Il guaritore annuì allo sguardo dell’amico, come per fargli capire che anch’egli aveva inteso ciò che era successo, e avvicinandosi a lui gli bisbigliò all’orecchio:
“Intuisco i tuoi pensieri amico mio, ed i tuoi dubbi sono i miei, le rune incise sulla lama che ti tradussi parlavano chiaro ma credo che vi sia dell’altro. Per tal motivo ho intenzione di parlarne a Dama Meriel, lei forse potrebbe aiutarci ad infrangere questa ‘ nebbia ‘ che ci circonda.”
Detto questo, guardò intensamente l’amico come per tranquillizzarlo con il suo viso sereno ed ammiccante.
[Modificato da Fingal 13/06/2005 12.08]