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Giovane bruciato, arrestate tre persone Vendetta per l'auto incendiata

Ultimo Aggiornamento: 02/01/2009 17:53
02/01/2009 14:37
 
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BARI (2 gennaio) - Sono stati arrestate tre persone considerate responsabili della brutale aggressione di Cristian Galati, il ventiquattrenne picchiato e poi bruciato in Calabria, fratello di Valentino, ventenne scomparso nel dicembre 2006 probabilmente
vittima di una lupara bianca. All'origine del tentato omicidio ci sarebbe l'incendio dell'automobile di proprietà di uno dei tre arrestati. Dopo l'episodio si sarebbero verificati altri scontri verbali, con minacce e insulti. I tre, Pietro Mazzotta, di 20 anni; Santino Accetta, di 34, ed Emanuele Caruso, di 20, tutti di Filadelfia, nel vibonese, conoscevano la vittima ed uno di loro aveva da tempo dissidi con la vittima. Sono stati rintracciati attraverso le dichiarazioni del giovane prima che svenisse per le lesioni subite. Nel corso dell'interrogatorio i tre avrebbero fatto alcune parziali ammissioni sulla dinamica dell'aggressione a Cristian Galati. Le indagini dei carabinieri sono coordinate dal sostituto procuratore di Lamezia Terme, Maria Alessandra Ruberto.

Operato alla testa, è in coma. Il giovane, ricoverato in terapia intensiva nel policlinico di Bari, in coma, è stato operato alla testa. I medici hanno asportato dal cervello una massa di sangue formatasi a causa di un'emorragia cerebrale e hanno ricostruito fratture al cranio, che è fracassato. Inoltre, il ventiquattrenne ha ustioni al torace e ai glutei, che comunque destano minori preoccupazioni rispetto al grave trauma cranico subito.

Cristian è stato prelevato a Filadelfia (Vibo Valentia) da due persone che lo hanno portato in una zona boscosa di Curinga, in provincia di Catanzaro, dove lo hanno legato e picchiato selvaggiamente prima di dargli fuoco.

Interrogatori nella notte a parenti e amici del giovane che hanno ricostruito i suoi spostamenti la sera del 31 dicembre a Filadelfia, piccolo centro del vibonese. Dagli interrogatori, secondo quanto si è appreso, è emerso che il giovane ha festeggiato con un gruppo di amici in un locale a Filadelfia e dopo la mezzanotte si è allontanato da solo, probabilmente per rientrare a casa. Gli investigatori stanno accertando anche se Galati ha incontrato qualcuno e se ha avuto contatti telefonici dopo che si è allontanato dal locale dove ha festeggiato l'arrivo del nuovo anno.

perchè tutto questo?
[Modificato da martee1964 02/01/2009 14:38]
02/01/2009 17:53
 
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