Adulti... Ma quando?

Premettendo che i PG elfi sono sconsigliati...

A che età un'elfo completa il suo sviluppo, e, praticamente per quanto riguarda un GdR, comincia a girare per il mondo in cerca di avventure?

Questa è la mia domanda centrale, ma vorrei anche chiedere il vostro parere, in generale, sull'età in cui gli avventurieri diventano tali.

Di solito, salvo casi particolari, il classico gruppo di avventurieri si incontra quando tutti hanno la stessa esperienza (pari a 0), e insieme dovranno poi crescere e acquisire esperienza. Dunque si suppone che ciascuno sia appena uscito dall'adolescenza, o comunque che sia ancora un "giovane" per la sua razza.
Sappiamo che in media un'uomo comune (quindi anche un Rohirrim, un Dunlandiano, un Esterling, un Dorwindrim ecc) inizia a viaggiare (quasi per tradizione di GdR) tra i 18 e i 25, che un Dunadan lo farà un pò più tardi, a 30-35 anni, stessa cosa per un'hobbit.
Da qui vediamo che l'età adulta si raggiunge a 1/4 o a 1/3 della durata media della vita (60-70 anni per gli uomini, dunque tra i 20 e i 25, 100-200 per i Dunedain, quindi più in là; personalmente penso che un Hobbit raggiunga lo sviluppo fisico prima che diventi effettivamente adulto secondo gli standard della contea (33 anni), quindi, data una vita media di 80, suppongo che a 25-30 anni un hobbit sia maturo).
Per traslato, i nani, vivendo dai 200 ai 400 anni, andranno per avventure tra il 50mo e il 100mo anno di età.
Questo ragionamento (1/4 della vita media=maturità fisica) non si attua agli elfi, che in teoria sono immortali (e se la matematica non è un opinione infinito : 4 x 1 = impossibile) e dunque, si torna alla mia domanda iniziale...
A che età un'elfo (anche se per essere coerenti al prof, non dovrebbe farlo) comincia a viaggiare in cerca di avventure?

PS: Ho inserito anche il ragionamento precedente alla domanda anche per vedere se avete idee diverse rispetto a me per quanto riguarda l'età "di partenza" dei PG di altre razze.

PPS: So che potrebbe sembrare un discorso quasi "inutile", o almeno non fondamentale, ma, purtroppo, in materia di GdR sono fin troppo attento ai particolari, e porto avanti una filosofia del tipo "i dettagli contano"...

Da qualche parte, forse nei "Racconti Incompiuti" o magari ne "La realtà in trasparenza", si accenna a qualcosa in merito all'argomento di questo topic.
Personalmente ritengo che un elfo smetta di essere un "bambino" dopo qualche secolo dalla sua nascita ... direi tre o quattro.

Considerato che uno "yare" dura circa 150 anni (144 per l' esattezza) e che gli elfi lo considerano piu' come un "ciclo" riconoscible che come un anno vero e proprio, per dire quanti anni umani ha un elfo che sia un "avventuriero" di 1 livello occorre cambiare prospettiva radicalmente.

Di solito, razze avvantaggiate da abilita speciali hanno un aggiustamento di livello, che rende l' avanzamento leggermente piu lento. In D&D adesso si chiama "LA" ed una volta era rappresentato dal fatto che l'elfo (che non era nemmenoimmortale) passava di livello ogni 4000 , 8000, 16000 etc... PX. laddove un ladro passava a 1200, 2400 etc...

Nel GiRSA, o piu' in generale nella Terra di Mezzo a prescindere dal sistema che adotti, devi di certo mettere a fatto anche che tipo di elfo.

Un silvano potrebbe passare un eternita' occupato nelle sue cose quotidiane, e nemmeno desiderare di scoprire il mondo. resterebbe di 1 o 2 livello per secoli, con poche ma specializzatissime abilita', potenziate dalle sue caratteristiche naturali (in questo, sara' dunque sempre piu pratico di un qualunque uomo che rientri nella categoria "cittadino" o "contadino").

Difficilmente sapra' quanti "anni umani" ha, perche' avra' avuto poco o nessun interesse a contarli. Si riferira', in caso di domande, a eventi della storia ed in termini vaghi. Tipo "Si, ero ancora un giovane elfo quando quella vostra citta', Dale, inizio' a destare la nostra attenzione". Un silvano di primo livello non dovrebbe dunque lasciare il "nido" prima di qualche secolo, credo.
Li vedo bene come giovani scout, desiderosi di esplorare terre lontane per ammirarne la bellezza e le particolarita'. Come classi, direi bardi, rangers, scout.

Un Noldo secondo me ha, per motivi opposti, quasi lo stesso problema. Nella terza era ne restano pochissimi, e sono quasi tutti in posizioni di grande potere, consiglieri di Elrond o Galadriel, ad esempio. Difficile che abbiano tempo e voglia di andare a esplorare rovine di fari abbandonati per stanare orchetti.
Potrebbero unirsi a missioni con umani, si, ma occasionalmente, e solo se questo dovesse avere un risultato positivo per le loro comunita' d' origine. Sarebbero comunque di livello medio/alto, e vecchi di secoli, diciamo delle giovani promesse della loro stirpe, diciamo almeno 5 o 6 livello ma non + di 10 o 11mo livello, 500-1000 anni di eta'. Oltre questa soglia, diventa probabile che se ne stiano nelle loro fortezze a studiare, o a governare o a consigliare. I noldor sono come i Protoss di starcraft. Figli delle stelle, antichissimi, parlando la lingua degli dei ed eccellono in ogni campo. Considerano i Valar come stimati maestri, laddove per chiunque altro sono Dei.
E' come mandare uno Jedi in missione. NESSUNO si vorrebbe mettere contro di loro, con l' aggravante che questi sono pure incazzosi, vendicativi e voltagabbana se si alzano con la luna storta.
Esperti guerrieri puri, o maghi puri, o anche animisti in casi eccezionali.

Forse coi Sindar il gioco e' piu pratico. Qualche elemento piu curioso e disposto a sopportare la presenza degli umani ci sara pure stato. Dopo qualche secolo di "apprendistato" nella sua comunita', quali che siano i suoi interessi, il Sinda potrebbe procurarsi 1 po di equipaggiamento, ascoltare qualche notizia o pettegolezzo, e mettersi sulle tracce di una pista o un avventura.
Li vedo bene come esploratori, rangers, marinai, esperti di un area o un tipo di terreno.

dunque...
Ovviamente mi ero dimenticato qualcosa.
Nel mio gruppo "valgono" solo i Silvani; i Sindar e i Noldor sono là, nelle loro torri e nei loro boschi, magari li si incontra, ma nessuno di loro è un possibile PG
Di conseguenza la domanda doveva essere un pò più limitativa, ma la risposta di Osso ha in più placato la mia sete di conoscenza. (Grazie)

Riassumendo, un silvano deve almeno avere qualche secolo, ma in realtà non conosce la sua effettiva età.

Ottima info.

Admin-Geko, 12/10/2009 17.34:

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Da qualche parte, forse nei "Racconti Incompiuti" o magari ne "La realtà in trasparenza", si accenna a qualcosa in merito all'argomento di questo topic.

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Personalmente, ricordo degli accenni ai bambini elfici ne "I Racconti incompiuti", in tutti gli spezzoni che poi avrebbero dovuto essere i collegamenti tra ogni racconto del "Silmarillion". Spesso questi "bimbi elfici" parlano, a volte chiedendo delucidazioni o racconti in particolare. Più spesso ancora li si vede muoversi in questa misteriosa casetta.

Gli accenni però sono solo accenni e riguardano i bimbi, non i ragazzi e poi gli adulti, o almeno non riguardano l'argomento preciso di questo topic.

(Almeno credo: ho sfogliato i Racconti Incompiuti, insieme ai Perduti e ai Ritrovati, settimana scorsa, mentre ero "malato", senza però leggerli tutti. Conoscendomi, potrei comunque sbagliare. )

Grimbeorn, 12/10/2009 18.08:

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Più spesso ancora li si vede muoversi in questa misteriosa casetta.

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Se ti riferisci alla "Casetta del gioco perduto" (o qualcosa del genere) quella NON si trova ne "I Racconti Incompiuti" ma in quelli "perduti" (o in quelli ritrovati?).
Ad ogni modo quel libro non è, purtroppo, molto utile essendo pieno di idee non sviluppate o addirittura abbandonate (troverai molte contraddizioni con gli altri scritti "ufficiali").

Ecco. Lo sapevo!

Ho sbagliato libro. Però si somigliano tutti...
(ignobile scusa. dovrei autoseppellirmi. )

E sì, ho notato quello che dicevi, l'incoerenza, la sconnessione, ecc.
Però trovo siano zeppi di piccoli spunti che possono essere usati, o semplicemente possono essere utili, per il "nostro lavoro", quello di preparare avventure.
Parlo soprattutto del'ultimo, i racconti perduti, leggermente più "schematizzati" e inerenti alla 3^ era.

Ma sono andato OT...

Grimbeorn, 12/10/2009 18.26:

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Ho sbagliato libro. Però si somigliano tutti...

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"I racconti ritrovati" (quello in cui c'è il capitolo "La casetta del gioco perduto") e "I racconti perduti" hanno uno stile simile in quanto appartengono entrambi alla raccolta di 12 volumi che costituisce "The History of Middle Earth" e sono frutto dei primi scritti (incompleti) "giovanili" del Prof.; sono gli unici due ad esser stati tradotti (male) in italiano.
"I racconti incompiuti", invece, è un bel libro, interessante, si legge bene ed è una buona fonte di informazione, spunti e idee ... tutta un'altra storia: leggilo!

L'ho qui...
Sarà la mia prossima lettura.

quindi io, essendo un elfo silvano (preferivo sindar ma il mio master nn me lo ha lasciato fare ), nn dovrei sapere la mia età e avere all'incirca un paio di secoli se ho capito bene..

Celeb L'Animista, 10/13/2009 4:39 PM:

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quindi io, essendo un elfo silvano (preferivo sindar ma il mio master nn me lo ha lasciato fare ), nn dovrei sapere la mia età e avere all'incirca un paio di secoli se ho capito bene..

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Piu che altro non te ne dovrebbe importare molto della tua eta. Gli umani misurano il tempo solo perche sono mortali. Che senso avrebbe avere calendari e stagioni, se sarai ancora in giro dopo che tutte le civilta' che conosci saranno diventate polvere e miti?
Aggiungerei che i silvani vivono anche piu "in scioltezza" rispetto alla media. Senza che siano per forza tutti dei frivoli apicoltori effeminati, o delle ochette con una mira da paura e curve mozzafiato, e' vero che prendono le cose (specie per gli standard umani) abbastanza con leggerezza.

L'eta in termini umani io la metterei almeno in 4-500 anni, se non altro perche' si stanchino delle loro attivita' quotidiane e decidano di curiosare un po nel mondo.

M.

Grimbeorn, 12/10/2009 17.51:

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dunque...
Nel mio gruppo "valgono" solo i Silvani; i Sindar e i Noldor sono là, nelle loro torri e nei loro boschi, magari li si incontra, ma nessuno di loro è un possibile PG

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BRAVO!!!
grandissimo... sembra banale ma non lo è...
Ai tempi in cui noi iniziammo, venendo alcuni da D&D dove la scelta è meno vincolata, un noldo finì nel gruppo... Orrore. Ma facemmo di peggio, che non menzionerò...

E ricorda: i mezzelfi non esistono.

Alester, 13/10/2009 21.59:

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E ricorda: i mezzelfi non esistono.

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Perchè qualcuno sostiene il contrario?

Io non l'ho capita sta cosa. Esiste il panda, che mangia bambù ed ha il tratto digerente di un carnivoro, ci sono stati momenti in cui sono esistiti addirittura due papi, perchè se sono esistiti Elrond ed Elros non possiamo ipotizzare la presenza(del tutto fantastica) di altri mezzi elfi?

Insomma, io capisco la coerenza e la fedeltà se si sceglie di giocare in una ambientazione così ben descritta e preconfezionata come la Terra di Mezzo ma allo stesso tempo credo che una delle cose più affascinanti degli scritti di Tolkien fosse proprio quello spazio libero che aveva la fantasia. Cosa ci sarà dietro quella collina così ben dipinta in un periodo? Quelle grasse e nerissime nubi che arrivano da est sopra la testa di chi sono state prima di fare ombra su quelli della compagnia? Quante altre fantastiche personalità hanno avuto gli stessi sentimenti ed emozioni di Beren e Lùthien o di Earendil e Elwing?

Questo è il grande Eros, la forza, la pulsione ed il trieb che mi hanno sempre spinto a leggere e rileggere le opere di Tolkien, nutrono il mio immaginario senza castrazioni di sorta e lo fanno vivere.

Io una possibilità ai Mezzelfi insoma la darei...

Admin-Geko, 14/10/2009 10.18:

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Perchè qualcuno sostiene il contrario?

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Come vedi qualcuno sì...

Alester, 14/10/2009 12.47:

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Come vedi qualcuno sì...

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Ci pensi tu a dirgli che non esistono e che siamo OT da cinque o sei post?

Psicofania, 14/10/2009 10.26:

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Io una possibilità ai Mezzelfi insoma la darei...

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...
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Attenzione, attenzione...
Prevedo tempesta.
Penso che questo sia l'Argomento per eccellenza, di cui si è discusso e ridiscusso qua dentro. Molte, troppe discussioni, pochi hanno cambiato idea, e molti si sono "scannati" per far valere la propria.
(Ormai ho imparato a parlare come un vecchio )

Comunque, prevedo tempesta in quanto appena qualche socio anziano vedrà tutto ciò, ricomincerà l'ennesima discussione.

Io ho una mia personale opinione, ma non voglio esplicarla, considerato tutto il polverone che è già stato sollevato.
(tranquilli, anche per me i Mezzelfi "non esistono", se esageriamo un pò).
La frase, comunque, non va presa mai alla lettera. E' un'esagerazione voluta.
Tradotto significa: "I Mezzelfi esistono, ma non sono giocabili".



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OOPS... L'admin mi ha anticipato e sono super OT...

Da qualche parte qui sul forum c'è un vecchio ed apposito topic sull'annosa questione dei Mezzi Elfi (che, lo sanno tutti, NON esistono).
Che si torni IT, per favore!

Se poi Grimbeorn il pg in questione è un mezzelfo allora i Valar hanno imposto loro di scegliere se essere caduchi(non proprio come gli umani) o se vivere imperituritamente come gli elfi. In termini di gioco come lo renderemmo?