Autobus e filobus della Spezia

Non vorrei scontrarmi con l'opinione di 3215, ma l'orario devastante dell' 1 è impossibile da mantenere , dato che a Bragarina è senza sosta e a Pegazzano ha solo 8 minuti : ieri mattina già alle 8 la corsa delle 7,36 da Bragarina viaggiava con 20 minuti di ritardo. Le corse come il 14 e il 5 non sono comunque sufficienti a soddisfare la domanda : il 5 taglia la città sotto alla Spallanzani e la sua frequenza lascia molto a desiderare; sia il 5 ,che il 14 che il 21 sono bus medio-piccoli non molto capienti a differenza dei 12 metri e dei 112 posti disponibili del filobus . Praticamente l'orario estivo dell'1 è stato anticipato di 3 mesi, anzi peggiorato nei festivi! Oltretutto le paline del Canaletto fino a ieri sera alle 18 non hanno riportato i nuovi orari dell'1 e del 21 , creando disagi enormi all'utenza, già tesa di suo per lo sciopero! Non per essere pessimista ,ma prevedo ritardi enormi specialmente negli orari di entrata e uscita da scuola e nelle ore di punta del traffico ( 16>18) Auguri ai filovieri capaci di mantenere l'orario!

Ah, quindi, pur limitando il taglio a sole 2 corse/ora, hanno in realtà elimiato 3 turni/ora (eliminando, cioè, il turno in più rispetto allo stretto necessario che serviva a garantire le soste e il rispetto dell'orario). E allora sì, in queste condizioni, l'orario sarà difficilmente rispettato. L'orario festivo, poi, è assolutamente inadeguato.

Quanto al resto, quello che volevo dire è che se è vero che la sforbiciata all'1 creerà inevtabilmente disagi, è altrettanto vero che se avessero tagliato al suo posto una qualsiasi altra linea secondo me sarebbe stato peggio. Al limite, si poteva riportare il 14 a qualche tempo fa, quando era una circolare che girava al mercato. Però rimaneva senza mezzi la zona di V. XV Giugno e dello Scientifico (avrebbe avuto solo il 33), e si risparmiava un solo turno/ora.

D'accordissimo invece sul problema dei mezzi troppo piccoli: visti, appunto, i tagli, sarebbe bene che sul 5 o sul 14 utilizzassero i Cityclass 10 m (che su quelle linee non hanno alcun problema di passaggio).

Sulle paline, che dire, a parte lo stato pietoso in cui molte versano, su alcune c'è ancora l'N, mentre non c'è alcuna traccia delle linee istituite più di recente. E in generale, mi è parsa carente un po' tutta la comunicazione sui tagli, per chi non ha accesso a Internet.

Per concludere, ecco il nuovo 38 rientrato dopo la corsa del 1° pomeriggio di ieri:



(Pollicino 537, uno degli ultimi 2 a mantenere ancora l'indicatore a matrice di punti d'origine!)

Ehm...forse non sei aggiornato sulla linea 14: siccome è diventata il doppione dell'1 ora non transita più in Via XV Giugno ,ma in Via Nazario Sauro andata e ritorno. Solo la navetta ,potenziata da e verso Porto Mirabello serve Piazza d'Armi, fatta eccezione per i passaggi radi del 23 ,che fino al 31 Marzo percorreva Via Nazario Sauro

No non ero aggiornato, in effetti. E del resto, la comunicazione ATC in queta occasione è stata tutt'altro che impeccabile, e non solo per chi, come me, è spesso fuori città: di fatto, l'avviso era solo su Internet (visto che quello alle fermate non diceva praticamente nulla), ed era molto poco dettagliato, visto che si limitava solo ad alcune delle variazioni.

A questo punto, a maggior ragione il 14 andrebbe effettuato con i Cityclass 10m, anzi, invece che i Vivacity, che mi sembrano anche poco utilizzati, avrebbero potuto comprare 4 mezzi da 10m, a Dicembre.

PS: ieri mattina, la corsa del nuovo 38 in partenza poco prima delle 8 era effettuata con un orrendo Daily (563): a causa del display troppo piccolo, la scritta è stretta, tagliata e quindi poco leggibile (c'è scritto 38BENEDICEN, si legge davvero male).

Per la cronaca, con le ultime soppressioni, in Val di Vara gli interi Comuni che ormai nei giorni festivi sono privi di qualsiasi servizio ATC sono: Varese Ligure, Maissana, Carro, Carrodano, Rocchetta, Zignago, Pignone.

Di questi, i primi tre hanno, anche nei festivi, un seppur modesto servizio dell'ATP, dato che pur essendo in provincia della Spezia gravitano principalmente sul Tigullio.

Altri Comuni hanno un servizio molto limitato: Sesta ha solo due coppie di corse per La Spezia, che diventano 5 per i Comuni più in basso come il mio (Borghetto), e comunque non sono più servite tutte le frazioni fuori dall'Aurelia.

la situazione e' davvero penosa....

Sul Secolo XIX di oggi (Edizione La Spezia) c'è una intervista al Sindaco di Beverino che protesta per la soppressione, oltretutto non preavvisata, dell'unica coppia di corse festiva che attraversava la Val Graveglia (da non confondere con l'omonima vallata nell'entroterra di Lavagna).
Devo ripetere che la corsa serale delle 19 da Spezia, che ho utilizzato più volte, era frequentata da diversi abitanti della zona interessata.

Sì, quello che è stato fatto col servizio festivo della Valle è un delitto in piena regola: oltretutto, era già stato ampiamente ridotto, negli anni, con la scomparsa di molte corse del mattino.

E le proteste intanto continuano, anche oggi c'è un articolo sul Secolo dove si evidenzia, tra l'altro, proprio quello che dicevo qualche post fa, cioè la mancanza quasi totale di informazioni all'utenza sulle modifiche: fanno giustamente notare che per visionarle tutte sarebbe necessario spulciarsi l'orario pagina per pagina.

Tra i tanti tagli, infine, è spuntata un'altra buona notizia: dopo l'istituzione del 38, e il potenziamento del 37, è stata potenziata anche la linea 30 (per la zona collinare di Cadimare, estremo POnente cittadino), con una nuova corsa, rendendo più comleto il suo orario mattinale.

tram a La Spezia dopo 58 anni ,che ne pensate;le linee spezzine eran o 6 a scartamento normale ed andavano luno tutta la città ,collegando la stazione con Migliarina ed altre zone.

Ne penserei benissimo, anche con prolungamenti sopratutto verso le due zone del Golfo, ma siamo nel mondo dei sogni.

Dato che i tram qui sono scomparsi sin dal 1951, molto prima che a Genova, anche infrastrutture che avrebbero potuto essere utilizzate a questo scopo (principalmente la vecchia Ferrovia dell'Arsenale, da molti anni dismessa) sono state irreversibilmente modificate e quindi irrimediabilmente perdute per un recupero a fini tramviari.

Al momento mi accontenterei di rivedere i filobus sul 3....


Di fatto concordo con Sandro, allo stato attuale una reintroduzione del tram sarebbe alquanto difficoltosa. Di fatto delle vecchie strutture resiste qualche sepzzone di rotaia sotto Via Chiodo, con la svolta su Via Persio (la strada che costeggia i Giardini fino al mare) che periodicamente riaffiora dall'asfalto (e che nessuno è riuscito a togliere in 58 anni....).

Più facile che un giorno venga attivata la tanto attesa metro leggera per Sarzana, promessa da almeno 20 anni. Peccato aver definitivamente trasformato in ciclabile la linea per l'Arsenale, avrebbe potuto essere sfruttata in quest'ottica (con partenze da Fabiano Basso).

anche se non sto nella vostra città che potrebbe essere tranquillamente paragonata a Innsbruck come dimensioni e abitanti,anzi avendo forse un bacino d utenza maggiore considerando la riviera,direi che è possibile,certo tutto dipende dalle amministrazioni.Ricordo che la città aveva 6 linee ,l ultima tolta nel 1953,avente capolinea mi sembra dalla stazione ferroviaria come anche alcune altre;interessante poi il binario che spunta in Via Chiodo ,avete altri spunti ciao

Da ieri è incominciata la nuova rotazione filobus : le unità 801 e 808 hanno circolato rispettivamente oggi e ieri. Domani sarà la volta di 805 e a breve di 812. I filobus che permarranno in deposito saranno 803, 804, 807 e 813.

Quindi, nonostante la riduzione delle vetture necessarie al servizio, vengono mantenuti attivi ugualmente 10 filobus? Bene!

Comunque, sui giornali continuano le lamentele sui tagli, sia da parte dell'utenza che di esponenti politici di entrambe le parti. I motivi sono legati ovviamente al servizio festivo, soprattutto in Val di vara, e alle riduzione dell'1. Per ora invece, nessuno sembra lamentarsi delle soprressioni serali e di quella del 32.

TRAM
Più che la Riviera, il bacino di utenza principale è quello composto, oltre che ovviamente dal Comune della Spezia, ai comuni limitrofo di Lerici, POrtovenere, Arcola, Vezzano, S.Stefano Magra e Sarzana, un'area in cui si superano i 150.000 abitanti e in cui si estendono le linee cadenzate (ovvero le 38 tra urbane e suburbane che interessano il capoluogo, i collegamenti su Vezzano le circolari di sarzana, Lerici e P.Venere, e i servizi per le frazioni di questi Comuni). Nell'intera area, il servizio ha tutte le caratteristiche di un servizio urbano. (fermate ravvicinate, flussi importanti anche su brevi tratte intermedie ecc.). I numeri per una rete tramviara, specie se confrontati con realtà estere (come appunto Innsbruck) ci potrebbero effettivamente anche essere, anche in considerazione dell'uso relativamente elevato del mezzo pubblico; inoltre, l'uso di tram sulle linee principali permetterebbe di bypassare alcuni dei problemi che finora hanno impedito l'acquisto di autobus o filobus snodati (essenzialmente, legati alla circolabilità nel centro cittadino, cui contribuiscono anche i troppi parcheggi creati lungo le vie).

LINEE:
Alla massima espansione della rete (anni '30), le linee erano 8, numerate da 0 a 7. Nel 1953 ne era rimasta una sola (dopo le conversioni in filovie del 1951 e 52), la 1 Via Persio-Migliarina, cessata il 2/11.

Per quanto riguarda i "resti" della rete, oltre al binario di Via Chiodo, fino a quelche tempo fa era ancora visibile quello della zona industruiale, percorso all'epoca dal 6 (P.Chiodo, Vickers, attuale OTO); recentemente, ampi tratti sono stati smantellati per far posto all'allargamento della strada e alla costruzione di un marciapiede.

Sempre a proposito di tram, anche la galleria degli Scoglietti, sulla strada che collega La Spezia con Lerici, dopo il Muggiano, è una testimonianza degli antichi progetti tramviari: fu infatti costruita, se ben ricordo, attorno agli anni 20 per farvi transitare il tram della linea in progetto per Lerici. La cosa non ebbe poi seguito e, dopo molti anni, la galleria venne ultimata ed utilizzata, come oggi, dal traffico automobilistico.

Tornando ai filobus: su "La Nazione" di oggi Sassi dichiara che entro l'anno avremo il filobus sulla linea 3 (tra poco inizierà la posa dei pali nel tratto tra la chiesa di Migliarina e il Felettino). Che sia la volta buona? Speriamno!

La Galleria degli Scoglietti venne inziata negli Anni '30 proprio a scopo tramviario, ma i lavori non vennero mai terminati; ripresero dopo la guerra, con completamento se non ricordo male nel 1946 come galleria stradale, ma il progetto di prolungamento a Lerici del tram non era tramontato del tutto: solo ch eera stato riconvertito a progetto filoviario, mai realizzato. Tuttavia, fino al 1961, la linea 2 per il Muggiano era identificata come L! (lettera ripresa a fine '70 per la linea ancora oggi attiva)

Sul filobus, è da anni che dicono che entro fine anno completano il 3...

Comunque, ormai i lavori ANAS dovrebbero terminare, quindi potrebbe davvero essere la volta buona.

Aggiungo che oggi passando in bicicletta fra Borghetto e Padivarma ho visto un gruppo di persone (escursionisti) che aspettavano un autobus... che non c'è più dal 1 aprile, ma l'orario appeso alla palina tuttora lo riporta!!!

Questa mattina ero in città, così ho potuto finalmente valutare direttamente la situazione. E l'ho trovata tutt'altro che buona. Devo totalmente ricredermi, l'1 viaggia pieno all'impossibile, lo hanno tagliato decisamente troppo. Oggi poi, c'erano solo 2 filobus in giro (806 e 808), il 3° era nientemeno che un 231 (728?), ovviamente inavvicinabile: mi chiedo come si possa fare una cosa del genere, non avevano nemmeno un 10m da recuperare?!?

Per la cronaca, si è pure guastato un 21 (Vivacity 760, è uscita dalla guida la porta centrale) proprio alle 13:00, in P.Verdi, così che è saltata anche una corsa per il Canaletto.

E naturalmente, 3 in ritardo, con le solite 2 vetture praticamente accodate. In compenso, ho notato che 9, 18 e 19 erano effettuati con gli Alè, invece che i daily o gli Sprinter: bene, dovrebbe essere sempre così.

La 728 che hai visto ha fatto un rinforzo sulla linea 1 solo di passaggio per smaltire i passeggeri...a Bragarina ha trasbordato sull'805 tutti quanti! Comunque i ritardi vanno dai 5 ai 25 minuti ,con una media al mattino di 15-20 minuti che si riduce solo a sera...Da domani 812 ritorna in servizio ,assente dal 7 novembre 2009 in seguito all'investimento della ragazza di cui hanno parlato per mesi i giornali... Ora la ragazza sta meglio ,cammina con le stampelle, ma sta bene. Mi auguro che anche il filobus sia in buone condizioni!