 18/09/2021 10:26 |
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I-gua, 18/09/2021 10:16:
volevi dire "Rivelazione 21" o "Rivelazione" in generale?
perché se parliamo di Rivelazione in generale, per esempio, in Rivelazione 20, si parla chiaramente della base del giudizio per i risorti, i morti resuscitati che saranno giudicati a fine millenino sulla base delle loro opere.
Rivelazione 21, scusa non ho precisato.
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La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
Isaac Asimov
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| 18/09/2021 11:05 |
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Re: COLORO CHE PRESIEDERANNO DA ZION I-gua, 9/18/2021 5:19 AM:
Caro Simon
grazie per il bello spunto di riflessione!
L’elemento centrale di questa visione profetica (quindi realtà ancora non veduta, seppur visionata) è la Nuova Gerusalemme, che scende dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo
Tutto il versetto di Riv.21 ruota intorno all’immagine della Nuova Gerusalemme, il governo celeste, il congresso di Unti di YHWH, i “nuovi cieli” che presiederanno “la nuova terra “ instaurando la teocrazia messianica nel Nome del Padre Celeste.
Ecco a cosa ci riferiamo, in Rivelazione 21. La Gerusalemme Celeste è il soggetto principale di tutto il capitolo, non solo dei versetti da 1-4.
E se la Bibbia si spiega con la Bibbia, prestiamo attenzione a Rivelazione 3:12 per intendere di cosa ( e di chi) è qui questione:
12 Chi vince lo farò colonna nel tempio del mio Dio, e non ne uscirà mai più. Scriverò su di lui il nome del mio Dio e il nome della città del mio Dio, la Nuova Gerusalemme che discende dal cielo, dal mio Dio, come pure il mio nuovo nome.
stiamo quindi parlando di Questi: coloro che regneranno con Cristo dal Monte Sion.
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Caro iGua,
21,3-4 fa riferimento al trono celeste e dice:
Allora sentii una voce possente che veniva dal trono dire: “Ecco, la tenda di Dio è con gli uomini; egli dimorerà con loro ed essi saranno il suo popolo. Dio stesso sarà con loro. 4 Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più lutto né lamento né dolore. Le cose di prima sono passate”.
Dove avvengono queste cose, in cielo o in terra?
Simon
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| 18/09/2021 11:18 |
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Re: Re: COLORO CHE PRESIEDERANNO DA ZION verderame.1958, 18.09.2021 10:13:
Secondo me sbagli.
No, Rivelazione non parla solo della Gerusalemme celeste.
All’inizio é scritto di un « nuovo cielo e di una nuova terra «
Descrive le benedizioni che regneranno sull'umanità:
"
egli dimorerà con loro ed essi saranno il suo popolo. Dio stesso sarà con loro."
Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, (qui di sicuro non allude agli unti che saranno già in cielo)
e la morte non ci sarà più, ( qui sta parlando sempre dell'umanità che deve essere resa perfetta alla fine del millennio)
né ci sarà più lutto né lamento né dolore. ( fine delle sofferenze in generale)
Le cose di prima sono passate”. (siamo nella nuova terra)
Poi Dio dice : “Ecco, faccio nuova ogni cosa,"
"A chi ha sete darò da bere gratuitamente dalla sorgente* dell’acqua della vita.+"
Qui sta parlando sempre di chi sarà in vita nel millennio, cioé l'umanità in generale, risuscitati inclusi;
E conclude dicendo: "Chi vince erediterà queste cose, e io sarò il suo Dio e lui sarà mio figlio. "
Gli unti vincono alla morte e vanno in cielo.
La grande folla vince una prima volta ad Harmaghedon e entra a far parte della nuova terra (ma sarà una vittoria parziale, deve vincere soprattutto alla prova finale, provati come esseri perfetti, dopodiché saranno considerati a tutti gli effetti "figli di Dio")
E i risuscitati non devono "vincere" anche loro? Dovranno prima essere resi perfetti e infine dovranno vincere nella prova finale, affinché possano pure loro essere considerati a tutti gli effetti "figli di Dio".
Riassumendo, dal versetto 3 a 8 si parla della nuova terra, dal versetto 9 in poi descrive la Gerusalemme celeste.
Quindi l'avvertimento contenuto nel versetto 8 é indirizzato a tutti indistintamente.
come riassume bene lo SFS:
Come Genesi 1:1 descrive la creazione da parte di Dio dei cieli e della terra fisici, così Rivelazione 21:1-4 descrive un nuovo cielo e una nuova terra e le indescrivibili benedizioni che saranno riversate sul genere umano, secondo quanto è profetizzato anche in Isaia 65:17, 18; 66:22; e 2 Pietro 3:13.
Rivelazione non parla solo della Gerusalemme Celeste, del governo Messianico! nessuno afferma questo. l'intero capitolo, dall'inizio alla fine, ha come soggetto principale la Gerusalemme Celeste , delle benedizioni che porterà, e chi potrà entrare nella simbolica città, la Gerusalemme Celeste, che rappresenta il governo Messianico composto dal glorificato Cristo e dagli altri 144000 Unti
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| 18/09/2021 13:04 |
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Re: Re: Re: COLORO CHE PRESIEDERANNO DA ZION I-gua, 18/09/2021 11:18:
come riassume bene lo SFS:
Come Genesi 1:1 descrive la creazione da parte di Dio dei cieli e della terra fisici, così Rivelazione 21:1-4 descrive un nuovo cielo e una nuova terra e le indescrivibili benedizioni che saranno riversate sul genere umano, secondo quanto è profetizzato anche in Isaia 65:17, 18; 66:22; e 2 Pietro 3:13.
Rivelazione non parla solo della Gerusalemme Celeste, del governo Messianico! nessuno afferma questo. l'intero capitolo, dall'inizio alla fine, ha come soggetto principale la Gerusalemme Celeste , delle benedizioni che porterà, e chi potrà entrare nella simbolica città, la Gerusalemme Celeste, che rappresenta il governo Messianico composto dal glorificato Cristo e dagli altri 144000 Unti
Quando Dio asciugherà le lacrime e la morte non sarà più, sta parlando della nuova terra e chi vincerà potrà beneficiare di "queste cose", quindi queste parole sono indirizzate per tutti, per gli unti, grande folla e risuscitati, non confondere con i versetti 9 in poi; é scritto chiaramente.
Questo é l'intendimento dello SFS:
Quelli che vincono
11. Quale promessa fa Geova, e a chi si applicano in primo luogo queste parole?
11Coloro che bevono di quell’“acqua” rinfrescante devono anche vincere in quanto Geova aggiunge: “Chiunque vince erediterà queste cose, e io gli sarò Dio ed egli mi sarà figlio”. (Rivelazione 21:7) Questa promessa è simile a quelle contenute nei messaggi alle sette congregazioni; queste parole devono dunque applicarsi in primo luogo ai discepoli unti. (Rivelazione 2:7, 11, 17, 26-28; 3:5, 12, 21) Nel corso dei secoli i fratelli spirituali di Cristo hanno ansiosamente atteso il privilegio di far parte della Nuova Gerusalemme. Se vincono, come vinse Gesù, le loro speranze si realizzeranno. — Giovanni 16:33.
12. Come si adempirà nel caso della grande folla la promessa di Geova riportata in Rivelazione 21:7?
12 Anche i componenti della grande folla proveniente da tutte le nazioni confidano in questa promessa. Anch’essi devono vincere, servendo lealmente Dio finché non verranno fuori dalla grande tribolazione. Allora entreranno nella loro eredità terrena, il ‘regno preparato per loro dalla fondazione del mondo’. (Matteo 25:34) Questi e gli altri appartenenti alle pecore terrene del Signore che supereranno la prova alla fine dei mille anni sono chiamati “santi”. (Rivelazione 20:9) Avranno una sacra relazione filiale col loro Creatore, Geova Dio, in qualità di membri della sua organizzazione universale. "
Gli altri appartenenti alle pecore sono i risuscitati, anch'essi devono "vincere" nella prova finale. Pure per loro vale l'avvertimento di Riv. 21:8, quando si ritroveranno sotto l'attacco di Satana.
[Modificato da verderame.1958 18/09/2021 13:08]
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La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
Isaac Asimov
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| 18/09/2021 13:20 |
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come la giri, o la volti... esattamente.
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come hai citato dalle pubblicazioni dello SFS.
In Rivelazione 21 si parla essenzialmente e in primo luogo ai discepoli unti, coloro che ancora sono in vita in questo presente sistema di cose e devono esercitare fede sino alla morte adamica per essere dichiarati figli di Dio ed ereditare la Gerusalemme Celeste.
Si rende chiaro cosa debbono fare questi che hanno ricevuto la chiamata celeste per rendere sicura la loro chiamata ed elezione, e questo senza fede è impossibile!
così come Gesù ci ha reso attenti che senza fede c'è il rischio di non entrare nel Regno Messianico.
poi chiaramente, di conseguenza le cose che valgono per gli unti, come esercitare fede ora per beneficiare delle benedizioni del Regno, sono valide per tutti, belli e brutti!
ça va sans dire.
per gli eletti a divenire co-regnanti con il glorificato Gesù è necessario ora, nel presente sistema di cose,
avere ricevuto il dono della Fede da Dio
avere coltivato la loro fede nel Regno di Dio e nel suo Messia
esercitato la Fede ubbidendo al Cristo, benché Re "presente ma non ancora veduto"
esercitare piena fiducia in Dio!
mostrare fedeltà verso Dio, il Suo Unto e il Regno di Dio rappresentato dalla teocrazia messianica, La Gerusalemme Celeste.
e tutto ciò si basa sull'amore sincero per Dio e per il Suo Messia.
è ora, nel presente sistema di cose,
che coloro che hanno ricevuto la chiamata celeste
devono impegnarsi a COLTIVARE LA FEDE CHE DIO HA DATO LORO COME DONO,
E AD ESERCITARE QUESTA FEDE SINO ALLA MORTE, DIMOSTRANDOSI LEALI E FEDELI AL RE DEI RE.
infatti, nella sua seconda lettera Pietro esortò i cristiani unti a ‘fare tutto il possibile per rendere sicura la loro chiamata ed elezione’. (2 Piet. 1:10)
10 Perciò, fratelli, impegnatevi sempre di più per rendere sicura la vostra chiamata ed elezione, perché se continuate a fare queste cose non verrete mai meno. 11 Così infatti vi sarà riccamente concesso l’ingresso nel Regno eterno del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo.
LA FEDE è UN PREREQUISITO NECESSARIO PER AVERE CONCESSO L'INGRESSO NEL REGNO ETERNO, SENZA QUESTA FEDE COME SI PUÒ RENDERE SICURA LA CHIAMATA ED ELEZIONE?
Gli unti devono impegnarsi per coltivare qualità cristiane come fede, santa devozione, affetto fraterno e amore. Pietro disse: “Se queste cose esistono in voi e traboccano, vi impediranno di essere inattivi o infruttuosi”. — Leggi 2 Pietro 1:5-8."
Cosa significa essere fedeli
3. Cosa determina se siamo fedeli?
3 “Mosè come servitore fu fedele”, dichiara Ebrei 3:5. Cosa permise al profeta Mosè di essere fedele? Nella costruzione del tabernacolo, “Mosè faceva secondo tutto ciò che Geova gli aveva comandato. Fece proprio così”. (Esodo 40:16) Quali adoratori di Geova, mostriamo fedeltà servendolo ubbidientemente. Questo certo implica che rimaniamo leali a Geova di fronte a prove difficili o a problemi gravi. Tuttavia la fedeltà non consiste solo nel riuscire a superare grandi prove. “Chi è fedele nel minimo è anche fedele nel molto”, disse Gesù, “e chi è ingiusto nel minimo è anche ingiusto nel molto”. (Luca 16:10) Dobbiamo rimanere fedeli anche in cose apparentemente piccole.
Nella Gerusalemme Celeste, il governo messianico, entreranno solo quelli che sono scritti nel rotolo della vita dell’Agnello.
perciò sta scritto:
Chi vince erediterà queste cose, e io sarò il suo Dio e lui sarà mio figlio. 8 Ma quanto ai codardi, a quelli senza fede, a quelli che sono ripugnanti nella loro impurità, agli assassini, a quelli che praticano l’immoralità sessuale a quelli che praticano lo spiritismo, agli idolatri e a tutti i bugiardi, la loro parte sarà nel lago in cui bruciano fuoco e zolfo, che rappresenta la seconda morte”.
la fede è necessaria per avere accesso al Regno eterno
[Modificato da I-gua 18/09/2021 13:22] |
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| 18/09/2021 14:40 |
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Re: come la giri, o la volti... I-gua, 18/09/2021 13:20:
esattamente.
come hai citato dalle pubblicazioni dello SFS.
In Rivelazione 21 si parla essenzialmente e in primo luogo ai discepoli unti, coloro che ancora sono in vita in questo presente sistema di cose e devono esercitare fede sino alla morte adamica per essere dichiarati figli di Dio ed ereditare la Gerusalemme Celeste.
Si rende chiaro cosa debbono fare questi che hanno ricevuto la chiamata celeste per rendere sicura la loro chiamata ed elezione, e questo senza fede è impossibile!
così come Gesù ci ha reso attenti che senza fede c'è il rischio di non entrare nel Regno Messianico.
poi chiaramente, di conseguenza le cose che valgono per gli unti, come esercitare fede ora per beneficiare delle benedizioni del Regno, sono valide per tutti, belli e brutti!
ça va sans dire.
per gli eletti a divenire co-regnanti con il glorificato Gesù è necessario ora, nel presente sistema di cose,
avere ricevuto il dono della Fede da Dio
avere coltivato la loro fede nel Regno di Dio e nel suo Messia
esercitato la Fede ubbidendo al Cristo, benché Re "presente ma non ancora veduto"
esercitare piena fiducia in Dio!
mostrare fedeltà verso Dio, il Suo Unto e il Regno di Dio rappresentato dalla teocrazia messianica, La Gerusalemme Celeste.
e tutto ciò si basa sull'amore sincero per Dio e per il Suo Messia.
è ora, nel presente sistema di cose,
che coloro che hanno ricevuto la chiamata celeste
devono impegnarsi a COLTIVARE LA FEDE CHE DIO HA DATO LORO COME DONO,
E AD ESERCITARE QUESTA FEDE SINO ALLA MORTE, DIMOSTRANDOSI LEALI E FEDELI AL RE DEI RE.
infatti, nella sua seconda lettera Pietro esortò i cristiani unti a ‘fare tutto il possibile per rendere sicura la loro chiamata ed elezione’. (2 Piet. 1:10)
10 Perciò, fratelli, impegnatevi sempre di più per rendere sicura la vostra chiamata ed elezione, perché se continuate a fare queste cose non verrete mai meno. 11 Così infatti vi sarà riccamente concesso l’ingresso nel Regno eterno del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo.
LA FEDE è UN PREREQUISITO NECESSARIO PER AVERE CONCESSO L'INGRESSO NEL REGNO ETERNO, SENZA QUESTA FEDE COME SI PUÒ RENDERE SICURA LA CHIAMATA ED ELEZIONE?
Gli unti devono impegnarsi per coltivare qualità cristiane come fede, santa devozione, affetto fraterno e amore. Pietro disse: “Se queste cose esistono in voi e traboccano, vi impediranno di essere inattivi o infruttuosi”. — Leggi 2 Pietro 1:5-8."
Cosa significa essere fedeli
3. Cosa determina se siamo fedeli?
3 “Mosè come servitore fu fedele”, dichiara Ebrei 3:5. Cosa permise al profeta Mosè di essere fedele? Nella costruzione del tabernacolo, “Mosè faceva secondo tutto ciò che Geova gli aveva comandato. Fece proprio così”. (Esodo 40:16) Quali adoratori di Geova, mostriamo fedeltà servendolo ubbidientemente. Questo certo implica che rimaniamo leali a Geova di fronte a prove difficili o a problemi gravi. Tuttavia la fedeltà non consiste solo nel riuscire a superare grandi prove. “Chi è fedele nel minimo è anche fedele nel molto”, disse Gesù, “e chi è ingiusto nel minimo è anche ingiusto nel molto”. (Luca 16:10) Dobbiamo rimanere fedeli anche in cose apparentemente piccole.
Nella Gerusalemme Celeste, il governo messianico, entreranno solo quelli che sono scritti nel rotolo della vita dell’Agnello.
perciò sta scritto:
Chi vince erediterà queste cose, e io sarò il suo Dio e lui sarà mio figlio. 8 Ma quanto ai codardi, a quelli senza fede, a quelli che sono ripugnanti nella loro impurità, agli assassini, a quelli che praticano l’immoralità sessuale a quelli che praticano lo spiritismo, agli idolatri e a tutti i bugiardi, la loro parte sarà nel lago in cui bruciano fuoco e zolfo, che rappresenta la seconda morte”.
la fede è necessaria per avere accesso al Regno eterno
Ok tutto bello.
Ma ritorniamo ai risuscitati.
La rivista dice: "Coloro che bevono di quell’“acqua” rinfrescante devono anche vincere"
Gli unti e la grande folla sono i soli a bere acqua rinfrescante? Nel millennio i risuscitati non dovranno anch'essi bere l'acqua rinfrescante che esce dal trono? Anch'essi dovranno vincere manifestando qualità cristiane durante il millennio, conformarsi alle direttive che saranno date e soprattutto non lasciarsi sviare dal diavolo una volta liberato.
Anche a loro si applicano i divieti esposti in riv.21:8 "Ma quanto ai codardi, a quelli senza fede, a quelli che sono ripugnanti nella loro impurità, agli assassini, a quelli che praticano l’immoralità sessuale, a quelli che praticano lo spiritismo, agli idolatri e a tutti i bugiardi, la loro parte sarà nel lago in cui bruciano fuoco e zolfo, che rappresenta la seconda morte”.
Cosa ne pensi?
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La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
Isaac Asimov
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| 18/09/2021 15:03 |
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Che giriamo in tondo:
Come ha bene spiegato Claudio:
Fede è un termine ampio che abbraccia tanti aspetti. Alcuni si esauriranno nel nuovo mondo altri dopo la prova finale. La fede nella realizzazione del nuovo mondo sara' compiuta quando verra' ristabilito il paradiso. La fede nella redenzione si compira' raggiunta la perfezione. Un giorno la fede non sarà più necessaria come dice 1Corinti 13:13
"Ora, comunque, rimangono queste tre cose: fede, speranza e amore. Ma la più grande di tutte è l’amore"
Cosa dobbiamo aggiungere? |
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| 18/09/2021 23:54 |
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Re: Re: COLORO CHE PRESIEDERANNO DA ZION (SimonLeBon), 9/18/2021 11:05 AM:
Caro iGua,
21,3-4 fa riferimento al trono celeste e dice:
Allora sentii una voce possente che veniva dal trono dire: “Ecco, la tenda di Dio è con gli uomini; egli dimorerà con loro ed essi saranno il suo popolo. Dio stesso sarà con loro. 4 Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più lutto né lamento né dolore. Le cose di prima sono passate”.
Dove avvengono queste cose, in cielo o in terra?
Simon
Caro iGua,
riv. 21 parla degli unti, ma come mai non rispondi alla mia domanda?
E' troppo difficile?
Simon |
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| 19/09/2021 00:17 |
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Re: Re: Re: COLORO CHE PRESIEDERANNO DA ZION (SimonLeBon), 18.09.2021 23:54:
Caro iGua,
riv. 21 parla degli unti, ma come mai non rispondi alla mia domanda?
E' troppo difficile?
Simon
Caro Simon
Non ci sono domande difficili, se ragioniamo con le Scritture mantenendo onestà intellettuale e facendoci guidare dallo spirito santo.
Non ti devi scoraggiare se una domanda ti sembra difficile. Non svicolare d fronte alle difficoltà o alle apparenti incongruenze. Non pensare di sapere già la risposta, ma scruta le Scritture. Chi cerca trova, è scritto.
Tu chiedi, e insieme a tutti ci ragioniamo
Vedrai che troviamo risposte soddisfacenti a tutte le tue domande
Anzi, tu stesso se segui il ragionamento è non svicoli
Trovi le risposte alle tue medesime domande:
(SimonLeBon), 09.09.2021 22:35:
Caro Igua,
questo versetto dice:
(Rivelazione 21:7, 8) ...Chi vince erediterà queste cose, e io sarò il suo Dio e lui sarà mio figlio. ...
E quando vincerà? Prima del millennio, durante il millennio o alla fine del millennio?
Simon
Tu affermi:
(SimonLeBon), 18.09.2021 23:54:
Caro iGua,
riv. 21 parla degli unti, ma come mai non rispondi alla mia domanda?
E' troppo difficile?
Simon
Non è difficile: se Riv. 21:7-8 parla degli unti, quando erediteranno il Regno e diverranno Figli di Dio: Prima del millennio, durante il millennio o alla fine del millennio?
Alla loro morte adamica in questo sistema di cose, se hanno esercitato fede e sono rimasti fedeli a Dio e al Messia, quindi prima del millennio.
Quale era l’altra domanda difficile?
[Modificato da I-gua 19/09/2021 00:18] |
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| 19/09/2021 10:55 |
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I-gua, 18/09/2021 15:03:
Che giriamo in tondo:
Come ha bene spiegato Claudio:
Fede è un termine ampio che abbraccia tanti aspetti. Alcuni si esauriranno nel nuovo mondo altri dopo la prova finale. La fede nella realizzazione del nuovo mondo sara' compiuta quando verra' ristabilito il paradiso. La fede nella redenzione si compira' raggiunta la perfezione. Un giorno la fede non sarà più necessaria come dice 1Corinti 13:13
"Ora, comunque, rimangono queste tre cose: fede, speranza e amore. Ma la più grande di tutte è l’amore"
Cosa dobbiamo aggiungere?
Ah, infine sei d'accordo che la fede nella redenzione si compirà raggiunta la perfezione. Quindi se lo dice Claudio sei d'accordo; ma se a dirlo sono io citando anche lo SFS, trovi sempre da ridire:
Questa è un'altra pubblicazione che afferma quello che dico io.
Fra coloro che beneficeranno del provvedimento di Dio per la benedizione del genere umano ci saranno i morti risuscitati che eserciteranno fede nel sacrificio di riscatto di Gesù. (Giovanni 5:28, 29; Atti 24:15) La maggioranza d’essi non ha mai conosciuto davvero Dio e Cristo e quindi non ha potuto esercitare fede in Gesù. LINK
Esercitare fede nel sangue o nel sacrificio di Gesù incombe a tutti indistintamente. Niente esenzione per i risuscitati. Le promesse di Dio non terminano ad Harmaghedon, c'è ne sono molte altre, come la vita eterna che bisognerà aspettare la fine del Regno millenario per "vederne" l'adempimento. La fede è un frutto dello spirito.
https://testimonidigeova.freeforumzone.com/d/11771462/Ultimo-giorno/discussione.aspx?idm1=138936431&p=8&pl=157 , .
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La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
Isaac Asimov
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| 19/09/2021 11:13 |
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Re: Re: Re: Re: COLORO CHE PRESIEDERANNO DA ZION I-gua, 19/09/2021 00:17:
Non è difficile: se Riv. 21:7-8 parla degli unti, quando erediteranno il Regno e diverranno Figli di Dio: Prima del millennio, durante il millennio o alla fine del millennio?
Alla loro morte adamica in questo sistema di cose, se hanno esercitato fede e sono rimasti fedeli a Dio e al Messia, quindi prima del millennio.
Quale era l’altra domanda difficile?
Vedo che sei un'esperto nel gioco delle tre carte.
La domanda di Simon era un'altra:
(SimonLeBon), 9/18/2021 11:05 AM:
Caro iGua,
21,3-4 fa riferimento al trono celeste e dice:
Allora sentii una voce possente che veniva dal trono dire: “Ecco, la tenda di Dio è con gli uomini; egli dimorerà con loro ed essi saranno il suo popolo. Dio stesso sarà con loro. 4 Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più lutto né lamento né dolore. Le cose di prima sono passate”.
Dove avvengono queste cose, in cielo o in terra?
Simon
Caro iGua,
riv. 21 parla degli unti, ma come mai non rispondi alla mia domanda?
E' troppo difficile?
Simon
Quindi la domanda era : Visto che secondo te riv 21 parla degli unti, dove avvengono queste cose, (vv. 3,4) in cielo o in terra?
Ricorda che chi vince erediterà "queste cose" sulla terra, mentre gli unti la loro ricompensa é immortalità nei cieli. [Modificato da verderame.1958 19/09/2021 11:15]
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La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
Isaac Asimov
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| 19/09/2021 12:29 |
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verderame.1958, 19.09.2021 10:55:
Ah, infine sei d'accordo che la fede nella redenzione si compirà raggiunta la perfezione. Quindi se lo dice Claudio sei d'accordo; ma se a dirlo sono io citando anche lo SFS, trovi sempre da ridire:
Questa è un'altra pubblicazione che afferma quello che dico io.
Fra coloro che beneficeranno del provvedimento di Dio per la benedizione del genere umano ci saranno i morti risuscitati che eserciteranno fede nel sacrificio di riscatto di Gesù. (Giovanni 5:28, 29; Atti 24:15) La maggioranza d’essi non ha mai conosciuto davvero Dio e Cristo e quindi non ha potuto esercitare fede in Gesù. LINK
Esercitare fede nel sangue o nel sacrificio di Gesù incombe a tutti indistintamente. Niente esenzione per i risuscitati. Le promesse di Dio non terminano ad Harmaghedon, c'è ne sono molte altre, come la vita eterna che bisognerà aspettare la fine del Regno millenario per "vederne" l'adempimento. La fede è un frutto dello spirito.
https://testimonidigeova.freeforumzone.com/d/11771462/Ultimo-giorno/discussione.aspx?idm1=138936431&p=8&pl=157 , .
sono d'accordo con ciò che dice Claudio!
questo ha scritto, e sottoscrivo:
Fede è un termine ampio che abbraccia tanti aspetti. Alcuni si esauriranno nel nuovo mondo altri dopo la prova finale. La fede nella realizzazione del nuovo mondo sara' compiuta quando verra' ristabilito il paradiso. La fede nella redenzione si compira' raggiunta la perfezione. Un giorno la fede non sarà più necessaria come dice 1Corinti 13:13
"Ora, comunque, rimangono queste tre cose: fede, speranza e amore. Ma la più grande di tutte è l’amore"
il mio appunto che si riallaccia sul mio discorso sulla "fede" secondo la specifica definizione scritturale:
“La fede è la certezza che quello che si spera si realizzerà, la chiara dimostrazione di realtà che non si vedono” (Ebrei 11:1, Traduzione del Nuovo Mondo).
è che, gli aspetti che si esauriranno nel nuovo mondo sono proprio quelli legati alle realtà che non si vedono, perché nel nuovo mondo le benedizioni divine legate alla teocrazia messianica saranno visibili e parte dell'esperienza di vita sotto questa forma di governo divino. Le promesse messianiche si saranno adempiute come profeticamente fatto mettere per iscritto. Quando una profezia si deve ancora adempiere, è questione di "fede" nel senso di Ebrei 11:1. Quando si è adempiuta no. La profezia adempiuta è la base su cui si costruisce la fiducia in chi ha fatto la promessa.
non capisco cosa intendi esattamente con "fede nella redenzione".
per esempio, qui lo SFS ne parla per coloro che ancora vivono -hanno appena vissuto - le tribolazioni di questo sistema di cose
2 Noi non eravamo presenti per vedere la gloriosa trasfigurazione insieme a Pietro. Eppure i cristiani di questa generazione che hanno prestato attenzione alla parola profetica sono stati altamente privilegiati in quanto hanno visto non una prefigurazione del Regno di Cristo, ma la prova schiacciante che il Re glorioso già domina! Dal 1914, ogni anno che passa la parola profetica è resa più sicura in quanto stiamo assistendo all’adempimento dei vari elementi che compongono lo straordinario “segno” della “presenza” regale di Gesù, segno che egli stesso diede. Una parte importante del segno è che il suo governo, o Regno, sarebbe stato proclamato in tutte le nazioni prima che il Re ponesse fine all’attuale sistema di cose. Sotto la guida di Cristo, l’opera di predicazione del Regno viene ora compiuta in 231 paesi in misura un tempo impensabile. (Matt. 24:3-14) Inoltre, mentre si avvicina “la grande tribolazione”, il Re intronizzato continua a radunare una “grande folla . . . di ogni nazione” che esercita fede nella redenzione resa possibile dal “sangue dell’Agnello”. — Riv. 7:9, 10, 14.
prestate attenzione alla parola profetica
quindi lo SFS qui parla di "esercitare fede nella redenzione resa possibile dal "sangue dell'Agnello" in relazione alla PAROLA PROFETICA, ossia a cose che ancora debbono adempiersi, cose che si sperano che si realizzeranno,
![[SM=g6469478]](https://im6.freeforumzone.it/up/64/78/2801283974.gif)
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ma.... NEI SUOI ARTICOLI LO SFS UTILIZZA IL CONCETTO DI "FEDE" IN TUTTE LE SUE ACCEZIONI POSSIBILI. da Perspicacia:
“Fede” è la traduzione del termine greco pìstis, che rende principalmente l’idea di confidenza, fiducia, ferma persuasione. Secondo il contesto, questo sostantivo greco può significare anche “fedeltà”. — 1Ts 3:7; Tit 2:10.
quindi NEI SUOI ARTICOLI LO SFS UTILIZZA IL CONCETTO DI "FEDE" IN TUTTE LE SUE ACCEZIONI POSSIBILI.
e questo lo fa giustamente e legittimamente, confidando che il lettore abbia ricevuto lo spirito santo che da intendimento e permette di discernere il senso specifico del termine, la sua accezione nel contesto della frase.
ma io ti ho fatto l'appunto "non è più questione di fede per i risorti" nel senso scritturale di Ebrei 11:1.
ripetiamo per i duri d'orecchio:
mentre il mio appunto concerneva solo il concetto di "fede" secondo la definizione scritturale Ebrei 11:1, come ho specificato sin dall'inizio, continuo a ribadire... ma non ribadisco più.
se tu sei in pena perché non riesci a comprendere questo dettaglio, e sei turbato perché quando parli tu e citi lo SFS ho sempre qualche cosa da ridire, è perché lo SFS utilizza il concetto di "fede" in tutte le sue accezioni possibili, tra le quali FIDUCIA, CONFIDENZA, ecc...
Quindi non te la prendere, se non comprendi il dettaglio passa oltre, io non volevo né turbarti né contrariarti, pensavo cogliessi la finezza del mio distinguo.
ma non è nulla di ché, non è un dettaglio importante. tu continua ad esercitare fede - se fede hai - oggi, domani e dopodomani
nel presente sistema di cose, durante il Regno Messianico e oltre. Per tutte queste cose non c'è un limite. né ora, né durante il Millennio, né dopo.
sono tutti doni dello Spirito:
AMORE
GIOIA
PACE
PAZIENZA
BENIGNITÀ
BONTÀ
FEDE
MITEZZA
AUTOCONTROLLO
[Modificato da I-gua 19/09/2021 12:34] |
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nel nuovo mondo la FEDE non sarà più ancorata alla SPERANZA DI FUTURE PROMESSE MESSIANICHE ma rimarrà saldamente ancorata alla FIDUCIA e alla LEALTA..
COS’È LA FEDE?
Avere fede non significa soltanto credere che ciò che dice la Bibbia è la verità, visto che “anche i demòni ci credono [cioè che Dio esiste] e tremano” (Giac. 2:19). Cos’è quindi la fede?
La terra vista dallo spazio
Così come abbiamo la certezza che ci saranno sempre il giorno e la notte, siamo anche certi che le promesse di Dio si realizzeranno sempre
La definizione di fede che dà la Bibbia comprende due aspetti. Primo, “la fede è la certezza che quello che si spera si realizzerà” (Ebr. 11:1a). Se abbiamo fede, siamo fermamente convinti che tutto quello che Dio dice è vero e si realizzerà. A questo proposito, Geova disse agli israeliti: “Se voi poteste infrangere il mio patto relativo al giorno e il mio patto relativo alla notte, così che giorno e notte non arrivino al momento stabilito, allora, e solo allora, si potrebbe infrangere il mio patto con il mio servitore Davide” (Ger. 33:20, 21). Temiamo forse che il sole possa smettere di sorgere e tramontare, così che non ci siano più il giorno e la notte? Se non mettiamo in dubbio le leggi fisiche che permettono alla terra di ruotare intorno al suo asse e intorno al sole, non metteremo nemmeno in dubbio che colui che ha stabilito queste leggi possa adempiere le sue promesse (Isa. 55:10, 11; Matt. 5:18).
Secondo, la fede è “la chiara dimostrazione di realtà che non si vedono”. Quindi la fede è “la chiara dimostrazione”, o “prova convincente”, di cose che sono invisibili ma reali (Ebr. 11:1b; nt.). Facciamo un esempio. Se un bambino dovesse chiederci come facciamo a essere sicuri che l’aria esiste, cosa risponderemmo? Anche se l’aria non si vede, potremmo aiutare il bambino a ragionare sulle prove che ne dimostrano l’esistenza, come il fatto che respiriamo, gli effetti del vento e così via. Convinto dalle prove, il bambino capirebbe che esistono anche cose che non si vedono. Allo stesso modo, la fede è basata su prove solide (Rom. 1:20).
ma lo SFS ammette pure:
LA CONDIZIONE DEL NOSTRO CUORE INFLUISCE SULLA FEDE
Dato che la fede si basa su prove, per avere fede si deve innanzitutto acquisire “accurata conoscenza della verità” (1 Tim. 2:4). Ma questo non basta. L’apostolo Paolo scrisse: “Con il cuore [...] si esercita fede” (Rom. 10:10). Quindi una persona non deve solo credere nella verità, ma anche apprezzarla. Solo allora si sentirà spinta a esercitare fede, cioè a vivere in armonia con la verità (Giac. 2:20). Una persona che non prova profonda gratitudine per la verità potrebbe respingere addirittura prove convincenti, perché si rifiuta ostinatamente di cambiare le sue convinzioni o cerca delle scuse per agire secondo i suoi desideri carnali (2 Piet. 3:3, 4; Giuda 18). Ecco perché nei tempi biblici non tutti coloro che videro dei miracoli svilupparono fede (Num. 14:11; Giov. 12:37). Lo spirito santo di Dio produce fede solo in chi ama la verità invece della menzogna (Gal. 5:22; 2 Tess. 2:10, 11).
quindi la FEDE, in senso stretto e senso lato, non dipende da ciò che vediamo o viviamo, ma da UNA DISPOSIZIONE DI CUORE. è un dono dello Spirito che dipende da una nostra disposizione di cuore (amore per YHWH) perciò chi erediterà la Corona della Vita la otterrà sì in base alle sua condotta (opere) durante il Regno Millenario (Rivelazione 20:13: E il mare restituì i morti che conteneva, e la morte e la Tomba restituirono i morti che contenevano; e ognuno di loro fu giudicato secondo le sue opere) ma sostanzialmente sulla base dell'amore per YHWH, come ha scritto Claudio:
Un giorno la fede non sarà più necessaria come dice 1Corinti 13:13
"Ora, comunque, rimangono queste tre cose: fede, speranza e amore. Ma la più grande di tutte è l’amore"
ora, nel presente sistema di cose, la FEDE è ancorata saldamente alla SPERANZA DI FUTURE PROMESSE MESSIANICHE, e a loro la FIDUCIA. cosa si intende, scritturalmente, per SPERANZA? LA SPERANZA è FIDUCIA NELLE PROMESSE DI DIO e di quale promesse messianiche stiamo parlando? quale sono queste "realtà ancora non vedute" che GESÙ ADEMPIRÀ DURANTE IL MILLENNO ? LA MALVAGITÀ SCOMPARIRÀ; POI PER I GIUSTI CI SARÀ PACE DURATURA: “Ancora un po’ e i malvagi non ci saranno più [...]. Ma i mansueti erediteranno la terra e proveranno immensa gioia nell’abbondanza di pace”, dice Salmo 37:10, 11. Il versetto 29 aggiunge che “i giusti [...] abiteranno per sempre” sulla terra. NON CI SARANNO PIÙ GUERRE: “Geova [...] porrà fine alle guerre in tutto il mondo. Romperà gli archi, spezzerà le lance, brucerà i carri nel fuoco” (Salmo 46:8, 9). MALATTIE, SOFFERENZE E MORTE SPARIRANNO: “La tenda di Dio è con gli uomini [...]. Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più lutto né lamento né dolore. Le cose di prima sono passate” (Rivelazione [Apocalisse] 21:3, 4). CIBO IN ABBONDANZA PER TUTTI: “Ci sarà abbondanza di grano sulla terra, sovrabbondanza in cima ai monti” (Salmo 72:16). TUTTO IL MONDO SARÀ GOVERNATO CON GIUSTIZIA DAL REGNO DI CRISTO: “[A Gesù Cristo] furono dati dominio, onore e un regno, perché le genti di ogni popolo, nazione e lingua lo servissero. Il suo dominio è un dominio eterno che non avrà fine, e il suo regno non sarà distrutto” (Daniele 7:14). TUTTI I RISORTI VIVRANNO IN QUESTE CONDIZIONI PARADISIACHE DALL'INIZIO DEL MILLENNIO SINO ALLA FINE. e chi spera in qualcosa che già vede? VERDERAME, a quanto pare. Non i risorti nel nuovo mondo!
Romani 8:24-25
Siamo stati salvati in questa speranza, ma la speranza in qualcosa che si vede non è speranza:
chi infatti spera in qualcosa che già vede?
25 Se invece speriamo in ciò che non vediamo, continuiamo ad attenderlo con perseveranza.
quindi: nel nuovo mondo la FEDE non sarà più ancorata alla SPERANZA DI FUTURE PROMESSE MESSIANICHE ma rimarrà saldamente ancorata alla FIDUCIA e alla LEALTA, LA FEDELTÀ perciò ora, come nel nuovo mondo e oltre... occorre mostrare sempre fede nell'accezione di FIDUCIA, a braccetto con LEALTÀ E FEDELTÀ basate sulla disposizione di cuore che è AMORE PER YHWH. [Modificato da I-gua 19/09/2021 12:32] |
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| 19/09/2021 12:45 |
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RIVELAZIONE 21:7-8 : DI CHI PARLA?[ verderame.1958, 19.09.2021 11:13:
Vedo che sei un'esperto nel gioco delle tre carte. La domanda di Simon era un'altra:
(SimonLeBon), 9/18/2021 11:05 AM:
Caro iGua,
21,3-4 fa riferimento al trono celeste e dice:
Allora sentii una voce possente che veniva dal trono dire: “Ecco, la tenda di Dio è con gli uomini; egli dimorerà con loro ed essi saranno il suo popolo. Dio stesso sarà con loro. 4 Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più lutto né lamento né dolore. Le cose di prima sono passate”.
Dove avvengono queste cose, in cielo o in terra?
Simon
Caro iGua, riv. 21 parla degli unti, ma come mai non rispondi alla mia domanda? E' troppo difficile? Simon
Quindi la domanda era : Visto che secondo te riv 21 parla degli unti, dove avvengono queste cose, (vv. 3,4) in cielo o in terra? Ricorda che chi vince erediterà "queste cose" sulla terra, mentre gli unti la loro ricompensa é immortalità nei cieli.
Caro Verderame, quando tu e Simon vi mettete insieme, siete proprio carini! ![[SM=x1408424]](https://im0.freeforumzone.it/upload1/474988_Smack6.gif) ti ricordo che il sottotitolo di questo 3D specifica ciò che in questo 3D mi sono preposto di chiarire SENZA SVICOLARE proprio per NON giocare a carte né tirare fuori conigli dal cappello: RIVELAZIONE 21:7-8 : DI CHI PARLA? ora tu, in questo 3D che si propone di comprendere di chi parla Rivelazione 21: 7-8 mi parli invece di "FEDE". quale è il nesso logico? grazie! |
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| 19/09/2021 14:16 |
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Re: RIVELAZIONE 21:7-8 : DI CHI PARLA?[ I-gua, 19/09/2021 12:45:
Caro Verderame, quando tu e Simon vi mettete insieme, siete proprio carini! ti ricordo che il sottotitolo di questo 3D specifica ciò che in questo 3D mi sono preposto di chiarire SENZA SVICOLARE proprio per NON giocare a carte né tirare fuori conigli dal cappello: RIVELAZIONE 21:7-8 : DI CHI PARLA? ora tu, in questo 3D che si propone di comprendere di chi parla Rivelazione 21: 7-8 mi parli invece di "FEDE". quale è il nesso logico? grazie!
Caro Igua in questo caso sei tu che svincoli, al versetto 8 parla proprio di fede. Che come ribadito in precedenza questo passo si indirizza sia agli unti che alla grande folla sia ai risuscitati. Infatti non hai risposto a Simon ma hai utilizzato il trucchetto delle tre carte. Lo scopo della domanda è proprio quello di chiarire di chi si parla. Tu dall'inizio insisti nel dire che si parla solo degli unti, il chè è inesatto. Quali sono le cose che colui che vince erediterà? Si trovano in cielo o sulla terra? Rispondi brevemente, i tuoi post che fanno più di 10 righe neanche li leggo,
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La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
Isaac Asimov
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| 19/09/2021 14:32 |
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Re: Re: Re: COLORO CHE PRESIEDERANNO DA ZION (SimonLeBon), 18.09.2021 23:54:
Caro iGua,
riv. 21 parla degli unti, ma come mai non rispondi alla mia domanda?
E' troppo difficile?
Simon
Simon dice che si parla degli unti.
Perché non lo ascolti?
Perché non lo accetti?
di questi tempi ne ha dette di cose sbizzarrite, andando dietro a te, ma questa -l'ultima che ha detto- è perfettamente scritturale.
Leggi sino in fondo, leggi tutto il capitolo. Meditaci su.
22 Non vidi nessun tempio nella città, perché Geova* Dio, l’Onnipotente,+ è il suo tempio, e lo è anche l’Agnello. 23 E la città non ha bisogno né del sole né della luna per essere rischiarata, perché la illumina la gloria di Dio,+ e la sua lampada è l’Agnello.+ 24 Le nazioni cammineranno alla sua luce,+ e i re della terra vi porteranno la loro gloria. 25 Di giorno le sue porte non saranno mai chiuse, e non ci sarà la notte.+ 26 E vi porteranno la gloria e l’onore delle nazioni.+ 27 Ma non vi entrerà nulla di contaminato o nessuno che faccia cose ripugnanti e false;+ vi entreranno solo quelli che sono scritti nel rotolo della vita dell’Agnello.+
Vedi che è questione di entrare in un tempio? È un tempio celeste. Rappresenta la Gerusalemme Celeste.
Il monte ZION.
In Rivelazione 21 si parla sopratutto di “UNTI” nel senso di coloro che in questo sistema di cose hanno ricevuto la chiamata celeste e la devono confermare pena non entrare nel Regno eterno, nella Gerusalemme Celeste, per governare dal monte ZION con il glorificato Gesù.
Leggi Rivelazione 21:27:
Ma non vi entrerà nulla di contaminato o nessuno che faccia cose ripugnanti e false; vi entreranno solo quelli che sono scritti nel rotolo della vita dell’Agnello.
E come facciamo a sapere che si tratta di coloro che hanno ricevuto qui, nel presente sistema di cose dove ancora non si vedono adempiute le promesse sperate secondo La Parola di Dio?
Come si fa a sapere che non si tratta dei risorti a fine Millennio
Ma di coloro che hanno ricevuto la chiamata celeste da confermare? [Modificato da I-gua 19/09/2021 14:38] |
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| 19/09/2021 14:45 |
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I-gua, 19/09/2021 12:29:
sono d'accordo con ciò che dice Claudio!
non capisco cosa intendi esattamente con "fede nella redenzione".
Ma come, sei d'accordo con quello che dice Claudio e poi mi di dici cosa intendo con fede nella redenzione? Caso mai dovresti chiederlo a lui, visto che è un suo pensiero.
La vita eterna si avrà solo alla fine del millennio, dopo la prova finale, solo allora si compirà il ruolo redentore di Gesù, quando avrà portato tutta l'umanità alla perfezione.
SCONFIGGERE LA MORTE PER MEZZO DI UN RISCATTO
Per amore Geova Dio ha stabilito di redimere l’umanità dalla morte pagando un riscatto. Nella Bibbia il concetto di riscatto racchiude in sé l’idea di pagare un prezzo equivalente al danno da risarcire o necessario per soddisfare i requisiti di giustizia. Dal momento che tutti gli esseri umani sono peccatori e condannati a morte, la Bibbia afferma chiaramente: “Nessuno di loro potrà mai redimere un fratello, né dare a Dio un riscatto per lui (il prezzo del riscatto per una vita è così alto che sarà sempre fuori dalla loro portata)” (Salmo 49:7, 8).
Alla morte un essere umano imperfetto può pagare solo la colpa dei suoi peccati; non può riscattare sé stesso né può pagare per i peccati di qualcun altro (Romani 6:7). Avevamo bisogno di una persona perfetta e senza peccato che offrisse la propria vita non per i suoi peccati, ma per i nostri (Ebrei 10:1-4).
Questo è esattamente quello che Dio predispose. Mandò suo Figlio Gesù sulla terra facendolo nascere come essere umano perfetto, senza peccato (1 Pietro 2:22). Gesù disse che era venuto per “dare la sua vita come riscatto in cambio di molti” (Marco 10:45). Morì perché noi potessimo avere la vita (Giovanni 3:16).
QUANDO SARÀ SCONFITTA LA MORTE?
Come affermano le profezie della Bibbia, viviamo in “tempi difficili”, a riprova del fatto che questo malvagio sistema di cose è ai suoi “ultimi giorni” (2 Timoteo 3:1). Questo periodo culminerà con il “giorno del giudizio e della distruzione degli empi” (2 Pietro 3:3, 7). Ma le persone che amano Dio sopravvivranno e saranno ricompensate con la “vita eterna” (Matteo 25:46).
A milioni di altre persone sarà data l’opportunità di ottenere la vita eterna quando verranno risuscitate. Gesù compì una risurrezione quando andò nella città di Nain. Una vedova aveva perso il suo unico figlio; Gesù “ebbe compassione” e lo riportò in vita (Luca 7:11-15). Inoltre l’apostolo Paolo disse: “Ho in Dio la speranza [...] che ci sarà una risurrezione sia dei giusti che degli ingiusti”. Questa speranza ben fondata è una straordinaria dimostrazione dell’amore di Dio per l’umanità (Atti 24:15).
Miliardi di persone potranno vivere per sempre. La Bibbia dice: “I giusti erediteranno la terra e vi abiteranno per sempre” (Salmo 37:29). A quel tempo capiremo appieno il significato delle emozionanti parole che l’apostolo Paolo scrisse circa 2.000 anni fa: “Morte, dov’è la tua vittoria? Morte, dov’è il tuo pungiglione?” (1 Corinti 15:55). Il terribile nemico dell’umanità sarà stato definitivamente sconfitto
Gli ingiusti dovranno "guadagnarsi" l'appellativo "giusto" nel corso del Millennio, nel frattempo dovranno esercitare fede nel sangue di Gesù che li ha riscattati. Quando avranno la ricompensa della vita eterna a fine millennio allora non ci sarà più bisogno di avere fede perché avranno ottenuto il premio. Non mi sembra cosi difficile da capire.
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La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
Isaac Asimov
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| 19/09/2021 14:47 |
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Se non accetti la conclusione di Simon, accetta almeno le "tue" parole, prese a prestito dallo SFS: verderame.1958, 18.09.2021 11:10:
La fede é la base per essere fedele.
"5 Nella sua seconda lettera Pietro esortò i cristiani unti a ‘fare tutto il possibile per rendere sicura la loro chiamata ed elezione’. (2 Piet. 1:10) Gli unti devono impegnarsi per coltivare qualità cristiane come fede, santa devozione, affetto fraterno e amore. Pietro disse: “Se queste cose esistono in voi e traboccano, vi impediranno di essere inattivi o infruttuosi”. — Leggi 2 Pietro 1:5-8."
"Per questa stessa ragione fate ogni diligente sforzo+ per aggiungere alla vostra fede la virtù,+ alla virtù la conoscenza,+ 6 alla conoscenza l’autocontrollo,*+ all’autocontrollo* la perseveranza, alla perseveranza la devozione a Dio,*+ 7 alla devozione a Dio* l’affetto fraterno, all’affetto fraterno l’amore.+ 8 Perché, se queste cose esistono e abbondano in voi, vi impediranno di essere inattivi o infruttuosi+ riguardo all’accurata conoscenza del nostro Signore Gesù Cristo.
9 Chi invece manca di queste cose è cieco, chiude gli occhi alla luce,*+ e ha dimenticato di essere stato purificato dai suoi peccati+ di un tempo"
"La sua fedeltà si manifesta nella sua costanza e certezza con cui riceve le promesse di Dio, cioè nella sua fede. Fedele è sinonimo di credente, sia nel linguaggio dei Salmi sia nel Nuovo Testamento, dove un solo termine, πιστός (pistòs) indica colui o colei che crede, e chi si mantiene costante nella propria fiducia in Dio (Matteo 25:21; 2 Corinzi 6:15; Apocalisse 2:10)."
Non c'è dubbio che si parla della fede che gli Unti devono esercitare per rendre sicura la loro chiamata ed elezione ed entrare nella Gerusalemme Celeste. Questi devono rimanere fedeli sino alla morte per ricevere la Corona della Vita ed essere dichiarati Figli di Dio PRIMA DEL MILLENNIO. capiamo di chi si parla, di cosa e di quando... collegando questi passi che tu hai citato di RIVELAZIONE 2.10:
Non aver paura delle cose che stai per subire.Ecco, il Diavolo continuerà a gettare alcuni di voi in prigione così che siate pienamente messi alla prova, e avrete tribolazione per 10 giorni. Sii fedele fino alla morte e ti darò la corona della vita.
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| 19/09/2021 14:49 |
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Re: Re: Re: Re: COLORO CHE PRESIEDERANNO DA ZION I-gua, 19.09.2021 14:32:
(...)
Leggi Rivelazione 21:27:
Ma non vi entrerà nulla di contaminato o nessuno che faccia cose ripugnanti e false; vi entreranno solo quelli che sono scritti nel rotolo della vita dell’Agnello.
E come facciamo a sapere che si tratta di coloro che hanno ricevuto qui, nel presente sistema di cose dove ancora non si vedono adempiute le promesse sperate secondo La Parola di Dio?
Come si fa a sapere che non si tratta dei risorti a fine Millennio
Ma di coloro che hanno ricevuto la chiamata celeste da confermare?
dai Verderame
fai le tue ricerche. Scrutiamo le Sacre Scritture. Siamo quasi arrivati. Tieni duro!
che cosa è IL ROTOLO DELLA VITA DELL'AGNELLO?
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