Non-Solo-Empoli: parliamo delle altre squadre

L'ex tecnico di Roma e Milan è scomparso all'età di 85 anni. Capitano della nazionale svedese vicecampione del '58, da giocatore in Italia ha vinto 4 scudetti, da allenatore due, uno col Milan e uno con la Roma

MILANO, 5 novembre 2007 - Nils Liedholm è morto. L'ex tecnico svedese di Milan e Roma è scomparso all'età di 85 anni a Cuccaro, nel Monferrato, dove viveva. Da giocatore è stato capitano della nazionale svedese vicecampione del mondo nel '58. Da giocatore in Italia ha vinto 4 scudetti, da allenatore due, uno col Milan e uno con la Roma.
Pubblichiamo una recente intervista di Nils Liedholm col nostro Luigi Garlando:
Il buon vino che esce dalle cantine Liedholm vale da copertura. Come i fiori per il Gruppo TNT. In realtà a Villa Boemia si continua a produrre ottimo calcio. Prendete questi quattro pali piantati in giardino. "I miei nipoti giocano uno contro uno. Io sto con chi è in possesso di palla. Paolo, 15 anni, ha il mio sinistro, ma gli piace studiare, forse diventerà giornalista. Andrea, 10 anni, fa cose che a me non riuscivano a 15: palla sotto la suola e via. Io gli dico i numeri: 8, 0... E lui, palla al piede, disegna quei numeri sul prato. Gli alleno il dribbling, la tecnica, prima che qualche allenatore gli imponga una partita a due tocchi". Nils Liedholm, insegna calcio doc quando pensa, quando ricorda, quando respira. Perciò non lo interrompiamo più.
ROMA - "Paolo è milanista, Andrea tifa Roma. Totti, con Del Piero, è il miglior giocatore italiano: ha la tecnica di Rivera, in più il peso, che però non gli toglie agilità. Cassano ha fantasia anche quando parla e scherza. Deve imparare quando è il momento di stare serio. Finché sono rimasto io a Roma non c' era ancora riuscito. Ma l' importante è quella fantasia. A me diverte anche quando parla".
ZLATAN - "Ero a Norrkoping con mio figlio. Volevamo andare a vedere Ibrahimovic che giocava in B. Ne parlavano un gran bene. Ci fermò un contrattempo. Il giorno dopo leggemmo che aveva sputato agli avversari. Era il capo di una banda di strada a Malmoe. Ora mi dicono che è migliorato. È bravo".
MILAN - "Di Ancelotti ricordo soprattutto le urla di dolore quando in spogliatoio gli manipolavano il ginocchio operato mentre noi ci allenavamo, alla Roma. Quel dolore lo ha reso più forte. Anche contro le critiche che ha sopportato. E' stato bravo a inventarsi Pirlo in quella posizione: io avevo dei dubbi, invece il ragazzo si è dimostrato più guerriero di quel che pensavo. E partendo da dietro ci guadagna. Il Milan può cambiare spesso assetto, è imprevedibile. Ha fatto vedere un calcio di qualità, apprezzato anche all' estero".
CATENACCIO - "Ma non si deve criticare solo il catenaccio. Ci si difende anche a centrocampo, con mille falli tattici. Io ripetevo ai miei giocatori: se fai fallo sbagli due volte. La palla resta a loro e mandi un messaggio di debolezza. Io mi allenavo molto, contro un giocatore o due, per portar via palla senza fare fallo".
LA PRIMA - "Nel ' 79-80 vincemmo la coppa Italia, dopo aver battuto 4-0 il Milan a San Siro, nei quarti. Se Rivera quel giorno disse: "Potevo sperare solo nella nebbia", significa che la mia Roma giocò proprio bene. Avevo un gran gruppo. Avevo Ancelotti. Capello era nel Milan e segnò al ritorno. Era il Milan della mia stella. C'era Novellino che, quando sedeva vicino a me in panchina, parlava sempre: segno che sarebbe diventato un buon allenatore".
LA SECONDA - "Nell' 80-81 vincemmo in finale col Torino, ai rigori. Il primo lo tirò Ancelotti, l'ultimo Falcao, che non ne aveva calciato uno da quando aveva 13 anni. Era molto sensibile Paulo. Era un leader strano. Consigliava al leader vero le cose da dire in spogliatoio. Sapevo che avrebbe sofferto quella passeggiata da centrocampo al dischetto, con 3 miliardi di occhi addosso. Perciò lo tenni fuori dalla lista dei rigoristi contro il Liverpool. Sbagliarono anche due campioni del mondo. Quella passeggiata pesa. Nell' 84 avevamo perso ai rigori anche un torneo in Olanda. Doveva calciare Cerezo, ma aveva già regalato la maglia a degli handicappati. Inzaghi che ruba rigori a Pirlo? Deve tirare sempre il rigorista, perché l' eventuale errore rende nervosa tutta la squadra. Io una volta calciai un rigore così forte di sinistro, all' incrocio, che il portiere della Triestina non credo l' abbia visto. Ma in genere la piazzavo".
LA TERZA - "Sette giorni dopo la sconfitta col Liverpool, affrontammo il Milan all' Olimpico. Ci aspettavamo lo stadio vuoto, trovammo sessanta mila ad applaudirci. Quella passione ci diede la carica per vincere la finale di coppa Italia contro il Verona di Bagnoli".
ANGOLI - "Quando conobbi mia moglie, le dissi: "Noi svedesi abbiamo inventato la ginnastica". Non c' è mattina che non abbiamo fatto ginnastica insieme. Guardatela: sembra una ragazzina. Io, come ogni estate, mi allenerò a Valdemarsvik, sul campo dove ho iniziato, con i miei vecchi amici. Siamo rimasti in 2-3. Ogni estate calcio 5 angoli da destra e 5 da sinistra, mirando la porta. L' ultima volta ho fatto due gol da destra e due da sinistra". Meglio un angolo di Liddas che tutte le lavagne del mondo.
gasport


un grande uomo di sport....mi piaceva per lo stile...per quel poco che ricordo...lontano dal calcio urlato che va tanto di moda ultimamente...

Chiaro. Ma quella vecchia volpe sà sempre tirare fuori dal cilindro qualche marchingegno. Eppoi ci conosce benissimo, accidenti.

CLAY60, 02/11/2007 9.22:

---

Ulivieri sostituisce Ficcadenti a Reggio Calabria. Per noi non e' una buona notizia.

---

la rosa della reggina fa ca'are.. faranno qualche punto in più, ma non cambierà molto. la differenza dobbiamo e possiamo farla noi.

Ulivieri sostituisce Ficcadenti a Reggio Calabria. Per noi non e' una buona notizia.

MikFib, 30/10/2007 8.57:

---

Io avrei squalificato anche Lavezzi.

---

io no...altrimenti si va a sindacare sulla "violenza del contatto"
e si entra in un mare di chiacchere....gesti violenti e simulazioni inequivocabili....bisogna punire anche quelle che nn procurano danni, o perchè ignorate dall'arbitro o per altri motivi....

Io avrei squalificato anche Lavezzi.

Resta il fatto che quella partita è andata a puttane....
Rimedi fini a se stessi...

Zalayeta, 2 turni di stop con la prova televisiva

L'attaccante del Napoli squalificato per due giornate per aver simulato il fallo da rigore contro la Juve. I bianconeri Chiellini, Legrottaglie e Nocerino saltano la gara con l'Empoli

MILANO, 29 ottobre 2007 - L'attaccante del Napoli Marcelo Zalayeta è stato squalificato per due giornate per aver simulato il fallo da rigore durante la gara con la Juve. Lo ha deciso il giudice sportivo in base alla prova tv.
Secondo il giudice sportivo è evidente dalle immagini che la caduta di Zalayeta "non sia stata determinata dall'azione di alcun calciatore avversario" così come è evidente che "l'erronea assegnazione del calcio di rigore sia scaturita dalla condotta dello Zalayeta".
Ma è il fatto che, dopo il fischio arbitrale, il calciatore del Napoli nulla abbia fatto "in violazione di elementari principi di lealtà e probità sportiva" per evitare l'assegnazione del rigore "che più di ogni altro sapeva essere ingiusto", che sgombra il campo "da ogni residuale ipotesi alternativa rispetto ad una simulazione che aveva conseguito l'effetto voluto".
gazzetta.it

Ovvia ....... volevo ben dire ......... almeno un pò di giustizia e lealtà apparente del calcio l'hanno tutelata.

Che scandalo la partita a Napoli.

Due rigori inesistenti a favore del Napoli ........... il secondo poi antisportivo al massimo ........ e i giocatori favoriti non dicono niente e si prendono i regali sorridendo.

VERGOGNA LAVEZZI MA SOPRATTUTTO VERGOGNA ZALAYETA.

Io darei 3 mesi di squalifica a Zalayeta e uno a Lavezzi (lui potrebbe non essersi accorto che ha inciampato nel pallone).

Ma Zalayeta mica ha avuto la sportività di andare dall'arbitro e dire che non era stato toccato e che s'è buttato .......... che sperava che poi in televisione non si scoprisse. Per questa condotta antisportiva al massimo fossi nella Lega gli darei una bella squalifica ............ così non si fa il bene dello sport.

P.S. Non che me importasse qualcosa della partita ma certe cose mi fanno andare il sangue al cervello ............ moviola in campo e pugno duro con i simulatori e invece si premiano ........ Lavezzi lo fa di mestiere.
E poi che rabbia quel ghigno sulla faccia di DeStronzis ........non lo sopporto proprio.

www.youtube.com/watch?v=Eoak7qtKzAE

www.divshare.com/download/2446426-fe3

ha detto una frase....poi ricollegandola a molti altri precedenti... la bandiera sul bus, la vecchia maglietta...ecc.

mi sta sulle scatole, anche se è il più forte portiere italiano....

Colpito e affondato.

CLAY60, 18/10/2007 16.46:

---

Scusa se vado nel personale, maestro. Ma te in camera, sopra il letto, ci hai il boemo invece del Crocifisso, della Bellucci o degli U2?

---

non ho bisogno di feticci sparsi per casa/camera per sapere/tenere qualcuno vicino al cuore...

Scusa se vado nel personale, maestro. Ma te in camera, sopra il letto, ci hai il boemo invece del Crocifisso, della Bellucci o degli U2?

(AGM-DS) - Milano, 18 ottobre - Zdenek Zeman torna a parlare. L’ex allenatore di Roma, Lazio e Napoli, tra i primi a parlare di un sistema corrotto all’interno del calcio italiano, torna a dire la sua opinione dai microfoni di Radio Kiss Kiss. `Dopo Calciopoli e` cambiato qualcosa? Credo che si stia facendo molto, ma c`e` bisogno di tempo anche se c`e` la volonta` di tutto l`ambiente. Non ho visto, ad ogni modo, grandi passi avanti. Cambiare il calcio con le stesse persone di sempre non e` affatto semplice. Ci si e` dovuti adattare al passato del calcio e non e` una buona cosa`.

Il boemo ha parlato anche in merito ai provvedimenti disciplinari per arginare la violenza negli stadi. `Il calcio senza pubblico e` brutto, ma per quello che e` successo negli ultimi tempi e` necessario trovare le strade che portino alla definitiva eliminazione della violenza per tornare nuovamente al calcio spettacolo`.

Per quanto riguarda il campionato italiano, `l`Inter resta la grande favorita ma la Roma gioca benissimo, non credo ci sia un distacco abissale come i 22 punti dello scorso anno. La Juventus? Favorite sono Inter e Roma, poi il Milan che sta risalendo pian piano la china. Poi vedo Fiorentina, Juventus e Palermo ma i bianconeri non sono ancora pronti`.

Inevitabile un pensiero alla prossima sfida Roma-Napoli e sul suo possibile ritorno in panchina: `Cosa mi hanno lasciato le due citta`? Mi sento mezzo romano, ho vissuto nella capitale quindici anni, a Napoli sono stato poco ma le due citta` si assomigliano perche` entrambe vivono il calcio con grande passione`. `La Nazionale? In Italia si cerca sempre il bel gioco ma la Nazionale ha vinto il Mondiale senza fare un grande calcio. Un mio ritorno su una panchina italiana? E` difficile, credo sia piu` semplice che torni ad allenare un club straniero`.

Massese, solo un pari contro il Crotone
La squadra apuana non va oltre uno 0 a 0 che scontenta la compagine di mister Giannini. Molte le recriminazioni su alcune decisioni arbitrali.
la Massese non va oltre lo zero a zero con il Crotone del miste, ex bianconero, Paolo Indiani in virtù, soprattutto, del pessima giornata del sig. Ballo di Trapani. Si comincia con il commosso ricordo di Amerigo Bondielli, tifoso apuano, membro del gruppo Gradinata est, scomparso un anno fa. Giannini ripropone il 3-1-4-2 di domenica scorsa con Diagouraga, Bonatti e Mariotti sulla linea difensiva, Musacci centrale di fronte a loro, a centrocampo, da sinistra, Piccinni, Campisi, Carrara e Cangi, in avanti Pippi ed Artistico. Crotone con il 4-3-3, un attacco stellare con Ghezzal, Dal Rio e Basso e gli ex Nicastro in porta e Fiasconi centrale di difesa, assente per infortunio l’altro ex Bischeri.

Dopo l’iniziale spavento del palo esterno colpito, su punizione al 6’, da Basso, è quasi un monologo bianconero, con l’arbitro decisivo protagonista negli atterramenti in area di Piccinni, non concede nemmeno l’angolo, di Campisi, clamoroso l’intervento del fallosissimo ed impunito Rossi e di Pippi; inflessibile ed intollerante in occasione dei primi due falli costati anche le ammonizioni ai bianconeri (la seconda, a Campisi, risulterà decisiva per l’espulsione nella ripresa).

Con la palla a terra, la Massese sciorina buone trame di gioco orchestrate da Carrara e Musacci, sempre più convincente, che si appoggiano alla punta Pippi, perno centrale ed Artistico, mobile come suo solito. Purtroppo per i lunigianesi, ieri, la vena realizzativa del brasiliano Pippi era un po’ appannata visti gli errori in finale di primo tempo di testa, il suo pezzo forte, su cross da sinistra di Piccinni a coronamento di un’azione pregevole e di piede, all’inizio di ripresa, sulla vertiginosa ripartenza dalla propria area di “Papi” Diagouraga che lo liberava all’altezza del dischetto del rigore.

In finale di gara, i ragazzi di Giannini, colpivano anche una clamorosa traversa al culmine di un velocissimo contropiede finalizzato da Melara, servito da Artistico in area sulla destra, ma rischiavano la beffa, nel recupero, su di un destro di Espinal che usciva di un soffio. Un altro paio di perle del signor Ballo: la mancata concessione di un fallo su Piccinni di Borghetti, pochi istanti prima la seconda ammonizione e quindi l’espulsione di Campisi e la mancata ammonizione di Borghetti che, in tuffo all’indietro, bloccava con le mani, come un portiere, il contropiede della Massese partito poco più avanti rispetto alla linea del centrocampo.

MASSESE (3-1-4-2): Sciarrone; Mariotti, Bonatti, Diagouraga; Musacci; Cangi (31’st Melara), Carrara (38’st Billio), Campisi, Piccinni; Pippi (28’st Guglieri), Artistico. A disp: Papeschi, Visone, Bongiovanni, Falco. All. Giuseppe Giannini.

CROTONE (4-3-3): Nicastro; Borghetti, Rossi, Fiasconi, Bonomi; Pederzoli (27’st Briglia), Pacciardi, Galardo (32’st Espinal); Basso (14’st Petrilli), Dal Rio, Ghezzal. A disp: Concetti, Fumasoli, Mosciaro, Ogbonna. All. Paolo Indiani

ARBITRO: Ballo (Tp), ass. Tronchin (TV), Lanza (Legnago).

AMMONITI: Piccinni, Campisi, Carrara e Musacci (M), Rossi e Borghetti(C).

ESPULSO: 17’st Campisi per somma di ammonizioni

NOTE: Spettatori: 900 circa. Incasso 7500 € circa. Angoli: 3-0. Recupero 1’pt; 5’st. Note: giornata di sole, terreno in buone condizioni.

fonte:calciopress

www.divshare.com/download/2384492-984

salvate su disco...4.5mb

www.divshare.com/download/2384372-ea0

p.s. son 3.5mb salvatela su disco...ancora sto zuccone non ha imparato ad abbassare la risoluzione dello scanner....

Ridicolo....semplicemente ridicolo. Ha tirato una gran castagna, ma un portiere decente ha tutto il tempo di valutare...decidere...parare!

CLAY60, 17/10/2007 9.47:

---

no, scusa....un portiere non puo' prendere MAI un gol da quella distanza. Perche' non ha fatto 2 passi verso sinistra, prima di buttarsi? e' assurdo, dài....

---

certo il portiere non è balli.....
ma pensa al piede di quel difensore....la legnata che ha tirato....pensa allo schema spalletti sui calci d'angolo, dove il solo bettella è riuscito a segnare....poi t'immagini avere un difensore che arriva da dietro e su una respinta della squadra aversaria spara una mina come quella nello specchio della porta? o va in gol direttamente o tra deviazioni, falli di mano...certo potrebbe ammazzare uno in curva....tanto noi siamo in maratona
certo tra poco moro sarà a quel livello....ma è un centrocampista

l'ha messa all'incrocio!!

no, scusa....un portiere non puo' prendere MAI un gol da quella distanza. Perche' non ha fatto 2 passi verso sinistra, prima di buttarsi? e' assurdo, dài....

SPOSTATO IN

"Non-solo-Ultras-Empoli: notizie ultras altre città "
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6119329&#idm...

Grazie, lo faro'. Empoliga, Toto' e' un'altra cosa (ieri l'ho incrociato con moglie e figlia in via Cavour)ma Ciccio a 10 gol puo' arrivarci, dài...

CLAY60, 16/10/2007 10.42:

---

Maestro, perche' hai cambiato impostazione? Cosi'. e ' troppo piccolo, non si legge niente...e la pizza dovrai sudartela: Tavano, da domenica, risorgerà!

---

Si può anche scaricare il PDF a video come si faceva prima cliccando su DOWNLOAD ORIGINAL sul link a destra.

CLAY60, 16/10/2007 10.42:

---

Maestro, perche' hai cambiato impostazione? Cosi'. e ' troppo piccolo, non si legge niente...e la pizza dovrai sudartela: Tavano, da domenica, risorgerà!

---

Mi sembri troppo ottimista..
Sinceramente per me ora tra Tavano e Dinatale c'è un abisso quindi capisco zeman su ciccio, meno sul totò!
Clay la scommessa mi sa che la perdi!

Maestro, perche' hai cambiato impostazione? Cosi'. e ' troppo piccolo, non si legge niente...e la pizza dovrai sudartela: Tavano, da domenica, risorgerà!

www.divshare.com/download/2365367-c0a

"Noi, an­che in questo match, ab­biamo dimostrato di ave­re un solo modo per otte­nere punti: attaccare. Nel momento in cui abbiamo smesso di giocare, siamo stati terribilmente in diffi­coltà"
g. ventura
primo in serie b,
7 vittorie, 2 sconfitte, 0 pareggi gol fatti 11, subiti 6

ecco lo spirito che ci ha reso grandi, che ci ha portato in A, che ci ha portato in uefa....
dobbiamo giocare liberi di testa ,sfrontati, sicuri di noi....non timidi e impauriti...
carica mister!!!