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Oggi ho visto in TV

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Re:
Juan Galvez, 18/12/2011 11.35:

E' Shyamalan. Forse è per questo che ti piace ;-)

V.




Chiaro. Quel fascino indiano, quel magnetismo animalesco di chi sembra dirti con gli occhi: "Possiedimi nel Gange".
Ma che stai a di? [SM=x74989] [SM=x74948] [SM=x74911]
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Re:
Carlo Maria, 17/12/2011 21.29:

Ho visto -Il sesto senso:
Budget $40 million
Box office $672,806,292

-Unbreakable (tuttora il mio preferito:
Budget $75 million
Box office $248,118,121

-Signs:
Budget $72 million
Box office $408,247,917

-The Village:
Budget $71.6 million
Box office $256,697,520

-Lady in the Water:
Budget $75 million
Box office $72,785,169

-The Happening (appunto quello che ho visto):
Budget $60 million
Box office $163,403,799

-The Last Airbender:
Budget $150 million
Box office $319,713,881

E con questo score, quando ha fatto un mezzo flop con Lady in the water gli hanno pure storto il naso quando ha presentato il progetto dopo... Se parliamo di qualità, ne possiamo discutere, ma se parliamo di cifre, davvero mi sembra quasi una gallina dalle uova d'oro...


Secondo me il regista indiano fino a poco tempo fa amato da Hollywood ha talento. Sia come regista sia come sceneggiatore.
Il sesto senso è stato probabilmente sopravvalutato, ma dietro una buona idea c'è, ed effettivamente il finale dà senso al film. Unbreakable non è perfetto, ma ha grandissimo fascino.
The village ha buoni spunti. E a me, controcorrente, è piaciuto E venne il giorno. Sul filo del ridicolo? Non so, a me pare un buon thriller-horror, anima ecologista a parte. Crea un'enorme tensione, a tratti fa saltare sulla sedia.
Meritato invece il flop di Lady in the water, e non sono quasi riuscita a vedere The Last Airbender [SM=x74914] Esclusi questi due film la visione dei suoi film mi ha sempre lasciata soddisfatta o perlomeno stimolata (Signs).


[Modificato da koala3 18/12/2011 14:12]



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Re: Re:
Carlo Maria, 18/12/2011 13.20:




Chiaro. Quel fascino indiano, quel magnetismo animalesco di chi sembra dirti con gli occhi: "Possiedimi nel Gange".
Ma che stai a di? [SM=x74989] [SM=x74948] [SM=x74911]


Visti i tuoi gusti... ;-)

V.




V.

http://olivavincenzo.blogspot.com/
http://vincenzooliva.blogspot.com/
http://vincenzooliva2.blogspot.com/

"Ahi serva Italia, di dolori ostello
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie ma bordello"

Settecento anni e non è cambiato un ca**o
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Re: Re: Re:
Juan Galvez, 18/12/2011 17.02:


Visti i tuoi gusti... ;-)

V.





Ma veramente, fino a prova contraria, in questo momento sono io che critico un film di Shyamalan, mentre gli altri lo stanno difendendo! [SM=x74931]


koala3, 18/12/2011 14.11:


a me, controcorrente, è piaciuto E venne il giorno. Sul filo del ridicolo? Non so, a me pare un buon thriller-horror, anima ecologista a parte. Crea un'enorme tensione, a tratti fa saltare sulla sedia.



Indubbiamente ha scene meritevoli (la scena ambientata nel cantiere è davvero notevole, per esempio) e tiene la tensione a mille, ma anche Lost per me ha tenuto la tensione e un ritmo concitato fino alla fine, e però ne sono rimasto deluso, in conclusione.
A mio avviso il film va oltre il filo del ridicolo e, ripeto, la sorpresa negativa consiste nella pessima recitazione che va ad aggiungersi ad un cast sbagliato, a personaggi costruiti male, a dialoghi quantomeno surreali e ad una trama deludente. Bocciato su tutta la linea, insomma! [SM=x74996]
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Per me è il film più raffinato di Shyamalan, ed è anche diverso dagli altri: più maturo, più compatto. Al cinema mi piacque, e anche se non l'ho più rivisto, nei miei ricordi rimane il migliore del regista indiano.
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Re:
rimatt1, 20/12/2011 17.14:

Per me è il film più raffinato di Shyamalan, ed è anche diverso dagli altri: più maturo, più compatto. Al cinema mi piacque, e anche se non l'ho più rivisto, nei miei ricordi rimane il migliore del regista indiano.



Sospetto che tu esista perché esisto io. Ecco, per parlare in termini shyamaliani, tu se l'Uomo di Vetro e io Unbreakable o viceversa! [SM=x74933] [SM=x74931] [SM=x75039]
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Facciamo che l'indistruttibile sono io, dai! :-D
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Re:
rimatt1, 20/12/2011 18.31:

Facciamo che l'indistruttibile sono io, dai! :-D




E io sarei quello con deliri d'onnipotenza e senso di predestinazione?
Eh, ci sta! [SM=x74935]
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21/12/2011 15:42
 
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Ho visto Happy Family, di Salvatores, e Super 8, di J.J.Abrahams.
Tutti e due m'hanno deluso, ma per diversi motivi.
Il film italiano ha uno spunto iniziale simpatico, pirandelliano, ma la trama non si sorregge ed è banale. I personaggi non percorrono tutti un proprio arco narrativo ed alcuni restano confinati nell'ambito della macchietta. Gli attori sono in parte i classici feticci del regista e forse è la parte che funziona meglio (Abatantuono, Bentivoglio), mentre gli altri mi risultano simpatici, ma nulla più.
Sostanzialmente mediocre, quindi.

Molto peggio Super 8: questa è 'na schifezza a metà tra E.T. e i Goonies, ma riarrangiato in chiave horror-fantascientifica per i ragazzi della nuova generazione. Il risultato è una serie di banalità e luoghi comuni davvero irritanti che sanno di déjà vu lontano un miglio, SPOILER come il rapporto logoro tra padre e figlio che alla fine della pellicola si ricucirà, come il cattivo del villaggio che in realtà ha il cuore tenero o i militari stupidi e violenti. Non c'è un aspetto che meriti di distaccarsi da questa bocciatura, salvo la recitazione della piccola protagonista, ampiamente superiore a quella di tutti gli altri attori.
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22/12/2011 09:56
 
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Ieri sera ho visto Machete.
Rodriguez è un regista che mi fa schifo, normalmente (lo ritengo privo di qualsivoglia talento), e me ne sarei stato ampiamente lontano, ma a convincermi alla visione sono state le calde parole di supporto di mio fratello, che me l'ha promosso dicendomi: "Ridefinisce il concetto di trash". Non ho potuto esimermi [SM=x74946]
E aveva ampiamente ragione! Scena: il protagonista è dal dottore, il medico che guarda le lastre e spiega a due infermiere vestite in modo succinto e pure ansimanti: SPOILER "Notevole! Il proiettile che gli hanno sparato in testa non lo ha ucciso perché ha centrato in pieno un altro proiettile che gli avevano sparato in testa in precedenza (ndr: e che dunque a sua volta non lo aveva ucciso), incolonnandosi dietro questo". E questa è una scena dimessa! [SM=x74934]
Dopo sette minuti sono morte una dozzina di persone, di cui almeno 5 decapitate, a fine film non si conteranno. Il film è di una bruttezza perfetta: da cima a fondo, dai titoli di testa a quelli di coda. Il cast dovrebbe essere di richiamo, ma... parliamone: Danny Trejo ha un volto irregolare che molti attori vorrebbero, secondo i luoghi comuni dovrebbe dargli un'espressività davvero migliore, e invece è un palo fatto e vestito, una statua di sale. Steven Seagal non è mai stato un buon attore (ma neanche un attore), ma qui è bolso quasi quanto nella ricostruzione demenziale di Leo Ortolani; Robert De Niro ha una parte più grande di quanto mi sarei aspettato inizialmente, ma in realtà è deludente assai. Salvo Lindsay Lohan e Jessica Alba solo perché sono decisamente carine, mentre Michelle Rodriguez è l'odiosa Ana Lucia di Lost e nutrivo l'unica speranza che potesse morire in modo doloroso.
Quanto al resto: la trama è inguardabile, la regia discutibile, le luci mediocri, ma sono i dialoghi ad avere la parte del leone in questo compendio della parola morelliana "bwaaaarghhh":
(una delle infermiere di cui sopra, rivolta al dottore) "Dottore, mi sento il suo sguardo fin dentro all'utero" risposta del dottore: "Beh sempre meglio che dentro al retto, no?". Ti prego, Matteo, dimmi che questo NON é secondo te il MIGLIOR FILM di Rodriguez... [SM=x2114809]
Il film si prende ovviamente molto in giro e il sangue non fa inorridire, ma resta una puttanata crassa e guardabile solo se hai 39 di febbre e stai vaneggiando.
[Modificato da Carlo Maria 22/12/2011 10:00]
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Re:
Carlo Maria, 12/22/2011 9:56 AM:

Ti prego, Matteo, dimmi che questo NON é secondo te il MIGLIOR FILM di Rodriguez... [SM=x2114809]



E allora non lo dico. [SM=x2114809]

Va be', di palese sciocchezzuola si tratta, però è una delle poche cose di Rodriguez che ho retto. Questa e Planet Terror, diciamo. Certo è meglio di Sin City, ma non è che questo significhi molto.
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anche voi siete stati presi dalla passione per Real Time? il canale digitale in chiaro di Cucine da incubo, Il boss delle torte, Cerco casa disperatamente, In cucina con Ale la tizia del Fai da te e il tipo esperto in matrimoni e shopping eccetera eccetera? [SM=x74922]



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koala3, 22/12/2011 16.09:

anche voi siete stati presi dalla passione per Real Time? il canale digitale in chiaro di Cucine da incubo, Il boss delle torte, Cerco casa disperatamente, In cucina con Ale la tizia del Fai da te e il tipo esperto in matrimoni e shopping eccetera eccetera? [SM=x74922]

Nadia, purtroppo per lei. [SM=x74879]

Si è consegnata mani e piedi agli strali del mio cinico sarcasmo. [SM=x74971] [SM=x74974]





TAK-Saluti a tutti... (Fletto i muscoli e mi addormento)Reforma, Libertad, Justicia y Ley
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Re:
Fog, 23/12/2011 09.17:

Nadia, purtroppo per lei. [SM=x74879]

Si è consegnata mani e piedi agli strali del mio cinico sarcasmo. [SM=x74971] [SM=x74974]




Ma Real time VA visto con cinico sarcasmo, è il suo divertimento.
E' la tv del futile, sfizioso futile. eppure per come attira gli spettatori si rivela più vivace della tv generalista.





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Volendo assecondare mio padre, ho visto con lui From Paris with love. Si tratta del classico thriller di moderna concezione, in cui un deus ex machina americano (qui un pur convincente John Travolta in versione rasata) SPOILER è il bersaglio di centinaia di migliaia di proiettili, senza che uno solo giunga a segno. Al suo fianco c'è una triglia, un attore di cui ignoro le generalità, ma dall'espressività capace di rivaleggiare con Ramses II.
La trama è prevedibile fin dal principio e si regge principalmente sul carisma del coprotagonista (appunto Travolta), perché il resto è la sagra delle banalità.
Molto rumoroso, impedisce di prender sonno.
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Re:
Carlo Maria, 28/12/2011 13.27:

Volendo assecondare mio padre, ho visto con lui From Paris with love. Si tratta del classico thriller di moderna concezione, in cui un deus ex machina americano (qui un pur convincente John Travolta in versione rasata) SPOILER è il bersaglio di centinaia di migliaia di proiettili, senza che uno solo giunga a segno. Al suo fianco c'è una triglia, un attore di cui ignoro le generalità, ma dall'espressività capace di rivaleggiare con Ramses II.
La trama è prevedibile fin dal principio e si regge principalmente sul carisma del coprotagonista (appunto Travolta), perché il resto è la sagra delle banalità.
Molto rumoroso, impedisce di prender sonno.


Non ho visto il film (e tu mi invogli moltissimo [SM=x75068] [SM=x74935] ) ma credo che il coprotagonista inespressivo sia il protagonista di Match point.

A proposito, il topic in cui parlare dei film visti non al cinema ma in dvd/tv è questo: Cinema in DVD o VHS: oggi ho visto (o rivisto)

Qui parliamo solo di programi televisivi, dai... (io sono alla scoperta dei nuovi canali digitali e mi sto divertendo dopo anni di totale rinuncia allo zapping minimo [SM=x74971] )






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Re: Re:
koala3, 28/12/2011 14.53:


Non ho visto il film (e tu mi invogli moltissimo [SM=x75068] [SM=x74935] ) ma credo che il coprotagonista inespressivo sia il protagonista di Match point.

A proposito, il topic in cui parlare dei film visti non al cinema ma in dvd/tv è questo: Cinema in DVD o VHS: oggi ho visto (o rivisto)

Qui parliamo solo di programi televisivi, dai... (io sono alla scoperta dei nuovi canali digitali e mi sto divertendo dopo anni di totale rinuncia allo zapping minimo [SM=x74971] )







Porc... in 10 anni non sono ancora riuscito a imparare questa suddivisione! [SM=x74933] [SM=x74992]
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Un due tre stella

Il nuovo programma di Sabina Guzzanti nasce con una tara difficilmente superabile: il ruolo della Guzzanti stessa. Non si può essere al tempo stesso conduttori, moderatori, intervistatori, monologhisti, imitatori. E ammesso che qualcuno possa esserlo efficaciemente, non si tratta di Sabina Guzzanti. Il ruolo un po' alla Dandini non fa per lei, non le riesce affatto. Nonostante il supporto della voce off di Patrizio Roversi, la Guzzanti è spesso impacciata nel gestire i tempi ed i passaggi da un segmento all'altro (soprattutto nelle primissime puntate era disastrosa). E poi è stucchevole che una conduttrice lanci un servizio con se stessa per poi riprendere parola.
Altro difetto: la Guzzanti non ha la levità di altri colleghi, ed in primis del fratello, nel fare satira e dibattito senza imbastire un comizio, senza lasciar trapelare e dilagare rancori personali, senza fare delle proprie opinioni la linea assoluta dello show, passata come verità apodittica.
Impostazione sbagliata dunque, artista troppo sola ed invadente, approccio troppo politicizzato.
Nel mucchio però le cose buone ci sono.
Le imitazioni di Marcegaglia, De Filippi ("una minaccia per l'umanità": sacrosanto!), Palombelli (se non cade nella ripetitività) sono davvero valide.
Poi ci sono i nuovi talenti, giovani monologhisti che fanno una satira più riuscita di tanti altri artisti affermati. Complimenti alla Guzzanti per averli scovati ed aver dato loro spazio.
Divertente l'omaggio a Romanzo criminale che ironizza sul potere delle banche.
Mi lascia più perplessa Nino Frassica, anche se la sua ironia è in fondo quella nonsense già proposta ai tempi di Arbore.
La solitamente bravissima Caterina Guzzanti qui non ha ancora trovato il personaggio veramente brillante. Discreta la satira di Bryanair, così così la pischelletta di Casa Pound.




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19/03/2013 17:23
 
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Gazebo

di Diego Bianchi/Zoro

Da tre domeniche, verso notte, il genio di Tolleranza Zoro ha un programma tutto suo su Rai 3.
Minimal, molto multimediale, ironico ed autoironico.
Privilegia video da commentare in tempo reale, frutto delle sue ore di appostamenti ovunque accada qualcosa che si presti a montaggio, osservazione, battuta, riflessione.
Questi scorci sulle riunioni 5 stelle o pd, sulle attese per la fumata bianca, sui comizi e le campagne elettorali sono uno sguardo acuto sull'attualità, che parte dall'idea che conta esserci e che, visti i tempi, solo una risata (spesso amarissima) può indorarci la pillola.
Poi ci sono le vignette, brevissimi contributi di personaggi inusuali e bizzarri, la parodia dei follower con Paiella e...
la semplice, divertentissima classifica dei twit della settimana, perfetta esemplificazione dell'utilizzo demente e ridicolo che tanto spesso si fa del Social Network.
Diego Bianchi se la cava bene come conduttore-non conduttore di una trasmissione a cui ha dato la sua impronta personale, e la sua intelligenza merita la visione.



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03/04/2013 01:59
 
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Ho visto l'ultimo 007, Skyfall.
Che dire? E' un bel film d'azione e spionaggio, con un cast ottimo e qualche bella scena... ma non c'entra molto con 007. Ci sono un Martini, una bella auto (non me ne intendo, immagino sarà stata una Aston Martin), due Bond girl, c'è la Walther PPK, c'è il tema musicale di sempre, c'è un supercattivo e ci sono numerose citazioni delle vecchie pellicole e dei rispettivi titoli... eppure la somma dei vari elementi non fa 007. Il Bond di Craig è più cupo, è privo di quell'ironia inglese che connotava Connery e ancora più Roger Moore. Il fascino di Craig (per altro, valido interprete) è più ispido, persino più rozzo e ciò stride con l'immagine che ho del personaggio.
Vi ho trovato persino più realismo e una certa fallibilità che non sono propri di 007. Non so... un buon film, ma mi ha lasciato l'amaro in bocca.
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