Marie Antoniette

Ma quanto è fico?? Sofia non tradisce mai, terzo centro consecutivo...
Gli Strokes su lei che corre sono il capolavoro.

devo andarlo a vedere con bruno...ti faremo sapere......chi HA COLTO!!!!!!

Bhè non c'è molto da cogliere, è la storia di Maria Antonietta da un determinato punto di vista...
ma è STRAFICO!

quanto è fico?Ben poco.
L'ultimo capitolo della triologia "di formazione" di una giovane donna iniziata anni fa col giaridno delle vergini suicide.
Quello era un film mediocre, è seguito lost in traslation, che a me è piaciuto molto, lo considero un capolavoro (ma alcuni hanno contestato e molto deve a Bill Murray), e adesso di nuovo un film mediocre, a confermare la sopravalutazione di questa regista.
Originale il punto di vista da cui riprendere la vita di maria antonietta (beh, ma anche consequenziale visti i precedenti film) e bbella la scelta della colonna sonora...ma irmane un prodotto mediocre

L'esordio della Coppola è ottimo, LIT è un capolavoro è questo è magnifico...

mah, su LIT non mi esprimo, su maria antonietta ribadisco il mio giudizio, è un film buono/mediocre, non un capolavoro -tant'è che anche la critica l'ha accolto piuttosto freddamente)

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Scritto da: DarkWalker 20/01/2007 20.59
mah, su LIT non mi esprimo, su maria antonietta ribadisco il mio giudizio, è un film buono/mediocre, non un capolavoro -tant'è che anche la critica l'ha accolto piuttosto freddamente)

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Non l'ho ancora visto... Volevo però solo commentare una frase... "La critica l'ha accolto piuttosto freddamente" è una frase di per se molto stupida. Mr. Critica non esiste... Dovresti dire quale autorità l'ha accolto "piuttosto freddamente". Di per se infatti come frase non significa nulla... tant'è vero che ho letto note positivissime a riguardo... Gli assoluti, soprattutto in campo di critica, non esistono.

Cmq appena lo vedrò vi farò sapere... Certo è che anche io, come Luca, considero la Coppola una grandissima regista per entrambi i suoi primi due film.

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Scritto da: Pet Cemetery 15/02/2007 16.23


Non l'ho ancora visto... Volevo però solo commentare una frase... "La critica l'ha accolto piuttosto freddamente" è una frase di per se molto stupida. Mr. Critica non esiste... Dovresti dire quale autorità l'ha accolto "piuttosto freddamente". Di per se infatti come frase non significa nulla... tant'è vero che ho letto note positivissime a riguardo... Gli assoluti, soprattutto in campo di critica, non esistono.

Cmq appena lo vedrò vi farò sapere... Certo è che anche io, come Luca, considero la Coppola una grandissima regista per entrambi i suoi primi due film.

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Si appunto, io ho letto recensioni splendide...

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Scritto da: Pet Cemetery 15/02/2007 16.23


Non l'ho ancora visto... Volevo però solo commentare una frase... "La critica l'ha accolto piuttosto freddamente" è una frase di per se molto stupida. Mr. Critica non esiste... Dovresti dire quale autorità l'ha accolto "piuttosto freddamente". Di per se infatti come frase non significa nulla... tant'è vero che ho letto note positivissime a riguardo... Gli assoluti, soprattutto in campo di critica, non esistono.

Cmq appena lo vedrò vi farò sapere... Certo è che anche io, come Luca, considero la Coppola una grandissima regista per entrambi i suoi primi due film.

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Grazie per la tua perla di saggezza, abbastanza fuori luogo, che quindi rispedisco al mittente.
Il piuttosto freddamente è riferito a Cannes. Nessun fantomatico mr Critica, se ti incuriosiva sapere la fonte non avevi che da chiedere, piuttosto che presupporre una vanificazione del giudizio e affibbiare al commento un 'è una frase molto stupida'.
Tanto più che, a ben vedere, è ravvisabile molta più stupidità in un commento che prende un "piuttosto freddamente" come un assoluto, sopratutto quando questo "piuttosto freddamente" è tirato in ballo da uno che, riguardo a questo argomento, ha affermato il film non essere uno schifo (assoluto) e non un gran capolavoro (assoluto anche questo). Nessun giudizio assoluto, il che lascia una imbarazzante mancanza di senso al tuo commento.
Non so, a me paiono assoluti "note positivissime" o "strafico". Poi beh, ognuno libero di esprimersi come vuole e leggerci quello che vuole...

Finalmente sono riuscito a vederlo.
In assoluto il miglior film del 2006.
Grandissima Sofia, assolutamente magnifica.
Ogni suo lavoro è una perla, probabilmente in crescendo.

Finito di vederlo, nella media.
Ho rivisto anche il giardino delle vergini suicide, è un gradino sotto amria antonietta, che rimane sotto lost in traslation.
Carina la scena con le all stars

visto, che dire? A me non è piaciuto, buona l'idea però avrebbe potuto usare un altro soggetto: con maria antonietta la politica entra a gamba tesa nella trama e, visto che in fin dei conti è la solita menata sull'adolescenza, poteva prendersi qualunque altra regina che non fosse finita ghi8gliottinata. Forse però sta a significare i cambiamenti esterni che ti portano nell'età adulta (viaggio finale dove lei dice addio ai tigli) dall'età bambinesca (la reggia dorata di Versailles) in questo caso è accettabile.
Tralasciando le interpretazioni varie e multiformi, all'inizio il film mi aveva preso bene: buona la musica e soprattutto la scena iniziale che con un paio di secondi da quella che è (o dovrebbe essere) l'essenza di Maria Antonietta (da notare che nel film lei è molto diversa da come viene rappresentata in quella scena, spero fosse un effetto voluto.) Poi il film diventa noioso e, paradossalmente, è più interessante vedere la ripetizione della scena apertura tende-sveglia-vestizione-messa che scene nuove. Prende un po' di ritmo un po' prima della metà.
poi vabbe' succedono le solite cose, muore il padre, dopo un discorso sugli elefanti il re va (finalmente) a letto con sua moglie. Nasce una figlia, poi un figlio che è di tre anni più piccolo ma cammina meglio di lei etc... Davvero belle le scene con il conte svedese, il suo amante, lì la musica è perfetta.
la musica: bella l'idea di usare musica moderna per un film storico (già usata credo) ma alcune musiche stonano paurosamente: quella dell'incoronazione ridicolizza la scena e un po' tutto il film, mentre l'uso degli strokes su lei che corre non mi è piaciuto troppo: la musica di what ever happened non si adattava troppo alle inquadrature (la canzone è lenta: sarebbero state meglio delle inquadrature in primo piano di profilo, non a tutto campo da davanti che oltretutto quella corsa è ridicola a causa dei vestiti, quindi causa anche qua un senso di straniamento.) L'uso delle parole della canzone invece va bene (è praticamente perfetta per la situazione).

In conclusione: o l'obiettivo del film è causare in gigantesco senso di straniamento rispetto all'opera, e in questo caso è geniale, oppure provaci ancora...

p.s. si dice che si vedano microfoni pendenti io non ho avuto tempo di stare a cercarli ma se qualcuno gli ha visti...

ora mi sto procurando Lost in Traslation

[Modificato da Lux-86 17/04/2007 11.08]