walterbergamini:
Ciao M71
Sei proprio sicure che Tuttle le volte che leggi "La parola di Dio" si riferisca allo scritto? Questo passo citato da te sei sicuro ( rissimamente) che si riferisca allo scritto?
Buongiorno Walter,
sono certo che il passo che ti ho citato (
Isa 40:8) si riferisca alla "Parola di Dio" intesa come messaggio di Dio contenuto nelle Scritture, giacché la Bibbia come l'abbiamo noi oggi allora non esisteva al tempo di Isaia.
Gli israeliti ai quali stava parlando il profeta sapevano bene che l'erba non dura in eterno, come la vita umana. Isaia contrappone la precarietà della vita umana alla permanenza della “parola” di Dio, il messaggio che esprime la sua volontà e che dura per sempre. Quando Dio parla, niente può annullare le sue parole o impedire che si adempiano (
Giosuè 23:14).
Era il momento adatto (VIII sec a.E.V.) per rincuorare i suoi contemporanei, perché di là a poco Gerusalemme sarebbe stata distrutta , gli ebrei deportati a Babilonia e tutte le certezze si sarebbero infrante; solo la "Parola di Dio" prescinde dal tempo e dura in eterno.
Lo conferma anche l'apostolo Pietro in
1 Pt 1:24, dove cita lo stesso passo e aggiunge (
v. 25):
"E questa “parola” è la buona notizia che vi è stata annunciata".
Apriremo un thread separato sui significati di "Parola di Dio", perché qua siamo ampiamente OT.
walterbergamini:
Carissimo Simon
Fino a quando non mi dirai chi o cosa è il fondamento della fede cristiano non ti rispondo più.
Simon ti ha risposto.
Noi stiamo ancora aspettando la
tua risposta circa la domanda che hai posto in apertura:
in cosa consisteva la predicazione apostolica?
Abbiamo già solide basi su cui ragionare e per le quali
vorrei un tuo commento:
Mt 24:14,
Mt 28:19,20
A queste ne aggiungo un'altra,
Atti 5:42 (NR):
"E ogni giorno, nel tempio e per le case, non cessavano di insegnare e di portare il lieto messaggio che Gesù è il Cristo."
Cosa facevano gli apostoli?
Secondo un commentario la traduzione è “Lett. ‘secondo [la]
casa’. Gr. kat’
òikon. Qui
katà è usato con l’accusativo singolare in senso distributivo. R. C. H. Lenski, nella sua opera
The Interpretation of The Acts of the Apostles, Minneapolis (USA, 1961), osserva: ‘Gli apostoli non cessarono mai, neppure per un momento, la loro benedetta opera. Continuarono “ogni giorno”, e questo apertamente, “nel Tempio”, dove il Sinedrio e la polizia del Tempio li potevano vedere e udire, e, naturalmente, anche [kat’ òikon], usato in senso distributivo, “
di casa in casa”, e non semplicemente in senso avverbiale, “a casa”’”.
La locuzione “di casa in casa”, su cui vorrei portare la tua attenzione, Walter, viene resa in alcune traduzioni “nelle vostre case”. Alcuni commentatori sostengono che qui Paolo stava parlando di visite pastorali compiute nelle case dei credenti.
Ma non è così perché le successive parole mostrano che Paolo stava parlando di un
ministero rivolto a non credenti, in quanto disse: “e ho avvertito solennemente Giudei e Greci di ravvedersi davanti a Dio e di credere nel Signore nostro Gesù Cristo.”. — Atti 20:21 (NR)
Quindi: in cosa consisteva la predicazione apostolica?
A te la palla.
[Modificato da M71 28/04/2021 09:19]