi e semplicistici i brani evangelici. Non tenere conto dei simbolismi, degli usi e costumi del tempo, e cosa quel brano evangelico voglia proporci. Perchè quell'episodio apparentemente puerile per noi riveste una grande importanza? Il brano è inserito in un contesto di "nozze" che cosa indicano nella bibbia? L'acqua cosa indica nella bibbia, il vino. La bibbia fa spesso ricorso a simboli che richiamano a delle profonde realtà in ordine alla storia della salvezza e della redenzione. Tutto il brano è centrato sulle nozze, tema con il quale i profeti
raffiguravano l’alleanza tra Dio, lo sposo, e Israele, sua sposa. Is. 54,5 ;
Os. 2,3.Il vino esalta l’ebbrezza dell’ incontro sponsale. Os. 2,21-24 ; Is. 62,5.8.9
• L’esultanza dei giorni del Messia, è descritta dalla presenza di vino. Os.
14,8 ; Is. 25,6 ; Zc. 9,17 Is. 55,1 Il Cantico dei Cantici impiega otto volte la metafora del vino per definire
l’attrattiva che l’amato e l’amata nutrono l’uno per l’altro. CdC. 1,2.4 ; 2,4 ;
4,10 ; 5,1 ; 7,3.10 ; 8,2 incominci a vedere l'orizonte a cui ci proietta il brano? A quali realtà spirituali si ispira? Il brano inizia tre giorni dopo a che cosa ci ricchiama:. Il “terzo giorno” richiama anche il giorno dell’alleanza tra
Jahvè e il popolo d’Israele sul Sinai. (Es. 19,10-11.16)Tutta la vicenda di Gesù, si concluderà “il terzo giorno”, quello della
risurrezione (1Cor. 15,3-4 ; Gv. 2,19-22). Giovanni Battista, facendo
riferimento alla legge del levirato, ha designato Gesù come nuovo sposo. Le
nozze acquistano un valore simbolico. Deduzione: . Inizia ora il “giorno” dell’attività di Gesù, nuovo
sposo, che entra nelle antiche nozze, non in qualità di sposo, ma come
invitato. Gesù non appartiene all’antica alleanza, è soltanto ospite insieme ai
discepoli; “la madre” vive all’interno di essa. Il vino rappresenta l’amore degli sposi ed è un elemento indispensabile nelle
nozze. (Cdc. 1,2b ; 7,10a ; 8,2b) [2b] Si è di fronte ad un matrimonio in cui manca il vino; nell’alleanza tra Dio e il
suo popolo, è venuto a mancare l’amore. Allora che interviene la Madre di Gesù: Non hanno più vino, è una richiesta puerile per soddisfare la negligenza dei commensali o è qualcosa di più? O piuttosto una richiesta di aiuto per l'esigenza di un popolo in cui sta venendo meno l'amore, Da parte di Maria? Invece molti per sminuire il ruolo di Maria, usano la famosa frase :che ho da fare con te o donna , in senso dispregiativo, Ma Donna è un semitismo che indica onoreficenza. Non è ancora giunta la mia ora. Allora cosa c'entra questa risposta? Probabilmente fra madre e figlio nasce una discussione e Gesù ribadisce la sua missione : l'ora è quella della sua morte. Tutto si ricollega la sua missione : la redenzione. In vista della redenzione della salvezza. La frase “Qualsiasi cosa vi dica, fatela” , richiama quella che il popolo
d’Israele pronunciò sul Sinai, quando Mosè, sceso dal monte, propose loro le
norme dell’alleanza. (Es. 19,8)
• [8] Tutto il popolo rispose insieme e disse: «Quanto il Signore ha detto, noi
lo faremo!». ”. Le “anfore” sono di “pietra” come le tavole della Legge; Correspettivo o meglio oppositivo :. (Ez. 36,26) [26] vi darò un .cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo,
toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne . Questo è un piccolissimo assaggio di quello che concerne il tema dell'intercessione . Certo qui è espresso in maniera frammentaria , per sommi capi. Vuoi che continui l'esegesi parola per parola , potrei farlo , ma se non è graduale, risulta indigesto. CERTO, non si limita ad una domanda che tu poni: Ti sembra normale che un genitore dice al suo figlio "non hanno vino" e da questo uno si inventa la dottrina dell'intercessione,universale ? Per noi l'esegesi , è frutto di secoli e secoli di studi, ma per noi è invocazione dello Spirito Santo che ci guiderà alla verità tutta intera e non certo dopo una semplice primaria immediata lettura di un testo scritturistico. Ma come per voi il Cd, il magistero non è al di sopra della Parola, ma la serve fedelmente non c'è dogma che non sia supportato da brani scritturistici. Il tema è molto più vasto che non posso esaurire con un semplice post. Grazie per la disponibilità,.


























































Ti ringrazio
Giandujotta.50
00sabato 22 maggio 2021 07:47

Non dimentichiamo 1 Timoteo 2:5
"Poiché c’è un solo Dio, e un solo mediatore fra Dio e gli uomini, l’uomo Cristo Gesù "

il termine mediatore ha anche il significato di interporsi (come spiega la treccani)
Se Dio dice che l'unico che ha questa carica è Cristo, perchè lo si dovrebbe esautorare persino a nostro stesso danno?
dato che se Dio non ne riconosce altri, come ci ascolterà?



ciccino(1960)
00sabato 22 maggio 2021 20:20
Re:
Giandujotta.50, 22/05/2021 07:47:


Non dimentichiamo 1 Timoteo 2:5
"Poiché c’è un solo Dio, e un solo mediatore fra Dio e gli uomini, l’uomo Cristo Gesù "

il termine mediatore ha anche il significato di interporsi (come spiega la treccani)
Se Dio dice che l'unico che ha questa carica è Cristo, perchè lo si dovrebbe esautorare persino a nostro stesso danno?
dato che se Dio non ne riconosce altri, come ci ascolterà?






Al solito, dovremo anche tener conto dell'intenzione esplicativa dell'autore sacro. Mi spiego meglio: 7,25 Perciò può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si accostano a Dio, essendo egli sempre vivo per intercedere a loro favore. Quindi, Dio Padre intercede per gli uomini. Poi Romani 8:26-27 ICL00D
Allo stesso modo, anche lo Spirito viene in aiuto della nostra debolezza, perché noi non sappiamo neppure come dobbiamo pregare, mentre lo Spirito stesso prega Dio per noi con sospiri che non si possono spiegare a parole. Dio, che conosce i nostri cuori, conosce anche le intenzioni dello Spirito che prega per i credenti come Dio desidera. Quindi anche lo Spirito santo intercede. , 4 senza cercare il proprio interesse, ma anche quello degli altri. fIL.2,4 Nell'intercessione, colui che prega non cerca solo « il proprio interesse, ma anche quello degli altri » (Fil 2,4), fino a pregare per coloro che gli fanno del male. 118 C.E.I.:
1Timoteo 2:1-4
1 Ti raccomando dunque, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, 2 per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo trascorrere una vita calma e tranquilla con tutta pietà e dignità. 3 Questa è una cosa bella e gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore, 4 il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenza della verità. Visto che il pregare gli uni per gli altri è sinonimo d'itercessione. Cf santo Stefano che prega per i suoi uccisori come Gesù: cf At 7,60; Lc 23,28.34.Quindi Maria intercede per Noi, in modo particolare e speciale. Poi i profeti Mosè e tanti altri . questi primissimi elementi stanno alla base della comunione dei santi, e quindi dell'intercessione. Grazie
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