il moro30, 22/10/2007 13.35:
giù le mani da reja
a parte gli scherzi io penso ciò che pensano molti.mancini non ha mai dato un'identità vera all'inter che vince in quanto forte di suo.a reggio mancini ha sbagliato perchè la reggina nel primo tempo doveva metter dentro tre palloni almeno.vieira e cambiasso hanno sofferto molto su quel campo mentre adriano,tanto osannato per il gol,continuo a ritenerlo il meno bravo dei 5 attaccanti.
mancini ha vinto ed è ok ma immagina se al posto di ceravolo ci fosse stato amoruso.........
alex ,quello che voglio dirti è questo:l'inter non ha ancora dopo 4 anni una sua identità e questo è un limite;potresti rispondermi che mancini si adatta a seconda della partita ma non gli va sempre bene,soprattutto in europa in cui avere un'identità fa la differenza.
Dissento sull'identità. L'inter ce l'ha, ed è la cosa che più mi fa piacere. Non è più l'inter di qualche anno fa che andava a prenderle nei campetti di provincia (tra gli sfottò generali). A Reggio ho visto una grande squadra e ti spiego il perchè:
la Reggina ha avuto le sue occasioni, ma l'impressione che ho avuto dal 1° al 90° è che avremmo portato a casa 1 tre punti. Mis piego: avesse segnato, avremmo vinto 2 a 1, avesse raddoppiato avremmo vinto 3 a 2. E lo sai quanto sono imparziale in questo,mi conosci, sai bene quante volte ho criticato l'inter plaudendo le imprese di Juve (a priori, perchè a posteriori...
)e Milan. Il fatto che l'Inter non abbia pigiato sull'acceleratore dimostra la mentalità della grande squadra. Abbiamo una settimana molto delicata. Contava sbloccare subito il risultato, per poi gestire abbassando il ritmo cercando, senza insistere, il possibile 2 a 0. Infatti nel secondo tempo la Reggina non ha avuto più una sola occasione (tranne il salvataggio di Chivu su Cozza). La dimostrazione di potenza l'hai vista anche tu nel primo tempo tra Inter e Napoli. Non c'è stata partita, come tutti hanno affermato. Io non ce l'ho con la Roma, ce l'ho molto con la stampa che fa di tutto per esaltare un tecnico che non mi sembra per niente il profeta del calcio moderno. A me che la mia squadra vinca 7 a 0 contro il Catania, me ne frega men che meno. Questo non è giocare bene, questo è saper fare ottima comunicazione.
Su Mancini: ammetto che il personaggio possa non piacere (a me piace un casino perchè non è leccaculo, non fa l'amico dei giornalisti e da sempre lotta contro i centri del potere, Milan e Juve, avendo vinto con squadre come Samp, Lazio, Fiorentina ed Inter). Però questo non deve condizionare il giudizio sulle qualità di tecnico.
Andiamo, l'Inter ha sempre avuto una formazione di primissimo piano a livello nazionale! Ti ricordi come finivamo, poi? Questa è una grande, grandissima Inter e grande Mancio!
ps: non sia mai che si levasse una critica ad Ancelotti...il paravento della champions vinta (ehhhh...se non avessero giocato la coppa Uefa fino alle semifinali, forse a quest'ora c'era Mourinho); ma si sa, la fortuna esiste!
sbandieratore (cap.9 versetti 32-33)
Io non ho mai rinnegato o disconosciuto i meriti di Mancini. Semplicemente non li ho mai rinnegati.