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Imperii proferendi cupido HS - DIPLOMAZIA

Ultimo Aggiornamento: 24/02/2012 16:52
02/11/2011 01:18
 
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A completamento dell'opera diplomatica della nostra cancelleria, rendiamo noto che il nuovo sovrano dei Magiari ci ha riferito che presterà fede agli accordi stipulati dal precedente sovrano, e quindi tra Sacro Romano Impero e Regno d'Ungheria, viene concordata una pace di altri 5 anni, a partire dal termine della Pax Dei!
[Modificato da dankfonicus 02/11/2011 01:27]
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Esempio di autocensura del proprio pensiero....per non ammettere di aver sbagliato in pieno...di da.cool :
PRIMA "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro. Il secondo: che il pilum costituisce una sorta di arpione, il cui obiettivo è non uscire più una volta penetrato. Il che avalla i testi latini in merito ad un uso prioritario del pilum come "sabotatore" di scuta nemici, piuttosto che come arma mirata a colpire i nemici."
DOPO(2 minuti) "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro."
di da.cool 05/05/2008

...per saperne di più, vedere direttamente la discussione:
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7490651&p=5

02/11/2011 01:28
 
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Re:
Dave_Bass, 11/1/2011 8:46 PM:

Sua Maestà si rivolge anche al Console di Pisa invitandolo a pesare meglio le sue parole,poichè esse,nel suo ultimo scritto,sono di palese offesa verso Sua Maestà,Enrico II Plantageneto,Re D'Inghilterra.

Scritto dalla mano di Hamelin Plantageneto




Nobile Re,

le nostre parole non sono certe intese per voi.
Sono rivolte invece, a chi approfittera' del fatto che le forze Pisane sono via a causa della Crociata per attaccare le nostre terre cristiane,
dopo aver rifiutato di partecipare alla lotta contro gli infedeli.
Troviamo alquanto riplorevole che qualcuno abbia forze fresche ,e possa scendere cosi in basso da usarle per attaccare le terre nostre cristiane dove sono rimasti solo vecchi,donne e bambini (dato che i piu' valorosi sono gia' sbarcati in terre more) anziche' usarle per ubbidire alla chiamata del Papa.

Il Priore
Raniero Caetani
02/11/2011 01:31
 
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Re: Re:
spipi83, 02/11/2011 01.28:




Nobile Re,

le nostre parole non sono certe intese per voi.
Sono rivolte invece, a chi approfittera' del fatto che le forze Pisane sono via a causa della Crociata per attaccare le nostre terre cristiane,
dopo aver rifiutato di partecipare alla lotta contro gli infedeli.
Troviamo alquanto riplorevole che qualcuno abbia forze fresche ,e possa scendere cosi in basso da usarle per attaccare le terre nostre cristiane dove sono rimasti solo vecchi,donne e bambini (dato che i piu' valorosi sono gia' sbarcati in terre more) anziche' usarle per ubbidire alla chiamata del Papa.

Il Priore
Raniero Caetani



Ricordiamo ai Sovrani che la richiesta di risolvere pacificamente la questione di Roma è stata portata avanti ben prima dell'indizione della Crociata.

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Esempio di autocensura del proprio pensiero....per non ammettere di aver sbagliato in pieno...di da.cool :
PRIMA "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro. Il secondo: che il pilum costituisce una sorta di arpione, il cui obiettivo è non uscire più una volta penetrato. Il che avalla i testi latini in merito ad un uso prioritario del pilum come "sabotatore" di scuta nemici, piuttosto che come arma mirata a colpire i nemici."
DOPO(2 minuti) "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro."
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02/11/2011 02:29
 
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Sua Maestà,Enrico II Plantageneto,conte di Angiò e del Maine,duca di Normandia e Re D'Inghilterra scrive
Essia guerra allora.
Come ribadito prima,il Sacro Regno d'Inghilterra è neutrale ed estraneo a tutto ciò,ed è meglio che anche gli altri Regni Cristiani rimangano fuori da questa faccenda,ammenochè non vogliate un massacro.
Che l'Imperatore e il Priore facciano ciò che ritengono più giusto fare,Dio sarà col vincitore.
Enrico II Plantageneto,Re D'Inghilterra
[Modificato da Dave_Bass 02/11/2011 02:30]

02/11/2011 12:42
 
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Re: Re: Re:
dankfonicus, 02/11/2011 01.31:



Ricordiamo ai Sovrani che la richiesta di risolvere pacificamente la questione di Roma è stata portata avanti ben prima dell'indizione della Crociata.




Imperatore siamo arrivati ad un punto di non ritorno..

lei ha intenzione di attaccare l'Italia?

Credo che i suoi obiettivi siano chiari a tutti ormai..

Quindi ci dica lei come vuole risolvere la sua questione.










« (...) Noi vogliamo dunque abolire radicalmente la dominazione e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, noi vogliamo che gli uomini affratellati da una solidarietà cosciente e voluta cooperino tutti volontariamente al benessere di tutti; noi vogliamo che la società sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti pane, libertà, amore, scienza. (...) »
( Errico Malatesta, Il Programma Anarchico, 1919
--------------------------------------------------
Mentre il popolo pensa che l’anarchismo sia solo un violento movimento contro lo Stato, l’anarchismo è un qualcosa di molto più sottile e con varie sfumature che una semplice opposizione al potere governativo. Gli anarchici si oppongono all’idea stessa che il potere e il dominio siano necessari per l’esistenza di una società, ed in alternativa vogliono la creazione di forme di organizzazione sociale, politica ed economica cooperative e non gerarchiche. (L. Susan Brown, The Politics of Individualism)
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02/11/2011 13:12
 
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Re: Re: Re: Re:
dak28, 02/11/2011 12.42:



Imperatore siamo arrivati ad un punto di non ritorno..

lei ha intenzione di attaccare l'Italia?

Credo che i suoi obiettivi siano chiari a tutti ormai..

Quindi ci dica lei come vuole risolvere la sua questione.






L'ho proposto almeno 5 volte il modo pacifico per risolvere la questione!
L'Impero non ha intenzione di attaccare l'Italia!
L'Impero vuole solo Roma libera! Se per motivi tattici dovremo attaccare e conquistare altre città pisane, queste a guerra conclusa verranno restituite a Pisa, tranne trattenere la giusta indennità di guerra per le spese sostenute.
Non travisiamo le nostre intenzioni: stiamo richiedendo in tre la liberazione di Roma: Impero, Aragona e Francia. Pisa se la vuol tenere a tutti i costi, rifiutando anche l'offerta di 10 anni di pace da parte dell'Impero, e quindi secondo Inghilterra e Venezia è l'impero a volere a tutti i costi la guerra?? Non sarà forse l'ingordigia pisana, che in Italia non ha praticamente lasciato spazioa Siciliani e Veneziani? Il Veneto e le Marche sono un contentino, rispetto a quanto preso da Pisa. Senza dimenticare che l'Impero poteva creare una situazione di stallo su Verona, proprio a voi Veneziani, ma che per amor di pace abbiamo subito fatto rientrare!

Abbiate il buon gusto di non ribaltare il senso delle parole almeno!


[Modificato da dankfonicus 02/11/2011 13:13]
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Esempio di autocensura del proprio pensiero....per non ammettere di aver sbagliato in pieno...di da.cool :
PRIMA "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro. Il secondo: che il pilum costituisce una sorta di arpione, il cui obiettivo è non uscire più una volta penetrato. Il che avalla i testi latini in merito ad un uso prioritario del pilum come "sabotatore" di scuta nemici, piuttosto che come arma mirata a colpire i nemici."
DOPO(2 minuti) "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro."
di da.cool 05/05/2008

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02/11/2011 14:21
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
dankfonicus, 11/2/2011 1:12 PM:



Non travisiamo le nostre intenzioni: stiamo richiedendo in tre la liberazione di Roma: Impero, Aragona e Francia.




La Repubblica di Pisa comunica quanto segue:

Come riferitoci dal Sovrano Aragonese stesso, lo sbarco di un contingente Aragonese sulle nostre coste e' stato un mero incidente diplomatico causato dal reggente d'Aragona che in assenza del re ha mal interpretato le sue istruzioni.
Resta qundi confermata e rafforzata l'amicizia tra le 2 potenze Mediterranee.

Il Priore
Rabiero Caetani

02/11/2011 15:01
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
dankfonicus, 02/11/2011 13.12:




Non sarà forse l'ingordigia pisana, che in Italia non ha praticamente lasciato spazioa Siciliani e Veneziani? Il Veneto e le Marche sono un contentino, rispetto a quanto preso da Pisa. Senza dimenticare che l'Impero poteva creare una situazione di stallo su Verona, proprio a voi Veneziani, ma che per amor di pace abbiamo subito fatto rientrare!

Abbiate il buon gusto di non ribaltare il senso delle parole almeno!





Buon imperatore Venezia non ha molte intenzioni di conquista per ora..

Quindi noi non ci sentiamo sopraffatti da Pisa per nessuna ragione.

Voi non avevate assediato Verona ma avevate bloccato i passaggi è questo era ingiusto visto che quelle terre non erano ancora vostre se avreste assediato non avremmo chiesto di andarvene!










« (...) Noi vogliamo dunque abolire radicalmente la dominazione e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, noi vogliamo che gli uomini affratellati da una solidarietà cosciente e voluta cooperino tutti volontariamente al benessere di tutti; noi vogliamo che la società sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti pane, libertà, amore, scienza. (...) »
( Errico Malatesta, Il Programma Anarchico, 1919
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Mentre il popolo pensa che l’anarchismo sia solo un violento movimento contro lo Stato, l’anarchismo è un qualcosa di molto più sottile e con varie sfumature che una semplice opposizione al potere governativo. Gli anarchici si oppongono all’idea stessa che il potere e il dominio siano necessari per l’esistenza di una società, ed in alternativa vogliono la creazione di forme di organizzazione sociale, politica ed economica cooperative e non gerarchiche. (L. Susan Brown, The Politics of Individualism)
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Re: Re: Re: Re: Re:
dankfonicus, 11/2/2011 1:12 PM:

Senza dimenticare che l'Impero poteva creare una situazione di stallo su Verona, proprio a voi Veneziani, ma che per amor di pace abbiamo subito fatto rientrare!


In realta' il Veneto, era stato lasciato da Pisa che avrebbe potuto assediare il castello gia' al turno 3 (ovvero molto be prima che arrivassero le truppe imperiali).
Nonostanza il cambio di reggenza in seno alla Repubblica di Venezia, e la mancanza di esplicita richiesta (al turno 3) sul castelo di Verona, la Repubblica di Pisa decise di lasciar libero il passaggio ai Veneziani.
Poi come tutti ben sappiamo ..sono arrivate le truppe Imperiali..

Strano che l'Impero parli di ingordigia, dato che e' la fazione piu' estesa e nonostante cio' si e' ulteriormente estesa a danno dei vicini.

03/11/2011 00:27
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
spipi83, 02/11/2011 15.15:


In realta' il Veneto, era stato lasciato da Pisa che avrebbe potuto assediare il castello gia' al turno 3 (ovvero molto be prima che arrivassero le truppe imperiali).
Nonostanza il cambio di reggenza in seno alla Repubblica di Venezia, e la mancanza di esplicita richiesta (al turno 3) sul castelo di Verona, la Repubblica di Pisa decise di lasciar libero il passaggio ai Veneziani.
Poi come tutti ben sappiamo ..sono arrivate le truppe Imperiali..

Strano che l'Impero parli di ingordigia, dato che e' la fazione piu' estesa e nonostante cio' si e' ulteriormente estesa a danno dei vicini.





Non chiemereste il mio Regno "Impero" se non fosse già esteso grazie all'opera del mio antenato Carlo Magno. Io non ho tarpato le ali a nessuna fazione confinante: Francia e Polonia han fatto le loro conquiste a danno dei ribelli, la Germania le sue. Con la Norvegia abbiamo già raggiunto accordi che vede 2 territori su tre a loro....se questa è ingordigia!

Parliamo dell'Italia: cosa ha lasciato Pisa alla Sicilia? Nulla, la Sicilia in Italia possiede solo i suoi territori di partenza....ma ha guadagnato un preziosissimo trattato di non belligeranza che permette a Pisa di espandersi, mentre i siculi possono stare solo a guardare!

Ridicola la questione di Verona: è Pisa che stabilisce a chi devono andare i territori ribelli? Venezia, se non siete già dei vassalli è ora che vi date una bella svegliata...Verona vi spetta di diritto sin dal primo turno, come doveva essere anche Bologna!!

Ma Pisa ha fatto bene i suoi conti: ha indotto Venezia a conquistare da subito le Marche, in modo tale da chiudere subito ogni espansione ai siciliani, con la promessa che Pisa lasciava ADDIRITTURA anche Verona ai veneziani, mentre nel frattempo nel resto d'Italia Pisa si prendeva: Alghero, Spoleto, Bologna, Firenze, Asti, Genova, Roma! ...e venite a fare le pulci in tasca all'Impero!!!

Pisa può annettersi tutte le città che vuole in Italia, saran contenti Veneziani e Siciliani a fare da spettatori, ma Roma per l'Imperatore Federico I è del Papa e non si discute! Fate voi veneziani i vassalletti se vi piace, e voi siciliani i spettatori, noi tiriamo fuori il coraggio e accorriamo a liberare Roma!

Io mi rivolgo in primo luogo ai siciliani, il patto che vi lega, assassinato il papa è carta straccia, così come sicuramente faranno i veneziani con quello stipulato con noi! I cristianissimi Normanni, popolo valorossissimo possono avere l'altissimo onore di essere i liberatori di Roma....riflettete su questo!
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Esempio di autocensura del proprio pensiero....per non ammettere di aver sbagliato in pieno...di da.cool :
PRIMA "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro. Il secondo: che il pilum costituisce una sorta di arpione, il cui obiettivo è non uscire più una volta penetrato. Il che avalla i testi latini in merito ad un uso prioritario del pilum come "sabotatore" di scuta nemici, piuttosto che come arma mirata a colpire i nemici."
DOPO(2 minuti) "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro."
di da.cool 05/05/2008

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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:


Non chiemereste il mio Regno "Impero" se non fosse già esteso grazie all'opera del mio antenato Carlo Magno.


Appunto, non vi era alcun bisogno quindi di espandersi ulteriormente..
Invece avete provato ad espandervi in modo fulmineo in Italia, siete stati invece fermati e ora piangete..


Io non ho tarpato le ali a nessuna fazione confinante: Francia e Polonia han fatto le loro conquiste a danno dei ribelli,



La Sicilia non ha alcune ali tarpate. La Sicilia pou' espandersi a sud (regioni Ribelli africane), a sud est (Grecia) e' sud-ovest (Terrirtori africani in mano ai Mori) .
Venezia aveva le nostre stesse possibilita' di espansione e' si e' espansa dove meglio credeva.


la Germania le sue. Con la Norvegia abbiamo già raggiunto accordi che vede 2 territori su tre a loro....se questa è ingordigia!



Si, la stessa ingordigia che ha portato l'impero ad attaccare sin dal primo instante l'Italia (Lugano), che se non fossimo intervenuti per tempo avreste dilagato a Milano, verona Asti e chissa' dove altro..


Parliamo dell'Italia: cosa ha lasciato Pisa alla Sicilia? Nulla, la Sicilia in Italia possiede solo i suoi territori di partenza....ma ha guadagnato un preziosissimo trattato di non belligeranza che permette a Pisa di espandersi, mentre i siculi possono stare solo a guardare!



Come detto gia' sopra la Sicilia ha mille possibilita' di espansione, oltre ad avere una gia' vasta area di partenza in Italia.
In realta' sono i Siciliani a potersi espandere e a trarre maggior beneficio dal trattato, potendo come gia' detto espandersi in Africa e Grecia in tutta tranquillita' (almeno per quanto rigiarda il fronte Pisano). Pisa al contrario non ha altri fronti vicini sui quali espandersi. Ovviamente la falsita' dell'Imperator eci tornano utili dato che rende cosi evidente quanto siano pretestuosi le sue argomentazioni


Ridicola la questione di Verona: è Pisa che stabilisce a chi devono andare i territori ribelli? Venezia, se non siete già dei vassalli è ora che vi date una bella svegliata...Verona vi spetta di diritto sin dal primo turno, come doveva essere anche Bologna!!


No, come detto abbiamo fatto la cortesia di non prendere Verona per noi stessi. Cortesia che invece l'Imperatore non sembrava voler essere disposto a fare, mostrando quali sono in realta' le sue reali intenzioni


Ma Pisa ha fatto bene i suoi conti: ha indotto Venezia a conquistare da subito le Marche, in modo tale da chiudere subito ogni espansione ai siciliani, con la promessa che Pisa lasciava ADDIRITTURA anche Verona ai veneziani, mentre nel frattempo nel resto d'Italia Pisa si prendeva: Alghero, Spoleto, Bologna, Firenze, Asti, Genova, Roma! ...e venite a fare le pulci in tasca all'Impero!!!


Ah..ma quindi il problema vero non e' Roma.. [SM=g27964]
Menzogne su menzogne..
Verona, fino a prova contraria, siete stato voi che avete provato a prenderla..
Per le Marche, Pisa come e' logico e ovvio non ha nulla a che fare con cio'. E' stata una azione del precedente Doge. Non vedo come Pisa abbia alcunche' a che fare. Anzi a dirla tutta, noi avevamo proposto al precedente Doge un accordo che avrebbe spartito in modo equo l'Italia. Milano e Lugano, sarebbero dovute andare ai Veneziani (oltre ad altre regioni). Consigliammo quindi al vecchio Doge di adoprerarsi immediatamente per evitare che l'Impero interferisse (come infatti e' poi avvenuto..). Fu una totale scelta del Doge quella di ignorare l'accordo che noi gli proponemmo e fiondarsi invece sulle Marche.

Come detto sopra , le bugie dell'Imperatire 'si evidenti non fanno altro che mostrare le sue vere intenzioni.



Pisa può annettersi tutte le città che vuole in Italia, saran contenti Veneziani e Siciliani a fare da spettatori


ma come.. mi sembra che fino ad ora l'Imepratore abbia starnazzato molto in senso contrario..


Io mi rivolgo in primo luogo ai siciliani, il patto che vi lega, assassinato il papa è carta straccia, così come sicuramente faranno i veneziani con quello stipulato con noi! I cristianissimi Normanni, popolo valorossissimo possono avere l'altissimo onore di essere i liberatori di Roma....riflettete su questo!


Siamo arrivati al dunque. L'Impero ha probabilmente come obiettivo la distruzione di Pisa per poter ambire alla supremazia totale.
E nonostante le sue dimensioni, sta cercando ogni pretesto per poter portare altri in guerra contro di noi, ed approfittare vigliaccamente del fatto che le nostre truppe siano a combattere per la Crociata indetta dal Santo Padre. Voi erede , di Carlo Magno, avete tanto timore dei nostri Vecchi/Donne/Bambini da cercare tanto disperatamente aiuto altrui per attaccarci?

L'attitudine dell@imperatore viene ben descritta in questa favola tanto antica quanto attuale:

Ad rivum eundem Lupus et Agnus venerant siti compulsi: superior stabat Lupus, longeque inferior Agnus: tunc fauce improba latro incitatus jurgii causam intulit. Cur, inquit, turbulentam fecisti mihi istam bibenti? Laniger contra timens, qui possum, quaeso, facere quod quereris, Lupe? A te decurrit ad meos haustus liquor. Repulsus ille veritatis viribus, ante hos sex menses male, ait, dixisti mihi. Respondit Agnus: equidem natus non eram. Pater hercle tuus, inquit, maledixit mihi. Atque ita correptum lacerat injusta nece.
Haec popter illos scripta est homines fabula, qui ficti caussi innocentes opprimunt.




03/11/2011 13:12
 
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Cedi Roma al Papa e come garantito da parte dell'Impero avrai stipulati 10 anni di pace da parte nostra, tempo con il quale Pisa può condurre vittoriosamente la sua Crociata e quindi crearsi nuove linee d'espansione....se rifiuti penso che la pace non t'interessa affatto e vuoi per forza di cose far passare l'Impero come guerrafondaio!

....tutto il resto son chiacchiere ridondanti, a cui neanche rispondo!!!
[Modificato da dankfonicus 03/11/2011 13:14]
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DOPO(2 minuti) "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro."
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06/11/2011 20:51
 
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Benissimo il Papa ha una sicura chiesa in terra da dove poter diffondere in tutta pace e tranquillità il verbo di Cristo alle genti.

Tutto perfetto, Pisa ha fatto il suo splendido dovere da buon Cristiano.
Peccato che l'amena e di antichissima tradizione cristiana Fes, si trovi al centro del regno Almohade, con una popolazione a totale maggioranza musulmana, che parla la lingua di Maometto.
Benissimo, il nostro amato Papa, amato e beneficiato soprattutto dai pisani che elargiscono cospicue sommo che risarcisono l'assassinio di un Papa, potra comodamente predicare in latino la parola dell'unico Dio.

Questa è una ulteriore offesa a tutta la cristianità! dare in omaggio al Papa un territorio in piena terra musulmana equivale a vedere il Papa strisciare ai piedi del califfo nel giro di due anni.
Perchè non ha tenuto Pisa Fes, che tanto lamenta il fatto di non avere linee di espansione? Da Fes poteva sicuramente portare un attacco determinante al cuore dell'impero moresco con l'aiuto di Aragonesi e Castigliani.

Ed invece no, Pisa tiene per sè l'unica città che davvero deve appartenere al Papa, Roma, e cede una città indifendibile.

Ci sono ancora dei sovrani tanto miopi da non vedere quale presa in giro si sta compiendo ai danni della Cristianità?
Pisa vuole la pace, Pisa accusa l'Impero di volersi espandere in Italia, ma quando l'Impero afferma di dare 10 anni di pace in cambio del ritorno di Roma al Papa, Pisa non risponde, l'offerta non la considera proprio, ma accusa altri di volere la guerra....

Quanto deve ancora continuare questa farsa falsamente buonista?
[Modificato da dankfonicus 06/11/2011 20:52]
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DOPO(2 minuti) "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro."
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06/11/2011 21:17
 
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Re:
dankfonicus, 11/6/2011 8:51 PM:

Benissimo il Papa ha una sicura chiesa in terra da dove poter diffondere in tutta pace e tranquillità il verbo di Cristo alle genti.

Tutto perfetto, Pisa ha fatto il suo splendido dovere da buon Cristiano.
Peccato che l'amena e di antichissima tradizione cristiana Fes, si trovi al centro del regno Almohade, con una popolazione a totale maggioranza musulmana, che parla la lingua di Maometto.
Benissimo, il nostro amato Papa, amato e beneficiato soprattutto dai pisani che elargiscono cospicue sommo che risarcisono l'assassinio di un Papa, potra comodamente predicare in latino la parola dell'unico Dio.

Questa è una ulteriore offesa a tutta la cristianità! dare in omaggio al Papa un territorio in piena terra musulmana equivale a vedere il Papa strisciare ai piedi del califfo nel giro di due anni.
Perchè non ha tenuto Pisa Fes, che tanto lamenta il fatto di non avere linee di espansione? Da Fes poteva sicuramente portare un attacco determinante al cuore dell'impero moresco con l'aiuto di Aragonesi e Castigliani.

Ed invece no, Pisa tiene per sè l'unica città che davvero deve appartenere al Papa, Roma, e cede una città indifendibile.

Ci sono ancora dei sovrani tanto miopi da non vedere quale presa in giro si sta compiendo ai danni della Cristianità?
Pisa vuole la pace, Pisa accusa l'Impero di volersi espandere in Italia, ma quando l'Impero afferma di dare 10 anni di pace in cambio del ritorno di Roma al Papa, Pisa non risponde, l'offerta non la considera proprio, ma accusa altri di volere la guerra....

Quanto deve ancora continuare questa farsa falsamente buonista?



More solito, l'Imperatore parla senza cognizione di casa.
Presto quelle terre diverranno totalmente cristiane..
Nei prossimi mesi, avrete maggiori dettagli..

D'altro canto emergono sempre piu' evidenti le vere ragioni che vogliono l'Imperatore scagliarsi contro la Lega Pisana, man mano che ogni obiezione viene abbattuta dai fatti..

[Modificato da spipi83 06/11/2011 21:21]
06/11/2011 21:32
 
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Quali sono i fatti, di grazia?
al momento gli unici fatti sono Roma in mano a Pisa, ed il Papa circondato dai Mori....ma aspettiamo fiduciosi i fatti!
----------------------------------------------------------------------------------------------------
Esempio di autocensura del proprio pensiero....per non ammettere di aver sbagliato in pieno...di da.cool :
PRIMA "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro. Il secondo: che il pilum costituisce una sorta di arpione, il cui obiettivo è non uscire più una volta penetrato. Il che avalla i testi latini in merito ad un uso prioritario del pilum come "sabotatore" di scuta nemici, piuttosto che come arma mirata a colpire i nemici."
DOPO(2 minuti) "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro."
di da.cool 05/05/2008

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07/11/2011 10:38
 
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Signori, buongiorno a Voi tutti.

Scrivo perchè mosso da un reale sentimento di sbigottimento e terrore scatenato dalla questione Italica.
Come si può pretendere che un Papa, seppur simoniaco e corrotto come questo, che non esita in cambio di soldi a "perdonare" le anime che si sono smarrite lungo la strada, resti confinato in un piccolo castello di provincia?
Il pastore delle nostre anime confinato in Africa, lontano dalla Città Eterna, città che fu a lui stesso donata da Costantino il Grande?

Questa situazione sta assumendo contorni paradossali, e il Priore Pisano si illude se crede di aver messo a posto la situazione in questa maniera.

Sovrani Europei, APRITE GLI OCCHI.

E' talmente evidente che la Rèspublica Pisana abbia come obiettivo quello di conquistare Roma per vincere questa gigantesca campagna che sembra pazzesco che popoli come i Normanni o i Magiari non abbiano ancora preso una posizione!

Indi per cui, Pisa restituisca Roma al Sommo Pontefice, o valorosi e fortissimi guerrieri giungeranno nella già martoriata Penisola Italica da ogni parte d' Europa.

Il Priore è avvisato.

In fede,

Re Inge Gille Haraldsson

Konge af Norge
[Modificato da Bross91 07/11/2011 10:39]

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Re:
Bross91, 11/7/2011 10:38 AM:

Signori, buongiorno a Voi tutti.

Scrivo perchè mosso da un reale sentimento di sbigottimento e terrore scatenato dalla questione Italica.
Come si può pretendere che un Papa, seppur simoniaco e corrotto come questo, che non esita in cambio di soldi a "perdonare" le anime che si sono smarrite lungo la strada, resti confinato in un piccolo castello di provincia?
Il pastore delle nostre anime confinato in Africa, lontano dalla Città Eterna, città che fu a lui stesso donata da Costantino il Grande?

Questa situazione sta assumendo contorni paradossali, e il Priore Pisano si illude se crede di aver messo a posto la situazione in questa maniera.

Sovrani Europei, APRITE GLI OCCHI.

E' talmente evidente che la Rèspublica Pisana abbia come obiettivo quello di conquistare Roma per vincere questa gigantesca campagna che sembra pazzesco che popoli come i Normanni o i Magiari non abbiano ancora preso una posizione!

Indi per cui, Pisa restituisca Roma al Sommo Pontefice, o valorosi e fortissimi guerrieri giungeranno nella già martoriata Penisola Italica da ogni parte d' Europa.

Il Priore è avvisato.

In fede,

Re Inge Gille Haraldsson

Konge af Norge




E' evidente la falsita' delle accuse del Re Norvgese, che non meriterebbe nemmeno risposta.
E' alquanto ironico, che coloro i quali sono scomunicati da Dio siano coloro che piu' usino il suo nome invano..continuando cosi' nel loro peccato.
D'altronde le prove sono sotto gli occhi di tutti, e capire chi mente (e faccia uso della religione solo per tornaconto personale) e chi dice il vero non e' affatto difficile..

[IMG]http://i43.tinypic.com/8vrspj.jpg[/IMG]

Il Re Norvegese, che vive in uno stato di barbarita', forse non ha ben compreso che qui da noi, gli uomini son liberi. Le minacce con noi non funzioneranno. Certo vi potrete far forti del numero, ma noi uomini liberi non temiamo la morte. Se volete venire, fate pure.
Nel caso vi perdiate, vi faremo avere una mappa..


PS: Roma non e' tra le 3 citta' che devo conquistare.. (ma ora che mi ci fai pensare, immagino di sapere chi ce l'abbia tra i suoi obiettivi..)
07/11/2011 13:14
 
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Le vostre parole trasudano volgarità e insulti! Come osate definire barbaro il nostro popolo, sempre primo nel campo della navigazione, che si è spinto fin dove nessun uomo aveva prima osato fare!

Siamo stati scomunicati per legittima difesa: i danesi infatti avevano radunato un gran numero di truppe nei pressi del nostro castello di Skara! Cosa avremmo dunque dovuto fare: lasciare che i loro uomini uccidessero i nostri bambini e che stuprassero le nostre donne, oppure unirci e scacciare l' infame invasore?

Non ci riteniamo scomunicati spiritualmente tuttavia, poichè le parole dell'attuale Papa non riscuotono alcuna validità verso i giusti popoli che non si arrogano il diritto di decidere dove debba essere la capitale pontificia, come invece Pisa ha fatto!

Oltretutto non venga a fare la predica a me riguardo alla mia condotta cristiana, quando voi per primo avete vilmente assassinato il precedente Papa, probabilmente poichè integerrimo e non semplice da corrompere come invece quest'ultimo pare essere!

Inoltre le rassicurazioni sul fatto che non dobbiate conquistare Roma sono carta straccia: è la vostra parola contro la mia.

Il Papa deve tornare a Roma, punto e basta; non esiste che venga mandato al confino a predicare (letteralmente) in mezzo al deserto!



In fede,

Re Inge Gille Haraldsson

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Sicuramente la stima di un Papa che ha dimenticato l'assassinio e la conquista di Roma di proprietà del Patrimonium Sancti Petri, a suon di bisanti, è un Papa degno di poter indicare quale è la retta via di un buon Cristiano!
Un Papa simoniaco che elegge a protettore della Fede una nazione, che prima conquista barbaramente la sede della cristianità, poi regala un territorio al centro di un regno musulmano, quindi indifendibile.....questi sarebbero i grandi meriti cristiani di Pisa?
E' evidente una spudorata connivenza di questo papa con l'imperialismo pisano!

Si glissa sempre il fatto che l'Impero ha offerto un trattato di pace in cambio della restituzione di Roma al Papa...su quello non si risponde mai! Pisa ha l'opportunità di cancellare questo Casus Belli che ha fornito a tutte le fazioni Cristiane, o che riescano a ragionare da sole come cristiane, ma non lo fa, e non risponde neanche perchè. Anzi peggio, accusa l'Impero di voler per forza scendere in Italia, questo siamo noi a dire che assicuriamo la pace....è assurdo ed anche patetica come difesa!

Inoltre non iniziamo a fare becere elucubrazioni su quali siano gli obiettivi degli altri, l'IMPERO DICHIARA QUI PUBBLICAMENTE CHE ROMA DEVE APPARTENERE SOLO AL PATRIMONIUM SANCTI PETRI E CE NE FACCIAMO GARANTI!
----------------------------------------------------------------------------------------------------
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DOPO(2 minuti) "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro."
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07/11/2011 14:15
 
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Re:
dankfonicus, 11/7/2011 1:23 PM:

Sicuramente la stima di un Papa che ha dimenticato l'assassinio e la conquista di Roma di proprietà del Patrimonium Sancti Petri, a suon di bisanti, è un Papa degno di poter indicare quale è la retta via di un buon Cristiano!
Un Papa simoniaco che elegge a protettore della Fede una nazione, che prima conquista barbaramente la sede della cristianità, poi regala un territorio al centro di un regno musulmano, quindi indifendibile.....questi sarebbero i grandi meriti cristiani di Pisa?
E' evidente una spudorata connivenza di questo papa con l'imperialismo pisano!

Si glissa sempre il fatto che l'Impero ha offerto un trattato di pace in cambio della restituzione di Roma al Papa...su quello non si risponde mai! Pisa ha l'opportunità di cancellare questo Casus Belli che ha fornito a tutte le fazioni Cristiane, o che riescano a ragionare da sole come cristiane, ma non lo fa, e non risponde neanche perchè. Anzi peggio, accusa l'Impero di voler per forza scendere in Italia, questo siamo noi a dire che assicuriamo la pace....è assurdo ed anche patetica come difesa!

Inoltre non iniziamo a fare becere elucubrazioni su quali siano gli obiettivi degli altri, l'IMPERO DICHIARA QUI PUBBLICAMENTE CHE ROMA DEVE APPARTENERE SOLO AL PATRIMONIUM SANCTI PETRI E CE NE FACCIAMO GARANTI!



L'Imperatore (come altri) chiede, aspetta risposte, ma non ascolta quando esse arrivano..
Come abbiamo gia' ribadito altre volte: non sottostaremo a nessuna imposizione. Il giorno in cui decideremo di divenire vassalli di qualcun altro, faremo la cortesia di informare tutte le corti Euorpee.. fino a quel giorno pero' risparmiatevi le vostre oscene proposte.
L'Imperatore ,per quel che ci concerne, non ha alcuna autorita' ne politica ne in materia religiosa per lanciare i suoi dettami.
L'Imperatore si fa garante solo di cio' che gli conviene.
Quando il precedente Papa gli ha ordinato di fermare l'attacco sui Milanesi non si e' fatto scrupolo di disobbedire.
Cosi' come non si e' fattos crupolo di diobbedire nel caso dei Danesi.
Cosi come non si e' fatto scrupolo di non partecipare alla crociata.

Quello che avevamo da spiegare lo abbiamo spiegato.
Quindi l'Imperatore se vuol comandare in casa d'altri ,che si appresti ad armare i suoi soldati, perche' noi non siam servi di nessuno!
[Modificato da spipi83 07/11/2011 14:17]
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