Ero sul tetto-terrazza, in vacanza. Mi sdraiavo sul pavimento e guardavo il cielo. Era giorno, il sole splendeva, anche se una grossa nuvola nera occupava una parte della visuale rendendo il paesaggio un po' minaccioso. Era nera come se fosse del fumo nero, più che una nuvola, ma si vedeva che aveva una consistenza e dei limiti ben definiti. Sotto la nuvola nera ce n'era una molto più piccola. Questa sembrava solida, ricordo perfettamente di aver notato la sua tridimensionalità. Questa piccola nuvola nera si muoveva molto velocemente in tutte le direzioni. Si era abbassata, avevo la sensazione che non mi avesse "visto" e che cercasse qualcosa, poi si è fermata, quasi si fosse accorta di essere osservata e si è allontanata verso l'alto ad una velocità molto forte. Mi aspettavo che si riunisse alla nuvola più grande, ma anche se vicina all'altra nuvola, era sempre possibile vederne i contorni.
Nel sogno, prima di salire in terrazza, ero nella mia camera. Dovevo preparare la valigia, ero in partenza, tornavo a casa. La cosa particolare era che avevo il potere di spostare gli oggetti con una qualche "energia". La sentivo venire da dentro di me, una sorta di tremore o vibrazione, i miei pensieri erano concentrati sul risultato, ossia spostare l'oggetto. Sentivo una leggera scossa che percorreva il mio braccio dalla spalla alla mano e poi proseguiva arrivando fino all'oggetto e spostandolo come volevo. Mi domandavo nel sogno come mai a volte ero in grado di usare questo poter ed altre no. Poi ero uscita all'aperto e salendo la scala mi sono ritrovata in terrazza.
lucesolida