Lavoratori socialmente inutili

Il governo sembra deciso a utilizzare i soldi dei conti correnti dormienti per assumere in pianta stabile una cifra oscillante tra i 300 mila e l'oltre mezzo milione di lavoratori a tempo nella PA. A parte il furto commesso ai danni dei correntisti (o di eredi di correntisti, qualche proprietario esisterà certamente) è impressionante l'infornata di assunzioni che ci si appresta a fare, dall'ovvio sapore clientelare (mezzo milione di voti nn fanno schifo a nessuno)e senza il minimo ricorso a criteri qualitativi o di necessità di simili lavoratori, una sanatoria che passa sopra la testa di chi studia per un concorso e che bloccherà i concorsi futuri. Per quanto anche i concorsi siano abbastanza inutili, almeno un minimo di preparazione la richiedevano... Ma poi: non si doveva risparmiare? Non si diceva che i dipendenti pubblici fossero un'infinità rispetto alle reali esigenze dell'amministrazione? Invece di tagliare il deficit o le tasse si usano i soldi per assumere ulteriori nullafacenti nella PA

a cosa servono altri 3000 mila nell'amministrazione publica? sono già troppi adesso.
finiremo come a Taranto

una vergonga...
quei soldi potevano essere reinvsestiti per cose serie, non per dare da mangiare a migliaia di nulla facenti che alla fine saranno solo un costo inutile!!!

Che schifo, siamo il paese europeo con il maggior numero di dipendenti statali, avevo letto addirittura che ne abbiamo come Francia e Germania messe assieme e invece di mandarli in pensione e non assumerne più continuiamo ad accollarcene altri.

D'altronde questa è sempre stata la politica della sinistra, ossia fornire un lavoro statale ai disoccupati, politica che è utile per i paesi sottosviluppati, ma inaccettabile per un paese come l'Italia.

ma almeno li assumessero per non fare nulla... invece pretendono anche di lavorare e ingolfano la burocrazia che ormai è ridotta a feudi in cui uno si prende un lavoro che gli diventa inalienabile e sale grazie ai rapporti di "amicizia"