Un San Valentino da dimenticare di AtobeTezuka
Grammatica e stile:
3.75/5
non andò esattamente avesse sperato -> non andò esattamente come aveva sperato
essere chiamata distrazione -> essere chiamata distrazione.
in quell’istante certamente -> in quell’istante: certamente
spalle tutti -> spalle tutti.
gli allenamenti -> agli allenamenti
dei capelli blu -> dai capelli blu
loro intensità -> loro intensità.
quel un tipo -> un tipo
Il biondo afferrò con tutta la forza quel cuore ormai mangiucchiato e lo lanciò con tutte le proprie forze -> ripetizione di "forza" e "forze" nella stessa frase
alle frase che il Kouhai avesse appena pronunciato -> alla frase che il Kouhai aveva appena pronunciato
No ti rendi -> Non ti rendi
di quelle domande: -> a quelle domande:
sembravano che volesse -> sembrava che volesse (perché qui si intende il cuore, non i battiti)
nastardo -> Bastardo
pure me! -> pure di me!
tutte la rabbia -> tutta la rabbia
avrebbe voluto avrebbe voluto -> avrebbe voluto
e l’unica cosa che l’asso riuscì a fare [...] -> e l’unica cosa che il centrale riuscì a fare non tolgo punti qui, ma Wakamatsu è il centrale e Aomine l'asso, mi sa che in quest'ultima frase ti sei un po' confusa.
Questi che ho appena elencato sono tutti gli errori che ho trovato. Alcuni di semplice distrazione o battitura, mentre due o tre hanno avuto un certo peso. Sono stati proprio questi ultimi ad abbassare così il punteggio, anche se in ogni caso risulta abbastanza alto.
La storia in ogni caso risulta facilmente leggibile, scorre molto bene e questi errori non influiscono interamente su una buona lettura. Lo stile è molto semplice, non ci sono troppe descrizioni inutili e si concentra per bene sulle cose più importanti.
Il tuo stile fa comunque restare attaccati allo schermo per sapere assolutamente come vada avanti la storia e mi ha colpita molto nel buon senso della parola.
Trama:
8/8
Il punteggio pieno te lo meriti senza ombra di dubbio. La trama è stata imbastita molto bene, con Wakamatsu che vuole andare agli allenamenti, ma poi trova quello scansafatiche che gli rovina l'intera giornata. Dopotutto anche Aomine sotto sotto è geloso di Wakamatsu? Il cuore era per il centrale, non per lui, quindi... o sì, poteva anche volergli fare semplicemente un dispetto.
Non ci sono buchi di trama, né parti raccontate in modo affrettato senza una buona spiegazione e ciò dà decisamente punti in più.
IC:
8/8
Beh che dire se non il fatto che entrambi sono la rappresentazione perfetta dell'IC?
Aomine è sempre il solito menefreghista, che non va mai agli allenamenti e della squadra non gliene frega meno di niente. Mi è sembrato davvero di averlo davanti a me in tutto e per tutto, in ogni sfumatura assurda del suo carattere. Anche il fatto che non dia retta a Wakamatsu, cosa che non faceva nemmeno con Imayoshi, è del tutto corretto.
Wakamatsu anche è sempre lo stesso: come nell'opera originale non può sopportare per niente Aomine e nella storia questo pezzo del suo comportamento viene sottolineato ben più di una volta. Qualsiasi cosa faccia il ragazzo della Generazione dei Miracoli è solo fonte di nervoso e malumore in lui.
Gradimento personale:
10/10
Cosa dire qua: la storia mi è piaciuta un sacco, non c'è ombra di dubbio. Non mi sarei aspettata un risvolto simile, già mi immaginavo un vagone di storie fluff con personaggi che si scambiano la cioccolata ed escono assieme, ma tu hai rotto questi schemi.
Così facendo hai colpito decisamente nel segno, mostrandomi anche un lato diverso di questa festa molto popolare. Un lato che sono riuscita ad apprezzare nonostante la nota di amarezza che contiene e che non abbandona per nemmeno un secondo durante l'intera storia.
Mi hai saputo trasmettere tutto l'odio che Wakamatsu prova per il suo kouhai, soprattutto quando scopre che il cuore era per lui e non per Aomine.
Mi hai, inoltre, aperto gli occhi su una coppia che non ho mai davvero considerato per bene, ma che mi rendo conto di aver calcolato male.
Il bacio di Aomine mi ha davvero colpita: non me lo sarei aspettato, anche se voleva che il sempai se ne stesse zitto e confessasse tutto.
Totale:
29.75/33