Autrice: Laodamia94
Fandom: Full Metal Alchemist
Titolo: Your Angel in Call
Grammatica e Stile: 5/5
Non ho trovato nessun errore né grammaticale né di battitura.
In quanto allo stile, non c’ è una pecca. Descrizioni evocative, arricchite da un lessico che ha sempre quel sapore poetico e malinconico, il corsivo a sottolineare alcune frasi e pensieri che più degli altri arrivano al lettore. Punteggiatura perfetta, insomma un gran bel lavoro.
Originalità e trama: 5/5
L’incontro di due anime che sembrano sperdute e lontane da tutto quello che hanno amato. Il contesto in cui è ambientata la storia è già di per sé un elemento originale ma l’amalgamarsi dei personaggi in modo così naturale e spontaneo, ha reso il tutto ancora più emozionante da leggere.
Caratterizzazione personaggi: 10/10
In quanto personaggi non dico secondari ma non certo tra i maggiori protagonisti, trovo che tu abbia fatto un lavoro davvero grandioso. Nina e Alexander, il loro rapporto e come il cane cerchi in ogni modo possibile di aiutare la sua padroncina a non sentirsi sola in quel posto.
Su Hughes potrei parlare per ore ma mi limito a dire che hai descritto in maniera divina quel suo essere allegro, gioioso e rumoroso durante il giorno per poi lasciare spazio ad una sofferenza quando cala la sera. Sono questi due lati della stessa medaglia che, a mio parere, descrivono al meglio questo meraviglioso personaggio.
Introspezione: 10/10
E qui il mio bisogno di immergermi nei pensieri più profondi dei protagonisti ha trovato pienamente appagamento. So bene, per esperienza ormai, quanto le tue storie siano farcite di quell’introspezione che non solo ti fa fare un viaggio nella mente dei personaggi ma ti fa proprio ‘essere’ fisicamente in loro fino alla fine. Ho adorato come hai gestito il tema dell’empatia, che si sente forte e chiaro a maggior ragione in un contesto come quello che hai descritto.
Gradimento personale: 10/10
Non riesco a leggere questa storia senza piangere fin dalla prime battute. Le tue storie mi lasciano sempre commossa ma in questa, in particolar modo, sei riuscita a colpirmi e ad affondarmi, non so se mi spiego! La presenza di un uomo come Hughes, con il cuore grande come il mondo, è stato un colpo basso. Uno dei personaggi che amo di più, forse IL personaggio che amo di più, quello che per me resterà sempre il vero eroe anche se la sua presenza fisica non c’è più. Sapere che insieme a Nina ora forse ha trovato un po’ di pace, un po’ di quella vita perduta e che può dare felicità anche a lei è un vero e proprio balsamo per il cuore.
Totale: 40/40
Autore: yonoi.
Fandom: Originali
Titolo: La ballata di Heer Halewijn
Grammatica e Stile: 10/10
La grammatica è perfetta. Ho trovato qua e là qualche piccolo errore di battitura ma che non va a compromettere assolutamente la valutazione. Sono rimasta totalmente affascinata dal tuo stile, descrittivo e poetico, capace di prenderti e trasportarti direttamente nei luoghi in cui si svolgono le vicende e a farti ‘vedere’ i personaggi in modo chiaro e forte. I dialoghi, le descrizioni e le introspezioni sono così ben bilanciate tra loro da creare un mix e uno stile assolutamente perfetti.
Originalità e trama: 10/10
Una storia dai toni angst e drammatici ma che non manca di qualche momento in cui il sorrise sfugge a chi legge. Una trama che fin dall’inizio prende con forza e prepotenza, per poi darsi il suo tempo e snocciolarsi poco alla volta facendo crescere la curiosità e la voglia di arrivare fino alla fine. Questa leggenda iniziale che diventa per la gente una fiaba tramandata per generazioni e che si ritrova sotto forma di ballata come saggio in una scuola di danza. Emozionante tanto da regalare ben più di una lacrima giunti al termine.
Caratterizzazione personaggi: 10/10
Un lavoro davvero perfetto. Ho amato ogni personaggio che compare in questa storia e il merito è del modo in cui li hai resi. Non soltanto i protagonisti, ma non hai trascurato nemmeno un dettaglio anche dei personaggi secondari. Da nonna Mette a Madame Grisi, da Shlomtsione a Herre Halvorsen, tutte le ballerine dell’Accademia, Jens, insomma nessuno escluso.
Su Indaco e Larse credo che potrei stare a parlare per ore e ore e, se vorrai naturalmente, ti infastidirò non poco privatamente perché di loro mi sono davvero innamorata. L’uno che sa perfettamente quello che vuole e fa di tutto per ottenerlo, nonostante le difficoltà, le invidie, le parole piene di cattiveria che feriscono più di uno schiaffo a volte. Eppure ce la fa, si rialza ogni volta e continua per la sua strada. L’altro, un personaggio controverso, quasi perso nel suo mondo, alle prese con sentimenti che provocano non pochi patemi d’animo a quell’età. Eppure nel corso della storia li fai crescere, ciascuno a modo suo, e anche questo è stato un lavoro proprio ben fatto.
Introspezione: 10/10
Un’introspezione che ti prende e ti catapulta completamente nella mente dei personaggi. Ti ritrovi a provare una profonda empatia nei loro confronti e ad emozionarti per ogni cosa che capita o progressi che fanno. Amo molto questo genere di storie, dove il viaggio tra i pensieri dei protagonisti è totale. Una delle migliori introspezioni che ho letto in questo e in altri contest.
Gradimento personale: 10/10
Se non si fosse ancora capito ho amato tantissimo questa storia. L’ambientazione, i personaggi, la trama, tutto quanto mi ha proprio presa. Come dicevo prima mi è piaciuto molto come hai rispettato i tempi narrativi lasciando che la trama si dissipasse poco alla volta. L’ho riletta almeno tre volte prima di riuscire a buttare giù una valutazione che fosse in grado di esprimere tutto ciò che ho provato leggendola. Un messaggio il tuo, che invoglia a non mollare mai, che da coraggio nel credere in ciò che si fa e sul finale mi sono emozionata, perché per quanto fosse importante lo spettacolo nulla conta di più di stare con le persone a cui si vuole bene, che si parli di amore o di amicizia. Sappi che hai acquistato una lettrice!
Totale: 40/40