È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
efp news 2021
EFP | Il tuo Account | Ultime Storie | Storie scelte del sito | Storie scelte del Forum | Siti Consigliati - Top Manga

EFP News
Contattate l'amministrazione - Contest - Regolamento Contest - Staff
Harry Potter - Anime e Manga - Originali - Film, Telefilm, Videogiochi - Multifandom
 

Voglia di tè (II edizione)

Ultimo Aggiornamento: 21/01/2021 22:13
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 960
Giudice*****
21/12/2020 21:28
 
Quota

OTTAVO CLASSIFICATO:
Fiore di menta - LadieBlue
TOTALE: 40,8/60


VALUTAZIONE ELISA

Scrittura (6,3/10):

Grammatica (errori di battitura, di punteggiatura e grammaticali): 2,8/3
Non ho notato particolari errori grammaticali, c'è una buona cura dei dettagli, ho solo notato la mancanza di varie virgole, ma per il resto il testo risulta curato.

Lessico (adeguatezza e varietà): 1/2
Ho avuto qualche problema con il lessico perché mi è sembrato un poco farinoso, come lo stile, alcuni termini risultano quasi troppo ricercati, mentre altri no, c'è un dislivello a tratti. Sembra che la protagonista voglia a tutti i costi utilizzare vocaboli
troppo sofisticati.

Stile (chiarezza, creatività e struttura delle frasi): 2,5/5
Si fa leggere come storia e riesce anche a trasportare il lettore nelle varie atmosfere, ma come scritto sopra, lo stile e il lessico rendono a tratti la storia non così fluida, non scorre del tutto. Lo stile è decisamente buono e ho apprezzato le descrizioni e l'atmosfera, ma i vocaboli e la struttura di alcune frasi non aiutano nella lettura.

Trama (7,3/10):

Struttura narrativa: 1,5/2
Seguiamo i pensieri di una ragazza che si innamora per la prima volta, è di certo un testo che vira molto sulle descrizioni sensoriali e questo è un bene, visionando anche il tema del pacchetto. Pensavo virasse di più verso la riflessione amorosa, ovvero il dolore provocato dall'amore ed il concetto “amore=dolore”, speravo in una indagine maggiore su questo aspetto crudo e realistico dell'amore. Comunque c'è una riflessione della protagonista che dona una struttura al testo, questa sembra essere spinta da emozioni e pensieri messi assieme nel profondo della notte, è una storia come dicevo soprattutto vividamente sensoriale.

Gradimento personale: 1/2
Non mi è dispiaciuta come lettura, soprattutto per quando riguarda il lato dedicato all'esperienza personale della protagonista e alle varie riflessioni dedicate all'amore, al trovare la persona giusta e anche al desiderio.
Dato che in questo criterio mi trovo a dover valutare tutti i vari aspetti degli altri criteri, il problema dello stile e del lessico ha influenzato il mio punteggio per il gradimento unito al desiderio di leggere qualche riflessione in più sulla natura dell'amore.

Descrizione della bevanda: 0,8/2
Non l'ho avvertita come una presenza la bevanda, viene quasi sempre citata come un liquido verdastro, ma senza analizzarla più di tanto, è un elemento che torna senza dubbio, ma non lascia mai un segno.

Utilizzo del pensiero: 4/4
Senza dubbio questo criterio è ben riuscito, ho avvertito in alcuni passaggi la malinconia, il desiderio e la voglia di avere accanto il Lui di cui parla la ragazza.
Sembra di vederla nel cuore della notte mentre si lascia andare a questi pensieri e all'ardente desiderio connesso ad essi.
Ottimo lavoro!

Personaggi (5,8/10):

Descrizione fisica: 1,8/2
Qui il fisico e il corpo sono descritti, ma più che altro evocati dai vari pensieri, i personaggi non sono granché descritti dal punto di vista dell'apparenza, ma non ho sentito più di tanto la mancanza di queste descrizioni, sembrano quasi due anime che si vogliono connettere con il corpo in un atto quasi trascendentale quindi questo aspetto legato alla fisicità passa in secondo piano.

Descrizione caratteriale (sia che si tratti di una esplicita che di una implicita): 1/3
Sappiamo molto poco dei personaggi dal punto di vista caratteriale, per questo criterio (diversamente da quello legato alla descrizione fisica) avrei gradito qualche descrizione o riferimento in più. Possiamo intuire che lei sia una ragazza forse timida che non ha mai conosciuto l'amore vero, mentre lui un ragazzo seriamente interessato a lei, ma più di questo non sappiamo.

Sviluppo del personaggio: 3/5
Per lo sviluppo lo vediamo soprattutto nella parte che concerne il passato e i suoi ricordi amorosi, vediamo come lei sia cambiata rispetto alle precedenti idee sull'amore, di come abbia capito in concetto più vero e puro di questo. Di come sia arrivati a patti con il desiderio e la voglia di avere/sentire tutto di Lui, ma a parte ciò non ho notato un grande sviluppo.

Punti extra (0/4):
Storia molto originale (+2): Punti NON ottenuti.
Titolo molto bello (+1): Punto NON ottenuto.
Intro molto accattivante (+1): Punto NON ottenuto.

TOTALE: 19,4 su 30

VALUTAZIONE VALERIA


Scrittura (7/10):

Grammatica (errori di battitura, di punteggiatura e grammaticali): 2,5/3
Sia la punteggiatura che la grammatica sono buoni, ma vi ho trovato qualche imperfezione. Ti lascio qui sotto alcuni errori e refusi che ho trovato:
“…quel gusto di melassa che pervade la lingua sciogliendo nell’acqua un po’ di sciroppo alla menta…”; la frase, così, sembra intendere che sia il gusto di melassa a far sciogliere nell’acqua lo sciroppo, quando immagino sia lo sciroppo sciolto a dare quel sapore di melassa
“…lasciavano segni di morso…”; non è sbagliato (per questo non ho tolto punti), ma credo sia più corretto “morsi”
“…pungente di freddo…”; immagine molto poetica, ma non troppo corretta. Sarebbe stato meglio “pungente a causa del freddo”
“Si chiese se Lui faceva lo stesso.”; il verbo dovrebbe essere “facesse”

Lessico (adeguatezza e varietà): 1/2
Il lessico utilizzato è un aspetto che mi ha disorientata all’interno del testo. L’ho trovato davvero molto alto, molto aulico e solenne… ma senza un motivo che giustificasse questa scelta. Inoltre, ci sono punti dove questo livello si abbassa all’improvviso, diventando colloquiale, anche qui senza un motivo. Una cosa che però ho apprezzato è stata la varietà e il fatto di non aver trovato ripetizioni.

Stile (chiarezza, creatività e struttura delle frasi): 3,5/5
Come modo di scrivere è veramente creativo, non lo metto in dubbio, e rende alla perfezione il concetto di “flusso di pensieri” tipico di un introspettivo… Però l’ho trovato poco chiaro in certi punti. Le metafore utilizzate sono molto belle, aggiungono colore al testo, però le ho trovate un po’ confusionarie. In più di un’occasione mi sono dovuta fermare per rileggere, ero davvero disorientata. Consiglio, in futuro, di rivedere la struttura delle frasi e la punteggiatura per trovare un modo per rendere chiara la narrazione senza eliminare le varie metafore e descrizioni (perché sarebbe davvero un peccato).

Trama (6,6/10):

Struttura narrativa: 1,8/2
Trovo che la storia segua alla perfezione la bevanda: all’inizio la bevanda è bollente e si prova a raffreddarla con del ghiaccio (la protagonista è sommersa dal desiderio e prova a calmarsi), si sorseggia un po’ questa bevanda (la protagonista si lascia andare alle sue fantasticherie) e infine la bevanda si raffredda (la protagonista si è disillusa). Poi la bevanda finisce e la passione ritorna.
Trovo che questo semplice dettaglio abbia dato una forma e una struttura semplice, ma ben delineata (incipit, svolgimento, conclusione) a quelli che erano sono pensieri e fantasie.

Gradimento personale: 1/2
La storia non mi è dispiaciuta, ma devo ammettere che non mi ha entusiasmata. Lo stile di scrittura un po’ confusionario non mi ha coinvolta troppo nella vicenda; in più di un’occasione mi sono dovuta fermare per rileggere. Inoltre, non mi ha convinta del tutto nemmeno la protagonista (ma ne parlerò meglio nel criterio opportuno). Si è trattata di una lettura gradevole, ma sotto certi aspetti sono rimasta delusa.

Descrizione della bevanda 1/2
La bevanda (e qui mi ripeto) è stata descritta in maniera un po’ confusa. Ed è stato un peccato non cogliere completamente il senso delle varie descrizioni, perché vi ho trovato molti spunti interessanti. Come accennavo già prima, ho apprezzato il fatto che la bevanda fosse una costante nella narrazione e una sorta di simbolo dei desideri della protagonista.

Utilizzo del pensiero: 2,8/4
Il pensiero era “voglio sensazioni nuove sul mio corpo” e, sebbene sia presente, non ho trovato fosse lui l’effettivo centro dei pensieri della protagonista. Ho trovato questo pensiero più una conseguenza che il vero elemento portante del testo. Ho apprezzato la dimensione romantica nella quale lo hai inserito e le varie scene erotiche che intervallano i pensieri malinconici della protagonista, ma mi sarei aspettata che venisse dato più peso al pensiero in sé. Insomma, la passione è presente ma viene gestita in una chiave sentimentale e romantica che va quasi a compete con la dimensione sensoriale del pensiero. Inoltre, il fatto che le sensazioni sul suo corpo fossero “nuove” viene gestito velocemente citando il fatto che la ragazza fosse vergine.

Personaggi (6,8/10):

Descrizione fisica (per i dettagli vedere il punto N.2 de "le vostre domande"): 2/2
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai gestito la descrizione fisica della protagonista: hai dato quei dettagli necessari (descritti veramente bene) e al momento giusto. E lo stesso vale per la descrizione del suo Lui.

Descrizione caratteriale (sia che si tratti di una esplicita che di una implicita): 1/3
Come ho accennato prima, non mi ha convinto molto questa protagonista. Per tutta la lettura ho creduto avesse 16 anni e sono rimasta davvero sorpresa quando si è scoperto che in realtà ne aveva 22. Capisco che si sia ritrovata in un momento di fragilità e vittima di un forte sentimento a lei sconosciuto… ma nel suo modo di esprimersi e di affrontare tutta la situazione non vi ho trovato traccia di quella maturità (anche se solo accennata) che un ventenne dovrebbe avere. Capisco la desolazione, la malinconia, ma per tutto il tempo ho avuto la convinzione che a parlare fosse una ragazza del liceo perché mi sono sembrati gli stessi discorsi e le stesse meccaniche tipiche di una cotta adolescenziale.

Sviluppo del personaggio: 3,8/5
Più che il personaggio, è il suo desiderio che si sviluppa (nasce, si fomenta, si placa, ritorna). Quindi direi che questo aspetto, anche se in modo semplice, è stato gestito con cura all’interno del testo.

Punti extra (1/4):
Storia molto originale (+2): Punti NON ottenuti.
Titolo molto bello (+1): Punto NON ottenuto.
Intro molto accattivante (+1): Punto OTTENUTO.

TOTALE: 21,4/30
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:20. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com