Prolungamento verso Sampierdarena (diramazione attuale linea da Dinegro)

giambo64, 22/04/2013 16:42:

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la frequenza sarebbe la stessa di quella di Brin, semmai sul tratto centrale sarebbe doppia. E' normale che questo avvenga su di una metro con biforcazione, succede anche a Milano. Non sarebbe bello avere un treno ogni 3 minuti nella tratta centrale?
Il cantiere partirebbe sotto il parco di villa scassi, con la creazione del camerone in cui sorgerebbe la stazione.
Da lì poi verrebbe scavata la galleria a doppio binario fino al congiungimento con la linea attuale, poco dopo il punto in cui era stata abbandonata la vecchia tratta che sbuca in via Venezia.
In questo punto verrebbe fatto il bivio, credo che l'interruzione del servizio per Certosa non dovrebbe essere troppo lungo.

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Robyk65, 24/04/2013 11:17:

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euge1893, 24/04/2013 10:52:

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Ok ma il ragionamento sicuramente vale per noi, che promuoviamo il TPL, ma noi siamo un'infima minoranza: occorre promuovere qualcosa che sia attraente per la maggior parte dei cittadini.

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Sicuramente è vero ma non basta purtroppo, in tutto il mondo l'auto (o comunque il mezzo privato) è sinonimo di potere, di ricchezza e di benessere, in paesi come l'Italia dove la mediterraneità che vede l'individualismo e il machismo esasperati rispetto al Nord Europa fa sì che l'equazione:
"auto/scooter = uomo vero, arrivato, benestante" si contrapponga all'altrettanto vera:
"bus/bici = poveraccio, studente, pensionato, casalinga"

Quindi non è solo questione di appeal più o meno forte di una linea di metrò o di tram sul bus o filobus ma di mentalità provinciale, levantina e poco cosciente al benessere collettivo su quello individuale.
Posso garantire comunque che in tutto il mondo le persone se ne fottono abbastanza allegramente dell'aspetto ambientale, paesi nordici inclusi, non fosse per la classe politica assai più seria che quindi attua iniziative volte a mitigare in parte lo strapotere automobilistico i cittadini solitamente anzichè chiedere il potenziamento dei mezzi di massa preferiscono chiedere l'aumento di stipendio e comprarsi l'auto nuova...
Ho un esempio bello evidente che è quello di Aberdeen in Scozia (220.000 abitanti circa) dove mi trovo in questo momento (ma che conosco da molti anni):
le linee ferroviarie nella regione dell'Aberdeenshire sono state quasi tutte chiuse ed eliminate fisicamente a favore delle strade e delle auto (la percentuale di utilizzo pendolare del treno è dell'1%), la presenza di molte aziende legate al petrolio fa sì che i salari siano alti e che le compagnie stesse diano auto aziendali ai propri dipendenti come bonus, le uniche aziende di TPL sono la First e la Stagecoach che con prezzi elevati eserciscono un servizio ridotto ai minimi termini, tutto il resto è affidato all'auto privata, purtroppo però la pigrizia che tale mezzo induce nella popolazione fa sì che anzichè perdere la propria effimera "libertà" di spostamento a favore di un ritorno del TPL con mezzi e linee moderni adeguati all'epoca attuale (come in Germania e Francia, per fare un paragone) si parla da anni ormai di realizzare una nuova via a scorrimento veloce (per qualche giorno) periferica sempre per favorire i mezzi individuali, risultato?
Code chilometriche perenni attorno alla città e in centro concentrate specialmente (ed ovviamente) nelle ore di punta, tutto ciò è aggravato dal fatto che molte persone vivono (o meglio dormono), a causa dei prezzi ovviamente elevati delle case in città, in paesini distanti anche 50Km dal luogo di lavoro.
Lo strapotere dell'auto non accenna a diminuire, la gente è rassegnata, stressata ed infelice, tutti uno per auto con la faccia triste, ma la densità di auto ultimo modello e versione che si vedono circolare è altissima, a tutti i livelli...

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