Cosa ne pensate dell' Out of Character?

Salve a tutti vorrei chiedervi un opinione sincera...
Non so se la discussione è già presente e se c' è già magari fatemelo sapere ma vorrei capire cosa ne pensate dell' out of character?
Io quattro anni fa avevo scritto un racconto con queste caratteristica
l' ho pubblicato qua sull efp ed ha avuto pochissime letture,quindi l'ho cancellato .
Vorrei chiedervi che parere avete sull OOC o magari dei consigli per renderlo più interessante ai lettori!
Mi fido del vostro giudizio

Akagi-san

A me non piace neanche un po'.
Poi per carità, c'è OOC e OOC, ma se tra le note di una fanfic appare questa dicitura difficilmente la leggerò; questo semplicemente perchè, se mi piace un personaggio, mi piace per tutto ciò che è, pregi e difetti, e non apprezzo vederlo snaturato e trasformato in qualcosa che di suo ha solo il nome e l'aspetto fisico (ma non sempre quest'ultimo).
A questo punto tanto vale fare uno sforzo d'immaginazione e creare un personaggio originale, no?
Opinione personale, per carità, però fino ad oggi non ho trovato una fanfic OOC che mi strappasse un "ma guarda te che bella!"...

Dunque. Per quello che mi riguarda non sono ancora riuscita a classificare bene l'OOC, e non capisco se mi piaccia o no.
Questo accade perchè io credo che l'OOC abbia senso solo se il personaggio è fuori dal suo mondo.
Ad esempio: Piton di Harry Potter. Mettiamo che io voglia farlo diventare buonissimo e metterlo all'angolo di una strada vestito da Babbo Natale a regalare caramelle ai bambini. Concorderete tutti con me nel dire che questo è OOC. Però, se io ambientassi la storia in un mondo che non è quello magico, se modificassi il suo passato, allora l'OOC sarebbe giustificato.
Però. Se io prendo un personaggio, lo faccio OOC e lo metto in un'ambientazione che non è la sua, allora tanto vale che io scriva un originale.
Anche perchè, se io vado a cercare una storia su un determinato personaggio, accidenti, voglio un'introspezione come si deve e un IC che se non è perfetto ci deve andare vicino. Altrimenti, ribadisco, leggerei un originale.
Dubito che quello che ho scritto sia comprensibile, ma tant'è.

Akagi-San, 29/11/2008 13.53:

---

Salve a tutti
Non so se la discussione è già presente e se c' è già magari fatemelo sapere

---

ce ne sono tantissimi di topic dedicati all'OOC :) questo è uno (che parla in parte anche dell'AU, ma è quasi del tutto concentrato sull'OOC) ma andando ancora più indietro ne troverai degli altri.
per quanto riguarda me quoto Valpur, la penso esattamente come lei.

L'OOC non mi piace molto.
Potrebbe essere accettabile se nella storia è spiegato il motivo per cui il personaggio è OOC. Per esempio in una FF su Harry Potter (tanto per citare un fandom popolare) potrebbe andare bene se un incantesimo cambiasse il carattere di Harry e lo spingesse a comportarsi da cattivo e magari a diventare amicone di Draco. Però ovviamente in quel caso tutti gli altri personaggi si accorgerebbero del cambiamento e si comporterebbero di conseguenza.
Un OOC immotivato non ha senso e, come hanno detto altri, si fa prima a creare un personaggio originale.

Sono d'accordo con quanto già detto.
Da parte mia, credo che si possa modificare il carattere di un personaggio realizzando una storia what if: concorde con la saga originale fino ad un certo punto, poi ne costituisce una prosecuzione o una variante.
E' possibile che i personaggi abbiano un'evoluzione, ma questa va spiegata e giustificata. Anzi, questa spiegazione può costituire una parte fondamentale della storia, un po' come è stato fatto in Guerre Stellari per spiegare la trasformazione di Anakin Skywalker in Lord Fener. E' difficile, lo so.
Altrimenti, mi sembra meglio inventare un personaggio nuovo che, nella fantasia dello scrittore, può anche assomigliare a quello cui si è ispirato.

Lo tollero e non ho grossi problemi a leggerlo - se la storia merita - nei fandom che seguo sporadicamente, come può essere HP, ma nei miei fandom del cuore ho un margine di tolleranza alquanto basso, e sia nel leggere che nello scrivere cerco l'IC (anche se attualmente mi drogo di real person e per come la vedo io l'OOC nel real person è talmente relativo che avrebbe fatto la felicità di Einstein, ma va beh).

Però seppur non mi piace non ne condanno l'esistenza, non lo considero una di quelle cose che Un VERO Fanwriter Certificato NON DOVREBBE FARE ZOMG ;O;, né ho problemi a comprendere perchè esiste. Non ho mai sostenuto la teoria 'tanto vale creare un personaggio originale', IMHO se uno manda OOC un personaggio è perchè vuole vedere QUEL personaggio che fa quelle cose. Che poi a me non piaccia farlo è un altro discorso, ma per chi lo fa NON credo sarebbe la stessa cosa creare un originale :)

Più che altro io non lo capisco^^
Se mi innamoro di una storia e dei suoi personaggi voglio scrivere di loro e leggere di loro, altrimenti mi butto su un'original, non comprendo la necessità di stravolgere un carattere per i comodi della storia, si presuppone che, se ti ha spinto a scrivere di lui, qualcosa ti ha attratto.
Insomma... io voglio ritrovare fanfic che potrebbero essere nuovi episodi della storia che già conosco con gli stessi personaggi, quindi non concepisco l'OOC.
Poi vabbé, io ribadisco sempre il fatto che ci sono le interpretazioni personali che potrebbero essere IC per qualcuno ed OOC per altri, ma questa è una questione diversa, non parte dal presupposto dell'OOC consapevole^^

Valpur, 29/11/2008 14.34:

---

A me non piace neanche un po'.
Poi per carità, c'è OOC e OOC, ma se tra le note di una fanfic appare questa dicitura difficilmente la leggerò; questo semplicemente perchè, se mi piace un personaggio, mi piace per tutto ciò che è, pregi e difetti, e non apprezzo vederlo snaturato e trasformato in qualcosa che di suo ha solo il nome e l'aspetto fisico (ma non sempre quest'ultimo).
A questo punto tanto vale fare uno sforzo d'immaginazione e creare un personaggio originale, no?
Opinione personale, per carità, però fino ad oggi non ho trovato una fanfic OOC che mi strappasse un "ma guarda te che bella!"...

---

Sono abbastanza d'accordo (ho trovato solo una fic OOC -ed era anche AU!- che mi piacesse sul serio -evento più unico che raro!), in genere non lo sopporto, a meno che

---

i personaggi abbiano un'evoluzione, ma questa va spiegata e giustificata. Anzi, questa spiegazione può costituire una parte fondamentale della storia

---

ma, secondo me, l'evoluzione DEVE costituire una parte importante della storia. (O comunque, deve essere spiegata!)
Non che Piton (oramai è stato tirato in ballo lui e HP XD) la vigilia di Natale si alza e dice "Toh, il Signore Oscuro ancora non è risorto... che posso fare? Ah, sì, vado a distribuire un po' di regali ai poveri orfanelli babbani, vestito da Santa Claus!". XD

---

Da parte mia, credo che si possa modificare il carattere di un personaggio realizzando una storia what if: concorde con la saga originale fino ad un certo punto, poi ne costituisce una prosecuzione o una variante.
E' possibile che i personaggi abbiano un'evoluzione, ma questa va spiegata e giustificata

---

Nella mia fic avevo giustificato il cambiamento del carattere del mio personaggio con la perdita della persona che amava.
Con questo espediente avevo realizzato il mio personaggio mandandolo OOC.
Solo che forse gli OOC vengono sottovalutati.
Almeno questa è la mia opinione.

Valpur, 29/11/2008 14.34:

---

A me non piace neanche un po'.
Poi per carità, c'è OOC e OOC, ma se tra le note di una fanfic appare questa dicitura difficilmente la leggerò; questo semplicemente perchè, se mi piace un personaggio, mi piace per tutto ciò che è, pregi e difetti, e non apprezzo vederlo snaturato e trasformato in qualcosa che di suo ha solo il nome e l'aspetto fisico (ma non sempre quest'ultimo).
A questo punto tanto vale fare uno sforzo d'immaginazione e creare un personaggio originale, no?
Opinione personale, per carità, però fino ad oggi non ho trovato una fanfic OOC che mi strappasse un "ma guarda te che bella!"...

---

Ecco, ciò che ha detto Valpur vale benisssimo anche per me. XD

Beh, è ovvio che l'OOC deve essere giustificato, altrimenti non ha senso... se io voglio far rimanere Sasuke a Konoha invece di andare da Orochimaru (poniamo), devo anche farne sapere il perché... e poi, l'OOC può essere anche solo parziale...

Poi dipende: se io metto un personaggio in una situazione mai vista o letta, è ovvio che si comporterà in maniera diversa... questo non è detto che sia OOC, dipende da come faccio svolgere la situazione: se il comportamento differente è ben giustificato, anche se non esattamente in linea con il suo carattere così come lo conosciamo, non vedo perché dovrei mettere l'avvertimento...

Ad esempio: la teoria (tipicamente what if) Tobi=Obito è difficile da usare perché è praticamente impossibile immaginare che un personaggio come Obito si unisca a un'organizzazione criminale come l'Akatsuki (non che non si possa pensare lo stesso di Tobi... è per questo che i due vengono accostati)... molti giocano sulla semplice riconoscenza che deve all'Aka per averlo salvato dalle macerie del crollo che altrimenti lo avrebbe ucciso, a mio avviso però non è sufficiente... altri giocano sulla perdita di memoria dovuta allo shock, ma è un sistema che non mi è mai piaciuto... allora che ha fatto la sottoscritta? gli ho fatto incontrare Madara, il capo dell'Akatsuki... un individuo mille volte più forte e potente di lui, e per di più infinitamente malvagio... giocandola sulla paura, la rabbia e la volontà di intralciarlo a tutti i costi, ho ottenuto il risultato che volevo... e presentandolo con le spalle al muro, non ho neppure dovuto dichiararlo OOC...
[questa mia fic è il primo (e finora unico) capitolo di "Oayo Sensei!! - Stories of the Past" (l'avvertimento in questione è segnato perché si tratta di una raccolta in collaborazione, ma questo non significa che debba investire l'intero contenuto)...]

P.S. Scusate i continui riferimenti a Naruto... ma è probabilmente il fandom che conosco meglio...

Vodia, 29/11/2008 17.43:

---

Beh, è ovvio che l'OOC deve essere giustificato, altrimenti non ha senso... se io voglio far rimanere Sasuke a Konoha invece di andare da Orochimaru (poniamo), devo anche farne sapere il perché... e poi, l'OOC può essere anche solo parziale...

---

Vero anche questo!

Quello che ho notato (e che prima avevo scordato XD), per lo meno parlando meramente della pubblicazione/visibilità di una storia, è anche che - parlando per esperienza personale XD - a volte ci sono personaggi secondari che "sono" (sì, okay, "sono stati fatti") OOC, però pubblicandoli va segnalato l'OOC, ma non sempre corrisponde anche ai personaggi principali (anche se ovviamente un po' sono influenzati dall'OOC dei personaggi secondari)... però può frenare lo stesso le letture.

Non so se mi sono spiegata vagamente bene... XD

Sì ti sei spiegata benissimo^___^ anche un OOC "leggero" anche solo segnalato può far perdere la voglia di leggere...ed a me dispiace da matti

E' l'unico avvertimento che non mi fa nemmeno aprire la storia, o che me la fa chiudere se me lo trovo in giro non segnalato.
Non sopporto vedere i personaggi che amo fare cose in una fanfiction che mai farebbero nella loro serie di appartenenza. Alternative Universe e What if non mi turbano, nemmeno evoluzioni del personaggio. Con moderazione. Sauron (il Signore degli Anelli) che diventa un benefattore e trasforma tutta la Terra di Mezzo in un Giardino dell'Eden nemmeno in 200 pagine un fanwriter me lo potrebbe far credere. Tant'è che gli autori bravi riescono a scrivere storie godibilissime, anche senza rispettare in toto l'ambientazione originaria, ma non commettendo mai il peccato di andare OOC.

Lo detesto.
Se vedo una segnalazione ooc, evito di aprire; se incappo in un ooc non segnalato, scrivo nelle recensioni che va aggiunto l'avviso e CHIUDO.

Makichan, 30/11/2008 19.11:

---

Lo detesto.
Se vedo una segnalazione ooc, evito di aprire; se incappo in un ooc non segnalato, scrivo nelle recensioni che va aggiunto l'avviso e CHIUDO.

---

Quoto in toto. Mi hai tolto le parole dalla tastiera ^^

Atlantis Lux, 30/11/2008 18.01:

---

Tant'è che gli autori bravi riescono a scrivere storie godibilissime, anche senza rispettare in toto l'ambientazione originaria, ma non commettendo mai il peccato di andare OOC.

---

Scusate l'OT, ma... se si tratta di AU volontario e consapevole, ci sta, se invece nello scrivere va "fuori ambientazione" senza un vero perché, non mi piacerebbe nemmeno se fosse scritta da premio nobel e i personaggi sembrassero precisi identici a quelli della serie originale.

Lo detesto cordialmente. E non considero l’ovvia faccenda delle interpretazioni personali del carattere, perché non si parla di questo, giusto? Quando si tira fuori il discorso OoC, in genere si vuole sdoganare una differenza abissale e ben riconosciuta con il personaggio originale.
Nessuna interpretazione personale farà mai diventare Piton il Babbo Natale della 24sima strada, o Angelus una balia asciutta, o Xemnas un festaiolo impunito. E siccome ho già pescato sia Piton che Angelus in quelle situazioni, tremo al pensiero di ritrovarmi Xemnas con coriandoli e cotillons

Se amo un personaggio è per il suo carattere e il suo comportamento. Tolto questo, semplicemente il personaggio non è quello. Che poi abbia lo stesso nome e aspetto non mi interessa nulla. E nemmeno che il fanon abbia deciso a schiacciante maggioranza che quello è il suo carattere (sì, capita pure questo). Non si tratta mica di un’elezione democratica e non è che se mezzo mondo crede una cosa, quella cosa diventa necessariamente vera.

Poi, annosa questione del ‘ma se Pinco fosse nato in un contesto diverso, allora sarebbe diverso’, per quanto mi riguarda potrebbe facilmente peggiorare le cose.
Pinco è nato in quel suo preciso contesto che ha concorso a renderlo quello che è, quello per cui io lo amo. Mi può interessare sapere cosa sarebbe se fosse nato in un mondo diverso, ma non troppo e che rispetta comunque quello originale.
Mi sta benissimo il James Kirk dell’universo specchio, ma non voglio neanche immaginarmelo come vampiro depresso o ragazzo padre che sbarca il lunario facendo il ballerino di lap dance o, orrore, studente liceale giapponese con un penchant per il suo fighissimo compagno di banco
A quel punto, alla mia innata antipatia nel vedere un personaggio che amo stravolto, si aggiunge il fastidio nel ritrovarlo in contesti che non hanno niente a che vedere con quello di partenza.

L'OOC solo ben giustificato posso anche apprezzarlo. Generalmente lo preferisco associato al What if...? (che sarebbe successo se Harry Potter fosse cresciuto coi propri genitori? O fra i maghi?) mentre non lo tollero in AU.
Quando non è motivato dipende: se la storia mi interessa continuo a leggerla considerando il personaggio vittima di un grande caso di omonimia, se neppure la storia è interessante allora chiudo.