LOTTA PER LE MALATTIE IN ETA' PEDIATRICA

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RACCONTO
00venerdì 16 maggio 2008 23:58
RACCONTO


Home Informazioni sui Tumori nei Bambini I Genitori Parlano Andrew arriva all'appuntamento con "Countdown"


Andrew arriva all'appuntamento con "Countdown"
di sua madre, Caran Fenwick


che racconta della battaglia di suo figlio contro la linfoma di Hodgkin. Nota: "Countdown" è un programma quiz della BBC per ragazzi basata sulla conoscenza di parole e numeri

Era l'estate di 2004 e Andrew aveva 11 anni. Era nell'ultimo anno di scuola media, un bambino felice e pieno di risate che amava la musica, i quiz televisivi e il nuoto . Andrew ha iniziato a dormire tantissimo e ho notato alcuni noduli sul suo collo. Mi sono poi preoccupata quando hanno iniziato a crescere e ne ho trovato degli altri. Andrew è un ragazzo già grande e non avevo notato quelli che crescevano sotto le ascelle.
Il suo medico gli ha mandato in ospedale per fare alcuni esami. Hanno rimosso i noduli del collo, e dopo una settimana mi hanno chiamato per dirmi che aveva un cancro dei linfonodi (malattia di Hodgkin). Sentire questo era già insopportabile per me, ma come dirlo al mio figlio? Andrei non aveva mai veramente pianto, ma ha pianto il giorno che io e suo padre abbiamo spiegato lui la situazione.

La settimana dopo siamo andati al Mancester Pendlebury Hospital e abbiamo conosciuto il Dr. John Grainger, che ci ha spiegato ogni cosa. Durante la settimana seguente, hanno messo un catetere venosa centrale e fatto un puntura lombare, e per un anno c'erano viaggi senza fine all'ospedale. Ha avuto la chemioterapia e moltissima medicazione. La cosa più difficile era perdere i capelli. Quando è successo, mi ha spezzato il cuore. Ma lui si è abituato rapidamente - non aveva scelta.

Dopo 12 mesi di malattia, di notti senza fine di dolori alla schiena, di chemio e di medicazioni, la PET ha mostrato che era in remissione. Che notizia fantastica! Abbiamo condiviso un bel pianto ed abbiamo celebrato. Quella notte ci siamo addormentati con sorrisi sulle faccia.

Questo sfortunatamente è durato poco. Dopo solo 3 mesi, il cancro è ritornato. Andrew era inconsolabile, ma ha mostrato a tutti la sua forza per affrontare da capo ogni cosa. Le probabilità di successo non erano così buone come prima. Hanno messo un linea Hickman sull'altro lato del torace. Il mio ragazzo così felice era ora sconsolato, molto malato e con tanto dolore. Il suo peso è calato drammaticamente. Era dentro e fuori dall'ospedale. Per essere onesto, non pensavo che ce l'avrebbe fatto. Ma Andrew è sempre stato molto determinato.

Dopo 12 mesi era di nuovo in remissione, ma dopo soltanto alcune settimane una nuova PET ha mostrato che i suoi tumori erano ancora attivi. Questa volta Andrew è impazzito. Le uniche opzioni erano chemioterapia aggressiva, poi radioterapia, poi un trapianto. E' stato in ospedale per settimane, durante Natale e Capodanno, proprio il periodo dell'anno che ama di più. Ringrazio che in questo momento Andrew sta bene.

Andrew è sempre stato molto bravo in matematica e in inglese e negli anni prima della malattia era diventato molto competitivo. Guardava "Countdown" quasi ogni giorno a casa, e anche all'ospedale, e rispondeva molto bene alle domande. Durante il soggiorno nell'Unità di Trapianto di Midollo Osseo, gli infermieri dicevano sempre: "Sei bravo, dovresti partecipare anche tu."

Ha fatto domanda e, nonostante una infezione bronchiale e il non stare proprio bene, era determinato a partecipare alle audizioni. Quattro giorni dopo ha appreso di essere stato selezionato.

Quello era in aprile, e ha avuto una giornata fantastica. E' andato con il suo padre a conoscere personalmente i conduttori del famoso quiz. Era nervoso, ma ha gradito molto la giornata. Non ha vinto ma ha dato buona battaglia.

Per me Andrei è sempre stato un vincitore. Ha passato l'inferno ed è ritornato. Ora spero che potrà iniziare a vivere di nuovo, andare a scuola e godere della vita. Dobbiamo aspettare e vedere. Vuole diventare un commercialista o un avvocato, ma prima io voglio che goda della sua adolescenza - ha perso così tante cose.




Andrea Dirix
00sabato 17 maggio 2008 00:03
Sono felice che questo forum sia frequentato da gente così straordinaria e sensibile.

Grazie davvero di cuore.

Un abbraccio e continuate a lasciare in questa sezione quanto più materiale potete per scuotere le coscienze.
RACCONTO
00sabato 17 maggio 2008 00:29
NON MOLLATE MAI


Home Informazioni sui Tumori nei Bambini I Ragazzi Raccontano Tiziana, Udine - 'Non mollate mai!'


Tiziana, Udine - 'Non mollate mai!'
Salve a tutti. Mi chiamo Tiziana, ho 25 anni e vivo a Udine.

Quando mi è stato proposto di collaborare alla creazione di una sezione sulle testimonianze degli “ex-bambini malati”, ho subito pensato che potesse essere un buon modo per dare un piccolo, ma spero significativo aiuto ai bambini che oggi si trovano a dover affrontare quest’esperienza e di conseguenza ai loro genitori.

Devo ammettere che non è facile ripescare nella memoria … perché da quel periodo sono passati 22 anni … ma il ricordo, specialmente dei medici, delle infermiere e dell’amore che personalmente mi circondava è rimasto indelebile … Il Reparto di Oncologia Pediatrica del Burlo Garofolo per me rappresenta una specie di “seconda casa” … m … tra quelle mura si ricreava tutto l’amore, la dedizione e la comprensione che solo una famiglia può darti … E allora sì che le avversità si fronteggiavano in maniera positiva e quasi lettera … anche grazie alle splendide infermiere che insieme ai nostri genitori si occupavano di noi piccoli e che sapevano farci ridere anche con niente … in modo da trasportarci in una dimensione dove esistevano solo il gioco, l’allegria …

Ricordo molto bene le dolcissime Marisa e Miriana, che non smetterò mai di ringraziare e alle quali sono legata da un affetto molto speciale, quando la mattina presto, prima dell’inizio delle visite e dei tanto odiati prelievi ed esami vari, “piombavano” a turno nella stanza dov’ero ricoverata dicendomi piano, per non svegliarmi: “Ho una sorpresina per te …”

Però io sveglia lo ero già da un po’ … e facendo finta di dormire aspettavo con ansia la sorpresina … quanto mi piacevano quelle piccole incursione … Eh tià … perché per un bambino, specie se malato, avere tutte le attenzioni è fondamentale … servono a farlo sentire protetto e a fargli dimenticare tutti i cattivi pensieri. E che vogliamo dire del cibo? Gia … perché anche quello diventava più delizioso di quanto già non fosse … e io ricordo ancora le mie “mangiate” di bistecca e purè oppure di prosciutto … era sempre una festa quando arrivava l’ora del pranzo o della cena … E quando finivo le terapie e i valori si normalizzavano una bella pizza non me la poteva togliere nessuno … Per non parlare poi dei medici (Zanazzo e Tamaro forever !!!) che anche nei momenti più “dolorose” … (ragazzi se ne ho fatti di prelievi … !!!!) sapevano parlarti con la dolcezza di un padre ed erano sempre delicati più di una piuma …

Posso immaginare come si sentano i bimbi ricoverati ora, specie quelli più grandicelli, perché possono capire più cose … e la realtà a volte è amara … ma quello che so con ancor più convinzione è che se ci sono le persone giuste che ti dicono le parole giuste nella maniera più giusta al momento giusto (scusate il gioco di parole) le cose si possono affrontare con più ottimismo … perché solo l’ottimismo ti permette di non affondare mai … e penso sia stato questo atteggiamento che ha permesso a me ed ai miei genitori di non mollare mai, nonostante tutte le difficoltà …

Il calore umano, il fatto di collaborare, di parlare, di creare un clima familiare appunto ha fatto sì che la fiducia non venisse mai a mancare. E questa fiducia, questo amore, questo sentimento di gratitudine immensa dura ancora oggi … Per quanto mi riguarda non ha mai perso di intensità nemmeno per un attimo .. Già … perché è solo a loro che devo essere grata se oggi sono ancora qui più rompiscatole di prima, nonostante tutto …

E’ questo il piccolissimo messaggio che volevo far arrivare … non so se ci sono riuscita … perché in fondo sono solo parole … L’amore, la collaborazione, la sensazione di “famiglia” invece sono fatti tangibili … Perciò così come hanno fatto tutti i medici e le infermiere con me, voglio mandare un grosso abbraccio e un grosso bacio carico d’affetto a tutti coloro che ora si trovano a vivere esperienze difficili come lo è stato la mia … Non mollate mai !!!

Con affetto,
Tiziana

RACCONTANO
00sabato 17 maggio 2008 00:32
DIARIO SPAGNOLO

Home Informazioni sui Tumori nei Bambini I Ragazzi Raccontano Diario di una bambina spagnola Friday 16 May 2008


Diario di una bambina spagnola


Questo “diario” è, in verità, un compendio di molti scritti, e cose dette, di bambini, sapientemente messi insieme in un’unica storia da un insegnante, Josua Mujares Cibrian, che lavora presso la Clinica di Oncologia Pediatrica di Valencia in Spagna. La bambina non ha un nome, quindi, ma è tutti i bambini colpiti da leucemia, che scrive la “sua” esperienza per comunicare quello che sta vivendo al mondo che “la” circonda - a tutti i genitori, a tutti quelli che prendono cura di “lei”. Ci porta attraverso la trasformazione delle sue emozioni dalla crisi della diagnosi e il primo impatto delle terapie all’apprendimento della capacità di convivere con quello che “le” sta succedendo. “Ha”, all’incirca, l’età della prima comunione.

PARTE I: L’INIZIO
VOGLIO RACCONTARVI LA MIA STORIA, di come un giorno lasciai la scuola e venni ricoverata. Dell’abbandono, della solitudine, dello smarrimento, della rabbia e della tristezza. Del vedere trasformarsi persino i visi dei miei genitori … dei visi nuovi apparsi nella mia vita, di modi diversi di parlare, di esperienze completamente sconosciute da me che fino a quel momento avevo soltanto conosciuto il gioco … del dolore, del disorientamento.

LA MONOTONIA. Sono costretta qua, tranquilla, non posso muovermi, sono legata ad una flebo. Faccio attenzione anche quando respiro perché non voglio che esca l’ago. Quanto male fa a metterlo quando vanno a cercarmi la vena! Fino a poco tempo fa non sapevo neanche di avere delle vene. Ora le ho “buone” e “cattive” perché l’infermiera ha detto “hai delle vene difficili!”. Passo la giornata dormendo. A volte fingo di dormire, così non mi toccano … sto sempre attenta. I miei genitori hanno delle faccia nuove, preoccupate. Io non so cosa mi succede, ma dev’essere molto importante. Mia madre non ha messo il rossetto oggi, né si è fatta quella pettinatura che mi piace tanto. Lei è sempre molto elegante, ma ora si lascia andare. Non sorride, e quando arriva da me, sembra sempre appena alzata dal letto. Non mi piace quello che mi danno da mangiare. E’ sempre lo stesso. Si ripete e si ripete. Già conosco alcune delle persone che mi curano, ma non so i loro nomi. Cambiano tanto spesso! Vengono a turni, e arrivano così presto la mattina, e poi vengano così tarde di notte, che sono come fantasmi. Ho passato tanto tempo qua dentro che mi sembra che non uscirò mai. E’ stato ancora più tempo che quando mi hanno fatto l’operazione alla gola. Provo a leggere e non ci riesco, provo a guardare la televisione ma mi stanco, provo a giocare ma sono tanto sola che mi annoio. E’ vero che ho tutti i giochi possibili – i miei genitori me ne comprano più che mai, giusto ora che l’unica cosa che mi va di fare è di dormire. Qualche volta mi ricordo dei miei fratelli. Ho bisogno di arrabbiarmi con loro! Perché sono io quella malata! Perché non possiamo prendere la malattia a rate, una volta loro e una volta io!? Quando loro vengano a trovarmi, vedo le loro faccia piene di invidia, come se stare qua dentro con tanti regali fosse un premio! Talvolta penso ai miei compagni di scuola, e anche ai miei insegnanti. Cosa ne è di Elena? Lei mi ha sempre creduto la più forte della classe perchè ero brava in atletica! Divento più triste minuto per minuto. Questa stanza mi ha stancata – è molto buio, non si vede il sole, non so mai se è giorno o notte. Tengo la televisione sempre accesa ma non la guardo – è solo per tenermi compagnia. Mi da fastidio il pianto degli altri bambini. Io non piango fuori – piango solo dentro di me – così non vengano a vedere cosa mi succede. No so quando uscirò da qui. Credo che non potrò tornare a scuola.

STO DIVENTANDO BRUTTA: Mi stanno cadendo tutti i capelli. Li stavo facendo crescere per il giorno della mia prima comunione! Non so perché mi piacciono lunghi. Hanno voluto tagliarmeli prima, perché forse è meno imbarazzante. Adesso ormai quasi non mi resta niente – mi fa paura guardarmi allo specchio. Quando vengono i miei zii stanno a guardarmi, come se avessero di fronte un extraterrestre, e alla mia zia Alice l’altro giorno sono venute le lacrime. Vedo mio zio mandare giù saliva come quando ti trovi davanti a qualcuno che sta mangiando un limone. Parlando della prima comunione, avevo gia il vestito pronto – e mi vedevo così elegante. Sarei stata come la regina della festa! Ma quante illusioni – se mi vedessero ora. Sono tutta ingrassata, non ho capelli, anche le ciglie mi sono cadute. Ho lo stesso colore della zuppa che fanno a scuola, e il mio braccio sembra quello di un “Cristo” … mi esce l’ago della flebo, mi si rompono le vene, e già mi hanno bucato addirittura i piedi cercando vene migliori. Qua mi hanno fatto una festa – mi hanno travestita da principessa, ma io mi sentivo tanto male che volevo soltanto tornare in camera. Ero stata tanto tempo a letto che non sapevo più reggermi in piedi. Ho un insegnante qua all’ospedale, e con lei mi lo passo bene. Mi fa lavorare su alcune schede, ma quando mi stanco sospendo il lavoro e faccio sculture con la creta, che è l’attività che mi piace di più. I lavori qua si fanno di mattina. Al pomeriggio arrivano i genitori. Ora il tempo passa più velocemente – se no mi sembrerebbe ancora più brutto che quando ho iniziato. Mia madre è andata dalla parrucchiera l’altro giorno e si è fatta tagliare i capelli e fare la messa in piega. Vedo che le stanno venendo dei capelli bianchi, di quelli che chiamano “sale e pepe”. Ma non è affatto vecchia!

SEMBRO MIO NONNO: Mi ricordo quando a mio nonno dovevano fare tutto. Mio nonno era costretto a stare sdraiato a letto come un neonato. Io sono costretta a stare sdriata, e a volto sembra che mi sto facendo vecchia come mio nonno. Ho parlato con la maestra l’altro giorno. Credo che neanche lei riesce a capire cosa sta succedendo dentro di me. Anche se ho tanto tempo per pensare, non riesco a mettere insieme i miei pensieri. La giornata è fatta di troppo tempo! E’ curioso. Io prima correvo ovunque andavo – al punto di lasciare indietro molte cose, perché non avevo abbastanza tempo per tutto. Ora la giornata è fatta di 24 ore, come prima, ma sembra che si sia triplicata e non riesco a riempirla tutta. OGGI sono contenta. Mi hanno detto che forse potrò andare a casa a fine settimana!!!

PARTE II: CASA E OSPEDALE
TORNO A CASA: Ritorno al mio paese, a casa mia; ritorno in ambulanza, come un’invalida. A casa mia tutti mi aspettano … alcuni con le lacrime agli occhi, altri con un sorriso forzato. I più piccoli, con occhi di stupore, si meravigliano del mio aspetto. Devo essere orribile! Anche se i miei genitori li avevano avvertiti, mai avevano immaginato tanto. Io devo tornare a far parte della famiglia, ma non so come fare. Hanno deciso di portarmi direttamente in camera, senza far salire la gente. Noto cambiamenti: i giochi sono in ordine, non ci sono le tende, tutto è pulitissimo, ho un secondo TV in camera, mi hanno tolto il tappeto, mio padre ha dato del bianco alle pareti. Sembra la stessa camera dell’ospedale trasportata a casa mia, nel mio paese. Ma, meno male, è più luminosa! Mi adagio sul mio letto. Ho un materasso nuovo. Sono stanca per il viaggio: dormo e sogno … sogno un ritorno diverso, con la mia casa e la mia gente uguale al giorno in cui mi portarono a Valencia. Sogno e piango quando vedo con piacere che la mia stanza all’Ospedale La Fe era soltanto un incubo. All’improvviso mi accorgo che non oso più dormire a faccia in giù: ho sempre paura che mi facciano una puntura lombare mentre dormo. Dormo tutto raggomitolata e credo che dormirò così per tutta la vita.

E RITORNO IN OSPEDALE: Mi portano via come mi hanno portato a casa, in ambulanza. Mia madre fa delle promesse assurde, come se io non sapessi che la mia assenza sarà ancora molto lunga. Ma piango soltanto un poco quando mi mettono un’altra volta il pigiama dell’ospedale. Tutti sono contenti a rivedermi – io non lo sono altrettanto, ma non lo faccio vedere. Mi chiedono come era andata, e io vedo che tutto in ospedale è restata uguale. BENE. Alla Prof dell’ospedale racconto le peripezie del fine settimana. Abbiamo riso perché soltanto in questo momento mi rendo conto che non c’era il mio gatto. Lei mi chiese “Non è che lo hanno cucinato?” Devono averlo fatto sparire perché le mie difese sono basse e non conviene avere attorno animali né cose che potrebbero farmi venire qualche infezione. Mi ha portato i libri della scuola. La Prof si era messa in contatto con il mio insegnante di casa e ha parlato della mia svogliatezza. Così mi ha mandato delle verifiche da fare e questa settimana mi toccherà studiare … Bene, almeno non mi annoierò tanto. Lo zainetto appeso nella camera mi ha fatto sentire un po’ meglio – potrò fare quello che sono abituata a fare. Guardo i miei libri, e cerco di ricordare l’ultima cosa fatta in ognuno delle materie. In matematica stavamo imparando le frazioni … in studi sociali i fiumi della Provincia di Valencia … e capisco che le cose stanno tornando NORMALI. La Prof ride quando prende il mio quaderno e legge i temi che ho scritto sulla mia malattia.

E’ DIVENTATO IMPORTANTE L’ORARIO DELLA SCUOLA NELLA SALA. Mi dispero spesso, tra le altre cose, perché qui dentro la notte è come il giorno, un movimento costante. Non si sospende mai il lavoro perché devono sempre controllare la flebo, anche tutta la notte. Quando mi dispero, chiedo se è già ora di lezioni. Il mio orario è rigido per la scuola, ma anche per: l’ora dell’alzata, l’ora della colazione, l’ora delle visite, l’ora di cena, l’ora dei programmi della televisione che mi piacciono. Sabato e domenica non ci sono lezioni e questo programma viene interrotto; però lunedì torniamo un’altra volta alla stessa “tabella di marcia”. Noto che i miei genitori sono più tranquilli, mia madre è diventata amica della madre della bambina della stanza vicina e la Prof insiste perché noi due ci scriviamo delle lettere. Io mi vergogno molto: lei ha tuttora dei capelli mentre io sono calva. Ma l’altro giorno l’ho scritto. Era un compito di scuola, e lei mi ha risposto. Scrive meglio di me e non fa errori di ortografia. Allora vallo a capire se lei lo ha scritto veramente da sola! Ci guardiamo attraverso il vetro e ci diciamo delle cose, ma quasi non ci sentiamo. L’altro giorno abbiamo provato a costruire un telefono don i barattoli di latta. La Prof dice che quando lei era bambina funzionavano. Ma era bambina tanto tempo fa! Ora abbiamo i “Walky talky”. Stiamo preparando la Festa di Primavera. Io non sapevo che questa festa esistesse. Credo che se la sia inventata la Prof.

COMINCIO AD ALZARMI … e a uscire dalla stanza con la mascherina. Poter caminare questi pochi metri è molto importante per me, perché così io vedo il mio letto da un’altra posizione. Vedo come mi vedono gli altri.

PARTE III: FINISCE IL TEMPO DELL’OSPEDALE, TORNO A CASA E A SCUOLA
HO PERDUTO IL SENSO DEL TEMPO: Non so da quanto tempo sto in ospedale. Tutti conoscono il mio nome e mi sento quasi famosa. L’altro giorno ho imparato una posizione di yoga. Ho anche suonato uno strumento musicale, ma mi sembrava rumoroso e mi dava fastidio. Invece ero molto contenta quando la Prof mi ha portato dei guanti da boxe (questa scuola è davvero speciale!) e mi ha lasciato dare dei colpi al cuscino. La Prof insisteva “più forte … più forte!” e io ho continuato fino a cadere dalla stanchezza. Però quando mi ha domandato “come ti sei sentita?”, le ho risposto “porca puttana!”. Qui nessuno mi sgrida se dico parolacce! Ora il tempo qui passa abbastanza rapidamente. Credo che mi sono abituata all’ospedale, o come dice la Prof, “Ti stai integrando in questo ambiente. Tutti lo fanno, anche gli animali, per poter sopravvivere”. Il difficile sarà quando tornerò alla mia scuola. Sarò rimasta molto indietro e, inoltre, mi guarderanno con la paura sul viso.

FINALMENTE TORNO A SCUOLA : Il Prof della mia scuola mi sgrida a volte perché sono distratta. Ma non è che sono distratta – è che m’incanto pensando a cosa stanno facendo lì in ospedale. Li mi sentivo più al sicuro. Non so perchè, ma i miei amici non stanno più tanto con me. Sarà perché corro meno e non sono più tanta brava in atletica. Meno male che la mia mamma è un’insegnante e mi aiuta – se no sarebbe un inferno! Siamo in tanti nella classe, e non oso chiedere niente al Prof. Mi vergogno di non sapere quello che sanno gli altri. Tutti mi guardano con una strana espressione perché posso frequentare la scuola soltanto di pomeriggio. Lo ha detto il medico; bisogna riprendere piano piano. Ma quanto mi costa aspettare che tutto torni come prima! Sono tanto abituata a fare i compiti adagio adagio che mi fa venire le vertigini vedere come lavorano gli altri … io sono molto più lenta. Alcuni miei compagni dicono che all’ospedale mi sono trasformata in tartaruga. Mi sembra che l’insegnante mi tratta in maniera molto diversa dal resto della classe, e questo mi fa venire la rabbia. Mi chiamano “pallone”. Andare a scuola mi stanca molto. Mi piace soltanto la ricreazione, e durante la ricreazione tendo a restare in classe per non stancarmi, per non sudare, per non raffreddarmi. Ogni volta che qualcuno starnutisce, mi guardano: hanno paura di contagiarmi, e, invece, non è così!

E’ STATO DIFFICILE, però, alla fine, resto con la mia classe e finisco l’anno con il massimo dei voti. I miei compagni mi hanno aiutato molto.

MAURO
00sabato 17 maggio 2008 00:52
COMMENTO SETTIMANALE
CARISSIMI ,
VENERDI' CI SARA' IL QUADRANGOLARE AL TANAS CASALOTTI DEDICATO AD "ALI DI SCORTA" ; SARANNO I NS LUCA ED ANDREA A COMUNICARVI FRA QUALCHE GIORNO LE MODALITA' .

IO IN SETTIMANA MI SONO RECATO ALLA VIS AURELIA CALCIO ED HO TROVATO DISPONIBILITA'PER IL NS PROGETTO ED UNA RICHIESTA DI DIVULGAZIONE PER IL TORNEO "CECCACCI" ; VEDREMO .

MI SONO ANCHE RECATO ALL'URBETEVERE CALCIO ED ANCHE QUI' SONO STATE BUTTATE LE BASI PER UNA COLLABORAZIONE E SOSTEGNO PER "ALI DI SCORTA"PER IL FUTURO ; ANCHE QUI' VEDREMO .

LA SCUOLA CALCIO DEL TANAS CASALOTTI CI HA INVITATO PER LA CHIUSURA DELL'ANNO CALCISTICO .
INVITO ACCETTATO .

INOLTRE IN UN NOTO CENTRO FISIOTERAPICO (TIBURZI) CI HA PERMESSO DI PROPAGANDARE IL NOSTRO AIUTO AI BAMBINI MALATI IN QUESTA SEDE , CON LA PROMESSA DI DARE UN CONTIBUTO .

ALCUNI BAR DI VIA QUATTRO VENTI HANNO MESSO LE NS LOCANDINE ED ASSICURATO DI DARE UN CONTRIBUTO .

SI RINGRAZIA IL CENTRO COMMERCIALISTI DI VIA ENRICO DAL POZZO PER AVER ACCETTATO LE NS LOCANDINE ; TUTTI I DIPENDENTI E I TITOLARI DARANNO IL 5X1000 A QUESTA ORGANIZZAZIONE , CON LA PROMESSA DI ESPANDERE LA VOCE AI PROPRI CLIENTI .
UN GRAZIE DI CUORE .

ASPETTIAMO LA N.T.TRE TESTE PER SEGUIRE LE SOCIETA' SOPRA CITATE .

COMUNQUE UN GRAZIE A TUTTI E CHE VINCA............ LA SOLIDARIETA' .

MAURO
MAURO
00sabato 17 maggio 2008 00:56
DIMENTICAVO
ANCHE LA SCUOLA CALCIO DELL'AURELIO CI HA INVITATO ED E' IN PROGRAMMA CON L'AMICO ,NONCHE' DIRETTORE SPORTIVO ANTONIO POLITI IN CANTIERE UNA GIORNATA DI SPORT IN ONORE DI "ALI DI SCORTA" .
GRAZIE ANTONIO , GRAZIE AURELIO CALCIO .
MAURO
Andrea Dirix
00sabato 17 maggio 2008 01:10
Applausi a scena aperta a tutti coloro che fattivamente hanno sposato la causa della solidarietà!
Andiamo avanti!
MAURO
00sabato 17 maggio 2008 14:20
RINGRAZIAMENTO
UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE LO INVIAMO ALLA ROMA COMPUTER CENTER E ALL'AMMINISTRATORE SIG. MAURO EUFEMI PER LA LORO FATTIVA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO "ALI DI SCORTA" ED AL CONTRIBUTO DI TUTTO LO STAFF PER QUESTA ORGANIZZAZIONE .
MAURO
MAURO
00domenica 18 maggio 2008 01:15
A TUTTI
A TUTTE LE SOCIETA' CHE VOLESSERO AIUTARE E/O ESSERE PARTECIPI CON

ALI DI SCORTA E VOLESSERO IL GIORNALE DELL'ORGANIZZAZIONE "OLTRE IL

DECIMO PIANO" (A TITOLO GRATUITO) SI DEVONO METTERE IN CONTATTO CON

QUESTO WEB CON NOI , LASCIANDO UN RECAPITO E NUMERO TELEFONICO ;SARA'

NOSTRA CURA RICHIAMARVI .



SE SI VOLESSE ASSOCIARE UN VS TORNEO AD ALI DI SCORTA , SAREMMO

DISPONIBILI A DIVULGARE LE OPERE DI QUESTA ORGANIZZAZIONE NEI CAMPI

DI GIOCO .



VI RINGRAZIAMO ANTICIPATAMENTE .

MAURO .


www.alidiscorta.it
mauro
00domenica 18 maggio 2008 02:01
QUADRANGOLARE "ALI DI SCORTA"
VENERDI' PROSSIMO AL CAMPO SBARDELLA DEL TANAS CASALOTTI SI SVOLGERA' IL TORNEO TRA LE QUATTRO SOCIETA'ARRIVATE PRIME NEI QUATTRO GIRONI DI PROMOZIONE E AMMESSE IN ECCELLENZA .
LE QUATTRO SOCIETA' SONO :

-TANAS CASALOTTI
-FIDENE
-VIRTUS LATINA
-TORRENOVA

IL TORNEO E' DEDICATO AD "ALI DI SCORTA" E LE SQUADRE SI SONO AUTOTASSATE PER BENEFICENZA .

ACCORRETE NUMEROSI E CONTRIBUITE ANCHE VOI PER I BAMBINI MENO FORTUNATI .

PER ULTERIORI NOTIZIE , SARANNO I NS LUCA E ANDREA DI SUPERNOVA/FUORIAREA A SPIEGARLE FRA QUALCHE GIORNO .

CI SARA' LA COPERTUTA TELEVISIVA DI SUPERNOVA/FUORIAREA .

GRAZIE A TUTTE LE SOCIETA' PARTECIPANTI E VINCA........................................................................................... LA SOLIDARIETA' .

GRAZIE .

Mauro
papa benedetto XVI
00domenica 18 maggio 2008 23:41
NE PARLA ANCHE LUI
OGGI DOMENICA 18.05.'08 IL PAPA BENEDETTO XVI A GENOVA HA VISITATO ALL'OSPEDALE GASLINI I BAMBINI MALATI DI TUMORE .
PAROLE DI GRAN CONTENUTI E LA RICHIESTA DI SOLIDARIETA' PER QUESTE ANIME INNOCENTI .
QUELLO CHE CERCHIAMO DI FARE ANCHE NOI .
MAURO
_Profeta_
00lunedì 19 maggio 2008 20:03

X "ALI DI SCORTA"

Complimenti a tutti voi caro Mauro e anche all'aiuto dei due grandi della redazione, Luca Lo Iacono e Andrea Dirix, per tutto quello che state facendo e realizzando per questa associazione!!!

PS.se possibile non mancherò all'appuntamento!!!
complimenti ancora SIETE GRANDI!!!
IL MORALIZZATORE
00lunedì 19 maggio 2008 23:08
COMPLIMENTI VIVISSIMI A MAURO ED ANTONIO PER LA LORO INIZIATIVA,COMPLIMENTI ANCHE AL SITO DI FUORIAREA CHE L'HA ACCOLTA E SPONSORIZZATA.
RIPORTIAMO IL CALCIO AL SUO RUOLO NATURALE DI "PASSATEMPO",CON LA POSSIBILITA' DI SFRUTTARE LA SUA ENORME RISONANZA,PER FARE DEL BENE.
COMPLIMENTI VIVISSIMI.


FIRMATO:IL MORALIZZATORE
MAURO
00lunedì 19 maggio 2008 23:27
AL MORALIZZATORE
UN RINGRAZIAMENTO AL MORALIZZATORE CON LA SPERANZA CHE ANCHE TU SIA DEI NOSTRI VENERDI' AL CAMPO TANAS PER QUESTA GIORNATA DI FESTA ED AIUTO AI NS/VS BAMBINI .
CIAO MAURO .

www:alidiscorta:it
MAURO ED "ALI DI SCORTA"
00martedì 20 maggio 2008 09:56
............................ CHE SPETTACOLO
Carissimi ,
oggi pomeriggio insieme ai "capi" di ali di scorta andremo al campo per organizzare le postazioni di "ALI" nella struttura per l'evento .
Forse ci saranno anche i ns andrea e luca per la parte riguardante l'emittenza TV .

VORREI SE MI E' PERMESSO ,RINGRAZIARE FIN D'ORA IL PRESIDENTE ALESSANDRO QUOIANI .
INFATTI ALESSANDRO NON SI E' RISPARMIATO PER QUESTA INIZIATIVA BENEFICA ,SIA EMOTIVA CHE DI SPESA .
ANCHE SE LUI NON LO DIRA' MAI , LO DIRO' IO .
OLTRE AL RICAVATO SOCIETARIO E DI SPONSOR PER QUESTA STRUTTURA ( e lo ha fatto fare anche alle altre societa' del torneo), HA PENSATO ALLE COPPE,ALL'ORGANIZZAZIONE SPORTIVA,AL CAMPO,ALLA DIVULGAZIONE,ALLE LOCANDINE,ETC.
SENZA CHE NOI TIRASSIMO FUORI UN EURO .
CHE DIRE ??????
DICIAMO CHE C'E' SOLO DI RINGRAZIARE ALESSANDRO E DI AUGURARGLI TUTTO IL BENE DI QUESTO MONDO , UNITAMENTE AI PICCOLI MALATI , CHE CON QUESTI GESTI , AVRANNO ............ AMICI IN PIU' .
GRAZIE ALESSANDRO .

mauro


www:alidiscorta:it
MAURO
00giovedì 22 maggio 2008 01:02
TUTTO E' PRONTO
RAGAZZI , TUTTO E' PRONTO .
AD ARBITRARE LA PARTITA CI SARA' L'EX ARBITRO INTERNAZIONALE RODOMONTI.

C'E' STATO L'INCONTRO TRA ALI DI SCORTA ED IL PATRON DEL TANAS CASALOTTI , IL PRESIDENTE QUOIANI , PER VISIONARE L'IMPIANTO E PROGRAMMARE LA SERATA .

SONO STATE PRESE LE LOCANDINE DELLA MANIFESTAZIONE .
SONO BELLISSIME .
IN FONDO ALLE LOCANDINE C'E' IL LOGO DELL'ORGANIZZAZIONE DI ALI E CIOE' IL BAMBINO IN FASCE (vedi www.alidiscorta.it) POSATO SUL MANTO ERBOSO CON VICINO UN PALLONE DI CALCIO.

COMPLIMENTI AI GRAFICI .

ORA SPERIAMO CHE ANCHE IL TEMPO CI VENGA INCONTRO ( infatti piove da due giorni) E CHE TUTTO FILI LISCIO .


ALI DI SCORTA
00giovedì 22 maggio 2008 01:07
E NON FINISCE QUI'
E NON FINISCE QUI .

INFATTI LA PROSSIMA SETTIMANA ANDRO' AD INCONTRARE ALTRE SOCIETA' CHE SI SONO FATTE SENTIRE E CHE VOGLIONO FARE QUALCOSA PER NOI .

GIOVEDI' PROSSIMO SAREMO PRESENTI ANCHE ALLA CHIUSURA DELLA STAGIONE SPORTIVA DELLA SCUOLA CALCIO DEL TANAS CASALOTTI .

ALI DI SCORTA
00giovedì 22 maggio 2008 23:03
tutti insiema al campo sbardella .
ALI DI SCORTA
00giovedì 22 maggio 2008 23:06
tutti insiema al campo sbardella
tutti insieme al campo sbardella per vedere la partita della solidarieta'.

per lottare contro le malattie in eta' pediatrica e l'indifferenza .

forza tanas casalotti
forza virtus latina
forza torrenova
forza fidene


.......... e soprattutto forza "ALI DI SCORTA"................
silvia
00venerdì 23 maggio 2008 09:10
Non mollare
Sono contenta per chi ha scelto questa iniziativa perchè arricchisce l'animo poter aiutare chi soffre. In tantissimi siamo fortunati ed è nostro compito sostenere chi è stato meno fortunato di noi. Un saluto a tutti, in bocca al lupo in particolare a mio cognato Mauro
MAURO ED "ALI DI SCORTA"
00sabato 24 maggio 2008 02:54
spettacolo , solidarieta' e gran cuore
E' stato uno spettacolo inimitabile ed unico nel genere .
Grandi squadre a contendersi il trofeo "ali di scorta" , pubblico delle grandi occasioni , incasso considerevole ,televisione e foto per arricchire l'avvenimento (la professionale SUPERNOVA/FUORIAREA con i propri elementi).
I primi ad arrivare sono stati i giocatori della virtus latina che poi arriveranno ultimi ; per secondi ,al campo , sono arrivati i padroni di casa del tanas casalotti e secondi arriveranno al torneo (siete precisi in tutto);per terzi sono arrivati nello spogliatoio quelli del torrenova , che per non essere meno del tanas , sono anche loro stati precisi e arrivano terzi ; per ultimi arrivano al campo i ragazzi del fidene e non c'e' mai stato detto piu' preciso di : beati gli ultimi che saranno primi : detto e fatto (siete grandi....)
Premiazioni effettuate sul campo dal consigliere del direttivo di "ALI DI SCORTA" sig. Papili Costanzo .
Per concludere un grazie a tutti voi e ricordatevi di continuare a sostenere ali di scorta , vincendo l'indifferenza .

mauro

www.alidiscorta.it
Blu Marlin60
00sabato 24 maggio 2008 12:26
Complimenti Mauro
Una vera e splendida serata organizzata,molto bene e curata in ogni minimo dettaglio,ho visto e ascoltato gente vera,sia sulle tribune,che in mezzo al campo,vedere poi alla fine del torneo festeggiare i ragazzi del Fidene,mi ha entusiasmato(veri Professionisti).
Grande gesto di solidarietà del presidente del Tanas Casalotti Sig.
Quoiani,il quale ha parteciopato dall'inzio alla fine alla manifestazione,veramente una bellissima immagine.
Mi ha fatto piacere partecipare alla manifestazione "Ali di Scorta"
di aver contribuito,con una mia umile offerta,x aver conosciuto a te Mauro sei veramente una persona speciale,ringrazio tutti i componenti di Ali di scorta,faccio i complimenti ad Andrea Dirix,che ho avuto l'onore di conoscere,in questa occasione(ragazzo veramente Professionale)a tutta la dirigenza del campo Tanas Casalotti che ha messo a disposizione l'impianto x questa indimenticabile serata,contornata con una Oceanica salsicciata finale x tutti i partecipanti all'Evento.

Un Grazie ancora con Affetto Blu Marlin
ALI DI SCORTA
00sabato 24 maggio 2008 14:33
COMMENTO SETTIMANALE
CARISSIMI ,
QUELLO CHE DOVEVA ESSERE E' STATO .
IL PRIMO OBBIETTIVO E' STATO RAGGIUNTO ; CON LA PARTECIPAZIONE DI ALI DI SCORTA A QUESTO QUADRANGOLARE SI E' VOLUTO ALDILA' DELL'EVENTO SPORTIVO , FAR CONOSCERE ALLA GENTE ED AI SPORTIVI IN GENERALE (ED IO SONO UNO DI VOI) QUESTA ORGANIZZAZIONE ONLUS , ANCHE A COLORO CHE FINO AD ORA NON LA CONOSCEVANO .
OLTRE AL CONTRIBUTO (che non dovra' mai essere meno) QUELLO CHE E' STATO IMPORTANTE E' AVER DATO VISIBILITA' AD "ALI DI SCORTA" E DI QUESTO RINGRAZIAMO LE SOCIETA'INTERVENUTE , CHI CI HA OSPITATO , ED ANCHE LE SOCIETA' CHE CON LA PARTECIPAZIONE DEI LORO DIRIGENTI IN TRIBUNA , HANNO CORREDATO TUTTO IL MOVIMENTO INTORNO A NOI .
UN GRAZIE PARTICOLARE ALLA REDAZIONE DI SUPERNOVA/SPORTLOCALE ED ALLA LORO EMITTENTE TV (A PROPOSITO : RAGAZZI HO AVUTO MODO DI STARE A CENA CON VOI;SIETE ADORABILI E MOLTO PROFESSIONALI); E' SOLO UN ARRIVEDERCI ALLA PROSSIMA............. ORMAI SIAMO UNA COSA SOLA,DOVE C'E' ALI DI SCORTA CI SIETE ANCHE VOI .
ORA CI ASPETTANO ALTRI APPUNTAMENTI CON ALTRE SOCIETA' E VEDIAMO COSA ESCE FUORI .
VI TERREMO AGGIORNATI .

GRAZIE ALESSANDRO E GRAZIE TANAS CASALOTTI , SOCIETA' A ME CARA E DI CASA , PER AVER ASSECONDATO LE NS RICHIESTE E NON AVER MAI MESSO NESSUN VETO SELLE NS DECISIONI . SIETE TUTTI GRANDI E QUANDO DICO TUTTI ,MENZIONO ANCHE DANIELE IL CUSTODE .

mauro

www.alidiscorta.it
ALI DI SCORTA
00domenica 25 maggio 2008 14:21
voliamo in alto con ali di scorta..........
Voliamo in alto con ali di scorta , anche grazie al vs aiuto .

Venerdi'al torneo , abbiamo dato alcune ns magliette di ali di scorta alla redazione ed alle squadre .

Ma quello che non ci aspettavamo e' che il commissario degli arbitri presente al campo ci ha richiesto ( e' stata la richiesta degli arbitri di roma 1) n°15 magliette per quella sezione .
Saranno accontentati .

Anche il fidene ci ha richiesto altre magliette . Saranno accontentati anche loro .

Quello che vogliamo far arrivare alle persone e' quello di vedere la ns angolazione che ci rapporta alla vita .

Saro' un inguaribile sentimentale , ma credo nella bonta' della gente e sono sicuro del loro cuore .

La parola fine , mai .............................

mauro .

www.alidiscorta.it
Costanzo Papili
00lunedì 26 maggio 2008 22:30
cinque x mille
Costanzo Papili, Consigliere del Direttivo dell'Associazione Ali di Scorta Onlus.
La serata del quadrangolare ha offerto il bel gioco, intenso, corretto e agonistico, delle quattro squadre ma soprattutto ha fatto emergere la voglia di solidarietà che è presente in ognuno di noi.
PER AIUTARCI ANCORA INVITIAMO TUTTI COLORO CHE SONO COINVOLTI IN QUESTO MOMENTO NELLA REDAZIONE DELLA "DENUNCIA DEI REDDITI" DI REGALARCI IL LORO CINQUE PER MILLE; NON COSTA NULLA E BASTA UNA FIRMA NEL RIQUADRO DELLE "ASSOCIAZIONI ONLUS" INDICANDO IL

IL NOSTRO CODICE FISCALE CHE E'

9 6 4 0 2 0 0 0 5 8 0

GRAZIE DI CUORE A TUTTI.
MAURO
00martedì 27 maggio 2008 01:19
ALTRE INIZIATIVE
Altre iniziative sono imminenti .
Stiamo preparando incontri tra societa' e bambini per categorie dai 7 ai 12 anni .
Una societa' ci ha richiesto per questa iniziativa e sicuramente si fara'.
Attendiamo conferma e sarete avvertiti .

MAURO

www.alidiscorta.it
MAURO ED "ALI DI SCORTA"
00giovedì 29 maggio 2008 21:38
E' STATA ANCORA FESTA...................................
MAURO ED "ALI DI SCORTA"
00giovedì 29 maggio 2008 22:22
E' STATA ANCORA FESTA........................... E NOI C'ERAVAMO................
OGGI AL CAMPO SBARDELLA ,CASA DEL TANAS CASALOTTI , SI E' SVOLTA LA CHIUSURA DELLA SCUOLA CALCIO .

ORGANIZZAZIONE PERFETTA E GIOIA PER GLI OLTRE 200 RAGAZZINI DI QUESTA SOCIETA' .

MATTATORE DELLA GIORNATA E' STATO GIANLUCA RIPANI , RESPONSABILE DELLA SCUOLA CALCIO , IL QUALE HA VOLUTO A TUTTI I COSTI CHE "ALI DI SCORTA"SI AFFIANCASSE A QUESTA MANIFESTAZIONE .

E NOI ABBIAMO ACCETTATO VOLENTIERI .

IL NS RESPONSABILE DI ALI DI SCORTA "MAZZA AGOSTINO" HA PORTATO LA VOCE DEI PICCOLI MALATI AI RAGAZZI IN CAMPO , DUETTANDO CON LORO PER SPIEGARE LA LUCE CHE DIAMO AI MENO FORTUNATI .

ALLA FINE LA SCUOLA CALCIO ,NELLE MANI DI RIPANI,ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE,HA RECAPITATO AD ALI DI SCORTA UNA RICEVUTA POSTALE DI UN VERSAMENTO EFFETTUATO PER NOI . DA APPLAUSI .
=================
MA LA GRANDE IDEA DI RIPANI E' STATA QUELLA DI FAR SCEGLIERE AD OGNI SQUADRA UN RAGAZZO CHE SI E' DISTINTO PER BRAVURA,PER SIMPATIA,PER CARISMA O PER GENEROSITA' E NOI DI ALI DI SCORTA LO ABBIAMO PREMIATO CON IL DONO DI UNA MAGLIETTA CON IL NS LOGO .

AI GENITORI ABBIAMO DATO I NOSTRI GAGET ,GIORNALINO,NOTIZIE SU ALI DI SCORTA,ETC.

ALLA FINE UN RINFRESCO PER TUTTI ORGANIZZATO DALLE MAMME DEI RAGAZZI .

E' STATA ANCORA FESTA................. E NOI C'ERAVAMO .

GRAZIE RIPANI,
GRAZIE TANAS,
GRAZIE A TUTTI .

mauro

www.alidiscorta.it
ALI DI SCORTA
00giovedì 29 maggio 2008 23:42
ALI DI SCORTA E' ...................................................
-informazione

-impegno costante verso i bambini,le famiglie,i medici,i
ricercatori,l'ospedale,le istituzioni pubbliche

-sensibilizzazione opinione pubblica

-congressi scientifici

-sostegno economico a famiglie in difficolta'

-casa accoglienza a disposizione delle famiglie

-assistenza psicologica

-gioco con i bambini ricoverati

-babbo natale

-acquisto attrezzature scientifiche

-ricerca scientifica

-concerti di beneficenza


PER CONDIVIDERE QUESTI NOSTRI IMPEGNI E PER CONSENTIRCI DI AGGIUNGERNE ALTRI .

AIUTATECI COMPILANDO IL BOLLETTINO POSTALE .

TUTTE LE MALATTIE POSSONO ESSERE SCONFITTE SE PRIMA RIUSCIAMO A SCONFIGGERE L'INDIFFERENZA .

C/C POSTALE n° 882001
Associazione "ALI DI SCORTA" Policlinico A.Gemelli
00168 Roma

mauro - www.alidiscorta.it
IL PRESIDENTE
00sabato 31 maggio 2008 08:37
PERCHE' E' NATA ALI DI SCORTA :
"Perche' avendo vissuto direttamente da genitori le vicende incalzanti legate alle malattia dei nostri figli : diagnosi,intervento chirurgico,chemioterapia,radioterapia,riabilizzazione,talvolta stremati,al limite della ns capacita' di sopportazione,abbiamo sognato di possedere un paio di ali di scorta per sostenerci .
Abbiamo percio'deciso di affiancare medici,infermieri,ricercatori,mettendo a disposizione la ns esperienza ed il ns impegno per migliorare la qualita' della vita dei bambini malati e dei genitori in difficolta'".

Il Presidente di Ali di Scorta

Sandro Massimo
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