I carrelli sono originali, ma le balestre sono state irrigidite per sopportare il maggior peso della elettronica (cosa che ha aiutato i deragliamenti...).
Le porte pure, per quanto raschiate e rimodernate (ma non ne sono certo, forse qualcuna è stata sostituita).
I tram sono del 1935 (401-405) e del 1942 (406-407), nati con pantografo e hanno sostituito i tram originali a due assi di inizio '900. In origine con asta e rotella, poi con archetto. Infine con pantografo.
gli otto tram originali sono stati radiati progressivamente a partire dal 1935. Dal 1935 al 1942 hanno svolto ancora servizio regolare misto con le vetture nuove, ma con l'aggiunta di cabine chiuse di guida. Successivamente hanno svolto servizio merci e lavori ausiliari. A fine anni '50 ne funzionavano ancora 3 di cui 1 ancora dotato di sedili svolgeva saltuariamente servizio al mattino (quando non erano disponibili 7 tram "nuovi" necessari alla frequenza 8 minuti faceva una corsa in coincidenza Opicina - Campo romano - Opicina).
Io ricordo gli ultimi due funzionanti (uno attrezzato per i lavori sulla linea aerea) spesso in movimento al mattino per servizi ausiliari negli anni '70, quando l'orario regolare prevedeva come oggi solo tre tram in linea. Venivano anche utilizzati per contrappeso sulla funicolare quando il secondo tram sempre parcheggiato in Piazza Oberdan faceva corse extra per Cologna, in occasione di eventi sportivi. Che poi sono i due oggi restaurati.
Purtroppo poco o nulla visibili. Bello sarebbe aprire il deposito di Opicina almeno in parte, a mo' di museo!