Secondo me non ha una grande importanza e 'gravità' affermare, assecondando il proprio gusto personale, che Pezzi e Calypsos non sono lavori degni dell'altezza di quelli che li hanno preceduti.
Possono non piacere. Possono non aver soddisfatto le aspettative di molti tra gli ammiratori di Francesco. Vale questo, ma anche il suo esatto contrario. C'è chi invece è rimasto soddisfatto dalle sue ultime due fatiche . E tanto.
Come può un artista del suo calibro non dividere? E' normale che ciò avvenga.
Ciò che mi rende perplessa, Lorenzo, è la superficialità con cui asserisci certe cose. Non vedi De Gregori esibirsi dal vivo dal lontano Maggio al Forum di Assago, conosci approssimativamente Pezzi e Calypsos -l'hai scritto tu che hai ascoltato solo 'QUALCOSA' della sua recente produzione- e addirittura ti annoi quando ai concerti esegue i pezzi storici che il pubblico si aspetta di sentire?! Quei pezzi non verranno mai a mancare. Qualcuno lo considererebbe reato! Tutti ci aspettiamo qualche 'chicca' e nuovo arrangiamento di brani trascurati da tempo. Non credo tu abbia detto niente di nuovo.
Benchè 'limitata', la mia opinione al riguardo te la dico lo stesso: sei così sicuro di possedere tutti tutti gli strumenti per giudicare così l'ultimo De Gregori? Fossi in te qualche dubbio ce l'avrei....
Se ti sei fermato a Ti leggo nel pensiero, sappi che molti altri invece sono andati oltre.
Fare delle critiche, qui dentro, credo sia cosa assai normale. Non credo ci sarà qualcuno che lo riterrà atto riprovevole.
E non credo nemmeno che rischi di essere 'MARCHIATO' come Fan Degregoriano. Qui dentro nessuno è marchiato. Si esprimono opinioni, spesso divergenti, in totale e assoluta libertà.
Ciao Lorenzo.
Michela