Già. . .dimenticavo. Anche se non riconoscono il Vaticano II, hanno scritto peste e corna sul papato, sono stati consacrati da scismatici...E poi Ratzinger si lamenta del relativismo. . .alla faccia della coerenza!!!
A quanto la revoca della scomunica a Milingo e soci?
Embè? Guarda ai nostri fratelli ortodossi:
Non riconoscono il Vaticano II e non solo quello...hanno scritto peste e corna sul papato, a valanghe sono stati consacrati da scismatici (in tempi di reciproca scomunica)...
E che cosa centra questo con il relativismo? Togliere una scomunica non significa rientrare in piena comunione...
Magari fosse così semplice...ortodossi e cattolici sarebbero allora in piena comunione da un sacco di tempo ormai.
Non centra niente il relativismo, TEO...
Inoltre il vescovo ha il compito, nella Chiesa, di confermare l'integrità della TRADITIO.
Levebvre ha mantenuto i riti PRE-CONCILIARI...e quindi la TRADITIO.
Milingo, invece, ha AGGIUNTO qualcosa che nella TRADITIO non c'era...
Inoltre un vescovo, per quanto sia consacrato da uno scismatico, resta comunque in successione apostolica e resta comunque ordinato....volenti o nolenti tutti quanti.
Quindi capisci anche tu che la questione è assai differente.
Notte!
Mauri.
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Diceva Rabbi Yeudà in nome di Rav:"Dodici ore ci sono nel giorno: nelle prime tre il Santo, benedetto sia, si dedica alla Torà; nelle seconde tre giudica tutto il mondo e, quando vede che questo meriterebbe la distruzione, si alza dal trono del Giudizio e si siede su quello della Misericordia...(b'Avodà zarà 3b)