I calderai e il polentone
Un marchese - all'epoca in cui Berta filava - possedeva nelle sue cucine un enorme paiolo vecchio e inutilizzato.
A tre poveri calderai affamati in cerca di lavoro disse: " Se mi porterete a nuovo questo dismesso paiolo, vi daro' tanta farina di polenta quanta ne puo' contenere".
I calderai si misero all'opera e tirarono a lucido il paiolo; con gratitudine il marchese mantenne la promessa, tanto che la farina gialla piovve abbondantemente nell'enorme paiolo per la gioia dei calderai.
Da allora la tradizione vuole ripetere ogni anno la sagra della polenta, o polentata,diffusa un po' ovunque nel comprensorio, che accomuna persone di ogni eta' e di ogni portafoglio.