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Oggi ho visto in TV

Ultimo Aggiornamento: 03/01/2024 22:41
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BertAdams, 30/05/2022 22:17:

Non vedo l'ora di guardarla, anche se temo possa deludermi.
Un tuffo nei magnifici ottanta non me lo posso proprio perdere. Se non altro per scoprire di cosa si è arricchita la colonna sonora.
Come scordarsi che dopo la prima I giovani d'oggi hanno scoperto i mitici Clash [SM=x74995] [SM=x74995] [SM=x74995]



E non solo! Clash, Cure, Joy Division... davvero tanta bella roba.
Su questa non ti dirò nulla per non spoilerare, ma attendo un tuo parere.
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05/06/2022 21:44
 
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... cambiando discorso, ho terminato la visione della prima stagione di Halo, serie tv tamarra, ma che ha saputo comunque solleticarmi l'interesse e avvinghiarmi alla poltrona.
Alcune svolte sono intriganti e mi chiedo fin da ora come proseguirà. Durante
SPOILER
si hanno alcune sequenze che danno volutamente l'idea di provenire dal videogioco. Ignoro se siano una citazione di eventi che si verificano anche nel videogame oppure se si voglia calare lo spettatore in una situazione multimediale.
Nel complesso, sa divertire e fa il suo dovere.
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Carlo Maria, 6/5/2022 9:44 PM:

... cambiando discorso, ho terminato la visione della prima stagione di Halo, serie tv tamarra



Toh, davvero ne hanno tratto una serie? (di che mi stupisco - ogni spunto è buono per serializzare)

Ho enfatizzato il termine perché "tamarro" è proprio ciò che mentalmente ho sempre associato al franchise di videogiochi, anche se in realtà provai solo il primo su PC: non il mio genere preferito, per altro, ma almeno tecnicamente pareva ok - solo che gli alieni grezzoni nun se potevano vedé [SM=x2114809]

Non dubito che soprattutto i seguiti tentassero di essere anche epici, quantomeno nei trailer e nei filmati di accompagnamento realizzati con gran dispiego di mezzi, però mi sa che gli è rimasta l'anima tamarra inside.

Sash




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20/07/2022 16:07
 
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Mi sono visto l'ottava e (fino a poco fa) ultima stagione di Dexter, che avevo evitato come la peste a suo tempo perché mi avevano detto che fosse pessima. Quali terribili conseguenze hanno gli spoiler... che se la persona ha pure gusti di merda, rischi di perderti un valido finale di saga come quello che mi sono goduto io.
Erano molti anni che avevo terminato la settima stagione, ma non mi è servito nulla per recuperare la memoria in quanto ben ricordavo l'incredibile finale a cui avevo assistito.
SPOILER
L'ottava non ha la tensione della precedente stagione, vive più di fiammate, che sono anche convincenti. Ed ha un finale potente. Peccato non l'abbiano terminata così e abbiano voluto tornarci su, ma vedrò se, come dice Vinnie, è ottima anche questa (mannaggia allo spoiler!) oppure se in questo caso ne risulterò deluso.

Sotto con New Blood! [SM=x74873] [SM=x74874]
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22/07/2022 17:56
 
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E nella notte tra il 20 e il 21 avevo già terminato la visione anche di tutta la nuova stagione, Dexter: New Blood.
Una stagione che mi ha soddisfatto solo in parte e di cui ho già parlato diffusamente con Vinnie a latere.

SPOILER

Aspetti positivi: il ritorno del personaggio, un ottimo livello recitativo, dialoghi convincenti e solidi.
Aspetti negativi: ... parecchi. In primis, l'orrendo politically correct della nostra epoca, che fa sì che in questo paesino in culandia ove si è nascosto Dexter vi siano: una capa della polizia donna e indiana d'America; un poliziotto di colore che è il suo vice; una centralinista che è donna e disabile. Il macellaio è di colore, il datore di lavoro di Dexter è gay, la podcaster rompi cazzo che arriverà a ficcare il naso è donna e asiatica.
In compenso: l'ultimo dei poliziotti, un coglioncello, è un maschio bianco. Maschi e bianchi sono anche i due serial killer e anche gli altri due killer (non seriali) e pure il tentato assassino. Maschi bianchi sono tutti i bulli della scuola ed entrambi gli spacciatori.
Cazzo di razzisti.
Le incongruenze e le stronzate sono più di una: tipo Dexter che si aggira di notte per i boschi pur sapendo che è pieno di telecamere nascoste (e, dopo averle tirate in ballo proprio in quella puntata, ovviamente anche i buoni si scordano di controllarle per scoprire altre cose).
Irritantissimo che ad Angel Batista siano concessi appena due cammei, in uno dei quali di fatto imbocca la poliziotta indiana in un modo che definire "forzato" è dir poco.

Nonostante tutto, però, ci sono aspetti di merito nella gestione del personaggio, come mi osservava Vinnie, che è fedele a se stesso.
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04/09/2022 15:49
 
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Carlo Maria, 30/05/2022 21:18:

Dopo ben tre anni è tornata Stranger Things! [SM=x74870] [SM=x74870]
Purtroppo, questo lasso di tempo ha inciso un po' su diversi aspetti.

SPOILER

Il primo e più rilevante è lo stacco fisico che si osserva in tutti i protagonisti: avendo creato una serie con personaggi adolescenti, tre anni hanno inciso davvero parecchio, rendendoli poco credibili come 14enni al primo anno di liceo. I truccatori devono aver avuto una paga extra per il lavoro di ringiovanimento che hanno cercato di attuare su tutti quanti, ma in un paio di casi non hanno potuto fare miracoli: Millie Bobby Brown, la famosa Eleven, in certe interviste televisive sembra addirittura un'adulta e ho letto più di un meme in giro per la rete che commentava cose tipo: "Record: da 11 anni a 35 in appena sei anni". I registi, specialmente per certe inquadrature, si sono avvalsi palesemente di scene tratte dalla prima stagione, per dire.
Purtroppo, però, su questo non c'era granché da fare.
Venendo alla trama, l'impatto iniziale è fortemente negativo e deludente: le prime due puntate non esito a definirle brutte, con troppo horror e con vere e proprie puntate trash. Dalla terza in poi, però, la serie si solleva e i personaggi cominciano a ingranare. Non del tutto, in realtà: alcuni personaggi, su tutti Jonathan Byers, sono fuori parte e sembrano altro rispetto alla crescita che hanno avuto fino a lì. Suo fratello Will Byers aveva già iniziato a scendere la china durante la scorsa stagione e qui ha giusto un paio di momenti in cui parla... poi obiettivamente diventa giusto una voce nel coro, anche se rimane inquadrato. Anche Mike Wheeler è tendenzialmente in secondo piano.
I nuovi personaggi non bucano quanto quelli degli anni scorsi. In particolare, Argyle è un imbecille intollerabile sul livello di Jar Jar Binks. Mi ha fatto comunque piacere trovare Tom Wlaschiha, ossia il micidiale Jaqen H'ghar de Il Trono di Spade, e, in un cammeo, il grande Robert Englund, che non ha bisogno di presentazioni.
Le trame evidenziano alcuni passaggi estremamente improbabili. È sempre capitato, ma la simpatia dei protagonisti ed il ritmo incalzante hanno sempre sopperito, mentre qui appaiono più evidenti.
Nel complesso, e specificando che mancano inspiegabilmente due puntate che verranno mandate in onda solo a luglio, siamo dinnanzi a una stagione altalenante, con diverse ombre, ma che, dopo un paio di passaggi infelici, finalmente decolla un po' e ricostruisce almeno a tratti quell'alchimia che ha reso questa serie fra le più apprezzate (giustamente) del panorama televisivo contemporaneo.

Vista finalmente e concordo quasi su tutto. Sono più benevolo sulle prime due puntate che hanno un'utilità ovvero mostrare gli amati anni ottanta che poi in pratica scompaiono salvo per il clima molto guerra fredda, con i sovietici, salvo un paio, molto rambeschi ovvero al limite del genere umano.
Troppo crudeli, fessi, incapaci per essere credibili. Però era l'andazzo del cinema a stelle e strisce dell'epoca e ci sta.
Il mancato ricongiungimento finale ha funzionato così così.
Il gruppo di Mike in pratica non è servito a nulla, salvo a far regredire due personaggi importanti come lo stesso Mike e Jonathan.. Un peccato perché ne escono male e secondo me erano tra i migliori delle prime due serie. Will sempre più inutile con il giovane attore sempre con lo stesso volto da cane bastonato.
Il problema è che non tutti stanno "crescendo" anche in bravura e se ad un undicenne puoi chiedere qualcosa, ora sono quasi ventenni e i limiti forse cominciano a vedersi.
L'aumento di personaggi ha i suoi vantaggi, come l'ex giornalista ora maestro di Kung fu che è di una simpatia a pelle, mentre il nerd capellone strafatto mi annoiava già alla seconda apparizione.
Molto bene il trio guidato da Nancy. Mi sono piaciuto molto sia le due ragazze che Steve.
Anzi proprio quest'ultimo ormai è il personaggio più interessante e complesso.
Dustin ha collaborato con un azzeccato metallaro pusher e Max ha vissuto qualche giorno da tregenda.
I due adulti storici se la sono cavata bene, con l'ex poliziotto sempre sugli scudi.
E Undi? La Brown l'hanno un po' ingessata obbligandola a tenere sempre uno sguardo truce e il gesto da supereroina (braccio teso e dita delle mani contorte). È un peccato perché quando le fanno fare altro è molto più espressiva e tra i ragazzini originari mi pare la più dotata.

Venendo al succo. C'era il grande pericolo che tutto si basasse solo sul nuovo mostro ancor più potente e letale dei precedenti, che doveva essere affrontato da Undici che a sua volta accresceva il suo armamentario. Per fortuna solo in parte è così, avendo tutto giocato su un elemento nuovo, ovvero il confronto
Testo nascosto - clicca qui

che ho trovato un'idea eccellente da parte degli sceneggiatori.
Ambientazione molto truculenta, senza però impressionare come un vero horror. Forse troppo. Avevo apprezzato gli intermezzi di alleggerimento delle precedenti serie, qui ridotti ai primi due episodi e all'avventura sovietica.

Finale tutto sommato riuscito, anche se mi ha lasciato un attimo spiazzato
Testo nascosto - clicca qui


Nel complesso non mi ha deluso e continua ad essere una delle serie che più apprezzo degli ultimi vent'anni.

Semmai la colonna sonora è stata un po' sottotono. A parte i Talking Heads [SM=x74874] e qualche pezzo, si è sentita solo Kate Bush e devo dire che il brano lo ricordo perché presente nel brano di Covers dei Placebo, mentre l'originale non mi sembra d'averla sentita prima. E la versione recente è imho pure più bella, sebbene molto fedele.
Peccato perché di roba buona da proporre ce n'era davvero tanta...
[Modificato da BertAdams 04/09/2022 15:57]
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Re:
BertAdams, 04/09/2022 15:49:


Il problema è che non tutti stanno "crescendo" anche in bravura e se ad un undicenne puoi chiedere qualcosa, ora sono quasi ventenni e i limiti forse cominciano a vedersi.



Sì, questo è un aspetto che occorre considerare: alcuni erano bambini espressivi, ma effettivamente lo sono meno ora (tipo Mike e Lucas); altri sono in pieno periodo adolescenziale e la trasformazione fisica ne influenza le performance (Max); altri ancora hanno personaggi piatti e monocordi e dunque non ritengono possano esprimersi al meglio (Will).



L'aumento di personaggi ha i suoi vantaggi, come l'ex giornalista ora maestro di Kung fu che è di una simpatia a pelle, mentre il nerd capellone strafatto mi annoiava già alla seconda apparizione.



No, non condivido: come ha osservato non ricordo quale personaggio della serie, questa non è Il Trono di Spade. La proliferazione di personaggi peggiora mediamente le trame, relega a ruoli di secondo piano alcuni degli ex protagonisti (come tu stesso hai osservato) e non introduce necessariamente profili meritevoli: Max e Murray erano stati presentati nel corso della seconda stagione, Robin nel corso della terza... sono stati inserimenti di successo. Qui cos'abbiamo, invece? L'unico personaggio interessante che c'era, ossia Eddie Munson,

SPOILER

lo hanno ammazzato. Argyle, il coglione indiano americano sempre fumato invece no. In più, hanno dato ancora più spazio all'odiosa sorellina di Lucas, hanno reintrodotto Matthew Modine senza alcun senso.
Il calo nel livello di scrittura è evidente.



Molto bene il trio guidato da Nancy. Mi sono piaciuto molto sia le due ragazze che Steve.
Anzi proprio quest'ultimo ormai è il personaggio più interessante e complesso.



Sì, Steve è un personaggio riuscito, che riesce a risultare un elemento comico e nel contempo anche un personaggio coraggioso. Una specie di eroe che le prende sempre, regolarmente. Nancy e la linea della sua storia con Jonathan invece è estremamente deludente: credo che da un lato abbiano scombinato impietosamente la trama perché i due attori, nella vita reale, si sono messi insieme ormai da anni.



Dustin ha collaborato con un azzeccato metallaro pusher e Max ha vissuto qualche giorno da tregenda.



Dustin è il migliore tra gli ex ragazzini. Lo è sempre stato, sia per espressività sia per simpatia. La sua parte è ancora una volta meritevole, ma la scrittura anche in questo caso lo ha sostenuto, mentre ha affossato altri, come dicevo.



I due adulti storici se la sono cavata bene, con l'ex poliziotto sempre sugli scudi.



Onestamente la considero invece una linea insensata e irritante. Apprezzo un sacco l'ex poliziotto... ma è morto alla fine della terza stagione. Questo prosieguo è meno sensato di un ritorno nizziano di Mefisto.



E Undi? La Brown l'hanno un po' ingessata obbligandola a tenere sempre uno sguardo truce e il gesto da supereroina (braccio teso e dita delle mani contorte). È un peccato perché quando le fanno fare altro è molto più espressiva e tra i ragazzini originari mi pare la più dotata.



Totalmente vanificata. Già nel corso della terza stagione accadeva, con la sua fase punk completamente avulsa dal contesto, per ora: non dimentichiamoci, infatti, che Ele ha già incontrato una sorella asiatica con poteri nel corso della stagione precedente. E come cazzo è possibile visto che qui ci mostrano che 001 fa fuori TUTTI i fratelli e le sorelle (tranne 011, ovviamente)?




Semmai la colonna sonora è stata un po' sottotono. A parte i Talking Heads [SM=x74874] e qualche pezzo, si è sentita solo Kate Bush e devo dire che il brano lo ricordo perché presente nel brano di Covers dei Placebo, mentre l'originale non mi sembra d'averla sentita prima. E la versione recente è imho pure più bella, sebbene molto fedele.
Peccato perché di roba buona da proporre ce n'era davvero tanta...



Vero. In realtà ho apprezzato che la parte del leone l'abbia avuta il metal, questa volta: Ride the Lightning e Master of Puppets sono due album colossali e seminali, anche se non amo i Metallica. Nelle scorse stagioni la colonna sonora aveva esplorato il punk, il post punk e la new wave, questa volta avrebbe dovuto, senza esitazione, presentare più brani metal, ma l'unico citato appare in una scena topica e rimane.
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Siamo ancor più d'accordo di quanto si creda.
Anch'io trovo sbagliato il continuo inserimento di nuovi personaggi che riducono lo spazio a disposizione per tutti.
Se Max era stata una novità positiva nella seconda stagione e il giornalista esperto in complotti internazionali ancor più, tutti gli altri sono stati inutili, salvo per quelli che sono stati "sacrificati" (uno per stagione).
La stessa Maya è riuscita a metà.

Il salvataggio dell'ex poliziotto per come è stato ideato è una minchiata colossale. Però senza la sua presenza Stranger Things perderebbe moltissimo. Semmai l'errore è stato fatto nella terza stagione con il finale che rendeva irrecuperabile il personaggio. Probabile che si siano accorti d'aver fatto una cazzata e hanno inventato un rimedio che ha peggiorato le cose.

Esatta l'osservazione sull'errata scelta di sceneggiatura. Come si sia salvata solo 008 dal massacro può anche essere spiegato a posteriori, ma allo stato attuale fa crollare parte della seconda stagione.

E mi correggo. L'assolo dei Metallica è uno dei momenti più coinvolgenti, anche perché legato al personaggio migliore di questa 4ª stagione. È che il metal non mi entusiasma più di tanto e colpevolmente non l'avevo citato.
[Modificato da BertAdams 08/09/2022 21:29]
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Cazzeggiando bellamente, oggi mi sono guardato un paio di filmacci di fantascienza recenti: Crater è del 2023 ed è un filmaccio Disney per bambini in cui un gruppo di cinque adolescenti, di varie etnie come nuova moda impone, intraprende un viaggio rischioso tanto quanto inutile. Nel mentre, si legano gli uni agli altri indelebilmente.
SPOILER
Dialoghi di basso livello, trama scontata, qualche scena ormonale, improbabilità come se piovesse e un finale consolatorio.

Poi ho visto anche Sette Sorelle: questo è del 2017 e se non altro vanta due buoni punti a suo favore: la presenza di Glenn Close e Willem Defoe. Anche lo spunto iniziale era attraente, ma la realizzazione fa chiaramente acqua da tutte le parti e l'impalcatura crolla miseramente dinnanzi ad un finale di bassissima qualità.
In pratica, ci si ricorda solo della recitazione dei sopra citati attori perché della protagonista settuplicata si rammentano solo le lacrime sparse in tutte le due ore di pellicola.

'mmazza che brutti! [SM=x2114809]
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Carlo Maria, 14/05/2023 23:04:

Cazzeggiando bellamente, oggi mi sono guardato un paio di filmacci di fantascienza recenti: Crater è del 2023 ed è un filmaccio Disney per bambini in cui un gruppo di cinque adolescenti, di varie etnie come nuova moda impone, intraprende un viaggio rischioso tanto quanto inutile. Nel mentre, si legano gli uni agli altri indelebilmente.
SPOILER
Dialoghi di basso livello, trama scontata, qualche scena ormonale, improbabilità come se piovesse e un finale consolatorio.

Poi ho visto anche Sette Sorelle: questo è del 2017 e se non altro vanta due buoni punti a suo favore: la presenza di Glenn Close e Willem Defoe. Anche lo spunto iniziale era attraente, ma la realizzazione fa chiaramente acqua da tutte le parti e l'impalcatura crolla miseramente dinnanzi ad un finale di bassissima qualità.
In pratica, ci si ricorda solo della recitazione dei sopra citati attori perché della protagonista settuplicata si rammentano solo le lacrime sparse in tutte le due ore di pellicola.

'mmazza che brutti! [SM=x2114809]

Trovo alquanto cortese informare gli amici di film che vale la pena vedere e ancor più cosa evitare, come in questo caso.
È un'opera meritoria piuttosto ed anzichenò...

Faccio un'osservazione sul quanto hai scritto in merito al primo film. Da qualche tempo i film da manuale "Cencelli" del politicamente corretto li evito a prescindere. Fossero anche il nuovo capolavoro imperdibile del cinema. L'irritazione che mi causano è troppo fastidiosa per poter apprezzare un film, una serie, ecc.
Il mondo non può essere in mano da una parte a puritani idioti che ritengono il David pornografico e dall'altra a perbenisti che devono rappresentarti tutte le minoranze etniche e tutti i generi/non generi.
Ci deve essere di meglio...
[Modificato da BertAdams 15/05/2023 07:14]
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Re:
BertAdams, 15/05/2023 07:13:

Trovo alquanto cortese informare gli amici di film che vale la pena vedere e ancor più cosa evitare, come in questo caso.
È un'opera meritoria piuttosto ed anzichenò...

Faccio un'osservazione sul quanto hai scritto in merito al primo film. Da qualche tempo i film da manuale "Cencelli" del politicamente corretto li evito a prescindere. Fossero anche il nuovo capolavoro imperdibile del cinema. L'irritazione che mi causano è troppo fastidiosa per poter apprezzare un film, una serie, ecc.
Il mondo non può essere in mano da una parte a puritani idioti che ritengono il David pornografico e dall'altra a perbenisti che devono rappresentarti tutte le minoranze etniche e tutti i generi/non generi.
Ci deve essere di meglio...




Ovviamente condivido, pard!

Nel mentre mi sono visto l'ultimo film di M. Night Shyamalan, giusto per restare in tema di cosucce da poco.
SPOILER
L'autore riesce a creare tensione facendo recitare sette personaggi in una stanza per 100 minuti. Lo spunto iniziale è intrigante e il regista ha ottenuto una resa adeguata con un budget basso (non così basso: non so dove li abbia spesi, venti milioni di dollari...).
Tutto sommato, coinvolge e fa il suo, senza pretese.
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Ho visto una delle pellicole che mi tenevo in serbo da decenni: Avvenne domani, di René Clair, il film a cui è ispirato uno dei Dylan Dog più belli di sempre, il numero 40 dal titolo quasi identico.
Desideravo vederlo da un po' perché amo i grandi cineasti di una volta e perché ero curiosissimo di ammirare una pellicola che aveva così tanto ispirato Tiziano Sclavi, ma d'altro canto ho sempre esitato perché temevo che mi potesse calare il giudizio su uno degli albi più belli della storia bonelliana.
E invece no: gli spunti sono parecchi e più che evidenti, ma Sclavi riuscì a compiere un capolavoro di riscrittura che adattò un'opera fresca, divertente e un poco magica (alla Frank Capra, per intenderci) nel malinconico gioiello orrorifico e dolente che è stato e che è tuttora. ❤️
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