Progetti e innovazioni al Mondole'

Non so se da un punto di vista tecnico si possa fare ma mi piacerebbe che sfruttassero le vallate sulla destra dell'impianto di collegamento con Artesina. Per intnderci verso i laghi della Brignola o verso il Mongioie.
Chissà perchè ma fin da quando ero bambino e mi avventuravo in fuoripista scendendo dal rosso e andando a prendere la stradina che sbuca dal rosa mi immaginavo seggiovie su tutte quelle vallate. Il primo anno che ho visto i 2 skilift del collegamento ho detto...ecco che il sogno si sta realizzando

A parte questi sogni utopistici, vedo come indispensabile una seggiovia almeno quadriposto ad amm. automatico dal verde. Se sarà a 6 posti come sembra dovranno adeguare le piste.
Inoltre spero che non rimandino oltre il collegamento con Frabosa.

Al posto dell'argento non sarebbe male una seggiovia che arrivi dove arrivava il marrone.

Saluti Luca

Ripropongo per il Mondolè la stessa discussione aperta da simolimo per la riserva bianca: quali progetti futuristici / futuribili proporreste?

Opere di Accompagnamento alle Olimpiadi 2006:
dalla Regione cinque mesi in più per iniziare i lavori

Una proroga di cinque mesi, dal 31 dicembre 2004 al 31 maggio 2005, per
andare incontro alle Province, Comunità montane e Comuni che hanno
incontrato le maggiori difficoltà burocratiche e progettuali nel dare il
via ai lavori delle Opere di accompagnamento alle Olimpiadi 2006: la rete
di opere per lo sviluppo turistico e sportivo del Piemonte non-olimpico per
la quale sono stati firmati nei mesi scorsi gli Accordi di programma e i
protocolli d'intesa.

La proroga - che dovrà essere formalizzata con una delibera di Giunta - è
stata concessa dall'assessore al Turismo, Sport e Olimpiadi 2006 della
Regione Piemonte Ettore Racchelli nella riunione della Cabina di Regia
regionale di mercoledì 6 ottobre insieme agli assessori e responsabili
tecnici delle Province piemontesi. ®Gli accordi di programma sottoscritti
nei mesi scorsi dalla Regione insieme alle Province e agli Enti locali -
sottolinea Racchelli - fissavano il termine del 31 dicembre 2004 per
l'apertura dei cantieri, pena la revoca dei finanziamenti regionali che,
ricordiamolo, coprono ben il 70% del costo di ogni opera. Un monitoraggio
condotto dalla Regione ha rilevato però che su 136 appalti in programma
solo 10 hanno già aperto i cantieri e 41 potranno farlo entro il termine
previsto, mentre i tempi burocratici per ottenere le autorizzazioni
ambientali, urbanistiche e amministrative e per mettere a punto i progetti
esecutivi segnalano particolari criticità per 85 opere: per 52 un rischio
di ritardi elevato e per 33 un rischio medio-alto. La Regione ha voluto
così andare incontro alle difficoltà di Province e agli Enti locali
prorogando il termine, ma ponendo in cambio condizioni precise che
impediscano ulteriori dilazioni pena la non realizzazione delle opere¯.

Saranno così gli Enti locali interessati a segnalare alla Cabina di regia
regionale la propria necessità di proroga. Se i soggetti realizzatori
dovessero sforare anche il nuovo termine, il sostanzioso cofinanziamento
regionale verrà revocato e, anzi, dovranno essere restituite alla Regione
anche le somme già versate. Ed entro il 31 dicembre 2004 dovrà essere
completato in ogni caso l'iter delle autorizzazioni per l'avvio dei lavori.

Il numero di 136 appalti esclude le opere per le quali non è ancora stato
firmato l'accordo di programma, come nel caso degli interventi per Trino
Vercellese, o non è ancora giunta in Regione la scheda relativa, come nel
caso di Ameno (No) e i tre progetti di Frabosa Sottana (Cn). Restano fuori
anche i progetti della Provincia di Alessandria, il cui piano di rilancio
delle Terme di Acqui ha una diversa articolazione e segue procedure legate
ad altre tempistiche.

Questo lo stato di avanzamento degli interventi:


| | | | | | |
| |Numero |Rischio|Rischio |Progetto |Lavori |
|Province |intervent|elevato|medio-alto|esecutivo |iniziati o|
| |i | | |e/o appalti|finiti |
| | | | |in corso o | |
| | | | |espletati | |
|Asti |12 |1 |1 |8 |2 |
|Biella |16 |0 |5 |11 |0 |
|Cuneo |23 |11 |3 |8 |1 |
|Novara |24 |10 |3 |7 |4 |
|Torino |20 |19 |1 |0 |0 |
|Verbano Cusio Ossola|24 |5 |14 |4 |1 |
|Vercelli |17 |6 |5 |4 |2 |
|TOTALE |136 |52 |33 |41 |10 |


Un caso a s‚ è il Piano di interventi della Provincia di Torino per lo
sviluppo turistico e sportivo delle valli non-olimpiche di Lanzo e del
Canavese. Siccome è l'ultimo arrivato in ordine di tempo e ad oggi non è
ancora stato sottoscritto l'Accordo di programma, i termini di inizio e
fine lavori sono stati fissati rispettivamente al 31 luglio 2005 e 31
luglio 2006.

All'incontro di mercoledì 6 hanno partecipato insieme all'assessore
regionale Racchelli l'assessore ai Lavori Pubblici della Provincia di
Biella Claudio Marampon, l'assessore alla Programmazione territoriale della
Provincia di Novara Bruno Lattanzi, l'assessore ai Lavori Pubblici della
Provincia di Asti Claudio Musso e i dirigenti responsabili per le Province
di Cuneo, Torino, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli.

Se volete consultare l' articolo questo è il link:
PROROGA OPERE ACCOMPAGNAMENTO

X ROBERTO: le seggiovie in questione saranno 2 in realtà, una di seguito all' altra! Sì, vi sarà la possibilità di scaire sulla pista ricavata sul secondo tronco 8quello più in alto), mentre per il primo tronco (quello che parte da Rastello) non è prevista nessuna pista!

Risposta negativa invece per il collegamento con Lurisia. Con solo queste 2 seggiovie non si potrà...ci vorrebbe ancora la seggiovia "S. Anna", che in pratica risalirebbe il versante opposto, quello verso il colle Pigna di Lurisia!

Questa seggiovia però ha dei problemi, nel senso che si è dovuto rifare il progetto in quanto quello originario passava su una zona franosa. Così facendo però aumenterebbero i costi di realizzazione e sembra non ci siano abbastanza fondi..Quindi è MOLTO, MOLTO in forse!

Ciao!

Scusate l'ignoranza, ma con la seggiovia Rastello Pian della Turra avremo delle nuove piste e potremo arrivare agli impianti di Lurisia?
ciao a tutti

Roberto

Lavori al via nella primavera 2005

L' importo per la realizzazione delle due seggiovie (Rastello - Borello e Borello - Tura) sarà di 4,9 milioni

Presto i nuovi impianti di risalita di Rastello diventeranno realtà: è stato infatti assegnato l’appalto per la costruzione del nuovo collegamento che unirà Rastello al pian della Tura. L’opera da realizzare prevede due tronconi: il primo conduce da Rastello a Borello, il secondo da Borello porta alla Tura. Ricordiamo che la prima asta per l’aggiudicazione dell’appalto, tenutasi ad aprile, era andata deserta, per un dettaglio tecnico relativo ad un problema di uffici preposti all’omologazione del materiale. Nei mesi successivi, due sono le ditte che hanno presentato un’offerta: la Graffer Seggiovie srl della provincia di Trento, e la CCM di Pianezza (provincia di Torino). La ditta trentina ha proposto un ribasso d’asta del 2,65%, mentre quella torinese è arrivata al 5,5%.
Alla CCM è dunque stata affidata la realizzazione dei lavori – per un importo totale di circa 4,9 milioni di euro – che dovrebbero partire nella primavera del 2005. Ovviamente molto soddisfatto il sindaco di Roccaforte Francesco Salvadori: "Un deciso passo in avanti – ci ha detto – verso il "sogno" di vedere collegata la Valle Ellero alla Tura. Un sogno che è iniziato molti anni fa, con l’interesse delle Amministrazioni precedenti, e che oggi finalmente può dirsi realizzato".


L' Unione Monregalese

Appaltati i lavori, il via nell' aprile 2005

Arrivano da Roccaforte le ultime notizie sulle opere di accompagnamento legate a Torino 2006.
Così mentre continua il "testa a testa" tra il sindaco di Roccaforte, Salvadori, e quello di Chiusa Pesio con tanto di nuova riunione - certamente infuocata - della Cabina di regia cuneese sul nuovo accordo per far rientrare la Valle Pesio tra i beneficiari dei "finanziamenti olimpici", la valle Ellero fa un passo avanti per quanto riguarda l' impianto verso la Tura.
Per quasi 5 milioni di euro è stata assegnato l'appalto della seggiovia, in due tronconi che unirà Rastello ad Artesina. Ad aggiudicarsela la Ccm, ditta torinese che ha già lavorato nel Monregalese, realizzando per esempio la seggiovia biposto "Verde" a Prato Nevoso.
I lavori dovrebbero partire al termine della prossima stagione sciistica, verso aprile 2005


Provincia Granda 10 settembre 2004

[Modificato da Paolok2 13/09/2004 13.23]

Cima nera fa confine tra i due comuni, ma la pista ricadrebbe in gran parte sotto il comune di soprana... se fai caso alla cartina, si nota il tratteggio che rappresenta il confine, e che passa dalle parti del baby bar.
Tuttavia penso che la manutenzione della pista, per ovvi motivi logistici, sarà affidata ai battipista di Pratonevoso...

Ciao!

si penso il tracciato penso sia quello per altro sarà una seggiovia molto lunga e quindi ci vorra molto tempo per arrivare a frabosa o a pratonevoso.
inoltre ho saputo che la pista se la dovrà creare frabosa dalla cma nera perchè codesta cima è del comune di frabosa.
a frabosa è in arrivo un nuovo battipista.

vabbuo vabbuo intendevo il viola un piccolo errorino di colori

In effetti il rosa non c'entra niente; al limite la stazione intermedia potrebbe essere localizzata all'incirca in corrispondenza della partenza dell'ex Viola.

Volevo chiedere a Frabosano Doc se ha notizie certe sulla nuova denominazione "Monregalese ski"... Io avrei tenuto il nome "Mondolè ski" anche per tutto il comprensorio. Sono stati investiti un sacco di soldi su questo nome e secondo me sarebbe un controsenso buttare via quanto fatto sinora. Inoltre la cima del Mondolè resta sempre il "tetto" del comprensorio.

Riguardo alla cartina richiesta da Jos, trovi un'idea sul possibile tracciato qui: Cartina Mondolè SuperSKI
Ovviamente la cartina è puramente indicativa, essendo basata su ipotesi...

Ciao!

[Modificato da gianm 17/05/2004 13.46]

Grazie per le notizie "FRABOSANO DOC"...però permettimi di avere qualche dubbio sui dati della "Malanotte-Cima Nera"
Credo ti sia sbagliato ad indicare come eventuale stazione intermedia la partenza del Rosa...che comunque non è a 1300m!


Ciao!

sono andato a vedere i lavori a quota 1021 m a frabosa riguardanti la rimessa in funzione della ex partenza della cabinovia per le seguenti attività:
1-servizio postale
2-biglietteria
3-bar tavola calda
4-pizzeria
5-solarium
inoltre si è iniziato a scavare per la realizzazione della piscina.
per il monregalese in estate informo ke saranno ape rte le seguenti seggiovie nel monregalese ski:
1-seggiovia monte moro
2-seggiovia mongrosso burino (burino-malanotte sarà chiusa per lavori sulla cima)
3-cabinovia pigna
4-seggiovia trucca tura
5-forse seggiovia rossa a prato

I DATI:
stazione partenza malanotte quota 1780
stazione arrivo cma nera quota 1790
stazione intermedia (partenza del rosa) quota 1300
dislivello 10 m
portata oraria 1440 p/h

Qualche dato sulle nuove seggiovie da Rastello alla Tura:

1) seggiovia biposto "Rastello - Borrello" con portata oraria di 997 p/h., da m 803 a 1421 s.l.m.

2)seggiovia biposto "Borrello - Turra" con portata oraria di 1198 p/h., da m 1413 a 1753 s.l.m.

dal B.U. della Regione Piemonte n° 19 (supplemento)


L.R. 9.8.1989 n. 45 - Ditta: Società Prato Nevoso S.p.A. - Comune: Frabosa Sottana (CN) - Località: Prato Nevoso - Tipo di intervento: costruzione sciovia a funa alta “RoSa”

determina

di autorizzare ai sensi della legge regionale 9.8.1989 n. 45, la Ditta Società Prato Nevoso S.p.A., con sede in Frabosa Sottana (CN) - Località Prato Nevoso - Via Corona Boreale n.1, ad effettuare le modificazioni del suolo necessarie alla costruzione della sciovia a fune alta “Rosa” su una superficie di mq.7.000, di cui boscati mq. 2.000 (formazione di abete bianco nella quale non è previsto il taglio di alberi), sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio n. 29 mappali nn. 180, 231/e, e 234 del Comune di Frabosa Sottana (CN) Località Prato Nevoso come da documentazione allegata all’istanza.


**********


L.R. 9.8.1989 n. 45 - Ditta: Società Prato Nevoso S.p.A. - Comune: Frabosa Sottana (CN) - Località: Prato Nevoso - Tipo di intervento: costruzione sciovia a fune alta e doppia “Arlecchino SX e DX”

determina

di autorizzare ai sensi della legge regionale 9.8.1989 n. 45, la Ditta Società Prato Nevoso S.p.A., con sede in Frabosa Sottana (CN) - Località Prato Nevoso - Via Corona Boreale n.1, ad effettuare le modificazioni del suolo: necessarie alla costruzione della sciovia a fune alta e linea doppia Arlecchino SX e DX" su una superficie di mq. 7.056, di cui boscati mq. 0, sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio n. 29/A mappali nn. 147/a, 148/a, 149/a e 170/a del Comune di Frabosa Sottana (CN) Località Prato Nevoso come da documentazione allegata all’istanza

Nella riunione dell' 8/5 a Limone il vice-Presidente della Regione Piemonte, On. William Casoni, ha fatto i complimenti all' operato del Sindaco di Frabosa Soprana, Dott. Guido Caramello per la velocità con cui aveva presentato i progetti per le Opere Annesse relative al suo Comune.

Grazie a questa velocità tra pochi giorni partirà il cantiere per la costruzione della seggiovia biposto MALANOTTE-PREL, attiva quindi nella stagione 2004/2005 che collegherà "sci ai piedi" Frabosa Soprana con Prato Nevoso creando il secondo comprensorio sciistico del Piemonte!!! sm48

dal B.U. della Regione Piemonte n° 19 (supplemento)


L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Comune di Roccaforte Mondovì - Comune: Roccaforte Mondovì (CN) - Tipo di intervento: autorizzazione costruzione seggiovia biposto ad ammorsamento fisso denominata “Rastello - Borrello”

determina

Di autorizzare ai sensi della legge regionale 09.08.1989 n. 45, la Ditta Comune di Roccaforte Mondovì ad effettuare le trasformazioni del suolo necessarie alla realizzazione della seggiovia biposto ad ammorsamento fisso denominata “Rastello - Borrello” su una superficie di mq 13.500, di cui boscati mq 8.290 (ceduo composto formato prevalentemente da faggio di cui è previsto il taglio di n. 881 polloni con diam. mass. di 12 cm, n. 377 fusti di castagno con diam. mass. di 21 cm, n. 77 di carpino nero con diam. mass. di 21 cm) sui terreni iscritti al N.C.T. ai Fogli n. 10 - 48 mappali vari in Comune di Roccaforte Mondovì (CN) Località Rastello - Borello - come da documentazione allegata all’istanza.


********

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Comune di Roccaforte Mondovì - Comune: Roccaforte Mondovì (CN) - Tipo di intervento: autorizzazione costruzione seggiovia biposto ad ammorsamento fisso denominata “Borrello - Tura”

determina

Di autorizzare ai sensi della legge regionale 09.08.1989 n. 45, la Ditta Comune di Roccaforte Mondovì ad effettuare le trasformazioni del suolo necessarie alla realizzazione della seggiovia biposto ad ammorsamento fisso denominata “Borrello-Tura” su una superficie di mq 13.090, di cui boscati mq 2.600 (fustaia di abete nella quale è previsto il taglio di n. 914 esemplari con diam. mass. di 25 cm) sui terreni iscritti al N.C.T. ai Fogli 9 - 10 - 48 mappali vari in Comune di Roccaforte Mondovì (CN) Località Borrello - Tura come da documentazione allegata all’istanza.

INIZIANO I LAVORI!!!!!

sm34

Quali impianti nuovi legati alle Opere Annesse verranno costruiti quest' estate??

Notizie "ufficiose" danno MOOOLTO probabile la seggiovia PREL-MALANOTTE!!!

qui le notizie per quanto riguarda le novita di frabosa artesina prato e roccaforte per la prossima stagione

X ALT: sarebbe bene innevare TUTTO con la neve artificiale ma...soldi, palanche, sghei, danè........

A parte il fatto che mi pare di ricordare negli ultimi 10-15 anni proprio alcune tra le stagioni più buie in quanto a neve...
Comunque la presenza di un impianto di innevamento non "risolve" solo il problema "zero neve", ma consente di preparare in anticipo il fondo delle piste a inizio stagione e facilita la manutenzione durante l'inverno. Direi che sono tutti elementi da tenere in considerazione per piste di primaria importanza in una stazione... soprattutto quando queste sono situate sotto i 2000 metri...

Ciao!
Gianluigi

io la butto li nn sarebbe meglio innevare artificialmente il monte moro?

Mah, a quanto ne so io invece sono stati diversi gli anni in cui Prato ed Artesina si sono salvati (almeno fino alle vacanze di Natale) l' inizio di stagione sparando quasi sull' erba!!

Lo ripeto: al giorno d' oggi non credo si costruisca + nessun impianto nuovo senza avere almeno 1 pista servita dal suddetto impianto, con neve artificiale...Una pista bella come il MALANOTTe non si può esimere!

Poi le tue idee sono molto buone, ma siamo sempre lì: PALANCHE, DINE', SGHEI...SOLDIIIIII!!
...E non credo proprio che con anche una stagione estiva fenomenale la FrabosaSki potrà far miracoli!!

Ciao!

guardate che è molto molto tempo che a malanotte non manca la neve in quel tratto c'è sempre volete dire che in un tratto che parte da 1300 (burino) e arriva a 1800 (malanotte) nn c sia per nulla neve è come se ad artesina nella pista del colletto nn ci fosse neve e senza l'impianto artificiale la stagione sarebbe persa è ridicolo xchè mi sembra che gli altri anni intendo da adesso andare indietro di 10 15 anni artesina nn abbia mai sparato neve sull' erba?
una mia idea è che a frabosa gli i pianti debbano essere spostati tutti a nord vi spiego come farei e poi ditemi se sbaglio:
1-seggiovia chiotti biposto
2-seggiovia chiotti monte moro
3-seggiovia frabosa chiotti partendo dalla partenza dell' ex rododendro
i vantaggi di quest' idea è che il comprensorio sciabile potrebbe rimanere aperto fino a pasqua come ad artesina xchè i tratti sciabili aumenterebbero:
si potrebbe sciare ancora sulla chiotti monte moro
sulla burino malanotte e sullo akilift lusera tralaltro tutte piste molto belle di frabosa!!!!!!!!!!!!!
COSA NE PENSATE?
E PER I SOLDI PENSO NN CI SIANO PROBLEMI PERCHE A PARER MIO CON GLI INVESTIMENTI ESTIVI CHE LA FRABOSA SKI VUOLE FARE ENTRERANNO PARECCHIE COSE NELLE CASSE DELLA MEDESIMA SOCIETA E DEL COMUNE.
E POI NN MI MERAVIGLIEREI SE UN GIORNO VEDESSIMO LA PèISTA BURINO MONGROSSO ILLUMINATA IN NOTTURNA sm34

Solo per dire che spero vivamente non si faccia l'errore di non completare l'innevamento artificiale sul Malanotte. Come giustamente segnalato da Simone, questo è un anno eccezionale.

Personalmente ovviamente spero che i soldi rimangano in zona... ma obiettivamente quello che è successo a Chiusa è vergognoso, e la Regione potrebbe anche decidere di dirottare i soldi in altre zone. Speriamo di no, ma Racchelli non mi pare che l'abbia presa proprio bene...

Saluti
Gianluigi

Io credo non sia ancora stato deciso che cosa si farà con i soldi "avanzati" da Chiusa Pesio...Credo che "i giochi" siano ancora da fare!

Quindi non è sicuro nè l' innevamento sul Malanotte (che a parer mio SERVE...perchè questo è un anno eccezionale, ma ci sono anni in cui si piangerebbe per un po' di neve artificiale su cui sciare! In più al giorno d' oggi una pista con un nuovo impianto ma senza neve artificiale non dovrebbe esistere! ), nè i parcheggi a Prato o quelli di Artesina!

Si vedrà!
Di certo la FrabosaSki avrà i suoi piani e li attuerà come meglio crede! Mi sembrano molto professionali e quindi cercheranno di ottenere più agevolazioni possibili!...Lasciamoli lavorare in pace!

In conclusione "chi vivrà, vedrà!"...Direi che tra qualche mese si saprà che fine faranno i soldi "risparmiati" da Chiusa Pesio!

Ciao!

senti simo hai perfettamente ragione la seggiovia del monte moro nn era prevista nei fondi olimpici però visto che chiusa a rinunciato ai fondi olimpici nn si potrebbe riproporre la seggiovia mongrosso frabosa con una fermata intermedia a puntacroce invece che fare l' impianto di innevamento artificiale a malanotte che a parer mio nn serve a nulla xchè li c'è ancora neve adesso per sciare?
inoltre io nn credo che la seggiovia del monte moro possa essere prolungata per altri 15 anni secondo me entro il 2010 qualcosa di nuovo spunta e spero vivamente che venga fatta partire da punta croce xchè quello è veramente un angolo suggestivo di frabosa.
CIAO E GRAZIE PER LE TUE RISPOSTE
PS:se l' idea della seggiovia mongrosso frabosa andasse in porto sono sicuro che per al fine dei lavori c dovrebbe essere una prologa.E tu che sei l' amministratore qua nn puoi contattare via e mail la frabopsa ski 2000 e dirci cosa farebbero dei soldi di chiusa?
ANCORA CIAO E GRAZIE INFINITE sm54

Ma che Roccaforte rinunci NON è assolutamente detto!! Anzi, a me proprio non risulta! Giusto pochi giorni fa il Consiglio Comunale di Roccaforte ha approvato tutti e 3 i suoi impianti!

Per carità, tutto può essere e Roccaforte potrebbbe anche rinunciare, ma quello che cercavo di spiegare a Carla è che con questa legge e con questi soldi non credo (per carità, la certezza non è di questo mondo e su questa Legge ne sono successe di tutti i colori...) sia possibile dirottarli su progetti che non facessero parte del pacchetto iniziale che ogni singola località aveva in precedenza presentato!

E a Frabosa, se non ricordo male, nel "pacchetto iniziale" c' era la seggiovia a scavalco Frabosa-Mongrosso e basta!

Quindi pensare di fare con quei soldi (che ora come ora NON CI SONO e se stanno così le cose NON CI SARANNO) altre opere è impossible!

Sono stato + chiaro ora?

Ciao!