Intanto non proponevo nuove piste ma solo un collegamento in seggiovia, dal Monte Alpet alla Val Corsaglia e poi su fino alla partenza della Malanotte.
Capirai che chi frequenta Sangiacomo che è un paese "completo" e vivibile, proprio grazie al clima, tutto l'anno, non può neanche assistere in silenzio al dirottamento degli investimenti solo su altre località.
Con la mia proposta si ampliava, collegandolo, il comprensorio del Mondolè Ski e contemporaneamente ci si ricordava dei quasi 20.000 letti di Sangiacomo (che vuol dire reddito e ICI per capirci)
Anche perchè quando si parla di investimenti si parla sempre e solo di neve ed allora ripeto la domanda: e Sangiacomo?
Sangiacomo è pieno d'estate, con attività sportive, ricreative e culturali.
E' famoso per le castagnate, la festa dei funghi, le gite autunnali.
Poi l'inverno. Dove le piste consentono comunque piacevoli giornate sulla neve, forse poco reclamizzate. E tra l'altro non si fanno le code che ci sono altrove.
In primavere il Paese si riempie già di bambini e nonni.
Ma non può rimanere fuori da un piano di investimenti.
A meno che non se ne voglia fare un bacino d'utenza per le località vicine.
Scelta molto pericolosa e poco rispettosa per chi a Sangiacomo ha la casa.
Grazie a te per l'attenzione e lo spazio concessomi.
Ciao!