(garoma), 04/08/2023 21:01:
Ti ho riportato il significato del termine "abisso" e il corpo di Gesù dove fu deposto, restò a mezzaria o te lo portasti a casa?
Dai Enzo ho cose più importanti da fare che stare dietro alle tue manipolazioni di scritture e commenti.
Questo è il significato, poi fai quello che vuoi, ti saluto.
Secondo il Vocabolario greco-italiano di Lorenzo Rocci il termine greco àbyssos si riferisce a qualcosa “senza fondo; infinito; immenso”. Secondo un altro lessico si riferisce a qualcosa di “insondabile, sconfinato”. (H. G. Liddell e R. Scott, A Greek-English Lexicon, riveduto da H. S. Jones, Londra, 1968, p. 4) La Settanta greca lo usa regolarmente per tradurre l’ebraico tehòhm (acque dell’abisso), come in Genesi 1:2; 7:11.
Romani 10:6, 7 aiuta a chiarire il significato di “abisso” affermando: “Ma la giustizia che deriva dalla fede dice: “Non dire nel tuo cuore: ‘Chi salirà in cielo?’ (cioè per farne scendere Cristo), 7 o: ‘Chi scenderà nell’abisso?’ (cioè per far risalire Cristo dai morti)”.. (Cfr. De 30:11-13). È evidente che qui l’“abisso” si riferisce al luogo in cui Cristo Gesù trascorse parte di tre giorni e da cui il Padre lo risuscitò.
Abisso significa a qualcosa “senza fondo” oppure si può usare per indicare qualcosa “insondabile, sconfinato”
Mi spieghi cosa c’entra con la tombe dove il corpo del Signore Gesù è stato deposto per tre giorni?
Poi citi Romani 10:6,7 aiuta a chiarire il significato di “abisso” affermando: “Ma la giustizia che deriva dalla fede dice: “Non dire nel tuo cuore: ‘Chi salirà in cielo?’ (cioè per farne scendere Cristo), 7 o: ‘Chi scenderà nell’abisso?’ (cioè per far risalire Cristo dai morti)”
In questo verso ci sono due “dire”
- chi salirà in cielo
- Chi scenderà nell’abisso
Questo linguaggio Paolo lo ha preso in prestito da Deuteronomio 30:11-14 dove Mosè, per incoraggiare il popolo alla osservanza della legge, fa notare che la conoscenza della volontà di Dio è alla portata di tutti.
Praticamente non c’è bisogno di salire in cielo, nè da scendere negli abissi, perchè, Dio l’aveva rivelata per mezzo di Mosè.
Ma venuto Cristo, chi veramente voleva praticare la legge, si è convinto, ha capito, della necessità della grazia. E questa grazia, venuta in Cristo, non serve andare a cercarla Dio l'ha messa alla portata dell'uomo, , come aveva messo la legge data per Mosè.
Quindi questo passo non dimostra niente sul fatto che Cristo sia il principe dell’abisso.
Dio regna su tutto, e questo è una verità biblica, ma il nemico satana ha anche lui un pò di potere sui suoi angeli decaduti e su tutti quelli che vivono nel peccato.
Inoltre devi ancora dirmi dov’è scritto che Gesù si chiama anche abbadon?
Per ultimo voglio ricordarti che nell’abisso ci verrà rinchiuso satana per mille anni e non credo che se Gesù fosse il principe dell’abisso manderebbe satana in prigione nel suo regno.
Mi dispiace ma la tua debole teoria non regge e soprattutto non giustifica e non spiega perchè Gesù sia abbadon.
Inoltre
“AP 20:7 Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione 8 e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia: il loro numero è come la sabbia del mare.
9 E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò. 10 E il diavolo, che le aveva sedotte, fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.”
Salirono (plurale) sulla superficie della terra, cioè uscirono dall’abisso che è la prigione dove erano rinchiusi.
Ma chi erano quelli che “salirono” dall'abisso?
Erano per caso i tdg oppure i demoni?
Aspetto tue considerazioni in merito
Pace